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Giornale di Taranto - Giornale di Taranto

Mister Capuano: \" Questa è una squadra di carattere e non sarà dimenticata. \" Fabbro: \"Successo che ci da consapevolezza. Al gol ho provato una grande emozione.\"

 

Di Andrea Loiacono 

 

Ottavo risultato utile consecutivo per il Taranto che allo Iacovone batte ancora una volta nel finale una buona Virtus Francavilla. Primo tempo di studio sostanziale con Capuano che ripropone Bifulco dal primo minuto. Virtus Francavilla di mister Villa che si schiera col 3-5-2. Il primo tempo è equilibrato con il Taranto che sfiora il vantaggio con Bifulco. Risponde la Virtus con un paio di ripartenza ficcanti. Nella ripresa il Taranto prende le redini del gioco e sfiora la rete con Simeri di testa. A pochi istanti dal termine ci pensa Michael Fabbro con una zampata sottoporta a far esplodere di gioia i quasi cinquemila supporters ionici.

 

Queste le parole del tecnico Capuano nel dopogara: \"Il risultato è giusto, se vogliamo anche stretto. Nel primo tempo siamo stati un po contratti contro una buona virtus, una squadra compatta a cui vanno i miei complimenti. Nella ripresa abbiamo cambiato sistema di gioco e sono contento che anche oggi un subentrato abbia deciso il match, questo è sinonimo di squadra di carattere. Non è importante il tipo di sostituzione ma quando viene fatta. Al di là di questo i meriti sono tutti dei ragazzi. La classifica ora la guardiamo e siamo contenti,  la squadra oltre che essere simpatica lotta su ogni pallone. Dobbiamo andare avanti con umiltà ma senza porci limiti.\"

 

Grande gioia si evince dalle parole del man of the match Michael Fabbro : \" Sentivamo l\' importanza di questa partita. Sappiamo che queste gare contro squadre in lotta per la salvezza sono molto difficili. Il gol è il frutto di un gruppo che ci ha sempre creduto. Quando ci si allena come lo facciamo noi arrivano i risultati. Nel secondo tempo abbiamo guadagnato maggiori spazi e ci abbiamo forse creduto di più. In occasione del gol c\' è stato un calcio di punizione con la sfera deviata sa Miceli. Ci ho creduto e ho aspettato la palla. Quando l\' ho vista finire in rete non ho capito granché,  poi mi sono emozionato a sentire il boato della curva. Il merito della vittoria è dei nostri tifosi che ci hanno sempre spinto e sostenuto. Il gol lo dedico alla mia famiglia e a me stesso,  è stato un anno difficile con diversi infortuni.  Questo terzo posto ci da maggiore consapevolezza di non essere inferiori a nessuno.\"

L’Italia raggiungerà a fine 2023 il record storico di 12,9 milioni di passeggeri movimentati per le crociere e porterà 8 porti nella classifica dei 20 principali scali mediterranei per la crocieristica. Emerge nel report di Risposte Turismo presentato  a Taranto in vista della prossima edizione che si terrà nella città pugliese il 27 ottobre di Italian Cruise Day. Tra le variazioni più significative sul 2022, spicca quella di Venezia che, unitamente agli altri scali italiani dell’alto Adriatico, contribuirà al superamento in quest’area a fine 2023 della soglia di 1,3 milioni di passeggeri movimentati (Venezia, Trieste, Ravenna, Monfalcone, Chioggia e Sistiana). A livello regionale, la Liguria si confermerà al primo posto con oltre 3 milioni di passeggeri movimentati (+42% sul 2022), davanti al Lazio con 2,9 milioni (+37%) e alla Sicilia con 1,8 milioni (+50%). La Puglia sarà la quinta regione in Italia per crocieristi movimentati (660.000, +7,5% sul 2022) e, tra i suoi porti, Taranto confermerà il suo status di nuovo porto crocieristico segnando il proprio record di passeggeri movimentati (140.000, +29%). 

 Il valore complessivo degli investimenti portuali sulla crocieristica in Italia nel triennio 2024-2026 ammonterà a circa 1,6 miliardi, di cui il 32,6% dedicati alla costruzione di nuovi terminal crocieristici (quasi 530 milioni), il 26,7% per la predisposizione degli scali ai rifornimenti alternativi e agli approvvigionamenti energetici in banchina (circa 430 milioni) e oltre il 20% alla realizzazione di altre infrastrutture a servizio della crocieristica (330 milioni). Al Italian Cruise Day, la principale manifestazione sulla crocieristica in Italia sono attesi 200 operatori del settore. Sono già numerosi i progetti, al momento in via di sviluppo in Italia - è stato detto -, per l’avanzamento dei servizi portuali a supporto della crocieristica. Tra questi, il nuovo terminal crociere di Porto Corsini a Ravenna che dovrebbe essere completato il prossimo anno, con un valore di investimento pari a 27,7 milioni di euro, la nuova stazione marittima di Catania del valore di 2 milioni di euro e la riqualificazione dell’ex silos granario Hennebique a Genova, per il quale sono stati investiti complessivamente 130 milioni di euro. A Taranto nel prossimo triennio verranno investiti quasi 30 milioni per realizzare infrastrutture al servizio della crocieristica. Di questi, 15 milioni si aggiungeranno ai 20 milioni già stanziati nel triennio in chiusura per l’installazione di un impianto per l’approvvigionamento elettrico a terra e carburanti alternativi (LNG) per le navi da crociera. 

 

Sabato 20 maggio alle ore 11 il Rotary Club Taranto Magna Grecia inaugurerà presso il plesso “Cesare Battisti” di via Acton dell’Istituto Comprensivo Statale “Cesare Giulio VIOLA” il service scelto per l’anno rotariano in corso finalizzato a favorire lo sviluppo dell’outdoor education, ovvero dell’“educazione all’aperto”.

Infatti, d’intesa con la dott.ssa Marilena Salamina, dirigente scolastico dell’istituto dove nel recente passato è già stata portata avanti un’interessante esperienza attraverso la realizzazione di una serra per la coltivazione di piante ed essenze tipiche del territorio, il Rotary Club Taranto Magna Grecia, presieduto dall’Ammiraglio Ermenegildo Ugazzi, ha proceduto all’acquisto ed all’installazione nel cortile dell’istituto di 3 “gruppi arredo con tetto” (gazebo) idonei ad ospitare fino a 10 studenti ciascuno.

L’outdoor education è un insieme di pratiche educative-didattiche che si basano sull’utilizzo dell’ambiente naturale come spazio privilegiato per le esperienze e per l’educazione. È infatti ampiamente dimostrato che stare all’aria aperta, insieme ai propri coetanei, accresce le capacità sociali degli alunni che, messi in un contesto diverso da quello dell’aula scolastica, sono spinti a stare in relazione con sé stessi e con gli altri in modo differente.

Inoltre, le attività all’aperto aumentano la consapevolezza verso i temi del rispetto dell’ambiente, della percezione di sé stessi nel mondo e della salute di corpo e mente che viene tutelata quando si vive in un ambiente sano e non degradato.

Uscire all’aperto non significa riproporre fuori quanto si fa dentro, bensì utilizzare quanto l’ambiente e la natura mettono a disposizione per ulteriori apprendimenti.

Nella nostra società tecnologica digitale e soprattutto in ambito scolastico, appare di vitale importanza mantenere negli alunni il sentimento di affinità che li lega alla natura per educarli al rispetto dell’ambiente e alla sua sostenibilità, in modo che gli adulti di domani possano vedere la natura non come risorsa da sfruttare ma come la propria casa, il proprio habitatquindi come bene comune da tutelare.

Acquisire coscienza di ciò è fondamentale per non ripercorrere gli errori che sono stati compiuti nell’ultimo mezzo secolo, specie nel nostro territorio.

Grazie a questo service gli studenti saranno agevolati a raggiungere l’obiettivo dell’apprendimento innovativo finalizzato a sviluppare la conoscenza della natura e la cultura del rispetto dell’ambiente, quest’ultima elemento imprescindibile per stare al passo con le future esigenze di sopravvivenza dell’intero pianeta.

di Ingrid Iaci

Si è svolto questa mattina nel castello Muscettola di Leporano, l'evento di beneficenza "Più calici ... più amici" organizzato dalla presidente dei Lions Club Taranto Città dei Due Mari, Matilde Percolla, patrocinato dal comune di Leporano in favore del progetto di ristrutturazione della casa-vacanza Nadia Toffa, in località Chiatona, che sarà utilizzata per ospitare i piccoli pazienti oncologici.

Oltre ai rappresentanti comunali, l'assessore Iolanda Lotta e il presidente del consiglio  di Leporano Giovanna Tomai, hanno presenziato l'iniziativa anche gli onorevoli Dario Iaia e Giovanni Maiorano. 

"Proporremo l'istituzione per legge della clownterapia" - ha annunciato in anteprima il parlamentare di Maruggio, Maiorano - "ed inoltre dedicheremo un asilo nido proprio a Nadia Toffa".

"In questo momento di crisi profonda" - ha dichiarato l'esponente di FdI - "è necessario andare oltre i colori politici e trovare la forza di affrontare le problematiche contingenti di questo territorio. Lodevole questa iniziativa" - ha concluso Iaia - "che ha saputo coniugare beneficenza con il marketing del territorio".

Hanno, inoltre, preso parte all'evento benefico Ignazio D’andria del Mini Bar del quartiere Tamburi di Taranto, Mario Lupo, delegato di zona e il Consorzio di tutela del Vino Primitivo, sponsor dell'evento.

di Ingrid Iaci

Si è svolto questa mattina nel castello Muscettola di Leporano, l'evento di beneficenza "Più calici ... più amici" organizzato dalla presidente dei Lions Club Taranto Città dei Due Mari, Matilde Percolla, patrocinato dal comune di Leporano in favore del progetto di ristrutturazione della casa-vacanza Nadia Toffa, in località Chiatona, che sarà utilizzata per ospitare i piccoli pazienti oncologici.

Oltre ai rappresentanti comunali, l'assessore Iolanda Lotta e il presidente del consiglio  di Leporano Giovanna Tomai, hanno presenziato l'iniziativa anche gli onorevoli Dario Iaia e Giovanni Maiorano. 

"Proporremo l'istituzione per legge della clownterapia" - ha annunciato in anteprima il parlamentare di Maruggio, Maiorano - "ed inoltre dedicheremo un asilo nido proprio a Nadia Toffa".

"In questo momento di crisi profonda" - ha dichiarato l'esponente di FdI - "è necessario andare oltre i colori politici e trovare la forza di affrontare le problematiche contingenti di questo territorio. Lodevole questa iniziativa" - ha concluso Iaia - "che ha saputo coniugare beneficenza con il marketing del territorio".

Hanno, inoltre, preso parte all'evento benefico Ignazio D’andria del Mini Bar del quartiere Tamburi di Taranto, Mario Lupo, delegato di zona e il Consorzio di tutela del Vino Primitivo, sponsor dell'evento.

 

All’indomani della presentazione del nuovo Piano industriale da parte di ArcelorMittal la tensione a Taranto è altissima. Di seguito pubblichiamo l’intervento che il consigliere comunale Massimo Battista ha fatto sulla sua pagina facebook.

 

 

 

Nonostante l'emergenza covid a Taranto continua lo spettacolo squallido  offerto dai soliti attori, Governo, Mittal e parti sociali. 

Qualcuno lo definiva "Il miglior accordo possibile nelle peggiori condizioni", altri invece definivano  Mittal un imprenditore serio e chi invece affermava che l'Ilva fosse un gioiello.  Dagli ex  Ministri dello Sviluppo Economico Di Maio e Calenda passando per i vari sindacalisti si sono sprecati fiumi di encomi per i nuovi "padroni". 

Nessuno resterà senza lavoro, con i lavori A.I.A che dovevano essere conclusi nel 2015 prima e  con il nuovo Dpcm, del 29 Settembre, nel 2023.

Oggi Arcelor Mittal annuncia  il nuovo piano industriale, queste le richieste del colosso francoindiano: un miliardo di euro per far entrare lo Stato nel capitale sociale,  200 milioni di euro a fondo perduto come bonus Covid, 600 milioni di euro come prestito garantito dalla Sace. Questo garantendo la costruzione di un  solo forno elettrico  tra 4 anni. 

Sul piano occupazionale vorrebbero  passare entro il 2020 da 10.700 dipendenti a 7.500 con 3200 esuberi a cui vanno  aggiunti i 1600 in forza a Ilva in As,  sbattendo  fuori subito 3300 persone.

Se si considera che la situazione ambientale non è per niente migliorata e che ora ci saranno altre famiglie che dovranno fare i conti con la retribuzione ridotta e che i malati continuano ad aumentare nel nostro territorio, possiamo affermare che questo l'accordo del 6 settembre 2018 è stato un fallimento totale. Lo abbiamo detto in tutte le salse, ma una politica sorda coadiuvata da sindacati che hanno pensato solo a non perdere tessere hanno preferito far finta di niente. 

L'unica strada possibile è l' Accordo di programma cosi come é  avvenuto a Genova e Trieste, nessun tavolo deve più esistere se le parole chiave non saranno  chiusura immediata, smantellamento,  bonifiche, decontaminazione dei terreni inquinanti con le maestranze adeguatamente formate, incentivo all'esodo e beneficio amianto per i lavoratori. Un futuro diverso per  Taranto sarà possibile solo con l'unione di tutti, cittadini e lavoratori sotto un unica bandiera, TARANTO LIBERA.

Mittal con un Governo serio sarebbe stato cacciato a calci in culo, una Procura seria avrebbe già arrestato questi peraonaggi per truffa, ma sicome siamo nel paese dei balocchi, Taranto continua a pagare un prezzo altissimo per le nefandezze di una politica scellerata e inadeguata.

La Banca d’Italia ha erogato un contributo straordinario di 4 milioni di euro alla Regione Puglia e alla Protezione civile regionale per l’allestimento di due strutture temporanee per la terapia intensiva presso gli ospedali Perrino di Brindisi e Moscati di Taranto, strutture destinate ad accogliere complessivamente fino a 48 pazienti.   La destinazione dell’importante e preziosa cifra è specificatamente indicata dal Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco.  “Accolgo con profonda gratitudine, a nome di tutta la comunità pugliese - ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano - il generoso sostegno che la Banca d’Italia ha offerto per l’allestimento delle strutture temporanee per la terapia intensiva presso l’Ospedale Perrino di Brindisi e l’Ospedale Moscati di Taranto".

 

 "Vorrei esprimere il mio sincero apprezzamento per la testimonianza di vicinanza e solidarietà dimostrate, in questo momento di grave emergenza, da parte della Banca d’Italia, nella persona del suo Governatore Ignazio Visco. Siamo di fronte ad una situazione inaspettata e imprevedibile che consuma tutte le nostre risorse e mette a dura prova il tessuto sociale ed economico, il nostro sistema sanitario e tutti gli aspetti della nostra vita. Stiamo lavorando con ogni mezzo senza risparmiarci per fronteggiare la drammatica condizione causata dalla pandemica diffusione del Covid-19 e poter proteggere e curare tutti i cittadini, facendo del nostro meglio come istituzioni e come esseri umani”.    Ricordiamo che prosegue la campagna della Regione Puglia e della Protezione civile regionale per sostenere il sistema sanitario pugliese durante l’emergenza Covid 19. 

Il Tavolo istituzionale per il Contratto di sviluppo di Taranto non si terrà più il 17 gennaio alle 11 in Prefettura. Dopo la convocazione diramata ieri, stasera è arrivato l’annullamento: non c’è motivazione, nè nuova convocazione. È il secondo rinvio nell’arco di un mese. Il primo c’era stato già da dicembre scorso al 17 gennaio. Le precedenti riunioni si sono tenute ad aprile e giugno 2019 presiedute dall’allora vice premier Luigi Di Maio.

    Oggi sia il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, che i sindacati confederali hanno scritto al premier Giuseppe Conte manifestando viva insoddisfazione per come procede l’attuazione del Contratto istituzionale di sviluppo, messo in pista con una legge nel 2015 e varato alla fine dello stesso anno con intesa a Palazzo Chigi. Da più parti si evidenzia che la spesa, rispetto al miliardo di budget tra fondi vecchi e nuovi, è sostanzialmente ferma e che non ci sono passi avanti apprezzabili. Sindaco e sindacati hanno chiesto al premier che sia la presidenza del Consiglio ad assumere il coordinamento e la gestione del Contratto di sviluppo sottraendola dalla competenza del Mise. Venerdì a Taranto sarebbe dovuto venire il ministro Stefano Patuanelli a presiedere l’incontro. 

"Da minorenne ho iniziato a lavorare come bracciante. Adesso il settore dell'agricoltura può rappresentare uno sbocco lavorativo per tanti ragazzi e ragazze a cui non chiediamo di tornare alla zappa, ma di entrare in settore fatto di innovazione, agricoltura di precisione, rispetto dell'ambiente". Lo ha detto la ministra delle Politiche agricole, Teresa Bellanova, a 'Green zone' su Rai Radio1, sottolineando che l'agricoltura "non è un settore del passato ma è il futuro se l'impresa agricola è redditizia".

   "Per noi - ha aggiunto poi - vale l'equazione buona agricoltura buon cibo. Abbiamo tantissimi punti di eccellenza e vogliamo riportare questo settore primario ad essere al centro dell'agenda politica ed economica del paese". "Le parole chiave sono trasparenza e 

indennizzi per chi è stato colpito. Servono investimenti per indennizzare non solo chi ha subito il danno ma anche il territorio, per ricostruire il paesaggio. Un Salento senza gli  alberi di ulivo non lo vogliamo conoscere". Lo ha detto Teresa Bellanova, ministra delle Politiche agricole, sempre a 'Green zone' su Rai Radio1.

   E poi, ha aggiunto, serve "la ricerca: i fondi sono sempre pochi, ma la ricerca è l'unico strumento per contrastare la xylella e le altre malattie".

Però per la sua rilevanza e la fonte da cui è pervenuta ci hanno spinto a pubblicarla.