di Andrea Loiacono
Dopo tre vittorie consecutive il Taranto perde 0-2 in casa contro una Juve Stabia cinica e brava a capitalizzare le occasioni. Non basta al Taranto una prestazione generosa e la presenza di oltre diecimila spettatori sugli spalti.
Mister Capuano conferma in blocco l\'undici che ha battuto il Messina con il 3-4-3 con il trio d\'attacco composto da Bifulco, Cianci e Kanoute. Risonde il Messina con un atteggiamento speculare con Piscopo, Candellone e Piovanello. Neanche il tempo di sistemarsi in campo che la Juve Stabia trova il gol del vantaggio. Cross dalla destra per Candellone che anticioa i difensori e batte Vannucchi, sospetto fallo di mano perà da parte dell\'attaccante delle vespe con le protesta vibranti della formazione rossoblu. Il Taranto prova a reagire ma nel primo quarto d\'ora la Juve Stabia controlla bene il gioco. Al 20ì viene ammonito Calvano. Al 26\' il Taranto si fa vivo con un cross di Mastromonaco ma Candellone è bravo ad anticipare gli avanti ionici. Calcio d\'angolo battuto per Kanoute che calcia alto. Al 33\' ancora Kanoute scambia con Bifulco e calcia sull\'esterno della rete. Al 36\' viene ammonito Zonta. Al 44\' di nuovo avanti la Juve Stabia con Romeo che se ne va sulla fascia e conclude, Vannucchi risponde presente. Termina così il primo tempo.
Inizia il secondo tempo con Romano che prende il posto di Calvano. Dopo un solo minuto viene ammonito Antonini. Al 59\' fuori Desantis dentro Orlando. I. Taranto passa al 4-2-3-1. Il Taranto preme e al 64\' sfiora il gol con Bifulco che raccoglie la sfera proveniene da una mischia e calcia in porta ma Thiam è super e devia in angolo. Dagli sviluppi del corner il difensore Baldi tocca la sfera con un braccio, per il sig. Gallipò di Firenze è calcio di rigore per il Taranto. Dal dischetto va Cianci ma la sua esecuzione è centrale e Thiam si supera parando la conclusione di Cianci al suo terzo errore dagli undici metri. Al 69\' lo stesso Cianci viene sostituito da Samele. Al 72\' grande azione manovrata della Juve Stabia che trova il raddoppio con una conclusione ravvicinata di Piscopo. All\'82\' Bifulco se ne va in slalom ne salta quattro e conclude con la palla che esce di pochissimo deviata in calcio d\'angolo. All\'88\' ancora Bifulco dalla distanza calcia alto. Dopo quattro minuti di recupero l\'arbitro fischia e la Juve Stabia vince e vola in classifica, per il Taranto un\'occasione sprecata per affermarsi nelle primissime posizioni.
Queste le dichiarazioni di mister Capuano nel post gara: “Abbiamo giocato contro una squadra chiusa e bassa in fase difensiva, la nostra prestazione è stata ottima e il risultato non è veritiero. Vorrei rivedere il primo gol, i ragazzi mi hanno detto che c\'era un tocco di mano, ma non si può prendere una rete del genere. Poi siamo passati al 4-2-3-1 e la squadra ha corso e pressato costringendo la Juve Stabia a buttare la palla in avanti. Abbiamo creato e sbagliato tantissimo, Thiam ha compiuto tre miracoli e ha parato il terzo rigore della sua stagione. Il rigore avrebbe potuto cambiare la partita ma mi assumo la responsabilità per aver fatto calciare a Cianci. In campo c\'è stato un monologo del Taranto ma da qualche periodo abbiamo degli episodi a sfavore. Avevamo preparato così la partita e la squadra mi è piaciuta anche sotto l\'aspetto fisico. A fine gara sono andato sotto la curva, oggi sembrava di giocare in un campionato argentino. Uscire perdenti da questa sfida non fa piacere, resta il rammarico ma dobbiamo andare avanti a testa alta, stiamo andando oltre le più rosee aspettative.”