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Giornale di Taranto - Giornalista1

 

 

Sono occorsi ben 50 agenti per presidiare un’area cittadina ed impedire lo svolgimento del mercato domenicale di Salinella,  divenuto negli anni terra di conquista degli abusivi. La riprova di come certo commercio illegale  su aree pubbliche  si sia imposto, conquistando ampi spazi di un’ area  che doveva  ospitare un simpatico Mercatino delle Pulci e che invece è divenuta  una copia scadente di   Forcella.

A Salinella, la domenica, come Confcommercio denunciava da tempo si poteva infatti trovare  di tutto, dagli alimentari esposti senza alcun rispetto per le norme di sicurezza ed igiene, alle merci contraffatte o rubate.

Benissimo dunque per l’operazione condotta domenica scorsa, certamente esito della modalità operativa adottata dalle Forze dell’ordine, nell’azione  che ha visto impegnate congiuntamente Polizia locale, Carabinieri, Guardia di finanza e Polizia. Una collaborazione che perseguendo potrebbe dare altri buoni frutti in altre aree della città, purtroppo invase da attività varie non autorizzate.

Pur comprendendo quanto impegnative possano risultare operazioni del genere e quali siano le difficoltà che le forze dell’ordine riscontrano in tempi di spending revew, è innegabile che il presidio del territorio e l’intervento delle Forze dell’Ordine è la via obbligata se si vuole porre un freno al commercio illegale. Fenomeno che oltre   rappresentare un danno per le attività del commercio, penalizzate dalla concorrenza sleale, implica un danno erariale per i mancati introiti della tassazione,  un costo sociale causato  dagli interventi che un’Amministrazione pubblica è costretta ad effettuare (a fronte di mancati incassi) per ripristinare le condizioni igienico-sanitarie delle aree utilizzate ad esempio per le attività di somministrazione non autorizzate (a Lungomare, a Corso Garibaldi) o per le aree mercatali abusive (Salinella).Senza contare il  danno di immagine  per la città, già messa a dura prova dalle altre questioni legate all’inquinamento.   

Dunque a nome dei commercianti 100 volte ‘Grazie’, ma per favore andate avanti!!        


 

Sei musicista e vuoi suonare nell’Orchestra ICO della Magna Grecia? Questo è il tuo momento!

L’Orchestra della Magna Grecia, infatti, ha bandito una prova pubblica selettiva, mediante audizione, finalizzata alla formazione di apposite graduatorie di merito da cui attingere in futuro per eventuali collaborazioni, secondo le esigenze artistiche ed organizzative delle produzioni.

I candidati dovranno essere in possesso del diploma di compimento superiore – o titolo equipollente – relativo allo strumento per il quale concorrono; dovranno, inoltre, essere maggiorenni, avere il godimento dei diritti politici, non essere incorsi in condanne penali e non avere procedimenti penali in corso o carichi pendenti.

Ogni partecipante alle selezioni potrà candidarsi per più strumenti e/o ruoli, facendone esplicita richiesta nel modello di iscrizione.

Le domande di partecipazione all’audizione, redatte su carta semplice secondo l’apposito modello, dovranno essere inoltrate, entro e non oltre il 8 ottobre prossimo, esclusivamente per posta elettronica al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. .

Il bando, contenente l’elenco degli strumenti e ruoli richiesti, e il modello per la compilazione della domanda sono scaricabili nella sezione “Vuoi suonare con noi?” del sito www.orchestramagnagrecia.it. Le prove d’esame si svolgeranno presumibilmente a partire dal 14 ottobre prossimo.

 


 

L’Assessore Servizi Sociali Simona Rosaria SEMERARO e il Dirigente Carmine PISANO comunicano che nell'ambito degli interventi predisposti dal Comune di Taranto, particolare rilievo assumono le attività corsistiche di nuoto predisposte in favore di disabili e anziani.                                          DISABILI  - Il servizio prevede corsi di nuoto per 90 persone residenti nel Comune di Taranto, di età compresa tra i 6 e i 65 anni con disabilità diversificata.  Tale attività riveste carattere unicamente di integrazione sociale e benessere psico-fisico, pertanto non è prevista la presenza di personale riabilitativo specializzato.  I corsi di nuoto saranno effettuati c/o l'impianto sportivo “MEDITERRANEO”, sito in via  Bruno, 16 e si svolgeranno prevalentemente dalle 8,30 alle 13,00 per adulti disabili non lavoratori e in orario antimeridiano nella fascia oraria 14,30-17,00, salvo deroghe previste  per casi eccezionali, per minori e studenti disabili con frequenza di n. 2 incontri settimanali. Requisiti essenziali previsti per la partecipazione dei cittadini disabili sono:                                                                                                                                

1. Invalidità civile (dal 74%) da documentare con idonea certificazione rilasciata  dalla competente A.S.L.;         

2. Certificazione medica comprovante la compatibilità tra la patologia sofferta e la frequenza del corso di nuoto non agonistico;                                                                                                                                                                      

3. Certificazione specialistica se trattasi di patologia transitoria valevole per i minori;                                                    

4. Disponibilità di un accompagnatore all'interno della struttura ad assistere il disabile per i casi in cui l'invalidità presuppone la indennità di accompagnamento.                                                                                         

La domanda per la partecipazione al bando, redatta sul modello disponibile sul sito ufficiale www.comune.taranto.it e/o presso la Direzione Servizi Sociali, via Veneto, 83, dovrà essere compilata con chiarezza in tutte le sue parti nonché datata e sottoscritta dal richiedente e presentata c/o la stessa Direzione -Area Disabilità, nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 9,00 alle ore 12,00 e comunque sino ad esaurimento dei posti disponibili. La richiesta dovrà essere corredata, pena esclusione, dalla seguente documentazione: Copia del verbale di visita medica collegiale rilasciato dalla competente A.S.L. attestante il riconoscimento dello stato di invalidità civile; Certificazione medica comprovante la compatibilità tra la patologia sofferta e la frequenza del corso di nuoto non agonistico, da consegnare in copia al Comune e in originale alla struttura; Certificazione specialistica se trattasi di patologia transitoria valevole per i minori; Copia del documento di riconoscimento, in caso di minore o interdetto copia documento del genitore e/o tutore; Autocertificazione attestante il nucleo familiare del richiedente; Autocertificazione attestante reddito ISEE relativo all'anno 2013. In caso di richieste in esubero sarà redatta una graduatoria che terrà conto del minor reddito ISEE e a parità di reddito, della data di presentazione della domanda. Per uno stesso nucleo familiare si intende ammettere al corso di nuoto solo uno dei componenti e fino al raggiungimento dei posti disponibili tutti i richiedenti appartenenti allo stesso. L’Amministrazione si riserva di prevedere turnazioni per esigenze organizzative. ANZIANI - Nell’ambito degli interventi in favore dei cittadini dai 65 anni, sono stati predisposti Corso di nuoto (martedì e giovedì ore 8,40) e Ginnastica dolce in acqua ( martedì e giovedì ore 8,00). Per le iscrizioni ai corsi, i cittadini interessati possono rivolgersi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9,00 alle ore 12,00 presso la DIREZIONE SERVIZI SOCIALI, SERVIZIO ANZIANI, Via Veneto, 83. Alle domande di partecipazione dovrà essere allegata la copia del certificato medico attestante la idoneità a svolgere attività motoria in acqua ( l’originale dovrà essere consegnato c/o la piscina all’inizio del corso).                                                                                                                                                                           

Per entrambe le categorie di utenza l’Ente si riserva di richiedere ulteriore documentazione attestante il reddito.


 

L'iniziativa sarà presentata il prossimo 12 settembre alle comunità interessate dall’Ambito 1 (Castellaneta, Ginosa, Laterza e Palagianello).

La ASL di Taranto è la prima - a livello regionale - ad avvalersi di finanziamenti GAL (Gruppo di Azione Locale), nello specifico il GAL Luoghi del Mito con la misura 321, al fine di attivare processi di inclusione sociale della propria utenza ricorrendo al mondo rurale e alle masserie didattiche che lo rappresentano.  I finanziamenti GAL provengono dall’Unione Europea e dalla Regione Puglia.

Il progetto denominato Inclusione secondo natura sarà illustrato alle comunità interessate dall’Ambito 1 (Castellaneta, Ginosa, Laterza e Palagianello) in occasione dell’evento del 12 settembre 2014 alle ore 17,30 che si terrà a Laterza presso il Palazzo Marchesale nella sala La Cavallerizza;  presente l’Assessore Regionale alle Risorse Agricole Alimentari dr Fabrizio Nardoni. Esso nel suo evolversi non può rinunciare alla costante sinergia tra i nodi della rete attivata ossia la ASL TA (massima espressione il Direttore Generale dr Vito Fabrizio Scattaglia,) il GAL Luoghi del Mito presieduto dal dr Paolo Nigro, e l’Ambito 1 coordinato dal Sindaco di Ginosa dr Vito De Palma.

Il progetto nella sua giornata di avvio (21 agosto 2014) ha previsto una visita guidata presso la masseria didattica Sierro Lo Greco di Laterza a cura del Presidente dell’Associazione Masserie Didattiche Grande Salento dr Roberto Barberio ed un momento interattivo tra i Referenti Progetto (dr Giovanni Vitucci e d.ssa Giuseppina Di Cesare), in rappresentanza della ASL TA, gli operatori socio-sanitari presenti ed i beneficiari dell’intervento (pet terapia, orto terapia e agro terapia). Tale incontro è stato proficuo consentendo la sovrapposizione tra la pianificazione settimanale delle attività da svolgersi nelle tre masserie didattiche (Sierro Lo Greco, Tripoli e Donna Clementina) e le reali esigenze ed attitudine dei beneficiari.

L’esperienza, che proseguirà anche nel 2015, rappresenta per l’utenza un’utile occasione di tipo “terapeutico”, come per chiunque entri in contatto con la natura e le sue bellezze in cui la diversità convive armonicamente facendo ritrovare l’equilibrio psico-fisico smarrito, una condivisione con i presenti indifferentemente dal ruolo svolto ed un apprendimento pragmatico da esperti del mondo rurale di pratiche e tecniche agricole.

L’articolazione delle attività della prima settimana, che tengono conto anche delle condizioni metereologiche,  costituiscono l’emblema  dell’intero percorso. E’ prevista tanto l’accoglienza quanto i momenti di socializzazione, la cura degli animali come quella delle siepi e del giardino officinale nonché il riconoscimento delle erbe aromatiche e loro utilizzo ai fini anche della elaborazione di un opuscolo, la conoscenza del bosco che fiancheggia la masseria Sierro Lo Greco nonché la raccolta dei pomodori e la produzione di salsa. Qualora il meteo non fosse clemente sono previste attività alternative come la produzione del cacioricotta, della pasta fresca e dei biscotti.

Lo slogan del progetto non poteva che essere Dalla terra alla tavola.


Oltre i mille euro scatta obbligo di versamento telematico delle tasse: da ottobre solo con F24 web e online, home banking e Poste via Internet: e per IMU, TASI e TARI?

A cura di Amedeo Cottino

Novità per i contribuenti: dal 1° ottobre, per pagare le tasse di importo superiore a mille euro tramite modello F24 bisognerà effettuare l’operazione online. Si attendono istruzioni specifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate su quanto stabilito dal Decreto IRPEF ( Dl 66/2014,articolo 11, comma 2). Il nuovo obbligo, prima previsto solo per i titolari di Partita IVA, viene esteso a tutte le persone fisiche, anche se è possibile delegare un soggetto terzo, come il commercialista. 

Le imposte interessate dalle nuove regole, secondo il Decreto, sono quelle di cui articolo 17 del decreto legislativo 241/1997), ossia: imposte sui redditi, ritenute alle fonte, IVA,  imposte sostitutive su redditi e IVA, IRAP, contributi previdenziali (comprese le quote associative), contributi previdenziali dovuti dai datori di lavoro, premi INAIL, interessi sul pagamento rateale delle imposte. Emergono quindi alcuni dubbi interpretativi per quanto riguarda nuove e temibili tasse come IMU, TARI e TASI. Come considerarle per non incappare in errori?

Nuove opzioni di pagamento

·         Versamenti oltre mille euro: servizi telematici dell’Agenzia (F24 web, F24 online e F24 cumulativo), Home Banking, servizi di pagamentoonline di Poste italiane.

·         Versamenti sotto i mille euro: servizi telematici dell’Agenzia (F24 web, F24 online e F24 cumulativo), Home Banking, servizi di pagamento online di Poste italiane, F24 cartaceo.

·         Compensazioni con saldo finale pari a zero: servizi telematici dell’Agenzia (F24 web, F24 online e F24 cumulativo).

·         Compensazioni con saldo finale di importo positivo (anche superiore a mille euro):  servizi telematici dell’Agenzia (F24 web, F24 online e F24 cumulativo), Home Banking, servizi di pagamento online di Poste italiane.

Tutto questo vale a partire dal prossimo primo ottobre, quindi i contribuenti devono tenerne conto per i versamenti di UNICO in scadenzaa fine ottobre o a dicembre. Per il resto, è da sottolineare che la novità non è di poco conto per due motivi.

Il primo riguarda le difficoltà che incontreranno tutti coloro che non sono abituati a utilizzare Internet o a farlo per operazioni finanziarie e versamenti (e magari non hanno un servizio di home banking); dovranno necessariamente utilizzare gli strumenti messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, gratuiti ma non certo alla portata di tutti dal punto di vista tecnico: per utilizzare F24online bisogna scaricare appositi software e per F24 web sono necessari diversi passaggi, senza considerare che, in entrambi i casi, l’unica forma possibile di pagamento è l’addebito sul conto corrente. E siamo alla seconda conseguenza importante: in pratica, vengono eliminate in un sol colpo tutte le altre forme di pagamento elettronico (bancomat, assegni, bonifici).

 

In una lettera indirizzata al Direttore Generale Euopcar, Fabrizio Ruggero, l’ assessore Silvia Godelli stigmatizza l’atteggiamento  dell’azienda assicuratrice nei confronti della Puglia che risulta  evidente dalla lettura di un prototipo del contratto di autonoleggio che la Società stipula con i turisti.

 “Con grande sconcerto ho trovato il nome della mia Regione, la Puglia, seccamente indicata tra i "territori canaglia" ad alto rischio di furti auto. In sovrappiù leggo in tale contratto che nei "territori canaglia" (ovviamente quest'ultima è una dizione metaforica che non figura nel contratto...) ai clienti Europcar verrebbero applicate condizioni contrattuali "speciali" particolarmente penalizzanti.

“La Puglia – scrive ancora l’assessore Godelli - è una regione in forte ascesa turistica, molto amata dagli stranieri, e celebre per la sua vocazione alla accoglienza. Il modo in cui viene presentata nei contratti Europcar è chiaramente inteso a scoraggiare i potenziali visitatori dal recarvisi, ed è anche offensivo”.

 Pur  comprendendo le esigenze di politica aziendale della Società Europcar,  l’assessore Godelli trova ingiustificato e ingiustificabile stigmatizzare in modo così plateale e inappellabile la Puglia e invita il Direttore  Generale a trascorrere una bella vacanza nella nostra regione “per rilassarsi, per emozionarsi, e per cogliere meglio la qualità del nostro territorio e delle sue popolazioni. Non se ne pentirà!”

 

La Protezione civile regionale comunica che opera senza sosta la macchina dei soccorsi sul Gargano, affiancando l’Esercito che da domenica mattina è presente sul territorio con uomini e mezzi.

         Impegnativo il lavoro a sostegno della popolazione, degli sfollati e dei turisti svolto dall’intero sistema di protezione civile regionale.

          Grazie a un accordo e alla piena collaborazione con le Ferrovie dello Stato, su sollecito dell’assessore Minervini e del presidente Vendola, la Prefettura di Foggia e il Servizio Protezione Civile della Regione Puglia si sono adoperati per far rientrare nelle loro città di residenza 40 turisti, di cui una decina stranieri (olandesi e danesi), che hanno perso ogni cosa durante la devastazione dei campeggi di Peschici nei quali stavano villeggiando.   

         Anche le associazioni di volontariato di protezione civile, in costante contatto con la Sala Operativa Integrata Regionale, continuano nelle loro attività di supporto e sostegno ai soccorritori e alla popolazione. Considerato che la situazione, anche grazie all’assenza di pioggia, sembra essere maggiormente sotto controllo, alcune associazioni di altre province pugliesi sono rientrate, ma restano  a disposizione per ritornare sul Gargano in caso di necessità.

 

 

La IV Commissione della Regione presieduta da Orazio Schiavone ha approvato all’unanimità il disegno di legge che prevede  “misure di tutela delle aree colpite da xylella fastidiosa”.
Si tratta di norme che tendono ad evitare che possano essere snaturate situazioni che rappresentano per la Puglia un brand come l’olivo e l’olivicoltura, che possano essere rimosse condizioni del paesaggio che hanno valore identitario e che possano essere attivati tentativi di speculazione sulle aree infette colpite.
Sarà vietato, infatti per almeno 15 anni, il mutamento della destinazione urbanistica e agricola, dei suoli in cui vi sono ulivi dichiarati monumentali.
Non sarà possibile quindi cementificare in quelle aree dove saranno necessari interventi di espianto a causa dell’infezione.
Una scelta resa necessaria dal timore che la necessità di abbattere le piante infette, possa determinare l’attivazione di espedienti che porterebbero alla diffusione della malattia per raggiungere scopi speculativi al fine di utilizzare ampie zone a scopi diversi da quelli agricoli  – hanno spiegato gli assessori Fabrizio Nardoni e Angela Barbanente.
 
Tutte le organizzazioni di categoria presenti alle audizioni in Commissione hanno espresso apprezzamento per il lavoro svolto da Governo regionale per arginare questo fenomeno chiedendo massima allerta, con una particolare attenzione al danno economico che tutta questa vicenda sta determinando.
 
  

"Abbiamo ascoltato dalle associazioni di categoria e dagli ordini professionali in audizione l’apprezzamento per quanto fatto dall’assessorato e dall’assessore contro la Xylella fastidiosa- è quanto hanno dichiarato il presidente del gruppo SEL Michele Losappio e i consiglieri Lonigro e Di Pumpo-
Nessun ritardo nei tempi, nessuna indeterminatezza ma il necessario approfondimento scientifico e le conseguenti direttive, linee guida, finanziameati, rapporti con il governo nazionale.
L’applicazione vincolante e non facoltativa delle linee di indirizzo per contrastare l’epidemia ci sembra una richiesta che assessorato e Giunta possono ulteriormente fare propria a rinforzo delle disposizioni e della normativa italiana ed europea che di per sé determinerebbero un conseguente comportamento per tutti gli agricoltori.
Abbiamo poi contribuito, predisponendo l’apposito emendamento, al varo unanime della legge di tutela che riguarderà - con il divieto per le trasformazioni urbanistiche - le aree degli ulivi monumentali già tutelati dalla Regione Puglia con specifica legge regionale, unica in Europa.
Si è così dimostrato che il lavoro in Commissione aiuta la Puglia a risolvere i problema e antepone la concretezza degli stessi alle polemiche inutili". 
 

 

 


A scuola di impresa. Imparare a intraprendere. La nostra economia: innovazione ed impresa sociale”.

Parte oggi il workshop gratuito promosso da Legambiente e dal Comitato per l’imprenditorialità sociale della Camera di Commercio di Taranto.

Il percorso formativo nasce dalla consapevolezza che i nuovi stili di vita, le differenti possibilità di consumo, gli emergenti bisogni sociali, offrano opportunità di lavoro innovative, accessibili ai ragazzi che vogliano intraprendere e rendersi  protagonisti del proprio progetto di vita.

Sono state numerose le candidature pervenute, corredate da progetti su nuovi modi di fare impresa sociale sul territorio.

La commissione, composta da Maria Maranò, membro della segreteria nazionale di Legambiente, Rita Saponaro, del circolo cittadino di Legambiente e Daniela Fumarola, segretario della Cisl ionica, in rappresentanza della Commissione per l’imprenditorialità sociale della Camera di Commercio di Taranto, dopo aver preso in esame i curricula e svolto singoli colloqui motivazionali, ha individuato i venti giovani tra i 18 ed i 35 anni che, da questa mattina e fino a sabato, si confronteranno con economisti, formatori e progettisti e saranno affiancati da un tutor, per sviluppare idee di impresa che migliorino l’ambiente, promuovano l’innovazione, valorizzino le risorse del territorio.

Il workshop si divide in due sezioni distinte: quella dell’approfondimento, con incontri seminariali tenuti da esperti e quella laboratoriale vera e propria, in cui vengono stimolate le idee, verificandone la concretezza, per poi tradurle in progetti vincenti con il supporto di un tutor.

Le lezioni teorico-pratiche si stanno svolgendo presso la sala Monfredi della Camera di Commercio di Taranto dalle  9.00 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 17.00 e dureranno fino a venerdì 12 settembre 2014. Nella mattinata del 13 settembre, tutti in trasferta in piazza Maria Immacolata con la presentazione dei risultati dell’esperienza formativa e l’incontro con gli artigiani digitali.

Il workshop  rientra nelle iniziative promosse nell’ambito di FestAmbiente Lavoro, la due giorni di riflessioni, sollecitazioni, idee, confronto su modelli economici alternativi agli attuali, che si terrà per la prima volta anche a Taranto i prossimi 13 e 14 settembre, in piazza Maria Immacolata.

FestAmbiente Lavoro è realizzata con il contributo della Regione Puglia - Area Politiche per lo sviluppo rurale, in collaborazione con il Centro Servizi Volontariato Taranto nell'ambito dell'Invito 2014 e gode anche del patrocinio del Comune di Taranto.

Docenti e testimonianze

 

Mauro Baldascino. Agente di sviluppo locale. Responsabile dell'Osservatorio sull'uso sociale dei beni confiscati in Provincia di Caserta, ha pubblicato diversi saggi sui temi del welfare. Autore del libro  Sussidiarietà orizzontale, welfare comunitario ed economia sociale, De Frede, 2012.

 

Marco De Biasi. Presidente Legambiente Basilicata, esperto nella progettazione europea e d’impresa sociale in campo ambientale.

 

Annibale D’Elia. Responsabile del Programma Bollenti Spiriti della Regione Puglia. Dirigente  Regione Puglia dell’Ufficio Politiche giovanili (Servizio Politiche Giovanili e Cittadinanza Sociale).

 

Raffaele Lupoli. I partecipanti saranno assistiti nell’attività laboratoriale per tutta la durata del corso dal tutor Raffaele Lupoli.  Laureato in Giurisprudenza e giornalista professionista, lavora nella redazione del mensile La Nuova Ecologia, dove ha diretto il giornale on line Lanuovaecologia.it. Nel 2011-2012 è stato direttore del portale Universita.it. Nel 2013 ha conseguito il Master in Impresa Cooperativa, Economia, Diritto e Management all'Università Roma Tre. È docente in corsi di formazione e programmi P.O.N. Fse sulle tematiche della legalità e dell’ambiente.

 

Carlo Martello. E’ stato responsabile della Confcooperative pugliese, attualmente è responsabile per la provincia di Taranto della Confcooperative, portavoce del Forum del Terzo Settore e Presidente del Centro Servizi Volontariato. Presiede il Comitato per l’Imprenditorialità sociale della Camera di commercio di Taranto.

 

Michele Mosca. Insegna economia politica presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Napoli ‘Federico II’, Corso di Laurea in Scienze della Pubblica Amministrazione. Ha conseguito la laurea in Commercio Internazionale e Mercati Valutari presso l’Istituto Universitario Navale di Napoli, il Dottorato di Ricerca in Economia e Politica dello Sviluppo presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e il Master of Arts in Economics and Social Studies (MA Economics) con esami e tesi finale presso il dipartimento: The Graduate School of Economics and Social Sciences “The University of Manchester” (Gran Bretagna).

I suoi campi di interesse scientifico riguardano l’economia del lavoro, l’economia sociale, i modelli di welfare e l’analisi dei fenomeni di criminalità organizzata.

Ha pubblicato diversi saggi e manuali, tra cui:

- “Sussidiarietà orizzontale, welfare comunitario ed economia sociale”, coautore Mauro Baldascino, De Frede editore, Napoli, 2012

- “Il ruolo dell’Impresa Sociale nella produzione di fiducia. Il riutilizzo per fini sociali dei beni confiscati alle organizzazioni criminali”, in "Formazione e relazioni sociali. Gli investimenti virtuosi per rimettere in moto il Mezzogiorno" (a cura di Marco Musella 2013).

 

Domenico Nevoso. Libero professionista svolge la propria attività nella consulenza, formazione ed assistenza manageriale sia nell'ambito direzionale per le imprese sui temi di strategia di sviluppo business, organizzazione aziendale e controllo di gestione e sia sui temi dello sviluppo locale, programmazione economica, pianificazione territoriale, sistemi competitivi territoriali e distrettuali, filiere produttive; negli anni ha lavorato per numerose aziende nazionali ed internazionali, istituzioni, enti locali, associazioni di rappresentanza e sindacali.

Rita Piccinini. Da quindici anni svolge attività di consulenza, formazione e informazione per soggetti pubblici e privati (Camere di Commercio, Banche, Associazioni di Categoria, Imprese) nei settori del diritto comunitario, degli incentivi alle imprese e in merito alle regole comunitarie in materia di aiuti di Stato. Ha curato un intervento relativo agli aiuti di Stato e ai finanziamenti alle imprese nel manuale “Mettersi in proprio” per conto di Retecamere. Collabora a riviste specializzate di settore con articoli sui bandi regionali e nazionali rivolti ad imprese e enti pubblici, sui programmi comunitari a gestione diretta, sugli aiuti di Stato. Ha collaborato alla realizzazione di seminari e studi sul sistema degli incentivi alle imprese.

 

Sebastiano Venneri. Giornalista pubblicista, da anni alla guida del settore Mare di Legambiente, si è occupato di Parchi e Aree Marine protette, ha curato pubblicazioni come la Guida Blu, in collaborazione con il Touring Club e nel mondo ambientalista ha collaborato con le più importanti istituzioni italiane. E’ tra i fondatori e presidente di Vivitalia, la società di Legambiente nata per la valorizzazione del Belpaese e lo sviluppo del turismo sostenibile.

 

Andrea Vernaleone. Vice Direttore generale di Puglia Sviluppo S.p.a., la società in house della Regione Puglia.Laureato in Giurisprudenza ha conseguito un Master in Business Administration presso Profingest di Bologna.  Ha esperienza professionale nel settore della consulenza direzionale specializzandosi nel controllo di gestione e nella gestione delle risorse umane. Ha maturato e consolidato significative esperienze nella progettazione, attuazione e rendicontazione di regimi di aiuto in favore delle imprese oltre che nell’organizzazione, gestione e controllo di società di servizi.

 

Francesco Zerruso. Amministratore della soc. coop. Novelune, operante nelle attività di documentazione, didattica e valorizzazione dei beni culturali e ambientali. Ha esperienza di gestione e amministrazione delle PMI operanti nei settori della consulenza direzionale e della formazione. Impegnato sui temi della tutela del territorio e del paesaggio.

 

Il corso si concluderà in piazza Maria Immacolata con varie eventi dedicati alla manifattura digitale e all’innovazione sociale:

#TaranToDo. Creatività, artigianato e produzione ai tempi della terza rivoluzione industriale

 

Interverranno:
Carlo Infante: libero docente di Performing Media, presidente dell’ass. Urban Experience (www.urbanexperience.it);

Roberto Covolodi “La Scuola di Bollenti Spiriti” (bollentispiriti.regione.puglia.it) insieme ad altri rappresentanti;

Nicholas Caporusso: ricercatore e startupper (Bari, Taranto), CEO di QIRIS – Qualità Innovazione Ricerca Istruzione Sicurezza (www.qiris.it);

i rappresentati di “FareZero”:community di makers e artigiani digitali della provincia di Taranto;

Giovanni Diele: designer e futuro maker, promotore del progetto Fabificio (Altamura), impegnato in pratiche di networking in ambito regionale per la promozione della cultura Open Source e DIY;

Marco Fratoddi: Dirige il mensile  La Nuova Ecologia ed è segretario generale di FIMA (Federazione italiana media ambientali). Si occupa di formazione in campo giornalistico per master e università con particolare riferimento alla semiotica della notizia ambientale, alla teoria e tecnica dei nuovi media.

Saverio Massaro, dottorando di ricerca, presidente dell’ass. Esperimenti Architettonici (www.esperimentiarchitettonici.it).

http://cdn.blogosfere.it/viaggiando/images/logo_legambiente.jpg                                                          Logo CCIAA

                                                                                                    COMITATO PER L'IMPRENDITORIALITÀ SOCIALE

 

workshop

 

IMPARARE A INTRAPRENDERE

La nostra economia: innovazione e impresa sociale

 

Taranto, 8-13 settembre 2014

Programma

 

Sede: Taranto, Cittadella delle Imprese, Sala Monfredi

Orario giornaliero da lunedì 8 settembre a venerdì 12 settembre:

-          Mattina:       dalle 9,00 alle 13,30

-          Pomeriggio: dalle 15,00 alle 17,00

Sabato 13 settembre in Piazza Immacolata: dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 17,00 alle 18,00

Giorno

Argomenti

Docenti/testimonianze

Lunedì       8

 

La sessione mattutina è pubblica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

17,00 - 18,00

Mattina

 

Presentazione del corso

 

 

 

Il Contesto e le opportunità

 

-Il ruolo del Terzo Settore nell’economia sociale

 

 

-Le opportunità di lavoro e d’impresa green.

 

 

-Di cosa parliamo quando parliamo di Economia e Impresa sociale.

I luoghi dell’economia e dell’innovazionesociale.

 

 

Pomeriggio

Attività laboratoriale: si lavora sulle idee

 

 

Spazio libero x approfondire l’idea imprenditoriale dei partecipanti

 

 

 

-Francesco De Giorgio, Segretario generale CCIAA di Taranto

-Maria Maranò, Legambiente nazionale

 

 

 

Carlo Martello, Presidente Comitato Imprenditorialità Sociale CCIAA di Taranto

 

Sebastiano Venneri, Legambiente nazionale

 

Michele Mosca, docente Economia Politica, Università Federico II di Napoli

 

 

 

 

 

Domenico Nevoso, consulente d’impresa, Sistema Camerale Italiano

Raffaele Lupoli, tutor

 

Martedì     9

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

17,00 - 18,00

Il tragitto dall’idea al progetto

 

Mattina

I passi da fare

 

Le organizzazioni pubbliche e private a cui rivolgersi.

 

Pomeriggio

Attività  laboratoriale

 

Spazio libero x approfondire l’idea imprenditoriale dei partecipanti

 

 

 

Domenico Nevoso, consulente d’impresa, Sistema Camerale Italiano

 

 

 

 

Domenico Nevoso, consulente d’impresa, Sistema Camerale Italiano

Raffaele Lupoli, tutor

 

Mercoledì  10

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

17,00 - 18,00

Le opportunità per finanziare un progetto di lavoro.

 

Mattina

 

-Quadro generale

 

-Forme di fundraising e crowdfunding

 

-Microcredito e bandi

 

 

-Testimonianza

 

 

Pomeriggio

 

-I progetti della Regione Puglia per i giovani: promozione imprese e Garanzia Giovani

 

 

Attività  laboratoriale

 

 

Spazio libero x approfondire l’idea imprenditoriale dei partecipanti

 

 

 

 

 

Rita Piccinini, esperta in incentivi alle imprese, Sistema Camerale Italiano

 

 

Andrea Vernaleone,  Vice Direttore generale di Puglia Sviluppo S.p.A.

 

Franco Zerruso, Amministratore soc. coop. Novelune

 

 

 

Annibale D’Elia – Dirigente Regione Puglia, Servizio Politiche Giovanili e Cittadinanza sociale

 

Rita Piccinini, esperta in incentivi alle imprese, Sistema Camerale Italiano

 

Raffaele Lupoli, tutor

Giovedì      11

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

17,00 - 18,00

Fare rete e saper usare le risorse del territorio

 

Mattina

 

-Costruire alleanze e filiere

 

-Creare lavoro  anche in territori difficili del Sud. Un’esperienza di  Welfare community

 

-Testimonianza

 

 

Pomeriggio

 

Attività  laboratoriale

 

Spazio libero x approfondire l’idea imprenditoriale dei partecipanti

 

 

 

 

Rita Piccinini, esperta in incentivi alle imprese, Sistema Camerale Italiano

 

Mauro Baldascino  - Agente di sviluppo locale, responsabile Osservatorio sull'uso sociale dei beni confiscati in Prov. di Caserta

 

 

 

 

Mauro Baldascino, Agente di sviluppo locale, responsabile Osservatorio sull'uso sociale dei beni confiscati in Prov. di Caserta

 

Rita Piccinini esperta in incentivi alle imprese, Sistema Camerale Italiano

Raffaele Lupoli, tutor

 

 

Venerdì      12

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I Fondi Comunitari 2014-2020

 

Mattina

 

-Opportunità europee  per l’ambiente e l’innovazione sociale. 

 

-Gli ingredienti per una buona e utile progettazione. Buone pratiche 

 

 

Pomeriggio

 

Attività  laboratoriale

 

 

 

 

Rita Piccinini, esperta in incentivi alle imprese, Sistema Camerale Italiano

Marco De Biasi, esperto di progettazione sociale. Presidente Legambiente Basilicata

 

 

 

Rita Piccinini, esperta in incentivi alle imprese, Sistema Camerale ItalianoRaffaele Lupoli, tutor

Sabato         13

La sessione si svolgerà in Piazza Immacolata nell’ambito di FestAmbiente Lavoro.

La manifattura digitale

 

Mattina ore 10,00 – 13,00

 

#TaranToDo
Creatività, artigianato e produzione ai tempi della terza rivoluzione industriale.
 

Open talk  Prospettive e opportunità dell'artigianato digitale, formule Do It Yourself, innovazione sociale

 

Radio walk show

La seconda parte della conversazione si farà itinerante, snodandosi per le vie della città. Carlo Infante  con l’ausilio di radio e smartphone  guiderà i partecipanti alla scoperta della città storica e degli spazi dell’innovazione a Taranto.

 

Performance dimostrativa Stampanti 3D

 

Presentazione dei risultati dell’esperienza formativa “IMPARARE A  INTRAPRENDERE.

La nostra economia: innovazione e impresa sociale” a cura dei giovani partecipanti

 

 

 

 

 

In collaborazione con Esperimenti Architettonici e Urban Experience. 

 

 

 

Con Carlo Infante: libero docente di Performing Media, presidente dell’associazione Urban Experience - Roberto Covolo di “La Scuola di Bollenti Spiriti” - Nicholas Caporusso: ricercatore e startupper, CEO di QIRIS – i rappresentati di “FareZero”: community di makers e artigiani digitali della provincia di Taranto; Giovanni Diele: designer, promotore del progetto Fabificio, Marco Fratoddi: Direttore La Nuova Ecologia - coordina Saverio Massaro, dottorando di ricerca e presidente dell'Associazione "Esperimenti  Architettonici"

 

Ai lavori della mattina parteciperà Francesco De Giorgio, Segretario generale CCIAA di Taranto.

 

Sabato 13

Ore 17,00-18,00

In Piazza Immacolata nell’ambito di FestAmbiente Lavoro

#TarantoSmart. Storie di rinascita

Imprenditori, operatori della formazione, partecipanti al workshop “Imparare a Intraprendere" a confronto.

 

 

Coordinano:

Marco Fratoddi, Direttore La nuova ecologia, esperto nuovi media

Francesco Loiacono, redattore La nuova ecologia

 

 

 

“Ho ascoltato il monito che Cantone, Presidente della neo nata Autorità Anticorruzione, ha lanciano nei confronti degli Industriali a Cernobbio, e resto basito dal tentativo di scaricare su noi imprese, la responsabilità di un fenomeno che affonda le sue radici prima di tutto negli organi dello Stato e della Pubblica Amministrazione”. E’ quanto dichiara Sergio Passariello, Presidente Imprese del Sud, il movimento nato a tutela delle imprese meridionali.

Ancor più grave – continua Passariello -  la mancata replica di Confindustria, che ha incassato “la lavata di testa” senza replicare nel merito.

Oggi, l’organismo presieduto dal Dott. Cantone – spiega Passariello -  a differenza di altre Autority, ha limitatissimi poteri sanzionatori ed i suoi pareri e comunicati non sono vincolanti per la Pubblica Amministrazione. Il carrozzone messo in piedi per controllare gli Appalti, pagato e sostenuto interamente dalle Imprese con le tasse sulle gare, è stato negli anni affossato, disarmato e depotenziato alimentando di contro, il caos legislativo.

Già di per se – chiarisce Passariello - il Codice degli Appalti è poco chiaro e si presta a molteplici interpretazioni, oltre ad essere un groviglio di articoli, che spesso rimandano ad altre leggi, difficili da interpretare e da applicare, ora abbiamo dato vita anche all’Autorità Anticorruzione, che ha assorbito la vecchia Autority dei Contratti Pubblici, che con i suoi pareri “non vincolanti” alimenterà il mare magnum delle interpretazioni.

Vorrei dire al Dott. Cantone – prosegue Passariello - che proprio in questo caos sguazza la corruzione!!! E’ grazie a questo sistema che puntualmente i bandi di gara per gli affidamenti pubblici, si trasformano in vestiti su misura per quella o quell’altra azienda e senza un vero potere sanzionatorio e vincolante per la P.A., il lavoro di. Cantone purtroppo non produrrà effetti significativi e concreti.

Per ogni Imprenditore corruttore esiste un Funzionario Pubblico corrotto!!!

Non vi è dubbio  - afferma Passariello - che un altro intervento concreto che andrebbe posto immediatamente all’attenzione del Governo è riferito alla modifica della Legge Bassanini, introducendo uno specifico reato penale a carico di quei funzionari pubblici e dirigenti che non applicano correttamente il principio dell’autotutela, spesso delegando, con le loro “non decisioni” il Giudice Amministrativo.

Abbiamo i Tribunali intasati da ricorsi amministrativi – conclude Passariello - e molte di queste liti potrebbero essere risolte, proprio attraverso il rafforzamento dei poteri dell’Autorità Anticorruzione, rendendo i pareri emessi “vincolanti per la P.A." e con un applicazione più rigida dello strumento dell’Autotutela da parte della Pubblica Amministrazione.

Questi i veri provvedimenti che il Governo dovrebbe mettere in campo , tutti a costo zero per le tasche dei cittadini!!!

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