di Andrea Loiacono
Poco prima del fischio d\'inizio dell\' incontro dello “Iacovone” fra Taranto e Gelbison è giunta una notizia che ha rattristato la tifoseria e gli appassionati di calcio del Taranto. É venuto a mancare infatti, all\'età di sessantanove anni l\'ex calciatore Vito Chimenti vera e propria bandiera del Taranto negli anni a cavallo fra il 1982 e il 1985 durante i quali collezionò ottantatre presenze mettendo a segno 22 reti; era il Taranto del cavalier Luigi Pignatelli. Nella stagione \'83-\'84 Chimenti fu capocannoniere della squadra allenata da mister Antonio Gianmarinaro.
Memorabile la rete realizza proprio da Chimenti al vecchio stadio “Salinella” nel derby contro il Bari vinto per due a uno con una girata da vero bomber su assist di Bertazzon. Chimenti, celebre per aver inventato il gesto tecnico della bicicletta vantava anche settantasette apparizioni in serie A. L\'attaccante che indossò tra le altre le maglie di Palermo ,Catanzaro e Pistoiese è deceduto poco prima del match di Eccellenza Lucana tra Pomarico, compagine di cui era l\'allenatore e il Real Senise a causa di un malore. Con lui se ne va un altro pezzo di storia e di amarcord del calcio a tinte rossoblu lasciando un vuoto incolmabile ma allo stesso tempo un vivido ricordo nei cuori dei tarantini.