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Giornale di Taranto - Categorie
I casi di contagio continuano ad essere contenuti, così come quello dei decessi, mentre un vero e proprio allarme per i posti in terapia intensiva, comunque aumentati, fino ad oggi fortunatamente non è mai scattato. Fino ad oggi, appunto. Sul fronte della lotta al coronavirus, dopo la prima ondata di rientri tra l'8 e il 10 marzo, al Sud ora la preoccupazione arriva dal possibile allentamento delle misure, invocato a gran voce dal governatore del Veneto, Luca Zaia, che chiede alcune aperture già da subito, e dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che comunque vincola il tutto alle decisioni degli scienziati. Vincenzo De Luca, presidente della Campania, è stato il primo a "bocciare" le dichiarazioni di Zaia sulla fine del lockdown. "In questo momento - sottolinea - dobbiamo avere un grande senso di responsabilità. Se dovessimo avere corse in avanti nelle regioni dove c'è il contagio forte, la Campania…
Non solo streaming e dirette Facebook. Al tempo del Coronavirus, le parrocchie di Taranto, per non privare le loro comunità, della messa della domenica, ricorrono anche ai terrazzi se disponibili. È il caso di due parrocchie, Madonna Addolorata e Santa Rita. Ha cominciato per prima la parrocchia dell’Addolorata dove il parroco, don Amedeo Basile, ha celebrato sul terrazzo della chiesa, che affaccia su un comprensorio di palazzi, sia la messa del Giovedì Santo che quella di Pasqua ed ha proseguito oggi. E oggi è stata anche la volta di Santa Rita il cui parroco, monsignor Gino Romanazzi, ha celebrato all’esterno. Da alcuni balconi sono stati anche esposti drappi bianchi. La chiesa Santa Rita è in un’area di Taranto con diversi grattacieli edificati anni fa da cooperative. In entrambi i casi, i parroci si sono serviti di casse acustiche per far giungere meglio le loro parole. Le messe sul terrazzo vanno…
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano (nella foto) ha emanato ieri 18 aprile l’ordinanza n.211che prevede la chiusura al pubblico delle attività commerciali al dettaglio di vendita di generi alimentari e di prima necessità sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, nelle giornate di sabato 25 aprile (Festa della Liberazione), domenica 26 aprile e venerdì 1 maggio (Giornata mondiale dei Lavoratori) 2020. Sono consentite solo le vendite a mezzo ordinazione con strumenti digitali o telefonici, con consegna al domicilio del cliente nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per il confezionamento che per la consegna e edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
La fase due e l’uscita dall’emergenza Coronavirus non è ancora alle porte, nè immediatamente visibile, eppure i sindaci di Bari, Antonio Decaro, e Taranto, Rinaldo Melucci, continuano a lavorare sui progetti in grado di dare un colpo d’ala alle loro città. Punto di forza e di unione, in entrambi i casi è il mare. Inteso come grande risorsa naturale, ambientale ed economica. “Quando mi chiedono “sindaco, come te l'immagini la nostra ripartenza?”, me l'immagino - afferma il sindaco di Bari - con i progetti a cui stiamo lavorando in queste settimane con gli uffici tecnici, anche in smart working, che speriamo presto possano trasformarsi in cantieri e in nuovi spazi pubblici da vivere”. Ovvero, puntualizza Decaro, i “nuovi moli Sant'Antonio e San Nicola per cui stiamo lavorando alle fasi finali del progetto che, dopo le ultime approvazioni, deve essere appaltato. Si tratta - spiega il sindaco di Bari - di…
 Il Comune di Taranto si è costituito nei giudizi proposti dinanzi al Tar di Lecce da Arcelor Mittal Italia e Ilva Spa in amministrazione straordinaria per l’impugnativa dell’ordinanza del sindaco, Rinaldo Melucci, del 27 febbraio scorso sulle emissioni inquinanti della fabbrica. L’udienza al Tar è il 22 aprile prossimo e con l’ordinanza il sindaco chiede a gestore e proprietario della fabbrica di fermare gli impianti inquinanti. L’ordinanza è stata impugnata dalle due società. “La corposa memoria - dichiara il sindaco Melucci - non vuole rappresentare una mera difesa nel processo, ma testimoniare a tutti i cittadini che questa Amministrazione comunale intende andare fino in fondo, costi quel che costi, in ogni sede giudiziaria, per la difesa della salute e dei diritti dei tarantini”. “In parallelo con questa battaglia di giustizia - afferma il sindaco di Taranto - torno a richiedere a gran voce al Governo un accordo di programma, essenzialmente…
Sette decessi e 82 nuovi casi di coronavirus, oggi in Piglia, a fronte dei 2.145 test effettuati. I casi sono così suddivisi: 25 nella provincia di Bari; 2 nella Bat; 19 Brindisi; 15 Foggia; 9 Lecce; 4 Taranto; 1 fuori regione, 7 non attribuiti. I 7 decessi sono avvenuti: 1 in provincia di Bari, 2 Lecce, 1 Foggia, 1 Brindisi, 1 Bat, 1 Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 40.423 test e 3.409 sono risultati positivi. Sono 401 i pazienti che risultano guariti. 
Sono tre i Comuni della provincia ionica dove finora si sono verificati 0 casi, ovvero nessun contagio da Coronavirus dall’inizio dell’emergenza. Una buona notizia da cui emerge che nella nostra provincia in tanti hanno osservato le regole, che i controlli hanno funzionato e che si è creata una rete virtuosa di buoni comportamenti indice di civiltà e di rispetto per chi ci circonda. 
Si fa sempre più teso a Taranto il rapporto tra ArcelorMittal e Confindustria Taranto, Comune di Taranto e sindacati, mentre più di qualche ombra si allunga sul negoziato che dovrebbe partire a maggio sull’assetto occupazionale del gruppo per concludersi a novembre, stando all’accordo del 4 marzo tra la stessa ArcelorMittal e Ilva in amministrazione straordinaria, col riassetto e l’ingresso dello Stato nella compagine societaria. L’ultimo episodio che ha inasprito il rapporto tra l’azienda e una parte della città dove insiste il suo più grande stabilimento, è la decisione di ArcelorMittal di non partecipare, martedì prossimo, al tavolo convocato dal prefetto di Taranto, Demetrio Martino. A quest’ultimo, si era rivolta Confindustria Taranto per avere un punto di situazione sullo stato dei pagamenti. Analogo tavolo è stato chiesto anche con le banche, viste le pesanti difficoltà che le imprese stanno attraversando a causa del blocco delle attività imposto dal coronavirus. Stando a…
Il direttore e il presidente di Assonautica Taranto scrivono ad Emiliano e a Melucci. L’Assonautica di Taranto ha inviato appello al Governatore della Puglia e al Sindaco di Taranto,condiviso dagli imprenditori del settore nautico, del turismo e delle tante attività imprenditoriali che ruotano attorno al mondo delle barche e del mare, affinché, nel pieno rispetto di tutto ciò che deve essere fatto per la salvaguardia della salute delle persone, si possa tornare rapidamente all'apertura delle aziende e alla fruizione del mare. Ecco il testo: Al Presidente della Regione Puglia Dr. Michele Emiliano Al Sindaco della Città di Taranto Dr. Rinaldo Melucci Taranto, 17 Aprile 2020 Oggetto: Cantieri Nautici e Nautica da Diporto – Covid 19. Egregio Presidente, Egregio Sindaco, la presente in questo momento di grande difficoltà e di grande pressione per Voi, sperando di non impegnare troppo del Vostro tempo per una tematica, certamente secondaria rispetto alla vita e…
Il Comune di Taranto ha ricevuto, nei sei sportelli attivati in città, più di 9mila domande per usufruire dei buoni spesi finalizzati ad alleviare il disagio sociale causato dal coronavirus. Lo hanno detto il sindaco Rinaldo Melucci e l’assessore alle emergenze epidemiologiche, Francesca Viggiano. Delle 9mila richieste avanzate, circa un migliaio - hanno precisato - “non sono andate avanti perché presentavano dichiarazioni mendaci, duplicate, o requisiti che non sono quelli previsti dalla norma”. Sono infatti esclusi i percettori di cassa integrazione, reddito di cittadinanza o reddito di inclusione. Invece, hanno aggiunto sindaco ed assessore, “nel 30 per cento e oltre dei casi, le assistenti sociali del Comune hanno già provveduto ad erogare a migliaia di nuclei familiari i buoni spesa. Buoni che è possibile continuare a richiedere entro e non oltre il prossimo 24 aprile”. “Entro questa stessa data - hanno concluso Melucci e Viggiano - è ancora possibile per…
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