Nella mattinata di ieri, il Presidente della Provincia, Rinaldo Melucci, ha incontrato gli studenti delle scuole superiori della provincia di Taranto che partecipano alle attività previste dal progetto GAME Upi, finanziato da Unione Province Italiane e dal Dipartimento Politiche Giovanili.
A chiusura dei Giochi interprovinciali della Grecia Occidentale che si sono tenuti la scorsa settimana a Crotone, sono stati proprio i ragazzi a voler riportare al capo della amministrazione di via Anfiteatro, con il loro consueto e contagioso entusiasmo, un resoconto di tutte le attività finora svolte, con un particolare riferimento alle competizioni sportive che li hanno visti protagonisti delle giornate crotonesi.
Il messaggio più importante che dovete trarre da iniziative come questa e che dovete far vostro, è quello della identità territoriale.
Quando si vivono esperienze come quella di Crotone, voi non solo avete preso parte a delle manifestazioni sportive e culturali senza dubbio divertenti, ma, inconsapevolmente, siete stati portatori della identità storico-culturale dell ambiente da cui provenite.
E se questo avrà come risultato il rafforzamento del vostro senso di appartenenza nei confronti della vostra città e del vostro territorio e se la voglia di credere in quello che fate e farete andrà di pari passo con la volontà di cambiare e di migliorare il luogo in cui vivete, allora vorrà dire che noi amministratori abbiamo fatto un buon lavoro. Questo è proprio il senso del nostro agire politico : con queste parole il presidente Melucci si è rivolto ai ragazzi invitandoli a rendersi sempre più consapevoli e protagonisti del futuro delle loro comunità.
La mattinata, oltre a prevedere l incontro con la stampa, è stata anche l occasione per presentare il video realizzato dalle studentesse della IV A dell istituto Lentini-Einstein di Mottola. Attraverso la voce narrante di Milone, l atleta noto per la sua perseveranza nell allenarsi secondo i dettami propri della scuola pitagorica, il video ripercorre il parallelismo che caratterizza le due città di Taranto e Crotone, simili per la ricchezza del patrimonio archeologico, per la presenza e per l influenza che Pitagora ha avuto nelle due polis ma soprattutto per la rilevanza che lo sport ha avuto nelle due colonie greche, con i giochi olimpici in particolare.
La narrazione, nel video, si conclude con il riferimento ai Giochi del Mediterraneo 2026 quale occasione imperdibile per ribadire il senso di comunità a tutti quei Paesi che si specchiano nel mare nostrum.
All incontro con i giornalisti, moderato da Matteo Schinaia, oltre al presidente della Provincia di Taranto, Rinaldo Melucci erano presenti il dirigente del settore Affari Generali, Stefano Semeraro con i funzionari Ingrid Iaci e Nicola Cavallo, la dirigente dell istituto Lentini-Einstein di Mottola Antonia Lentino con le docenti Gina Lazzari, Barbara Mastillone, Amelia Esposito, Filomena Eramo, i docenti Martino Schirinzi e Barbara Ricciardi dell istituto Mediterraneo di Pulsano che per l L occasione hanno allestito con i ragazzi un ricco buffet per il coffee break, la docente Roberta Fundone accompagnatrice degli atleti del liceo sportivo Orazio Flacco di Palagiano e il portavoce dei ragazzi, Francesco Quero. Erano, inoltre, presenti le associazioni partner del progetto, Il Girasole, la Lega Navale - sezione di Taranto e Lucia Lillo non solo in veste di rappresentante dell associazione Terra delle Gravine ma vero collante di tutte le attività, grazie anche al prezioso contributo di Marianna Caragnano.
Un particolare riconoscimento ai ragazzi degli istituti superiori:
per il Lentini-Einstein di Mottola, Angelica e Aurora Colucci, Barbara Putignano e Donatella Aloisio; per il Mediterraneo di Pulsano, Rossi Valentino, Tarata Mateo, Scalone Gabriel e Gatti Gabriele e gli atleti dell Orazio Flacco di Palagiano, Emanuela Palmisano e Steven Peluso, classificati al 1\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\' posto per la specialità del lancio del peso, Sofia Lapenna, Paola Coppola, Gloria Dettorre, Arianna Lucarelli, Cosimo Notarnicola, Riccardo Mappa, Davide Almirante e Ivan Covella.
