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Giornale di Taranto - Giornalista1
Nell’ambito degli interventi funzionali alla riqualificazione delle aree urbane, il Sindaco di Taranto, dott. Ippazio Stefàno, nel ringraziare gli appartenenti alla Direzione Lavori Pubblici e il suo dirigente Ing. Moccia per il lavoro profuso, fa sapere che fra pochissimi giorni, esattamente il 7 ottobre, avranno inizio i lavori per la costruzione e l’ammodernamento dell’impianto di pubblica illuminazione del lato destro di Viale Liguria, nel senso di marcia Corso Italia/Viale Magna Grecia. “I lavori appaltati- spiega meglio i dettagli l’Assessore ai Lavori Pubblici, Lucio Lonoce- procederanno alla totale sostituzione del vecchio impianto di illuminazione, ormai insufficiente ed obsoleto, con un impianto completamente nuovo e più moderno dotato di luci a Led.” Nello specifico saranno installati n. 70 pali ornamentali alti circa m. 9,40 e complessivamente n. 132 corpi illuminanti a tecnologia Led. “Tenuto conto dell’intensa circolazione veicolare e pedonale che interessa Viale Liguria- aggiunge l’amministratore- siamo consapevoli che i lavori arrecheranno alla cittadinanza disagi e difficoltà. Si prevede che dureranno circa 90 giorni. Tuttavia, la Direzione Lavori Pubblici si farà carico di assicurare che i lavori per eseguire le nuove installazioni siano contenuti al tempo strettamente necessario. L’esito di tali lavori- conclude l’Assessore Lonoce- sarà comunque un considerevole vantaggio per la collettività in termini di risparmio energetico e di un’illuminazione più funzionale ed efficiente, che sicuramente contribuirà al miglioramento delle condizioni di viabilità e di visibilità.” L’appalto è stato aggiudicato alla società GIANNELLI IMPIANTI SRL con sede in Gravina di Puglia (BA) per l’importo netto di €. 255.863,41.
L'associazione "Il Palio di Taranto" propone a tutti gli amanti dello sport di Taranto e provincia una nuovissima iniziativa: la scuola di Voga, riconosciuta dalla Federazione Italiana Canottaggio Sedile Fisso, che ha come obiettivo quello di avvicinare i giovani a questo meraviglioso sport praticato dagli atleti tarantini che ogni anno partecipano al Palio! Per iscriversi ai corsi, che saranno tenuti dall'esperto maestro Angelo Conte, vincitore di ben nove edizioni del Palio, si può contattare l'associazione ai numeri 0997368500 - 3386383832
La Vestas di Taranto azienda che produce macchine e impianti per energia eolica chiude lo stabilimento e manda a casa 147 lavoratori . E' questa l'amara conclusione di una vicenda che si trascina da circa tre mesi. Una nuova crisi occupazionale si abbatte su Taranto. Il Ministero dello Sviluppo economico, ha già convocato un incontro a Roma per il prossimo venerdì. Intanto prende avvio la cassa integrazione ordinaria per 13 settimane. Ora si cerca di scongiurare il licenziamento dei 147 dipendenti. Interviene Cosimo Panarelli, segretario Fim Cisl Taranto per il quale la situazione a cui è giunta la vertenza non può più essere gestita localmente". A prendere posizione anche Comune di Taranto che critica le scelte scellerate dell'azienda che pesano gravemente sulla città: Taranto non può più perdere altri posti di lavoro e tanto meno aziende eco-sostenibili alternative alla monocultura dell'acciaio. I Gruppi Consiliari del Comune di Taranto, nell'esprimere solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie, ritengono doveroso che la questione oltre ad essere affrontata nella riunione di Venerdì p.v con il Ministro Zanonato e le Organizzazioni Sindacali, sia affrontata nel tavolo inter-ministeriale per Taranto, al quale partecipino attivamente anche i Parlamentari Ionici, essendo la Vestas una realtà economico-produttiva importante per il nostro territorio. I Gruppi Consiliari, inoltre, si aspettano un intervento celere e determinato da parte del presidente della Regione Puglia Nichi Vendola così come accaduto ultimamente per la vicenda Bridgestone di Bari.
Con la presenza al MadeExpo di Milano in programma dal dal 2 a 5 ottobre, una delle fiere di settore più importanti d’Europa, la Puglia potrà senza’altro consolidare le performance già positive nell’export dei vari comparti. Per quanto riguarda il legno-arredo, nel 2012 la Puglia ha registrato esportazioni per 355,6 milioni di euro, contribuendo al 3,7% del risultato complessivo nazionale (9,6 miliardi di euro) e al 57,5% dell’export realizzato nell’Italia meridionale (617 milioni di euro). E’ stato invece di 484 milioni il totale dell’interscambio commerciale pugliese nel legno-arredo con un saldo positivo della bilancia di oltre 226 milioni. Molto positive le performance del ‘tacco d'Italia’ anche per quanto riguarda i materiali lapidei per la cui produzione la Puglia è al secondo posto dopo la Toscana. Nei primi sei mesi del 2013, le esportazioni pugliesi registrano un incremento del 14,7%, oltre il doppio rispetto al trend di crescita italiano (+6,7%), con un valore di quasi 21 milioni di euro. Per quanto riguarda infine il mercato dell’involucro edilizio e dei serramenti, è importante ricordare che gli incentivi fiscali del 55% hanno generato in Italia un fatturato di circa 20 miliardi di euro, di cui 8 per il settore dei serramenti nel suo complesso. “I numeri dell’export pugliese nei vari settori presenti a MadeExpo, parlano chiaro”, sottolinea l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, Loredana Capone. “Sono risultati molto importanti – rileva - tenuto conto che sono stati conseguiti in un contesto di mercato molto difficile che ha visto una contrazione della produzione e dell'export in quasi tutti i settori industriali italiani, insieme ad un significativo calo dei consumi interni. La nostra partecipazione a questa importante vetrina europea, porterà il meglio delle produzioni e della creatività pugliese a farsi apprezzare nel resto del mondo”. La presenza delle imprese a MadeExpo, a cura del Servizio Internazionalizzazione della Regione Puglia con il supporto operativo dello sportello operativo Sprint Puglia, si inserisce nella strategia di promozione economica delineata nel Programma di promozione dell’internazionalizzazione dei Sistemi produttivi locali per il 2013-2014 . Le Aziende che saranno presenti a Milano con la Regione Puglia sono: Nel Salone Interni e Finiture: Montillo marmi srl di Altamura (Ba), Marmokoll srl di Locorotondo (Ba), Ergram. Industria Marmi e Pietre srl di Matino (Le), Eidos Glass srl di Trani (Bat), Alfatex Italia srl di Santeramo in Colle (Ba), Wave Living di Andria (Bat), Officine Polieri srl di Modugno (Ba), A&D Arredamenti srl di Altamura (Ba), M.A.S. Marbles and Stones srl di Bari, Angelè Giorgio Arenarie di Matino (Le), Scaringi Marmi di Scaringi&C. sas di Trani (Bat). Nel Salone Involucro e Serramenti: Fiore Filippo & Figli srl di Altamura (Ba), F.lli Perrotta snc-Smart Urban Design di Martano (Le), Cosmotech sas-JoinLed di Melpignano (Le), Gruppoesse srl di Modugno (Ba), Gianluca Solazzo di Campi Salentina (Le), Eurobloc srl di San Giorgio Jonico (Ta), Sairam srl di Monopoli (Ba), Telform N.G. srl di Modugno (Ba), In.Co.Var di Castellana Grotte (Ba), Pedone Working di Bisceglie (Bat), Toma Spa di Muro Leccese (Le).
Militari della Tenenza di Manduria hanno eseguito una verifica fiscale nei confronti di un’azienda operante nel settore delle lavorazioni metalmeccaniche, riscontrando gravi violazioni alla normativa tributaria e sul lavoro. Il controllo delle Fiamme Gialle ha infatti consentito di accertare che l’impresa ha omesso di presentare le prescritte dichiarazioni tributarie, risultando pertanto “evasore totale”. Nel particolare, sono stati sottratti a tassazione ai fini delle II.DD. e non contabilizzati ricavi per complessivi 1 milione e 400 mila euro, constatati mancati versamenti di ritenute operate nei confronti dei lavoratori dipendenti per circa 22 mila euro ed un’evasione di I.V.A. per circa 310 mila euro. Nel corso dell’attività operativa i Finanzieri hanno scoperto che l’azienda metalmeccanica aveva anche emesso fatture false per circa 400 mila euro in favore di altre imprese operanti nelle province di Taranto, Brindisi e Cosenza. Per l’impiego di un lavoratore “in nero”, è scattato inoltre l’avvio delle procedure per l’irrogazione della “Maxisanzione” prevista dalla normativa sul lavoro. Complessivamente cinque persone sono state denunciate, a vario titolo, all’Autorita’ Giudiziaria per i reati fiscali di “dichiarazione fraudolenta” (art. 2), “dichiarazione infedele” (art. 4), “omessa presentazione di dichiarazioni” (art.5), “emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti” (art. 8) e “occultamento di scritture contabili” (art. 10), di cui al D.Lgs. 74/2000.
“Guardare, vedersi”, è il titolo che Marco Signorini, apprezzato fotografo sulla scena nazionale ed internazionale, ha voluto dare al suo incontro con il pubblico del Museo della Fotografia del Politecnico di Bari. L’autore illustrerà le sue ricerche nell’ambito della Fotografia e del suo proficuo rapporto con gli allievi delle Accademie delle Belle Arti di Brera a Milano e di Bologna. Signorini artisticamente nasce più dal “sentire” che dal “vedere”, nel senso del visibile. Nato nel 1962, vive a Firenze. Dopo gli studi accademici in scenografia converge i suoi interessi verso il video e la fotografia di ricerca, studiando in particolare gli autori della fotografia italiana di paesaggio. Nel 1994 realizza Europos Centras recandosi a fotografare il centro geografico dell’Europa, esponendo e pubblicando il lavoro in Italia, Francia e Inghilterra. Nel 1996 è invitato a Passaggi, a cura di Antonella Russo per la Fondazione Sandretto ReBaudengo. Riesce a sviluppare la propria ricerca e l’interesse per il mondo della fotografia alternando committenze pubbliche e private a progetti personali. Ha partecipato a Idea di Metropoli (2002), mostra inaugurale del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo entrando a far parte della collezione permanente del museo con le opere realizzate. Ha lavorato con Linea di Confine per la Fotografia di Rubiera con i progetti Mother Way (2001) e Luoghi della cura (2005), presentati nella collettiva Trans Emilia (a cura di Thomas Seelig e Urs Stahel), al Fotomuseum di Winterthur e al SK Stiftung Kultur di Colonia. Ha pubblicato il libro Echo (2007, Damiani editore), una raccolta di fotografie inedite realizzate in Europa nell’arco di dieci anni e il catalogo 1_Earth (2008, ed. Magnolia), in occasione della mostra personale alla Galleria Manzoni di Bergamo. Nel 2009 ha partecipato al Premio Nazionale Arti Visive Città di Gallarate, selezionato da E. Grazioli per il Festival Europeo per la fotografia di Reggio Emilia e partecipato alla collettiva Kaléidoscope d’Italie al CNA Louxembourg a cura di A. Madesani. Ha esposto il suo più recente lavoro ((Ra)) nella personale a cura di W. Guadagnini alla galleria Metronom di Modena.L’evento a cura del Laboratorio di Fotografia del Politecnico di Bari, con il concorso del Comune di Bari, è in programma giovedì, 3 ottobre 2013, ore 17:15, nella Sala Conferenze del Politecnico (Via Amendola 126/B).
"Un tempo il recupero faceva il paio con l'idea del valore del lavoro e, data l'esiguita' delle risorse personali, non era comprensibile lo spreco. Oggi siamo di fronte ad una esiguità' mondiale delle risorse e ad una loro inaccettabile ed ingiusta distribuzione.Ecco perché il recupero del rifiuto e' un percorso culturale perché sottende un rinnovato modello di vita ed un rinnovato e condiviso modello di economia ecosostenibile." E' quanto ha dichiarato in apertura del seminario che si è svolto il 30 settembre scorso a Palazzo di Città di Taranto sul tema di raccolta differenziata, e del futuro dell'Amiu, in relazione al nuovo piano regionale dei rifiuti, Annarita Lemma consigliere regionale del Pd e componente la Va Commissione ambiente della Regione Puglia. E' intervenuto il Presidente dell'AMIU di Taranto Federico Cangialosi e Amedeo Cottino esperto marketing.
Una “rete” fra tutte le piccole realtà turistiche del territorio jonico per crearne una sola, rilanciare il comparto, destagionalizzarlo e farne un’industria del turismo a tutti gli effetti, capace di attrarre, di competere al meglio con le altre realtà già consolidate e di fare business migliorando allo stesso tempo l’offerta e quindi il territorio stesso. Sono questi, in estrema sintesi, i temi che hanno contraddistinto l’odierna conferenza stampa tenuta nella sede di Confindustria Taranto. Al centro del dibattito il turismo e le progettualità future per la città e la provincia. A relazionare il Presidente di Confindustria Vincenzo Cesareo, il Presidente della sezione Industria del Turismo di Confindustria Antonio Prota e Irene Lamanna, componente della sezione. E’ stato il presidente Cesareo, in particolare, a sottolineare l’importanza della sinergia fra i diversi imprenditori del settore per la promozione del territorio ed il raggiungimento degli obiettivi. “Il nostro obiettivo è quello di creare una collaborazione tra tutti gli operatori del settore che produca profitto per gli operatori e contestualmente sviluppo del territorio. Noi crediamo che le strutture debbano mettersi insieme per incentivare al meglio la promozione e lo sviluppo della nostra terra. Vogliamo dimostrare che la presenza ingombrante della grande industria non interferisce con la parte turistica del territorio”. Irene Lamanna, componente della sezione turismo, ha sottolineato il segno positivo con cui si è conclusa la stagione estiva. “Una fra le migliori di questi ultimi anni- ha ribadito – ecco perché sono sempre più convinta che il turismo rappresenti la svolta per la nostra provincia. I servizi e il lavoro offerti in questi ultimi tempi da tutti gli imprenditori del settore sul territorio ne sono la prova. Un lavoro silenzioso ma molto apprezzato da tutti i turisti che ci sono venuti a visitare durante l’estate. Ricordo, senza citarli tutti, il Parco archeologico di Saturo, Pesca turismo, Mondo mare che ha proposto escusioni dei nostri fondali, il Molo Sant’Eligio, il Castello Aragonese che con continuità hanno offerto servizi gradevoli ed attrattivi a tutti i visitatori (e non solo). La collaborazione tra le strutture ricettive e questi servizi privati può far nascere una rete importante di proposte a diffusione nazionale e internazionale per tutti i turisti. L’intento di Confindustria è quello di lavorare insieme, perchè in maniera frammentaria si raggiunge poco. Con il sostegno di Confindustria – ha concluso Lamanna - potremo davvero puntare ad un’offerta turistica completa per il territorio tarantino che unisce logistica, servizi, cibo e cultura”. “Confindustria sta creando i presupposti per uscire da una crisi che attanaglia ormai tutti i settori da tempo – ha aggiunto Antonio Prota- e la ricetta vincente per rilanciare il turismo continua per noi a viaggiare su tre assi: aggregazione, green economy e internazionalizzazione. Un punto di partenza è l’adesione ad un contratto di rete* per le imprese turistiche operanti nell’arco ionico “Magna Grecia” (Confindustria Basilicata e Cosenza) che oggi presentiamo. La finalità del contratto è quella di incentivare e strutturare la collaborazione fra le imprese in progetti di internazionalizzazione, formazione, commercializzazione e promozione dell’offerta turistica dell’ area ionica, nonché di promuovere la costituzione di formule di acquisto centralizzato di prodotti e servizi funzionali all’esercizio delle attività della filiera, anche in ottica green. Si tratta di una spinta propulsiva per conquistare nuovi mercati turistici. Il mio dunque è un invito a partecipare numerosi a questa iniziativa perché più siamo, più il territorio avrà la capacità di emergere”. Taranto, 30 settembre 2013 Confindustria Taranto * in allegato la scheda
Da numerose voci raccolte su Facebook sembra che stanotte si sia verificato un nuovo sversamento in mare di combustibile pare anche con un intervento dell'Ecotaras, un azienda tarantina specializzata nel settore, per porre immediatamente rimedio a possibili danni causati dall'avvenimento. Nulla ancora si conosce su cosa possa aver causato lo sversamento, se si sia verificato all'ENI o altro. Da testimonianze raccolte sempre attraverso il social network pare che nella nottata sia stato avvertito un boato sordo e prolungato che sembra (il condizionale è d'obbligo considerato che ancora non si conoscono i dettagli del fatto), ha anticipato l'accensione delle due candele dell'ENI con fiammate alte molti metri. All' Eni sta bruciando l'ira di Dio - è stato ribadito - con l'aria che, sempre secondo testimonianze riportate su facebook, in città è diventata irrespirabile con la puzza avvertita fino a via Medaglie d'Oro.
, Su espresso invito della Shanghai Cooperation Organization e della Struttura organizzativa, il Presidente dell'Autorità portuale di Taranto, Sergio Prete, ha partecipato lo scorso 28 settembre 2013, come relatore a “Euro-Asia Economic Forum 2013”. L'importante iniziativa, realizzata dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese con il supporto del Ministeri del Commercio, del Ministero della Cultura e del Ministero dell'Ambiente, oltre che di numerosi enti ed associazioni, ha cadenza biennale e si svolge nella città di Xi'an nella Provincia dello Shannxi dal 2005. Il Presidente Prete ha partecipato, come unico invitato italiano, ai lavori del "Forum of Asia-Europe Continental Bridge Logistics Partnership and Modern Service Industries" e ha presentato una relazione dal titolo "Italian Ports as Gateway of Traffics between Europe and Asia" nella quale ha illustrato il sistema portuale italiano e le sue potenzialità, soffermandosi, in particolare, sul porto di Taranto. Oltre agli altri relatori internazionali, al Forum hanno assistito numerosi operatori logistici e dirigenti delle strutture pubbliche, tra i quali lo Xi'an International Trade & Logistics Park destinato a diventare a breve l'Inland Port più importante della Cina. Molti degli interventi si sono soffermati sulle potenzialità della Silk Rail Road, la linea ferroviaria che collega la Cina all'Europa e che nei prossimi anni sarà oggetto di importanti interventi di potenziamento, sia per il traffico passeggeri che per quello merci.
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