Ben 4 le regate: Roberto Campatelli e Luigi Romandini hanno vinto la gara delle canoe. Il Torneo dei Rioni ha visto il trionfo del quartiere Tamburi, con Giuseppe D'Alba e Giovanni D'Ippolito. Successo di Pasquale Cardetta e Fabio Carpone, con la barca dell'Aeronautica Militare nella regata dedicata alle Interforze. Il Palio del Mediterraneo è andato ai vogatori e alle vogatrici di Termoli che hanno careggiato con oltre cento atleti provenienti da diverse città marinare d'Italia.

Un weekend dedicato allo sport, precisamente alla voga, quello tenutosi nella città di Taranto sabato 4 e domenica 5 giugno. 
Ben 4 le regate, tutte organizzate dal Palio di Taranto, associazione che quest'anno ha festeggiato 30 anni di attività. Sabato ha aperto le danze la seconda tornata del Torneo dei Rioni, la storica competizione in barche a remi che ha visto il trionfo del quartiere Tamburi, capitanato da Giuseppe D'Alba e Giovanni D'Ippolito, il quale ha ottenuto il miglior punteggio nell'insieme delle due manche (la prima si era tenuta l'8 maggio). Si tratta del primo trofeo vinto dal rione contrassegnato dai colori verde e rosso, accolto con grande entusiasmo dai supporters che affollavano la sede nautica del Palio in Piazza Castello. Più abituati a vincere, invece, Pasquale Cardetta e Fabio Carpone, protagonisti con la barca dell'Aeronautica Militare nella regata dedicata alle Interforze, che dal 1999 affianca il Palio dei Rioni. Soddisfazione anche per Roberto Campatelli e Luigi Romandini che hanno vinto la gara delle canoe. Nella giornata di domenica, invece, si sono sfidati oltre cento atleti provenienti da diverse città marinare d'Italia nelle gare del Palio del Mediterraneo. In questo torneo, che si svolge su lance a dieci remi, si sono cimentate anche le donne. I vogatori e le vogatrici provenienti da Termoli hanno concluso le gare con i migliori tempi, conquistando dunque il Trofeo e acquisendo il diritto di organizzare nella propria città la prossima edizione del Palio del Mediterraneo.