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Giornale di Taranto - Categorie
La fase 2 parte a Taranto anche nel segno della cultura e dell’arte. Domani infatti alle 18, in occasione della Giornata Internazionale dei Musei, il Museo archeologico nazionale di Taranto, in sigla MArTA, si apre al mondo. Appuntamento in diretta sul sito Internet del MArTA e sulla pagina Facebook del Museo tarantino. Saranno in collegamento anche il direttore del MANN (Museo archeologico nazionale) di Napoli, Paolo Giulierini, l’attore Michele Riondino (di origine tarantina) e il cantautore Vinicio Capossela. “La pandemia non c’era ancora - dichiara Eva Degl’Innocenti, direttrice del Museo - ma come Museo MArTA di Taranto eravamo consapevoli, già un anno fa, che la digitalizzazione di quell’immenso patrimonio di storia sarebbe stato un rinnovare cura, pianificare futuro e attirare il mondo verso uno dei musei archeologici più importanti d’Europa e del mondo”. Degl’Innocenti afferma che l’evento di domani servirà all’importante istituzione museale a lanciare la nuova piattaforma digitale del…
Federico Quaranta rientra tra gli “Atleti di interesse nazionale” giovanili e assoluti identificati ai fini della ripresa degli allenamenti negli sport individuali. La comunicazione al giovane atleta, tesserato nel Circolo velico “Ondabuena” di Taranto, è arrivata dal presidente nazionale della FIV Francesco Ettorre al presidente del Circolo Velico Salvatore Serra. Ondabuena è Centro velico affiliato alla federazione Italiana Vela e ha come obiettivo quello di condurre gli allievi alla totale autonomia nello sport d’acqua che forma velisti competenti grazie alla comprovata esperienza degli istruttori. Per il territorio tarantino, ed il circolo in particolare, si tratta di una notizia di grande rilevanza, che permette al giovane Federico, 13 anni e campione europeo di O’pen Skiff, di riprendere gli allenamenti della Vela. Nel rispetto delle norme e dei comportamenti previsti dal DPCM e delle prescrizioni del Protocollo di Regolamentazione delle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del Covid-19. La…
Riceviamo e pubblichiamo un intervento a firma di Luca Fusaro il quale partendo dai dati raccolti e messi a confronto solleva una serie i interrogativi. Mi chiamo Luca Fusaro, sono dottore magistrale in Economia Applicata ed esperto di elaborazione grafica di dati statistici. Attualmente mi occupo di analizzare i dati sul Covid-19 a livello provinciale, regionale e nazionale utilizzando i dati del Ministero della Salute. Ho collaborato con vari giornali in Calabria, Umbria, Liguria ed Emilia Romagna. Per verificare la positività al Covid-19 la tecnica utilizzata è l’analisi dei tamponi. Ad ogni soggetto trovato positivo vengono effettuati più tamponi (con due tamponi negativi si è dichiarati guariti). Dal 23 aprile il Ministero della Salute introduce, nel suo report giornaliero, una nuova colonna chiamata casi testati. I casi testati si riferiscono alle singole persone testate e sono quei tamponi utilizzati per verificare la prima positività di un soggetto. In Puglia, alla…
Pazienti negativi al tampone e con sintomi sfumati, che poi dopo una Tacrivelano polmoniti interstiziali del tutto analoghe a quelle dei pazienti Covid. "Ecco perché parlo di casi di Covid-like: sono del tutto simili a Covid ma senza che il virus emerga dal tampone, talvolta lo scoviamo solo nel liquido del lavaggio bronco-alveolare". A riferire all'Adnkronos Salute questo fenomeno "ormai preoccupante anche nei numeri", è Mario Balzanelli, presidente nazionale della Sis 118, che si è imbattuto negli ultimi tempi "in troppi di questi casi misteriosi, segnalatici anche da medici del resto d'Italia". "In queste settimane post lockdown a Taranto abbiamo visto sempre meno pazienti positivi, invece questi casi simil-Covid sono aumentati, e sono tutti uguali. Un popolo che sfugge alle classifiche ma che, dal pinto di vista clinico, è identico ai casi Covid. Mi diranno che non tutte le polmoniti interstiziali sono legate al coronavirus, ma in questo periodo fanno…
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 17 maggio 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.424 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 5 casi, così suddivisi: 1 nella Provincia di Bari; 0 nella Provincia Bat; 3 nella Provincia di Brindisi; 1 nella Provincia di Foggia; 0 nella Provincia di Lecce; 0 nella Provincia di Taranto. Sono stati registrati 7 decessi (di cui 3 avvenuti ieri e 4 risalenti a giorni scorsi): 1 in provincia di Taranto, 1 in provincia di Brindisi, 5 in provincia di Bat. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 91.035 test. Sono 1.892 i pazienti guariti. 2.017 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.379 così divisi: 1.435 nella Provincia di Bari; 382 nella Provincia di Bat; 622 nella…
La Fiom Cgil chiede con un esposto ad Inps e Ispettorato del Lavoro di intervenire su ArcelorMittal perchè ritiene che l'azienda stia commettendo "soprusi" nella gestione della cassa integrazione Covid 19 che nel siderurgico di Taranto coinvolge più di 3000 addetti. La Fiom riferisce che, "in data 14 maggio, ArcelorMittal, a distanza di pochi giorni dalla ripartenza di alcuni impianti, ha comunicato alle organizzazioni sindacali il fermo degli stessi impianti senza una giusta causa e utilizzando impropriamente la cassa integrazione scaricando il costo del lavoro verso l’istituto previdenziale". Per la Fiom, "la sospensione delle attività con la conseguente collocazione in cassa integrazione per ulteriori 1000 lavoratori non è avvenuta per motivi di ritiro degli ordini già esistenti, bensì per una volontà aziendale non ben precisata. Secondo una parziale ricostruzione da parte dell’azienda - spiega il sindacato -, si tratta di una condizione momentanea legata ad un rallentamento delle stesse aziende…
Confermato lo sciopero di lunedì nello stabilimento ArcelorMittal di Genova Cornigliano contro la decisione dell'azienda di proseguire con la cassa integrazione. Lo rende noto la Fiom Cgil. I lavoratori sono chiamati a partecipare anche all'assemblea, in programma dalle 7 davanti ai cancelli dell’azienda, nel corso della quale saranno decise le iniziative di mobilitazione. Per la Fiom Cgil l’azienda sta utilizzando impropriamente e illegittimamente l'ammortizzatore sociale previsto per l'emergenza Covid 19: "i clienti non hanno ritirato i prodotti a causa dell’emergenza coronavirus, ma nessun ordine è stato annullato per cui il lavoro può proseguire - dice il sindacato - Crediamo che questa posizione del Gruppo, non solo per Genova, ma per tutti i siti produttivi a livello nazionale, sia quello di risparmiare sul costo del lavoro utilizzando illegittimamente una cassa, quella per Covid-19, che costa meno". La preoccupazione che il prolungamento della cassa sia "preludio per un disimpegno del gruppo in…
La Puglia e’ promossa. Manca ancora l’ufficialità ma pare abbia rispettato 20 indicatori su 21. Si tratta di indicatori tecnici stabiliti dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore della Sanità e che riguardano il monitoraggio del rischio sanitario. Una volta terminata l’elaborazione dei dati sara’ stilata è resa pubblica la classifica in cima alla quale si posizioneranno le Regioni più virtuose
Oggi, sabato 16 maggio 2020 in PUGLIA, sono stati registrati 1.924 TEST per l'infezione da Covid-19 CORONAVIRUS e sono risultati POSITIVI 8 CASI, così suddivisi: 2 nella Provincia di Bari; 0 nella Provincia Bat; 4 nella Provincia di Brindisi; 1 nella Provincia di Foggia; 1 nella Provincia di Lecce; 0 nella Provincia di TARANTO. Sono stati registrati 2 DECESSI: 1 in provincia di Bari e 1 in provincia di Lecce. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 89.611 TEST. Sono 1.807 i pazienti GUARITI. 2.104 sono i casi ATTUALMENTE POSITIVI. Il totale dei CASI POSITIVI Covid in PUGLIA è di 4.374 così divisi: 1.434 nella Provincia di Bari; 382 nella Provincia di Bat; 619 nella Provincia di Brindisi; 1.126 nella Provincia di Foggia; 508 nella Provincia di Lecce; 275 nella Provincia di TARANTO; 29 attribuiti a residenti fuori regione; 1 per il quale è in corso l'attribuzione della relativa provincia. I Dipartimenti…
In vista della riapertura di diverse attività commerciali da lunedì prossimo, Comune di Taranto e aziende del trasporto pubblico urbano e dell’igiene urbana hanno deciso di ripristinare da lunedì la sosta auto a pagamento interrotta nella fase di lockdown e proseguita dal 4 maggio ad oggi, ma di tenere ferma sino a fine mese la pulizia notturna delle strade. Quest’ultima comporta la rimozione delle auto nelle strade interessate. La ripresa da lunedì prossimo della sosta a pagamento nelle “strisce blu” vuole contribuire “al ritorno dei cittadini tarantini a una nuova normalità” spiega Amat. Aggiungendo che l’azienda dei trasporti ha condiviso la decisione del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, di sospendere dal 13 marzo scorso il pagamento durante il lockdown “per ridurre il disagio dei cittadini costretti a spostare le auto. Ora - si afferma - alla luce dell’avvio della “fase 2” e dei provvedimenti normativi succedutisi nei giorni scorsi, ma…
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