Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Artigianato, Commercio & Agricoltura
×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 170

Dal 23 al 26 marzo torna al centro commerciale Mongolfiera Pasqua made in Puglia. Tre giorni in cui l'enogastronomia della nostra terra sarà protagonista assieme alle tradizioni legate alla Pasqua in arrivo. 
Vini novelli, delizie gastronomiche della Puglia,artigianato locale e musica popolare animeranno la galleria che per l'occasione accoglie in modo permanente per tutta la manifestazione la processione dei Misteri di Taranto in miniatura a cura dell'associazione "E... la tradizione continua". 
"Un Evento dedicato a tutti i buongustai che potranno assaporare i vini della nuova annata oltre ai prodotti tipici del territorio esposti dalle migliori eccellenze della provincia - afferma Stefano D'Errico, direttore del centro commerciale Tarantino-. Saranno allestiti stand caratteristici in tutta la Galleria che esporranno i prodotti tipici da degustare gratuitamente e i manufatti dell’artigianato locale. Inoltre gruppi di musica popolare allieteranno questi giorni di festa con i classici della tradizione. Tutto questo in un ottica di promozione del territorio e contemporaneamente dell'economia della nostra terra".
E giovedì 24 marzo cooking show con Simone Finetti, concorrente di Master chef 4.  A partire dalle ore 18.30 lo chef preparerà 4-5 portate con piatti molto creativi e gustosi, realizzati con prodotti locali. 
Ogni piatto verrà spiegato ed illustrato a tutti i presenti che potranno fare domande e togliersi tutte le proprie curiosità, oltre ad assaggiare un menu davvero particolare. 
 
 

 

 

Si percepisce un minimo aumento dell’offerta, a fronte di una domanda modesta. Il volume delle transazioni risulta in aumento, mentre i prezzi degli immobili, gli sconti sul prezzo richiesto e i tempi di vendita e locazione sono in diminuzione. L’unico segmento che sembra reagire sostanzialmente è quello residenziale.”–      È quanto emerge dall’analisi del 1° Osservatorio Immobiliare 2016 di Nomisma.

Il mercato residenziale registra un aumento delle compravendite pari all’8,1%, probabilmente favorite da una maggior concessione di credito da parte delle banche (nel 2015 il 67% delle compravendite è stato finanziato da mutuo, contro il 61% del 2014). Per la prima volta dal 2008 gli operatori percepiscono un aumento della domanda. Continua ad assottigliarsi la forbice tra domanda e offerta delle locazioni, che vedono un aumento di contratti stipulati nel 2015. Si abbassano i tempi medi sia di compravendita che di locazione, rispettivamente da 11 a 9 mesi e da 3,6 a 3 mesi.

Il mercato dei box o garage non vede alcuna ripresa della domanda. Rimangono invariati i contratti stipulati su base annua, mentre diminuiscono i prezzi medi (che calano del -0,9%, contro il -4,6% del 2014), gli sconti medi (che scendono fino al 16%) e i tempi medi di vendita, passati da 10,5 a 9,5 mesi. La locazione vede una flessione dei canoni e del rendimento potenziale lordo, che passa dal 7,7% al 7,5%, mentre rimangono stabili a 4 mesi i tempi medi di locazione.

Il comparto direzionale rimane stabile e la domanda continua a calare. Questo provoca una diminuzione dei contratti stipulati e un ulteriore calo dei prezzi, che però rallenta d’intensità fermandosi al -2,0%. Nello specifico, è la periferia terziaria a perdere maggior valore (-3,3% su base annua) rispetto al quasi stabile centro città (-0,6%). Anche i canoni di locazione continuano a scendere (-0,7%), così come i tempi medi sia di vendita sia di locazione, rispettivamente da 15 a 13,5 mesi e da 7 a 6,5 mesi.

Il mercato retail percepisce un aumento delle compravendite, nonostante un aumento dell’offerta a fronte di una domanda molto debole. I prezzi calano del -4,2%, così come i tempi di vendita che si riducono leggermente e raggiungono i 12 mesi. Nel segmento della locazione si raggiunge una stabilizzazione della domanda, mentre l’offerta rimane molto alta, e le perdite di valore dei canoni si registrano soprattutto in centro (-2,8% annuo, contro il -0,8% della periferia). Si riducono i tempi di locazione, che da 7,5 mesi dell’anno precedente passano a 6 mesi.

Il comparto dei capannoni industriali vede un’offerta in continua crescita, a fronte di una domanda in calo. I prezzi tornano a precipitare (-3,5%) e i canoni di locazione raggiungono livelli minimi, con una flessione poco sotto il -1%. Aumentano invece i rendimenti potenziali lordi, che per gli immobili usati toccano l’8,1% e per quelli usati il 7,5%. Lieve diminuzione per i tempi di locazione, che scendono da 12 a 11,5 mesi, mentre aumentano i tempi medi per la vendita da 16 a 16,5 mesi. Invariato lo sconto medio sul prezzo richiesto, che rimane al 25% per il terzo anno consecutivo.

Le previsioni per il 2016 – secondo gli operatori intervistati – ipotizzano il proseguimento delle medesime tendenze del 2015, ovvero una stabilizzazione del divario tra domanda e offerta, un aumento del numero dei contratti conclusi e una diminuzione dei prezzi, seppur a un tasso sempre inferiore.


 

Scongiurato il rischio di licenziamento per 788 addetti. Con l’accordo si ‘ripescano’ i lavoratori del sito di Ginosa (Taranto), attualmente in CIGS a zero ore.

 

La proroga di un ulteriore anno del contratto di solidarietà   per 1.915 dipendenti, e la conseguente messa al sicuro di 788 addetti, a rischio licenziamento. È il risultato dell’accordo per la Natuzzi siglato questa mattina al ministero del Lavoro, presenti le Rsu del gruppo e le segreterie nazionali, regionali e territoriali di FenealUil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil.

“L’accordo – dichiarano i segretari nazionali Fabrizio Pascucci, Riccardo Gentile e Marinella Meschieri - consente di prorogare il CdS dal 2 maggio 2016 al 2 maggio 2017, e prevede l’introduzione di miglioramenti significativi rispetto al precedente contratto. In particolare si introduce la possibilità , a fronte di dimissioni del personale attualmente occupato, di ‘ripescare’ i lavoratori del sito di Ginosa (Taranto), attualmente in CIGS a zero ore. Nell’ambito degli investimenti in formazione per accompagnare i processi di riorganizzazione e trasformazione industriale, si è convenuto di riconvertire la professionalit   di circa 60 lavoratori che saranno adibiti alla mansione di ‘assemblatore fusti’. Sono previsti incontri specifici tra le parti per la valutazione della fungibilit   delle mansioni e l’articolazione degli orari di lavoro in caso di particolari esigenze produttive, previo confronto preventivo con le RSU/RSA. Infine l’accordo prevede incontri trimestrali di valutazione e monitoraggio relativamente all’andamento aziendale e applicazione del contratto di solidariet  . Riteniamo rilevante l’accordo di oggi – concludono i tre sindacalisti - perché rientra tra le iniziative messe in campo a partire da febbraio 2013, i cui obiettivi erano di evitare i licenziamenti e rilanciare l’impresa attraverso gli investimenti, la formazione professionale e la reindustrializzazione del territorio in forte sofferenza occupazionale”.

Natuzzi è la maggiore azienda italiana nel settore dell’arredamento, leader mondiale nel segmento del divano in pelle, ed esporta il 90% del fatturato in 123 paesi.


Organizzato da Legambiente si svolgerà Venerdì 1 aprile dalle ore 16.30 presso la sala conferenze dell'Università degli Studi "Aldo Moro" sede di Taranto, ex caserma Rossarol in via Duomo.
Ne discuteranno relatori di alto livello come Antonio Uricchio, Rettore dell'Università di Bari, Luca Ramacci, consigliere della terza sezione penale della Corte di Cassazione, Francesco Sebastio, già Procuratore della Repubblica del Tribunale di Taranto, Stefano Ciafani, direttore generale di Legambiente nazionale, gli avvocati Eligio Curci e Massimo Moretti di Legambiente Taranto, Stefano Palmisano dell'Associazione Salute Pubblica, Michela Soldo di Libera Taranto.
Nel corso del Convegno sarà presentato il libro 1994-2015 Storia di una lunga marcia contro l'ecomafia in nome del popolo inquinato di Enrico Fontana, Stefano Ciafani e Peppe Ruggiero, prefazione di Roberto Saviano
Ai partecipanti al Convegno che ne facciano richiesta rilascieremo un attestato di partecipazione utilizzabile per l'attribuzione di crediti formativi.

 

 

 

10 LE AZIENDE CHE HANNO DATO DISPONIBILITA'.

 

Al fine di concretizzare e soprattutto localizzare sul territorio le competenze che i nostri studenti acquisiscono nel contesto scolastico, da questa primavera 2016, gli allievi dell’indirizzo Trasporti e Logistica dell’IISS “Leonardo da Vinci” di Martina Franca - seguiti dal docente tutor scolastico prof. R. Lenti - saranno protagonisti di un percorso triennale di alternanza Scuola/Lavoro dal programmatico titolo LOGISTICA-MENTE, che ha come finalità principale la costituzione della forma mentis integrale del futuro Tecnico dei Trasporti e della Logistica. Il sistema della Logistica Integrata Italiana richiede a gran voce alle Istituzioni Scolastiche di collaborare per la formazione di figure professionali nuove e spendibili sul territorio di appartenenza, che sappiano sposare la necessità di muovere merci e persone, con la necessità di farlo in sicurezza, efficienza e nel rispetto dell’ambiente. Le competenze tecnico/professionali in ambito di gestione e controllo delle merci e dei servizi di trasporto, acquisite durante le lezioni frontali in aula e/o laboratorio, si arricchiranno attraverso l’esperienza aziendale diretta; per sei ore giornaliere, infatti, i nostri allievi vivranno affiancati e seguiti da tutor messi a disposizione dalle aziende ospitanti che hanno reso possibile l’intero progetto ed alle quali va il nostro pubblico ringraziamento.

 

BASILE Vito Pietro service VOLSKWAGEN- Service Partner Volskwagen e Skoda

COURIER EXPRESS Service- imballaggi e spedizioni nazionali/internazionali

FRITRAK S.r.l.- piattaforma informatica al servizio dell’autotrasporto

GENERAL TRADE S.p.a-import/export

GLOBAL SERVICE Spedizioni– gestione spedizioni postali

MAIL BOXES ETC filiale 090– servizi di supporto logistico

MARRAFFA S.r.l. – trasporti eccezionali e sollevamenti

SEMERARO & MICCOLI service CITROEN- Service Partner Citroèn

SESTANTE Insurance S.r.l.- agenzia di consulenze ed assicurazioni mezzi di trasporto e merci

VENPA SUD S.p.a.– noleggio piattaforme aeree, autogru, mezzi di movimentazione

 

Docente tutor interno Prof. Remo LENTI


 

Dopo il botta e risposta epistolare  l'incontro tra il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e i Genitori Tarantini ci sarà. A dare l'annuncio attraverso labacheca di facebook sono stati questi ultimi. "I genitori taratini- si legge nel post- hanno ricevuto dal signor Emiliano MIchele l'invito ufficiale per un incontro che si terrà nella sede della Regione Puglia, a Bari, il giorno 8 aprile prossimo. Abbiamo  l'invito".

Naturalmente quello che i Genitori Tarantn si aspettano dal presidente Emiliano è un impegno serio e concreto rispetto alla grave situazione ambientale tarantina. Insomma l'auspicio è che alle tante parole spese finora sulla questione Ilva e su tutti gli altri fronti drammaticamente aperti nel martoriato territorio ionoco seguano finalmente i fatti.

Piena fiducia da parte delle cantine pugliesi, campane, lucane, siciliane e calabresi per l’evento enogastronomico più importante del sud Italia

Dal sito di www.radicidelsud.it, in pochi step, è ancora possibile prenotarsi al concorso, agli incontri btob e al Salone del Vino.

Le iscrizioni devono pervenire entro non oltre il 10 aprile 2016

 

Sono già 100 le cantine iscritte a Radici del Sud, l’evento che celebra e premia gli straordinari vini del sud Italiain programma dal 7 al 13 giugno 2016 a Bari.

 

Un vero e proprio boom di adesioni che dimostra ancora una volta la piena fiducia da parte delle cantine pugliesi, campane, lucane, siciliane e calabresi per l’evento enogastronomico più importante del sud Italia che, da oltre dieci anni, promuove a livello internazionale la produzione di vino da vitigno autoctono meridionale.

 

Dal sito di www.radicidelsud.it, in pochi step, è ancora possibile prenotarsi al concorso, agli incontri btob e al Salone del Vino che concluderà l’intero evento. Le iscrizioni devono pervenire entro non oltre il 10 aprile 2016. 

È bene comunque ricordare che la disponibilità di prenotarsi agli incontri btob con i buyer nazionali ed internazionali sta per terminare e che le aziende, comunque, possono confrontarsi con gli operatori di mercato durante l’ultima giornata -13 giugno - attraverso i banchi d’assaggio previsti dal Salone del Vino.

Gli organizzatori di Radici del Sud in questi giorni sono impegnati a definire i dettagli dei press tour che coinvolgeranno i giornalisti stranieri nella visita delle cantine. Quest’anno sono nate delle strette collaborazioni con altri soggetti promotori di eventi enologici per rafforzare l’immagine del vino meridionale nei mercati internazionali.

Di seguito l’elenco delle prime 100 Cantine dell’XI edizione di Radici del Sud.

1.         Armosa

2.         Alberto Longo

3.         Almurà

4.         Antica Enotria

5.         Apollonio

6.         A.A. Boccella

7.         Azienda Agraria Duca Carlo Guarini

8.         Azienda Agricola San Ruggiero

9.         Azienda Vitivinicola Marulli

10.      Baglio Del Cristo Di Campobello

11.      Biocantina Giannattasio

12.      Calitro

13.      Cantina di Venosa

14.      Cantina E Oleificio Sociale di Lizzano L. Ruggieri 

15.      Cantina Fiorentino

16.      Cantina Fosso Degli Angeli

17.      Cantina Nuova Vite

18.      Cantina Petrelli

19.      Cantine Botromagno

20.      Cantine Carpentiere

21.      Cantine Cerrolongo

22.      Cantine Cifarelli

23.      Cantine De Mare

24.      Cantine Imperatore

25.      Cantine Iorio

26.      Cantine Losito

27.      Cantine Paololeo

28.      Cantine Paradiso

29.      Cantine Teanum

30.      Cantine Tre Pini

31.      Cantine Viola

32.      Carbone Vini

33.      Casa Comerci

34.      Casa Vinicola Coppi

35.      Casa Vinicola Ferracane

36.      Centopassi

37.      Colli Della Murgia

38.      Conti Zecca

39.      Cotinone Vigneti

40.      D'alessandro Vineyard

41.      D'araprì Spumante Classico

42.      Di Meo

43.      Du Cropio Vinery

44.      Estasi

45.      Eubea

46.      Fatalone

47.      Fausta Mansio

48.      Ferrocinto

49.      Feudo Disisa

50.      Giancarlo Ceci

51.      Grifalco

52.      Hiso Telaray - Libera Terra Puglia

53.      I Pastini

54.      Igreco

55.      Kandea

56.      La Sibilla

57.      L'archetipo

58.      L'astore Masseria

59.      Le Ormere

60.      Le Vigne Di Sammaeco S.R.L.

61.      Leonardo Pallotta

62.      Librandi

63.      Luigi Maffini

64.      Lunarossa Vini E Passione

65.      Masseria Li Veli

66.      Miali

67.      Palmento Costanzo

68.      Petilia Azienda Agricola

69.      Pietraventosa

70.      Pietregiovani

71.      Podere 29

72.      Produttori Vini Manduria Sca

73.      Rivera

74.      Salvatore Tamburello Azienda Agricola Biologica

75.      Sanpaolo Di Claudio Quarta Vignaiolo

76.      Santi Dimitri

77.      Sarno 1860

78.      Sertura

79.      Severino Garofano Vigneti E Cantine

80.      Tasca D'almerita

81.      Taurosso

82.      Tenuta Coppadoro

83.      Tenuta Giustini

84.      Tenuta Patruno Perniola

85.      Tenuta Russo Bruno

86.      Tenuta Scuotto

87.      Tenuta Zicari

88.      Tenute Cerfeda Dell'elba

89.      Tenute Eméra Di Claudio Quarta Vignaiolo

90.      Terre Di Gerace

91.      Terre Di San Vito

92.      Tormaresca

93.      Torre Quarto

94.      Torrevento Srl

95.      Trullo Di Pezza

96.      Vaglio Massa

97.      Valle Del'asso

98.      Varvaglione Vigne E Vini

99.      Vini Marino

100.    Vinicola Palama'

 

Appalto Pulizie Civili ed Industriali Cementir Taranto apertura dello stato di agitazione lavoratori operanti per conto della La Pulisan srl

In un comunicato  a firma del segretario generale Antonio Arcadio, la Fisascat Cisl rende noto che e a seguito della riduzione del personale 7 unità su 18 da parte dell’azienda La Pulisan srl titolare dell’appalto di pulizie civili ed industriali presso lo stabilimento Cementir di Taranto, avvenuto nel luglio 2015;

                                                                                              Comunica

Di essere venuta a conoscenza che dal 01 aprile 2016 potrebbe nuovamente l’appalto ricevere ulteriori riduzioni nelle prestazioni e nelle frequenze.

Si ricorda che nel mese di luglio 2015 dopo lunghe ed estenuanti azioni di lotta siamo riusciti a proseguire nel servizio grazie alla fuoriuscita di 7 unità volontarie e prossime al pensionamento, OGGI riteniamo che le scelte imprenditoriali nel ridurre nuovamente e drasticamente l’appalto da parte dall’Azienda  Cementir sul territorio Tarantino, non possono essere accettate da questa Organizzazione Sindacale soprattutto in questo momento particolare di grave crisi occupazionale che sta attraversando il nostro territorio.

 

                                                                                              Pertanto

Si proclama l’apertura dello stato di agitazione dell’intera forza lavoro.

 

Si richiede nell’immediato un incontro tra tutti gli attori atto a chiarire il proseguo dell’appalto e a scongiurare nuovi possibili licenziamenti

                                                                                                                                                                                                                                                                                                      

di Andrea Loiacono

 

Dopo Taranto-Aprilia, il risvolto della medaglia è quello di uno spogliatoio rammaricato per il risultato di parità sfumato sul più bello a pochi istanti dal termine, che avrebbe potuto rappresentare per i biancocelesti un punto prezioso in ottica salvezza, nel tentativo di raggiungere i play-out. Al termine dell'incontro, il dispiacere per la sconfitta dello Iacovone emerge dalle parole del mister Mauro Venturi: “Avevamo preparato questa partita con la consapevolezza di affrontare una squadra molto tecnica, di gran lunga superiore a noi sotto l'aspetto tecnico. Abbiamo affrontato una squadra che ha conservato il possesso palla per larghi tratti dell'incontro. Nonostante questo, non ho notato grosse parate da parte dell'estremo difensore De Lucia. Per quel che riguarda il nostro schieramento, siamo scesi in campo con il trequartista, nel tentativo di rompere gli equilibri della difesa del Taranto; nel primo tempo questo ci è riuscito discretamente.”

 

Il trainer dell'Aprilia analizza, poi, quelli che sono stati i frangenti che hanno fatto pendere l'ago della bilancia in favore della squadra allenata da mister Cazzarò: “Nella seconda frazione, nel momento in cui il Taranto si è schierato con il 4-2-4, ci siamo abbassati troppo subendo la rete del vantaggio del Taranto da parte di Genchi che ha vanificato i nostri sforzi. Torniamo a casa con la consapevolezza di aver disputato una buona prestazione e di aver messo in difficoltà una delle migliori squadre del torneo.”

 

A proposito dell'andamento del campionato, il mister della compagine laziale ha espresso il suo parere su quella che, a suo avviso, in questo momento è la squadra più in forma del girone H: “Sino a questo momento ho affrontato quasi tutte le prime della classe. La squadra che mi ha impressionato positivamente è stata il Nardò. Tuttavia, il campionato è lungo e ci sono ancora diversi punti in ballo.”

 

Prossimo avversario dell'Aprilia al “Quinto Ricci” sarà il Francavilla in Sinni in uno scontro che si preannuncia importante ai fini sia della salvezza che della corsa al piazzamento play-off.”

 

 

 

 

 

 

 

 

Di Andrea Loiacono

 

Il Taranto batte per due reti a zero l'Aprilia e approfittando del pari tra Virtus Francavilla e Fondi per uno a uno si porta a due lunghezze dalla vetta della classifica che ora vede gli ionici a quota 54 punti. La ventottesima giornata riserva ai sostenitori ionici la sorpresa lieta della vittoria al culmine di una partita giocata a corrente alternata, come ammette lo stesso trainer rossoblù Mister Michele Cazzarò ritratto della felicità in sala stampa : “Nella prima frazione siamo stati un po' prevedibili, ma questo può capitare quando ci si trova ad affrontare una squadra che fa pretattica. Nella ripresa siamo usciti dal tunnel degli spogliatoi con maggiore determinazione collezionando un buon numero di occasioni da rete, colpendo una traversa e riuscendo a cogliere tre punti meritati.”

 

Il Taranto che nel complesso vince e convince, artefice di sette risultati utili consecutivi, di cui cinque vittorie e due pareggi ha nella capacità di lettura del match del suo condottiero l' arma in più. Il tecnico, parla con la massima trasparenza di quelle che sono state le scelte che hanno trasformato il 3-4-3 di partenza in un più offensivo modulo a quattro punte: “ Con l'inserimento di Ancora e Gaetano, ho cercato di alzare il baricentro della squadra; quest'ultimo l' ho spostato leggermente più dietro; avevamo bisogno di vincere e dovevamo rischiare qualcosa. Per fortuna queste mosse sono state vincenti.

 

Mister Cazzarò parla poi della reazione della squadra verificatasi nella ripresa: “ A prescindere  dagli schemi e del modulo, l'aspetto che mi mi fa ben sperare in ottica futura è la reazione avuta dalla squadra nella seconda frazione di gioco. Dobbiamo continuare a mettere in campo questa determinazione. Per le prossime partite voglio una squadra che continui a lottare con questo atteggiamento. “

 

Il coach ionico, conclude con un ringraziamento al pubblico, augurando i migliori auguri per le imminenti festività pasquali a tutta la tifoseria e la cittadinanza: “Ho giocato su questo campo con questi tifosi ad incitarmi. L' importanza del calore del nostro pubblico non lo scopriamo di certo oggi. Ci tenevamo a vincere soprattutto per loro; la classifica continuo a non guardarla, dobbiamo andare avanti partita dopo partita. Sono certo che in questo modo continueranno a giungere le vittorie.”

 

 

 

Pagina 544 di 782