DOVE ANDARE/ "Un sarchiapone a Taranto”: nel ricordo di Walter Chiari torna la Mostra del Cinema
Scritto da Giornalista1Ottavo anno della Mostra del Cinema di Taranto che presenta una serata dedicata all’indimenticato Walter Chiari, attore di origine pugliese e protagonista di un’epoca magica della settima arte italiana. L’organizzazione è della Levante International Film Festival che propone per domenica 29 dicembre alle ore 17:30 nelMudi-Museo Diocesano, in Vico Seminario n.1nella Città Vecchia di Taranto, l’opening della nuova edizione Mediterraneità-Dal Mar Piccolo all’Infinito con l’evento «Un sarchiapone a Taranto». Direttore artistico il regista Mimmo Mongelli.
Un viaggio nel mondo di Walter Chiari, con origini tra Grottaglie e Andria, nella ricorrenza dei 100 anni dalla sua nascita e un ricordo a pochi giorni dall’anniversario della sua scomparsa avvenuta il 20 dicembre del 1991. Uno spazio aperto al pubblico condotto dall’attore e regista Alfredo Traversa con proiezioni, conferenza, dibattito, testimonianze di chi l’ha conosciuto e frequentato professionalmente e personalmente. Ingresso gratuito.
L’iniziativa è sostenuta da Unione Europea, Repubblica Italiana, Regione Puglia, Apulia Film Commission e da Apulia Cinefestival Network, con l’intervento “Promuovere il Cinema 2024”, a valere su risorse POC Puglia 2014/2020 – Asse VI – Azione 6.7.
CAPODANNO/ Nel garage un quintale di botti: 19enne arrestato a Pulsano
Scritto da Giornalista1Un quintale di botti sequestrati e un 19enne che li custodiva illegalmente, arrestato e portato in carcere. É il bilancio di un’operazione dei Carabinieri a Pulsano nel Tarantino. Il materiale pirotecnico è stato rinvenuto all’interno di un garage di un’abitazione di proprietà del giovane. I botti erano pericolosamente accatastati e conservati senza alcuna precauzione in un quartiere densamente popolato. I Carabinieri durante la perquisizione hanno trovato prodotti già confezionati artigianalmente e anche ordigni di tipo vietato, altamente pericolosi. Parte del materiale, vendibile solo con licenza, comprendeva anche fuochi d’artificio e ordigni di carta che, se fossero stati immessi sul mercato per le festività di fine anno, avrebbero fruttato un valore commerciale di circa diecimila euro.
EX ILVA-TARANTO/ Lavoratore dell'indotto colpito da una scarica elettrica
Scritto da Giornalista1Incidente sul lavoro nel primo pomeriggio di oggi nello stabilimento siderurgico Acciaierie d'Italia in As (ex Ilva) di Taranto. Un dipendente di una ditta dell'appalto, a quanto si è appreso, è stato colpito ad un braccio da una forte scarica elettrica mentre lavorava nella sala motori del Treno Nastri 2. (ANSA)
TRAGICO TAMPONAMENTO/ Positivo alla droga, denunciato per omicidio stradale sulla statale 106 nel Tarantino
Scritto da Giornalista1Sarebbe risultato positivo al test droga per cocaina e cannabis il conducente della Peugeot, di Castellaneta (Taranto), che la scorsa notte ha causato un incidente stradale nel Tarantino che ha provocato un morto e due feriti. Il guidatore dell’auto è stato quindi denunciato per omicidio stradale. La vettura che conduceva, una Peugeot, ha violentemente tamponato un furgone che trasportava frutta e che si è ribaltato. L’autista del furgone, un 73enne di Foggia che tornava dalla Sicilia, è morto per le gravi ferite riportate. L’uomo è stato sbalzato dal mezzo ed è finito sull’asfalto. Il guidatore della Peugeot e il passeggero che era a bordo sono invece rimasti feriti e sono stati trasportati in ospedale a Taranto, ma le loro condizioni sono in miglioramento.
DOVE ANDARE-TARANTO/ La Notte Bianca degli Ipogei nel cuore delle feste
Scritto da Giornalista1Sabato 28 dicembre, dalle 18 a mezzanotte, percorso nella Taranto sotterranea con l’apertura di 10 siti. Il ticket anche come regalo di Natale.
Valorizzazione e promozione territoriale, cultura, identità, capacità di rendere un luogo fortemente simbolico sempre più attrattivo: sabato 28 dicembre a Taranto di scena La Notte Bianca degli Ipogei, l’atteso format di Taranto Grand Tour che prevede l'accesso, a fronte di un unico contributo, a dieci diversi ipogei, aperti straordinariamente in contemporanea per l'occasione. Un ticket dal costo simbolico che gli organizzatori hanno anche immaginato come un possibile regalo di Natale.
«Regalare la cultura è quello che, ormai da anni, stiamo cercando di fare per la nostra città e non solo. Questo, infatti, non è un evento fine a sé stesso, ma un progetto di ampio respiro che guarda alla creazione di un prodotto turistico innovativo, nel quale i molteplici attrattori culturali vengono messi in rete».
Gli ipogei visitabili durante questa edizione sono: casa natia Sant’Egidio da Taranto, Sant’Agostino e Portacci, palazzo Antonelli, palazzo Barion Santamato, palazzo Stola, palazzo Spartera, palazzo Galizia. Infine, gli ipogei di via Cava e dunque quello funerario e il frantoio normanno.
L’appuntamento si snoderà in città vecchia dalle 18 a mezzanotte, con la preziosa collaborazione di Archivio RitrovaTA che ha l'obiettivo di creare un archivio audiovisivo al fine di valorizzare la memoria collettiva del territorio tarantino e pugliese. Per questa edizione della Notte bianca degli Ipogei, l'associazione svolgerà attività di raccolta e catalogazione di materiali audiovisivi da montare e che saranno proiettati in alcuni ipogei durante l'iniziativa.
«Non è una visita guidata classica – spiegano gli organizzatori – e questa serata sarà una straordinaria occasione di scoperta di un patrimonio di inestimabile valore. Sin dall’età greca si è cavato il banco roccioso dell’attuale città vecchia, ottenendo in tal modo non solo materiale da costruzione per gli edifici superiori, ma anche i cosiddetti ipogei, ambienti sotterranei utilizzati per i più svariati scopi: produttivi, abitativi, cultuali, ricoveri per animali. Ecco allora l’affascinante percorso tra i più significativi ambienti sotterranei di quella che fu l’Acropoli greca, alcuni dei quali sottostanti i palazzi nobiliari, in cui ammirare tagli di cava e blocchi di età greca, resti di strutture romane e medievali».
Grazie alle aperture straordinarie e in contemporanea di più siti, si realizza un obiettivo ambizioso, quello della messa a sistema di questi ambienti sotterranei. Ma non è tutto, dal momento che questa progettualità rappresenta un prezioso tassello verso la creazione del Museo diffuso degli Ipogei, che potrà caratterizzarsi come ulteriore polo di attrazione turistica della città dei due mari.
Nel corso delle precedenti edizioni de La Notte Bianca degli Ipogei, raggiunti numeri record in termini di visitatori e adesso riflettori puntati sul prossimo fine settimana, nel quale si attende la partecipazione degli stessi tarantini, ma anche dei turisti letteralmente conquistati dall’unicità di questi ambienti sotterranei.
Il giorno dell'evento, dalle ore 17 all'info point, la prenotazione on line potrà essere convertita in ticket cartaceo ritirando anche la mappa con cui raggiungere in autonomia i vari siti. Gli ipogei saranno presidiati da personale che fornirà informazioni ai fruitori. La durata dell'intero percorso dipenderà da quanto ognuno vorrà trattenersi in ogni ipogeo. In questo modo, ad esempio, si potrà iniziare la visita di alcuni ipogei alle 19, fermarsi in zona per cenare e riprendere il tour alle 22 in totale libertà.
L’evento è realizzato con il patrocinio morale di Comune di Taranto e Confcommercio Taranto.
Ticket 10 euro, 8 euro in prevendita per i primi 500. Per i bambini sotto i 12 anni, accompagnati da almeno un adulto, ingresso gratuito. Per prenotazioni: https://bit.ly/3BRWYta o acquisto in contanti presso l’info point dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. La vendita dei ticket sarà interrotta una volta raggiunta la capienza minima stabilita per ragioni di sicurezza e per garantire la migliore fruizione possibile. Info: 388.7848371.
DOVE ANDARE-TARANTO/ La Notte Bianca degli Ipogei nel cuore delle feste
Scritto da Giornalista1Sabato 28 dicembre, dalle 18 a mezzanotte, percorso nella Taranto sotterranea con l’apertura di 10 siti. Il ticket anche come regalo di Natale.
Valorizzazione e promozione territoriale, cultura, identità, capacità di rendere un luogo fortemente simbolico sempre più attrattivo: sabato 28 dicembre a Taranto di scena La Notte Bianca degli Ipogei, l’atteso format di Taranto Grand Tour che prevede l'accesso, a fronte di un unico contributo, a dieci diversi ipogei, aperti straordinariamente in contemporanea per l'occasione. Un ticket dal costo simbolico che gli organizzatori hanno anche immaginato come un possibile regalo di Natale.
«Regalare la cultura è quello che, ormai da anni, stiamo cercando di fare per la nostra città e non solo. Questo, infatti, non è un evento fine a sé stesso, ma un progetto di ampio respiro che guarda alla creazione di un prodotto turistico innovativo, nel quale i molteplici attrattori culturali vengono messi in rete».
Gli ipogei visitabili durante questa edizione sono: casa natia Sant’Egidio da Taranto, Sant’Agostino e Portacci, palazzo Antonelli, palazzo Barion Santamato, palazzo Stola, palazzo Spartera, palazzo Galizia. Infine, gli ipogei di via Cava e dunque quello funerario e il frantoio normanno.
L’appuntamento si snoderà in città vecchia dalle 18 a mezzanotte, con la preziosa collaborazione di Archivio RitrovaTA che ha l'obiettivo di creare un archivio audiovisivo al fine di valorizzare la memoria collettiva del territorio tarantino e pugliese. Per questa edizione della Notte bianca degli Ipogei, l'associazione svolgerà attività di raccolta e catalogazione di materiali audiovisivi da montare e che saranno proiettati in alcuni ipogei durante l'iniziativa.
«Non è una visita guidata classica – spiegano gli organizzatori – e questa serata sarà una straordinaria occasione di scoperta di un patrimonio di inestimabile valore. Sin dall’età greca si è cavato il banco roccioso dell’attuale città vecchia, ottenendo in tal modo non solo materiale da costruzione per gli edifici superiori, ma anche i cosiddetti ipogei, ambienti sotterranei utilizzati per i più svariati scopi: produttivi, abitativi, cultuali, ricoveri per animali. Ecco allora l’affascinante percorso tra i più significativi ambienti sotterranei di quella che fu l’Acropoli greca, alcuni dei quali sottostanti i palazzi nobiliari, in cui ammirare tagli di cava e blocchi di età greca, resti di strutture romane e medievali».
Grazie alle aperture straordinarie e in contemporanea di più siti, si realizza un obiettivo ambizioso, quello della messa a sistema di questi ambienti sotterranei. Ma non è tutto, dal momento che questa progettualità rappresenta un prezioso tassello verso la creazione del Museo diffuso degli Ipogei, che potrà caratterizzarsi come ulteriore polo di attrazione turistica della città dei due mari.
Nel corso delle precedenti edizioni de La Notte Bianca degli Ipogei, raggiunti numeri record in termini di visitatori e adesso riflettori puntati sul prossimo fine settimana, nel quale si attende la partecipazione degli stessi tarantini, ma anche dei turisti letteralmente conquistati dall’unicità di questi ambienti sotterranei.
Il giorno dell'evento, dalle ore 17 all'info point, la prenotazione on line potrà essere convertita in ticket cartaceo ritirando anche la mappa con cui raggiungere in autonomia i vari siti. Gli ipogei saranno presidiati da personale che fornirà informazioni ai fruitori. La durata dell'intero percorso dipenderà da quanto ognuno vorrà trattenersi in ogni ipogeo. In questo modo, ad esempio, si potrà iniziare la visita di alcuni ipogei alle 19, fermarsi in zona per cenare e riprendere il tour alle 22 in totale libertà.
L’evento è realizzato con il patrocinio morale di Comune di Taranto e Confcommercio Taranto.
Ticket 10 euro, 8 euro in prevendita per i primi 500. Per i bambini sotto i 12 anni, accompagnati da almeno un adulto, ingresso gratuito. Per prenotazioni: https://bit.ly/3BRWYta o acquisto in contanti presso l’info point dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. La vendita dei ticket sarà interrotta una volta raggiunta la capienza minima stabilita per ragioni di sicurezza e per garantire la migliore fruizione possibile. Info: 388.7848371.
EX ILVA - TARANTO/ Natale difficile: lavoratori dell'indotto senza tredicesima
Scritto da Giornalista1È un Natale difficile quello che in queste ore arriva per i lavoratori dell’indotto di Acciaierie d’Italia, l’ex Ilva. “Lo stipendio di novembre, in pagamento il 20 dicembre, è stato corrisposto da quasi tutte le imprese appaltatrici - dichiara Mimmo Amatomaggi della Uilm -, eccetto alcuni casi dove questo purtroppo non si è verificato. Parliamo di poche imprese per circa un centinaio di addetti complessivi. Invece non c’è stata analoga situazione per le tredicesime. La maggioranza delle imprese, come si temeva, non le ha corrisposte dichiarando che attendevano dei pagamenti per far fronte a questa scadenza di fine anno, ma i pagamenti non sono arrivati”. Sono circa 3.500 gli addetti dell’indotto e già da una settimana le imprese avevano manifestato la loro difficoltà a corrispondere le tredicesime.E che rispetto ai giorni scorsi, si sia mosso poco per l’indotto, lo conferma Nicola Convertino, presidente di Aigi, l’associazione delle imprese che lavora col polo siderurgico: “C’è stato qualche altro pagamento ma limitato a qualche azienda e null’altro. Insomma, un’altra spolveratina. In compenso, però, abbiamo fatto dei passi avanti con gli intermediari finanziari Sace e General Finance che dovrebbero consentirci una migliore gestione del problema delle fatture. In particolare, con General Finance è stato chiuso l’accordo finalizzato alla cessione dei crediti. Sono nove, in questo caso, le imprese interessate e l’intesa si è conclusa prima di Natale perché c’era già un’istruttoria avanzata in corso. Contestualmente, con la stessa finalità di cedere le fatture, abbiamo avviato l’attivazione di una linea di credito con Sace grazie anche alla disponibilità e all’impegno del commissario di AdI Giovanni Fiori”.
“Questa linea - spiega Convertino - riguarda l’80 per cento delle imprese, non l’80 per cento dei crediti. Nei mesi scorsi avevamo utilizzato il canale di Sace per il ristoro dei crediti pregressi, quelli maturati dalle imprese prima che Acciaierie finisse in amministrazione straordinaria e risolti con una transazione con AdI, ma non avevamo attivato quest’altra linea. L’abbiamo fatto in questi giorni e adesso occorrerà il tempo tecnico necessario per renderla operativa, ma intanto abbiamo quantomeno sistemato un altro tassello per il futuro”. Nei giorni scorsi Acciaierie ha ricevuto da Morgan Stanley con cui ha negoziato un prestito di circa 200 milioni di euro - prestito basato sul meccanismo del pegno rotativo con il magazzino messo a garanzia - una prima anticipazione di 50 milioni. E questo ha permesso di effettuare alcuni pagamenti alle imprese dell’appalto.
DOVE ANDARE-TARANTO/ Parte la rassegna Terra e Libertà: questa sera al Fusco Valentina Petrini e Diodato
Scritto da Giornalista1Parte questa sera alle 21 la rassegna teatrale Terra e Libertà, una rassegna teatrale che lega il concetto di appartenenza (territorio) a quello di libertà (obbedienza, disobbedienza, autodeterminazione) attraverso storie ed autori, teatro e musica, organizzata dall’Associazione Culturale AFO6, Puglia Culture – Circuito Teatrale ed il Teatro Comunale Fusco.
La rassegna prevede tre appuntamenti che si terranno nel Teatro Comunale Fusco di Taranto durante la stagione invernale 2024/25 e che coinvolgeranno alcuni degli artisti che con i loro lavori su importanti tematiche di attualità, portano in scena un teatro civile seguito ed apprezzato, pronto a difendere diritti civili.
Il titolo scelto per la rassegna si ispira a quello di uno dei più famosi film del regista Ken Loach e ai temi trattati nel suo cinema di forte impegno civile molto spesso accompagnato da sottotemi sentimentali.
Come dicevamo, il primo evento di questa sera è lo spettacolo di teatro e musica “La valigia della libertà”, adattamento del podcast dal titolo “Disobbedisco” scritto e raccontato dalla giornalista e conduttrice televisiva, nata e cresciuta a Taranto Valentina Petrini. Lo spettacolo è musicato da Pasquale Filastò con la fisarmonica di Stefano Indino e con la partecipazione straordinaria di un altro tarantino speciale ed importante per la città: Antonio Diodato.
Il secondo appuntamento è fissato per il 30 gennaio 2025 con Roberto Saviano, per la prima volta a Taranto, con lo spettacolo “Sanghenapule – Vita Straordinaria di San Gennaro”. Interpretato con Mimmo Borrelli, insieme raccontano la napoletanità attraverso il suo simbolo per eccellenza: il suo santo protettore San Gennaro e la ritualità che lo accompagna.
Il terzo evento, con data da definirsi, sarà un omaggio unico e particolare intitolato “LONDON 69 live performing The Beatles” un collettivo di amici, di musicisti incredibili, tra i migliori del panorama italiano, che affonda le proprie mani nell’esplosiva produzione dei Fab Four che, a oltre mezzo secolo di distanza, non perde né fascino né capacità sovversive, né luce né oscurità.
Lo spettacolo di Valentina Petrini racconta di Sibilla Barbieri, 58 anni e che da dieci combatte contro un tumore che non le dà tregua. Quando Sibilla riceve dai suoi oncologi la notizia che non c’è più niente da fare, prende una decisione: non vuole vivere il tempo nell'ultima agonia, del dolore profondo, del sonno, del delirio. Vuole morire in pace. Ma in Italia il fine vita resta un tabù, nonostante diversi Tribunali si siano espressi per affermare che “la libertà personale” è “inviolabile” (Art. 13 della Costituzione) e che pertanto il Parlamento è colpevole di non aver ancora legiferato in tal senso.
Sibilla racconta alla giornalista Valentina Petrini la sua scelta e insieme scrivono il racconto degli ultimi giorni di vita, la sfida alle istituzioni e l’ultimo viaggio verso la Svizzera. L’ultima fatica per la libertà. Dopo la morte, Valentina Petrini ha il compito datole da Sibilla di rendere pubblica la sua impresa e quella delle persone che l’hanno aiutata, tra cui suo figlio Vittorio che oggi attende di sapere se sarà rinviato a giudizio per averla aiutata ad arrivare a Zurigo dove Sibilla ha potuto morire con il suicidio medicamente assistito, ingerendo una pillola che l’ha fatta addormentare per sempre. Vittorio rischia 12 anni di carcere. E il Parlamento? Tace.
Uno spettacolo di teatro civile, un dialogo tra Sibilla e Valentina Petrini che mette in luce le contraddizioni con cui lo Stato ha impedito a Sibilla, e prima di lei a Eluana Englaro, Piergiorgio Welby, Dj Fabo e molti altri, di esercitare il diritto di scelta sui propri corpi.
Lo spettacolo si completa con la musica di Diodato, che con la sua musica e il con suo impegno civile per la sua Taranto è in questo momento sicuramente uno degli artisti italiani più apprezzati e seguiti.
BLACK OUT/ Treni: sospesa per 5 ore circolazione tra Molise e Puglia, disagi e ritardi
Scritto da Giornalista1A causa di un guasto alla linea elettrica, la circolazione dei treni di Trenitalia è stata sospesa per cinque ore questa mattina tra il Molise e la Puglia, causando cancellazioni e ritardi fino a quattro ore. Il problema si è verificato alle 5,35 sul tratto fra Campomarino, in provincia di Campobasso, e Chieuti, nel Foggiano. Sul posto sono intervenuti i tecnici che hanno riparato il guasto poco prima delle 11.
I treni Alta Velocità, Intercity e Regionali hanno registrato maggiori tempi di percorrenza fino a 230 minuti e subito cancellazioni e limitazioni di percorso, con pesanti ripercussioni sul traffico e sugli spostamenti di chi era in viaggio per le vacanze di Natale.
CALCIO/ Il Taranto chiude il 2024 con una sconfitta. Giugliano corsaro vince 0-2 allo Iacovone
Scritto da Giornalista1di Andrea Loiacono
Un Taranto volenteroso ma sempre troppo fragile cade allo Iacovone sotto i colpi del Giugliano. Dopo aver disputato un match tutto sommato positivo per impegno e abnegazione, nella ripresa al 78' e all' 80' i gol del Giugliano che hanno deciso il match nel deserto dello stadio per l' occasione chiuso al pubblico in vista dei lavori di ristrutturazione dell' impianto del rione Salinella. Per l' occasione, dopo le dimissioni del tecnico Cazzaro è andato in panchina il mister dell' under 15 del Taranto Bisignano il quale però non ha rilasciato dichiarazioni nel post gara a causa del silenzio stampa indetto dalla società ionica. Situazione societaria che resta dunque in bilico e di grave crisi con sullo sfondo l'Apex che non da cenni di voler proseguire nel closing della trattativa che si protrae ormai da mesi. Aspetto ancor più grave è la situazione prettamente sportiva, con il Taranto sempre più ultimo e reduce con questa da sei sconfitte consecutive e l'ultima posizione ormai sempre più conclamata. I prossimi giorni e le prossime settimane dovranno fare chiarezza su un futuro sempre più incerto.