Concessioni demaniali che durano tutto l’anno, ma con l’obbligo di rimuovere le strutture nel periodo che va da ottobre a maggio. Questo succede perché la licenza per la gestione è temporanea, rilasciata cioè solo per i mesi estivi. Quella che appare una contraddizione in termini sta mettendo, però, in notevole difficoltà gli operatori balneari pugliesi.
Alcuni di loro, a Monopoli, con il presidente della locale Cna, questa mattina hanno incontrato il consigliere regionale del Pd, Marco Lacarra, e l’assessore all’Urbanistica, Annamaria Curcuruto. “L’esigenza – spiega il consigliere Lacarra - è quella di dare ossequio all’ordinanza regionale che prevede la destagionalizzazione dell’attività degli stabilimenti balneari, giacché in tale provvedimento si prevede già una durata annuale della stagione. E’ opportuno pertanto che – prosegue - i Comuni si uniformino a tale ordinanza, rilasciando licenze per l’intero anno e non solo per un periodo limitato. Anche perché una regione che vuole puntare sul mare come principale risorsa turistica, non può prescindere dallo sfruttamento del turismo balneare molto richiesto anche nei mesi meno caldi, soprattutto dagli stranieri del Nord Europa, consentendo così – conclude l'esponente del Pd in Consiglio regionale - di incrementare l’economia legata a questo settore”./comunicato
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