Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - LABORATORIO LAVORO 2016 - UN MODELLO SPERIMENTALE DI EROGAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI PER COMBATTERE POVERTA’ ED EMARGINAZIONE
Lunedì, 02 Maggio 2016 06:56

LABORATORIO LAVORO 2016 - UN MODELLO SPERIMENTALE DI EROGAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI PER COMBATTERE POVERTA’ ED EMARGINAZIONE In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

 

 

 

Si è conclusa la terza edizione di Laboratorio Lavoro, l’evento sulle tematiche del lavoro che dal 2014, fa focus a Taranto, richiamando esperti di chiara fama e tecnici del settore, incardinandosi a cavallo della Festa del lavoro del I* Maggio.

Laboratorio Lavoro come più volte è stato chiarito non è un convegno, è piuttosto l’occasione per dibattere di nuovi modelli operativi che possano dare l’opportunità a livello regionale e nazionale di tracciare percorsi fattibili in tema di tutela del lavoro, sia dal punto di vista del lavoratore che delle aziende suggerendo percorsi di snellimento delle procedure che favoriscano la  crescita.

Al termine delle due giornate,  il gruppo di lavoro capitanato  da Giovanni Prudenzano, Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro della Provincia di Taranto e Pietro Panzetta, Presidente della Fondazione Cultura del Lavoro G. Colucci, ha stilato una dichiarazione d’intenti.

"Durante il focus group di questa mattina è emerso che attendiamo a breve l'uscita dell'avviso europeo sulle Politiche di Innovazione nei servizi sociali che, vede il coinvolgimento degli organismi sia pubblici che privati. Quindi, alla luce di quelle che sono le problematiche che attanagliano il nostro territorio legate ai giovani neet, agli adulti disoccupati ed in particolare a donne e immigrati, abbiamo convenuto che occorrerebbe approfittare di questa opportunità che la Commissione Europea concede, per promuovere e realizzare un modello sperimentale di erogazione dei servizi sociali, teso a combattere l'emarginazione e la povertà (alcune delle problematiche chiave che l'UE si prefigge di superare in questo settenato 2014-2020) ed inoltre migliorare la qualificazione professionale e l'inserimento lavorativo."