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Giornale di Taranto - Giornalista1

Focolaio a Palagianello, in provincia di Taranto. Sono almeno 80 i contagiati nel comune che conta circa 7mila abitanti. Non è servita l'ordinanza firmata dalla sindaca Maria Rosaria Borraccia quattro giorni fa, nella quale si anticipava alle 19 la chiusura degli esercizi commerciali e con la quale sono state chiuse piazze, pista ciclopedonale, parco, cimitero e mercato settimanale. Le persone positive a covid-19 continuano ad aumentare, e il numero degli 80 potrebbe essere superato in breve in considerazione che nella giornata odierna altri 70 tamponi sono stati fatti d'urgenza. Alla base dell'aumento dei contagi, i ritrovi nelle abitazioni private. 

 Nuova ordinanza anti-contagio,  del sindaco di Taranto Ronaldo Melucci: «Virus più veloce, servono misure urgenti, più dure e la collaborazione dei cittadini»

 

Con un nuovo provvedimento, valido da domani 10 marzo e fino a tutto il prossimo 28 marzo, il sindaco Rinaldo Melucci ha varato una serie di misure per arginare gli effetti della pandemia.

 

L’ordinanza n. 7, firmata oggi dal primo cittadino, prevede alcune restrizioni che integrano quanto disposto dal Dpcm del 2 marzo scorso.

 

Nel dettaglio, il provvedimento dispone il divieto di consumazione di alimenti e bevande su suolo pubblico dalle 18 alle 5 del giorno successivo. Nella stessa fascia oraria vige il divieto di asporto di bevande alcoliche da tutti gli esercizi di ristorazione e affini.

 

L’ordinanza prevede anche la chiusura dei distributori automatici di alimenti e bevande (i cosiddetti H24), sempre dalle 18 alle 5 del giorno successivo. Tale prescrizione non è prevista per le cosiddette “casette dell’acqua”, i distributori automatici di tabacchi e carburante e i distributori presenti in farmacie, parafarmacie, uffici caserme e strutture sanitarie.

 

Vengono sospesi anche i mercati settimanali su area pubblica allestiti di domenica o nei giorni festivi. Ogni sabato, domenica e giorni festivi, invece, è stata disposta la chiusura dei cimiteri cittadini.

 

Dalle 18 alle 5 del giorno successivo, inoltre, saranno chiusi parchi e giardini pubblici, compresa la passeggiata sulla scarpata di lungomare Vittorio Emanuele II, salvaguardando l’esercizio delle attività commerciali al loro interno secondo le indicazioni del DPCM.

 

Ogni venerdì, sabato e domenica, infine, dalle 18 alle 5 del giorno successivo è previsto il divieto di stazionamento in via D'Aquino, via Di Palma, via Regina Margherita, viale Liguria, corso Vittorio Emanuele II (Talsano) e in piazza Garibaldi, piazza Giovanni XXIII, piazza della Vittoria, piazza Maria Immacolata, piazza Bettolo, piazzale Bestat, piazza Medaglie d'Oro, piazza Sicilia, piazza Masaccio, piazza Lo Jucco e piazza Spina. Resta consentito attraversare queste aree per raggiungere il proprio domicilio o i luoghi che vi si affacciano.

 

«L’adozione di questo provvedimento – le parole del primo cittadino – si è resa necessaria perché abbiamo registrato comportamenti che non rispondono alla contingente necessità di prestare massima attenzione. Le varianti hanno reso il contagio più rapido e mai come ora bisogna osservare diligentemente le buone prassi: distanziamento, mascherina, igiene frequente delle mani. Le misure che abbiamo previsto con l’ordinanza sono un’arma in più, ma i cittadini devono fare la loro parte».

Oggi in Puglia sono stati registrati 10732 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e1.286 casi positivi: 524 in provincia di Bari, 109 in provincia di Brindisi, 67 nella provincia BAT, 171 in provincia di Foggia, 147 in provincia di Lecce, 256 in provincia di Taranto, 3 casi di residenti fuori regione, 9 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati inoltre registrati 39 decessi: 13 in provincia di Bari, 3 in provincia di Brindisi, 2 in provincia BAT, 14 in provincia di Foggia, 5 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.637.604 test, 117.371 sono i pazienti guariti e 35.805 sono i casi attualmente positivi. 

 I lavoratori in mobilità in deroga della provincia di Taranto, riconosciuta con decreto legge n. 129 del 2012 "area di crisi industriale complessa", si vedranno riconosciuta la mobilità in deroga anche per il 2021. Lo comunica l'assessore regionale al Lavoro, Sebastiano Leo, al termine della riunione di giunta che ha ratificato l'accordo tra Regione Puglia e le parti sociali. "È un impegno che avevo preso con i lavoratori e i sindacati- spiega l'assessore Leo -. Già nel corso dell'audizione in commissione consiliare, la scorsa settimana, avevo sottolineato quanto il mio assessorato ritenesse importante e urgente la ratifica di questo accordo che mette al riparo dall'assenza totale di reddito diverse centinaia di lavoratori coinvolti in vertenze ancora aperte”. “Ora quei lavoratori e le loro famiglie - rileva Leo - possono tirare un sospiro di sollievo. C'è un'emergenza economica e sociale da affrontare e la pandemia ha aggravato situazioni già critiche. Il rinnovo della mobilità in deroga per il 2021 tampona, seppure in parte, il rischio che la situazione precipiti del tutto”. “Il provvedimento - specifica Leo - riguarda solo Taranto in applicazione di una norma nazionale che limita questa opzione alle sole zone riconosciute aree di crisi industriale complessa". Nel dettaglio, potranno usufruire della mobilità in deroga per altri 12 mesi i lavoratori licenziati da imprese ubicate nei comuni di Taranto, Crispiano, Massafra, Montemesola e Statte. 

 “Una nuova visione della città che riparta dagli splendori del passato per rilanciare un presente desideroso di valorizzazione. Una delle possibili vie di riscatto di Taranto, del suo cambiamento e del suo rilancio”. Confindustria Taranto condivide l’idea di valorizzare, riportandoli alla luce, sia “i resti dell’antico anfiteatro romano presenti nel sottosuolo in corrispondenza, in gran parte, dell’attuale ex mercato coperto, ora destinato a parcheggio auto”, sia l’area archeologica emersa con gli scavi relativi alla costruzione del nuovo ospedale di Taranto, “San Cataldo”. Tuttavia, rileva Confindustria Taranto, “passare dal dibattito all’idea e quindi alla progettualità, è tutt’altro che semplice, in questo come in altri casi ma con implicazioni ancor più ampie e tutt’altro che trascurabili” dice Confindustria Taranto. L’associazione degli industriali chiede “un progetto di marketing capace di convogliare attenzioni a 360 gradi, da quelle meramente culturali (quindi archeologiche, architettoniche, urbanistiche, storiche) ad altre di carattere più promozionale e turistico. Confindustria - si dichiara - seguirà in da vicino questo percorso progettuale, rendendosi disponibile all’occorrenza per poterne diventare parte attiva in uno scenario più ampio di “ridisegno” dell’archeologia urbana e quindi di rilancio del sistema Taranto nella sua interezza”. 

Mister Laterza: ”Taranto concreto e partita perfetta, ora ci concentriamo sull'Andria. Corado:”Felice per il mio gol all'esordio, avevo tanta voglia di venire a Taranto; la società e il gruppo hanno agevolato il mio inserimento.”

 

 

 

di Andrea Loiacono

 

 

 

Il Taranto sbanca Sorrento con un netto tre a zero, chiudendo il match del primo tempo grazie alle reti del giovane Santarpia e del debuttante in rossoblù Gaston Corado. Un risultato che arriva proprio quando mister Laterza ha dovuto rinunciare ad alcuni uomini chiave come Falcone, Tissone e Gonzalez tenuti precauzionalmente a riposo. Il tecnico ex Fasano ha schierato a sorpresa il 4-4-2 con la coppia argentina Diaz- Corado in attacco; a centrocampo la coppia titolare è composta da Matute e Marsili con la novità Santarpia sulla fascia sinistra. Protagonisti assoluti del match oltre ai marcatori sono stati gli under Boccia e Ferrara autore degli assist, quest'ultimo autore di due cross perfetto e una prestazione superlativa. Da segnalare tra le tante note positive il rientro dopo sette mesi di Vincenzo Corvino, seconda punta ex Fasano, vittima di un grave infortunio al ginocchio. Al triplice fischio e dopo le gare anche di domenica del Nardò che perde 2-1 con il fanalino di coda Puteolana e con la il roboante 6-2 del Lavello sul Francavilla queste tre squadre si trovano a pari punti a quota trentaquattro con il Taranto che comincerà a recuperare le sue partite dalla sfida di mercoledì prossimo contro l'Andria dell'ex tecnico del Taranto e tarantino doc mister Luigi Panarelli.

 

 

 

Al termine della gara di Sorrento mister Latera si gode la vittoria ed elogia la prestazione della squadra:” Questa gara come tutte le altre non era facile da vincere, è stata una vittoria ampia , una partita perfetta per mentalità e approccio. Questa in un certo senso è stata la settimana delle prime volte, la pirma volta ad esempio di un cambio di atteggiamento con due punte che però avevo già in mente ma non potevo attuare per mancanza di calciatori adatti. Sono contento anche per il primo gol di Corado con la maglia del Taranto nel giorno del suo debutto e per il ritorno in campo nel finae di Corvino che stava anche per segnare, sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Corado ha fatto un gran gol per senso di posizione e colpo di testa, era il calciatore che cercavamo che si interscambi bene con una seconda punta o nel 4-2-3-1. Su Diaz dico soltanto che ero convinto che si sarebbe sbloccato, lo conosco bene e sinora ha lottato per la squadra essendo sfortunato anche in alcune circostanze. Ora aspettiamo il rientro di Alfageme per innalzare ulteriormente il nostro potenziale. Gli juniores oggi sono stati tra i migliori in campo, Ferrara non lo reputo un under, mentre Santarpia ha già dimostrato il suo valore e ha sempre fatto parte del nostro progetto. Adesso non possiamo sofffermarci troppo su questa vittoria, per noi il campionato da oltre un mese non conosce pause ma facciamo il nostro lavoro con tanta voglia di fare bene; dobbiamo pensare subito alla gara con l'Andria, altro match duro da affrontare al meglio.”

 

 

 

Gaston Corado dal Castrovillari al Taranto ci ha messo tre giorni per siglare la sua prima rete ufficiale con gli ionici; queste le sue parole di gioia:” Ringrazio Ferrara per il gran cross che ha messo in area, io mi sono fatto trovare pronto, il colpo di testa è il mio punto di forza; è andata bene ,era importante segnare e vincere soprattutto per la squadra. Il mio gol ci ho consentito di raddoppiare e stare più tranquilli nel gestire la restante parte del match. Avevo tanta voglia di venire a Taranto, la società, l'importanza del calcio a Taranto e della sua tifoseria sono noti a tutti, ho voglia di fare tanti gol con questa maglia.”

 

 

 

Intanto in parallelo al campionato non si ferma il calciomercato che sarà aperto fino al trentuno marzo e di conseguenza prosegue il lavoro sottotraccia il lavoro del direttore sportivo Montervino che è alla ricerca soprattutto di un trequartista e un difensore centrale sinistro. Per quanto riguarda il difensore centrale il dirigente ionico avrebbe trovato l'accordo con Amedeo Silvestri dell'Acireale. Sempre dall'Acireale potrebbe inoltre giungere il trequartista argentino Nicolas Rizzo, classe 93'. Sempre viva la pista che porta Prinari dell'Andria che mister Laterza conosce bene per averlo avuto a Fasano lo scorso anno. Staremo a vedere nelle prossime ore se ci saranno ufficializzazioni da parte del club rossoblu.

La Puglia ha somministrato l'85% di dosi di vaccino anti-Covid ricevute: ne dà notizia l'assessore alla Sanità, Pier Luigi Lopalco, spiegando che in totale sono stati vaccinati 351.336 pugliesi, dei quali circa la metà, 178.636, devono completare la seconda dose. Gli ultraottantenni vaccinati sono 68.818, dei quali 5.095 hanno ricevuto la seconda dose. 

   “Per usare la scorta da conservare per le seconde dosi, si sta facendo un lavoro certosino di programmazione delle seconde dosi - ha proseguito Lopalco - Siamo fra le regioni italiane che stanno utilizzando più velocemente tutte le consegne. A partire dai prossimi giorni l’accordo con i medici di famiglia permetterà la vaccinazione degli over 80 che hanno richiesto la vaccinazione domiciliare: i medici - ha annunciato -contatteranno direttamente i loro assistiti appena saranno pronti, i pazienti quindi non li devono chiamare. A domicilio opereranno sia i medici di medicina generale che quelli della continuità assistenziale e dei dipartimenti di prevenzione". 

Questa mattina sulla Rotonda del Lungomare di Taranto flashmob per dire Stop alla violenza sulle donne. Hanno aderito all’iniziativa della Consigliera di Parità Gina Lupo, realizzata con il supporto del presidente della Commissione e della Consulta provinciale Sabrina Pontrelli, il Presidente della Provincia Giovanni Gugliotti e i comuni di Pulsano, Faggiano,  Statte, Monteiasi, Carosino, Crispiano, Martina Franca, Massafra, Fragagnano e Palagianello rappresentati dai sindaci o dagli assessori delegati. Particolarmente significativa la presenza della Polizia di Stato, nella persona della dottoressa Vanessa Rosato della Squadra Mobile di Taranto.

"E' molto probabile che ci saranno delle restrizioni sulle scuole per le province di Bari e Taranto": lo ha detto il sindaco di Bari (e presidente Anci) Antonio Decaro, a margine dell'incontro con il primo ministro albanese, tenuto stamattina a Palazzo di Città.

"L'indice di contagiosità è ancora sotto il valore di 1 e, quindi, la Puglia resta gialla - ha spiegato Decaro - ma è probabile che, dalle verifiche che si stanno facendo in queste ore, anche sulla base del nuovo elemento introdotto dal Dpcm sui 250 contagi in più rispetto ai 100mila abitanti, per le province di Bari e Taranto potrebbero arrivare delle restrizioni". 

 Oggi in Puglia sono stati registrati 10.526 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e 1.483 casi positivi: 600 in provincia di Bari, 78 in provincia di Brindisi, 110 nella provincia BAT, 208 in provincia di Foggia, 170 in provincia di Lecce, 310 in provincia di Taranto, 4 casi di residenti fuori regione, 3 casi di provincia di residenza non nota. Sono stati inoltre registrati 15 decessi: 9 in provincia di Bari, 3 in provincia di Foggia, 3 in provincia di Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 1.613.815 test, 115.362 sono i pazienti guariti e 34.853 sono i casi attualmente positivi.

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