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Giornale di Taranto - Giornalista1

Mister Laterza: ”Taranto concreto e partita perfetta, ora ci concentriamo sull'Andria. Corado:”Felice per il mio gol all'esordio, avevo tanta voglia di venire a Taranto; la società e il gruppo hanno agevolato il mio inserimento.”

 

 

 

di Andrea Loiacono

 

 

 

Il Taranto sbanca Sorrento con un netto tre a zero, chiudendo il match del primo tempo grazie alle reti del giovane Santarpia e del debuttante in rossoblù Gaston Corado. Un risultato che arriva proprio quando mister Laterza ha dovuto rinunciare ad alcuni uomini chiave come Falcone, Tissone e Gonzalez tenuti precauzionalmente a riposo. Il tecnico ex Fasano ha schierato a sorpresa il 4-4-2 con la coppia argentina Diaz- Corado in attacco; a centrocampo la coppia titolare è composta da Matute e Marsili con la novità Santarpia sulla fascia sinistra. Protagonisti assoluti del match oltre ai marcatori sono stati gli under Boccia e Ferrara autore degli assist, quest'ultimo autore di due cross perfetto e una prestazione superlativa. Da segnalare tra le tante note positive il rientro dopo sette mesi di Vincenzo Corvino, seconda punta ex Fasano, vittima di un grave infortunio al ginocchio. Al triplice fischio e dopo le gare anche di domenica del Nardò che perde 2-1 con il fanalino di coda Puteolana e con la il roboante 6-2 del Lavello sul Francavilla queste tre squadre si trovano a pari punti a quota trentaquattro con il Taranto che comincerà a recuperare le sue partite dalla sfida di mercoledì prossimo contro l'Andria dell'ex tecnico del Taranto e tarantino doc mister Luigi Panarelli.

 

 

 

Al termine della gara di Sorrento mister Latera si gode la vittoria ed elogia la prestazione della squadra:” Questa gara come tutte le altre non era facile da vincere, è stata una vittoria ampia , una partita perfetta per mentalità e approccio. Questa in un certo senso è stata la settimana delle prime volte, la pirma volta ad esempio di un cambio di atteggiamento con due punte che però avevo già in mente ma non potevo attuare per mancanza di calciatori adatti. Sono contento anche per il primo gol di Corado con la maglia del Taranto nel giorno del suo debutto e per il ritorno in campo nel finae di Corvino che stava anche per segnare, sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Corado ha fatto un gran gol per senso di posizione e colpo di testa, era il calciatore che cercavamo che si interscambi bene con una seconda punta o nel 4-2-3-1. Su Diaz dico soltanto che ero convinto che si sarebbe sbloccato, lo conosco bene e sinora ha lottato per la squadra essendo sfortunato anche in alcune circostanze. Ora aspettiamo il rientro di Alfageme per innalzare ulteriormente il nostro potenziale. Gli juniores oggi sono stati tra i migliori in campo, Ferrara non lo reputo un under, mentre Santarpia ha già dimostrato il suo valore e ha sempre fatto parte del nostro progetto. Adesso non possiamo sofffermarci troppo su questa vittoria, per noi il campionato da oltre un mese non conosce pause ma facciamo il nostro lavoro con tanta voglia di fare bene; dobbiamo pensare subito alla gara con l'Andria, altro match duro da affrontare al meglio.”

 

 

 

Gaston Corado dal Castrovillari al Taranto ci ha messo tre giorni per siglare la sua prima rete ufficiale con gli ionici; queste le sue parole di gioia:” Ringrazio Ferrara per il gran cross che ha messo in area, io mi sono fatto trovare pronto, il colpo di testa è il mio punto di forza; è andata bene ,era importante segnare e vincere soprattutto per la squadra. Il mio gol ci ho consentito di raddoppiare e stare più tranquilli nel gestire la restante parte del match. Avevo tanta voglia di venire a Taranto, la società, l'importanza del calcio a Taranto e della sua tifoseria sono noti a tutti, ho voglia di fare tanti gol con questa maglia.”

 

 

 

Intanto in parallelo al campionato non si ferma il calciomercato che sarà aperto fino al trentuno marzo e di conseguenza prosegue il lavoro sottotraccia il lavoro del direttore sportivo Montervino che è alla ricerca soprattutto di un trequartista e un difensore centrale sinistro. Per quanto riguarda il difensore centrale il dirigente ionico avrebbe trovato l'accordo con Amedeo Silvestri dell'Acireale. Sempre dall'Acireale potrebbe inoltre giungere il trequartista argentino Nicolas Rizzo, classe 93'. Sempre viva la pista che porta Prinari dell'Andria che mister Laterza conosce bene per averlo avuto a Fasano lo scorso anno. Staremo a vedere nelle prossime ore se ci saranno ufficializzazioni da parte del club rossoblu.

La Puglia ha somministrato l'85% di dosi di vaccino anti-Covid ricevute: ne dà notizia l'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, spiegando che in totale sono stati vaccinati 351.336 pugliesi, dei quali circa la metà, 178.636, devono completare la seconda dose. Gli ultraottantenni vaccinati sono 68.818, dei quali 5.095 hanno ricevuto la seconda dose. 

   “Per usare la scorta da conservare per le seconde dosi, si sta facendo un lavoro certosino di programmazione delle seconde dosi - ha proseguito Lopalco - Siamo fra le regioni italiane che stanno utilizzando più velocemente tutte le consegne. A partire dai prossimi giorni l’accordo con i medici di famiglia permetterà la vaccinazione degli over 80 che hanno richiesto la vaccinazione domiciliare: i medici - ha annunciato -contatteranno direttamente i loro assistiti appena saranno pronti, i pazienti quindi non li devono chiamare. A domicilio opereranno sia i medici di medicina generale che quelli della continuità assistenziale e dei dipartimenti di prevenzione". 

Questa mattina sulla Rotonda del Lungomare di Taranto flashmob per dire Stop alla violenza sulle donne. Hanno aderito all’iniziativa della Consigliera di Parità Gina Lupo, realizzata con il supporto del presidente della Commissione e della Consulta provinciale Sabrina Pontrelli, il Presidente della Provincia Giovanni Gugliotti e i comuni di Pulsano, Faggiano,  Statte, Monteiasi, Carosino, Crispiano, Martina Franca, Massafra, Fragagnano e Palagianello rappresentati dai sindaci o dagli assessori delegati. Particolarmente significativa la presenza della Polizia di Stato, nella persona della dottoressa Vanessa Rosato della Squadra Mobile di Taranto.

"E' molto probabile che ci saranno delle restrizioni sulle scuole per le province di Bari e Taranto": lo ha detto il sindaco di Bari (e presidente Anci) Antonio Decaro, a margine dell'incontro con il primo ministro albanese, tenuto stamattina a Palazzo di Città.

"L'indice di contagiosità è ancora sotto il valore di 1 e, quindi, la Puglia resta gialla - ha spiegato Decaro - ma è probabile che, dalle verifiche che si stanno facendo in queste ore, anche sulla base del nuovo elemento introdotto dal Dpcm sui 250 contagi in più rispetto ai 100mila abitanti, per le province di Bari e Taranto potrebbero arrivare delle restrizioni". 

 Oggi in Puglia sono stati registrati 10.526 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e 1.483 casi positivi: 600 in provincia di Bari, 78 in provincia di Brindisi, 110 nella provincia BAT, 208 in provincia di Foggia, 170 in provincia di Lecce, 310 in provincia di Taranto, 4 casi di residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati inoltre registrati 15 decessi: 9 in provincia di Bari, 3 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.613.815 test, 115.362 sono i pazienti guariti e 34.853 sono i casi attualmente positivi.

 

PALAGIANO - Quando fin da piccoli ci s’innamora dei motori, e per motori intendiamo la due ruote, è molto facile che il primo mezzo a due ruote di cui si prenda passione sia la moto.

Questa, in estrema sintesi, è l'essenza di vita che contraddistingue il nostro giovane concittadino, Carmine Oliva, partito da casa nel 2013, all’età di 23 anni, per coltivare il sogno della sua vita: lavorare con le grandi scuderie motociclistiche del momento.

Dopo aver frequentato, con profitto, l’Accademia Meccanico del Motor Sport a Monza, inizia il suo primo tirocinio formativo in un team motociclistico italiano che dura un paio di anni.

E’ un periodo molto duro ai fini economici – come lui stesso ci racconta - sostenuto da un contratto a tempo determinato e soprattutto dall’inarrestabile passione per la due ruote.

La prima svolta arriva nel 2015 con l’ingresso in Formula 1 - Scuderia Ferrari, team meccanici. Con la casa del Cavallino Rampante, Carmine, occupa un ruolo di primo piano come collaudatore dell’aerodinamica delle monoposto di Sebastian Vettel e Kimi Räikkönen. Lavorare a Maranello per lui ha significato da un lato una certa sicurezza economica, dall’altra la galleria del vento ha assorbito completamente la sua attività lavorativa, impegnato 24 ore al giorno sette giorni su sette.

Basti dire che nel 2017 la direzione Ferrari chiese al team meccanici il massimo impegno per portare a termine un progetto tecnico per la monoposto. Impegno questo che durò ben 14 giorni, ininterrottamente giorno e notte. Arrivato al 14 giorno senza chiudere occhio il nostro concittadino, era cosi stanco che non fece nemmeno in tempo ad entrare a casa che cadde sull’uscio e si addormentò come un sasso. Nella caduta battè il mento e dovette far ricorso alle cure mediche, rimediando ben 11 punti di sutura. Cosa non si fa per un ideale, questo è un esempio.

L’esperienza a Maranello termina, per sua scelta, nel 2018 per continuare ad alimentare la sua vera passione, quella della due ruote.

Attualmente fa parte come capo meccanico della scuderia Ducati Moto Super Bike classe 1000cc, la cui sede si trova in Inghilterra e continua a curare l’aerodinamica della rossa a due ruote. La galleria del vento quindi continua ad essere la sua specialità.

“Ho realizzato un sogno – fa presente Carmine nel corso dell’incontro – di questo devo ringraziare i miei genitori (Maria e Gaetano Oliva ndr) che mi hanno permesso di raggiungere quel che ho sempre desiderato”. “Non è stato facile - ha concluso - ma con passione e sacrificio si può ottenere tutto, amo il mio lavoro, lo considero l’amore della mia vita”.

In Inghilterra, dove tra qualche giorno rientrerà per guidare la scuderia Italiana Ducati, con sede oltremanica, il nostro concittadino prevede il suo futuro.

Le disposizioni anti-covid, nel mettere a punto i documenti necessari e l’uscita della Gran Bretagna dalla UE, hanno ritardato il suo rientro.

Auguri Carmine, fatti onore, ricorda siamo tutti con te e se puoi regala anche a noi un sogno.

Si è svolto questa mattina sotto la prefettura di Taranto un sit in di protesta dei dipendenti dell’impresa Tundo adibita per conto di Asl Taranto al trasporto dei disabili. Il sit in è promosso dai sindacati di categoria della Funzione pubblica di Cgil, Cisl e Uil nonchè dalle sigle dei trasporti di Cgil e Cisl. Per le organizzazioni dei lavoratori, l’azienda non corrisponde le retribuzioni al personale. Al presidio partecipano i lavoratori ed una rappresentanza delle famiglie dei disabili che usufruiscono del trasporto. 

 

“Il braccio di ferro tra i dipendenti addetti al trasporto e assistenza di persone disabili e l’impresa Tundo, aggiudicataria dell’appalto per l’Asl di Taranto, continua - spiegano i sindacati -. Già a novembre - proseguono -, il sit in sotto la sede dell’Azienda Sanitaria Locale da parte dei 47 lavoratori impiegati nel servizio aveva messo in luce le condizioni di lavoro e le inadempienze dell’impresa. In quello stesso frangente vennero assunti impegni sia sulla fornitura dei dispositivi di protezione individuale, sia sul pagamento degli stipendi”. Ma per i sindacati “a quell’impegno assunto in sede istituzionale, l’azienda ha sempre risposto con contentini. Pannicelli caldi - si evidenzia - su una condizione che coinvolge anche circa 200 fruitori del servizio che per le loro condizioni di fragilità meriterebbero invece più rispetto”. “Ho rilevato le pesanti inadempienze e violazioni nei confronti degli operatori al punto da chiedere che venisse riconsiderato l'affidamento dell'appalto - dichiara, a proposito dell’impresa Tundo, Michele Mazzarano, consigliere regionale Puglia del Pd -. Retribuzioni non corrisposte e attivazione degli ammortizzatori sociali senza il doveroso confronto con le organizzazioni sindacali”. “È necessario - conclude Mazzarano - un tempestivo intervento del prefetto di Taranto al fine di ristabilire gli equilibri e riportare serenità nello svolgimento di un servizio molto importante e delicato". Appena qualche giorno fa la Cisl aveva chiesto ad  “un intervento deciso e risolutivo da parte delle istituzioni con la revoca dell’appalto alla Tundo spa e invocando il potere sostitutivo da parte della Asl  Taranto”. La Tundo svolge il servizio di trasporto di pazienti oncologici, trapiantati e disabili anche per conto di Asl Lecce. 

 

Muore a 59 anni, ucciso dal Covid, Cataldo La Tanza, sovrintendente della Polizia di Stato, per tanti anni in servizio alla sezione di Polizia giudiziaria del tribunale. Per noi cronisti di nera e giudiziaria era una figura amica e rassicurante, professionale, un vero servitore dello Stato.

 

È morto a 59 anni, stroncato dalle complicanze del Covid, Cataldo La Tanza, sovrintendente capo in servizio alla Sezione di polizia giudiziaria del tribunale di Taranto. «Lascia una moglie e due figli - è detto nella nota riportata sul sito della Polizia di Stato - disperati per la perdita immane, e amici e colleghi sconcertati per la sua scomparsa».

Come scrive Giacomo Rizzo sulla sua pagina fb “ per i cronisti di nera e giudiziaria era una figura amica e rassicurante, professionale, un vero servitore dello Stato”.

Cataldo La Tanza sovrintendente capo lavorava a stretto contatto con la magistratura a Taranto dove era in servizio alla Sezione di polizia giudiziaria del tribunale.

Appena arruolato nel 1981 ha svolto servizio a Roma fino al 1989. Successivamente, dopo un brevissimo periodo a Bari, nel 1990 è assegnato alla Squadra mobile di Taranto dove rimane fino al 2000. Dal 2000 al 2012 presta servizio presso la Sezione di P.G. della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto.

Promosso Sovrintendente, dopo un breve periodo di servizio all’UPGSP della questura di Taranto, nel 2014 torna nuovamente alla Sezione di P.G.

Oggi in Puglia, a fronte di 10.058 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus, sono stati registrati 1.438 casi positivi: 646 in provincia di Bari, 129 in provincia di Brindisi, 92 nella provincia BAT, 147 in provincia di Foggia, 87 in provincia di Lecce, 334 in provincia di Taranto, 2 casi di residenti fuori regione e un caso di provincia di residenza non nota. Sono stati, inoltre, registrati 32 decessi: 15 in provincia di Bari, 2 in provincia BAT, 4 in provincia di Foggia, 8 in provincia di Lecce, 3 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.592.759 test, 33.806 sono i pazienti guariti e 113.542 sono i casi attualmente positivi. 

di Ingrid Iaci

 

Appuntamento per domenica prossima7 marzo alle ore 11 sulla Rotonda del Lungomare, per dire “STOP alla Violenza sulle Donne” con un flashmob promosso dalla Consigliera di Parità, Gina Lupo in sinergia con la Commissione e la Consulta alle Pari Opportunità della Provincia di Taranto presiedute dalla consigliera provinciale Sabrina Pontrelli.

Questa mattina, nella sala riunioni della Provincia le due consigliere hanno illustrato i dettagli dell'iniziativa ai giornalisti, lanciando l'idea del flashmob, quale unica iniziativa possibile in questo drammatico momento di pandemia per dire: NOI CI SIAMO!

“Abbiamo chiuso il 2020 con dati sconcertanti, una vittima ogni tre giorni” - ha dichiarato Gina Lupo - “e nel 2021 la situazione non migliora. In questo momento di grande difficoltà dovuta all'emergenza sanitaria che ha amplificato le tensioni familiari e che ha di fatto complicato notevolmente le modalità di denuncia, ma che soprattutto ci ha costretti a vivere sempre più distanti, è necessario più che mai far sentire la vicinanza a coloro che rischiano di cadere sempre più nel baratro dell'isolamento e della disperazione” - ha chiosato la Consigliera di Parità.

“Non poteva mancare il sostegno della Commissione e della Consulta alle Pari Opportunità ad una iniziativa del genere” - ha aggiunto la presidente Pontrelli - “Abbiamo accolto l'invito della Consigliera Lupo e ci siamo fatte promotrici dell'iniziativa, ognuno nei propri comuni, coinvolgendo gli amministratori locali. Abbiamo chiesto al Prefetto, al Presidente Gugliotti e ai Sindaci di partecipare per dare un segnale forte al nostro territorio. Anche la Polizia di Stato sarà presente con una propria delegazione.”

Anche una delegazione maschile sarà presente alla manifestazione in rappresentanza dell'associazione “In nome dei figli”, una associazione che riunisce papà separati in favore della bigenitorialità ma di cui fanno parte anche molte donne separate. 

“E' per me una presenza molto significativa” - ha sottolineato la Consigliera di Parità  - “perchè se è vero che esiste una parte di uomini che maltrattano e adoperano la violenza psicologica e fisica per imporsi sulle loro compagne, è anche vero che ci sono anche tanti altri uomini pronti a protestare ed a unirsi alle donne affinchè si arrivi ad un cambio di mentalità.”

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