Sicurezza, rispetto per l’ambiente e risparmio energetico. La categoria “Impiantisti” di Casartigiani Taranto, focalizza, ancora un volta, l’attenzione di cittadini ed istituzioni su tali tematiche, con particolare riferimento, in questo caso, alla manutenzione delle caldaie domestiche.
Installare una buona caldaia e valutare insieme ai vari fornitori come Enel o Eni quali siano le migliori offerte gas presenti sul mercato sarà utile a garantire un cospicuo risparmio in bolletta. Prodotti di ultima generazione infatti, accompagnati da un'accurata manutenzione, possono alleggerire notevolmente gli importi in bolletta da pagare.
All’indomani dell’entrata in vigore dei D.P.R. n. 74 e n. 75 del 16 aprile 2013, l’associazione rappresentativa del mondo dell’artigianato ionico chiede che gli enti preposti ad attuarli, vale a dire Provincia e Comune, recepiscano la nuova normativa, rivoluzionando tempistica e scadenze di manutentori ed utenti, ad oggi ancora incerti su come operare in assenza degli appositi atti di indirizzo politico. Le nuove norme riguardano "l'esercizio, la conduzione, il controllo, la manutenzione e l'ispezione" degli impianti termici, intesi come gli impianti di climatizzazione invernale ed estiva (caldaie, condizionatori d'aria, etc.) con o senza produzione di acqua calda nonché quelli dedicati alla produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari comprendenti eventuali sistemi di distribuzione e utilizzazione del calore (boiler, etc.). Fra le novità maggiormente significative di tale impianto legislativo (si evidenzia che con il D.P.R. 74/2013 l’Italia ha finalmente completato il recepimento della Direttiva 2002/91/CE, iniziato con il D.lgs. 192/2005) la variazione della cadenza periodica dei controlli:
Controlli per l’efficienza energetica → ogni due anni per le caldaie a combustibile liquido o solido sotto i 100 kw, ed ogni quattro anni per le caldaie a combustibile gas metano sotto i 100 kw; Controlli per la manutenzione ordinaria → restano invariati rispetto alla vecchia normativa in materia, con cadenza, quindi, annuale, evidenziandosi però che in ogni caso la periodicità del controllo viene stabilita da: 1)Costruttore, 2)Installatore dell’impianto, 3)Manutentore e viene indicata sul libretto di uso e manutenzione dell’impianto medesimo. Nell’interesse, orbene, tanto degli operatori del settore, quanto dei consumatori, Casartigiani Taranto spera, dunque, in un’unione di intenti con la Pubblica Amministrazione, al fine di adeguare, in maniera tanto partecipata quanto tempestiva, la regolamentazione vigente.