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Giornale di Taranto - GIOCHI DEL MEDITERRANEO- TARANTO/ Ci sono 125 mln aggiuntivi spalmati in 3 anni
Venerdì, 03 Novembre 2023 07:29

GIOCHI DEL MEDITERRANEO- TARANTO/ Ci sono 125 mln aggiuntivi spalmati in 3 anni In evidenza

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I 125 milioni aggiuntivi deliberati per i Giochi del Mediterraneo di giugno 2026 sono spalmati dal Governo in tre anni nel dl di Bilancio presentato al Senato. Sono 40 milioni nel prossimo anno, altrettanti nel 2025 e 45 nel 2026. Le cifre sono comprese in una tabella a compendio dell’articolo 56, terzo comma, così titolato: “Rifinanziamento di interventi in materia di investimenti e infrastrutture, nonché disposizioni in materia di commissari straordinari”. Nello specifico - proponente della misura è la presidenza del Consiglio - si parla di “Integrazione di risorse per le finalità di cui all’articolo 9, commi 5 bis e 5 ter del decreto legge n. 4 del 2022 (Giochi del Mediterraneo di Taranto)”. La tabella contempla interventi in varie aree e di diversa tipologia e l’arco di spesa è diluito sino al 2028 - ma Taranto è interessata solo sino al 2026 - con quest’ammontare complessivo: 210 milioni l’anno prossimo, 154 nel 2025, 176 nel 2026, 70 nel 2027 e 60 nel 2028. I 125 milioni si sommano ai 150 già deliberati nel 2022, di cui una quota di 20 da diverse settimane è già nella disponibilità del commissario di Governo per i Giochi del Mediterraneo, Massimo Ferrarese. E se i 150 milioni, come da master plan riconfigurato dal commissario dopo il confronto con i sindaci, serviranno a realizzare 27 opere, di cui 5 per 89,730 milioni (lavori di importo sopra soglia comunitaria) e 22 per 60,270 milioni (importo sotto soglia), i 125 milioni dovrebbero invece mettere in cantiere ciò che non è stato possibile inserire nel master plan. Perchè occorreva stare nel tetto dei 150 milioni disponibili e non sforare.  La Regione Puglia, col presidente Michele Emiliano, segnala intanto la necessità di rafforzare il piano del commissario con altri 50 milioni. Per gli interventi non ancora coperti, o parzialmente coperti, la Regione chiede infatti “ogni sforzo per reperire la copertura finanziaria utilizzando le risorse ulteriori che il Governo ha opportunamente e tempestivamente previsto nel Disegno di Legge di bilancio per il 2024. In alternativa e/o in aggiunta, la Regione Puglia ha già dichiarato la disponibilità a chiedere l’utilizzo delle economie dei fondi Fsc 2014/2020”.