di Andrea Loiacono
Il Taranto perde a Potenza contro il Sorrento nel match valido per la tredicesima giornata del girone C e incassa la seconda sconfitta consecutiva dopo quella interna contro la Juve Stabia. Il match si è giocato davanti a oltre cinquecento supporters ionici giunti per l\'occasione.
Mister Capuano deve fare a meno di Antonini e Calvano squalificati e schiera il Taranto con il classico 3-4-3 col tridente offensivo composto da Bifulco, Cianci e Kanoute. Risponde il Sorrento dell\'ex mister Maiuri col 4-3-3 con Scala, Ravasio e Vitale in avanti.
É il Sorrento a dare il via alle ostilità, dopo 3\' Heinz commette un fallo sulla fascia destra e viene ammonito dal Sig. Giaccaglia di Jesi. La partita è combattuta a centrocampo. Al 16\' è il Taranto a farsi vivo in avanti con una incursione di Kanoute che calcia di poco fuori sull\'esterno della rete. Il Sorrento non sta a guardare e al 19\' va vicinissmo al gol con Scala che conlcude ma Vannucchi para, sulla respinta Vitale calcia forte ma centra in pieno la traversa. Al 2\' viene ammonito Romano. Al 23\' ancora Sorrento in avanti con una punizione calciata da Ravasio sopra la bariera. Il Taranto non reagisce e su cross di Romano Bifulco si gira bene a volo ma colpisce in pieno la traversa. Al 35\' l\'episodio che cambia il match, Bifulco discute con Vitale e lo colpisce con una manata, l\'arbitro è li a due passi ed espelle Bifulco, Taranto in 10\'. Al 38 viene ammonito Cianci. Al 42\' ancora Vitale si produce in una rovesciata che sfiora il palo della porta difesa da Vannucchi.
Il secondo tempo comincia con il cambio tra Romano e Mastromonaco. Al 58\' il Sorrento ci prova con Cuccurullo che calcia alto sopra la traversa. IL Sorrento spinge e al 64\' Lamonica di testa manda la sfera alta sopra la traversa. Nel Taranto fuori Cianci e Kanoute per Samele e Fabbro. Al 71\' il Sorrento passa in vantaggio con Martignago che raccoglier la sfera a limite dell\'area e batte Vannucchi, Al 74 viene ammonito Enrici. Al 76\' fuori Enrici dentro Orlando, Taranto col 4-2-3. All\'89 viene ammonito anche Samele. L\'arbitro concede cinque minuti di recupero nel corso dei quali c\'è il tempo solo per l\'ultima ammonizione a Zonta. Taranto che torna a casa con una oesante sconfitta e che Sabato prossimo è atteso dal derby contro il Brindisi,
Queste le dichiarazioi a fine gara di un mister Capuano visibilmente contrariato: “Abbiamo fatto male nei primi venti minuti, molta gente camminava in campo e il Sorrento avrebbe meritato il vantaggio. Successivamente ci siamo ricomposti ma ha pesato tanto l\'espulsione di Bifulco giunta in un momento in cui stavamo facendo meglio. Devo rivedere l\'episodio del rosso, il calciatore mi ha detto di non aver fatto nulla, devo rivedere tutto e dopo parlerò con lui. Qualora avesse reagito in maniera scomposta sarebbe gravissimo. Un giocatore ha delle responsabilità verso i tifosi, verso i compagni e verso la società. Nella ripresa perà il Sorrento non ha creato nulla ma in occasione del gol abbiamo perso la marcatura. Oggi abbiamo fatto un passo indietro con una tra le prestazioni più brutte in assoluto. Giocare settanta minuti in inferiorità numerica non è facile ma il Sorrento era più aggressivo di noi. Oggi non siamo stati degni dei nostri tifosi e il primo responsabile sono io. Dobbiamo uscire da questo momento con il lavoro. Non abbiamo una situazione di classifica pericolosa ma chi non è tranquillo a gennaio andrà via.”
Raggiante mister Maiuri per la vittoria del suo Sorrento: “La squadra ha disputato la partita che avrebbe dovuto fare, il match è diventato pi complicato in superiorità numerica perché il Taranto ha giustamente chiuso tutti gli spazi. Abbiamo vinto contro una grandissima squadra e questo fa onore ai miei calciatori che sono molto giovani. Ringrazio anche i tifosi che ci sostengono sempre pur giocando fuori casa. Dobbiamo continuare su questa strada se vogliamo salvarci.”
(foto di repertorio di Aurelio Castellaneta)
