Partirà da subito e si concluderà a fine ottobre l'erogazione dei crediti scaduti delle aziende dell'indotto Ilva della provincia di Taranto. Il management della società dell'acciaio corrisponderà i pagamenti relativi alle commesse scadute entro il 15 agosto scorso. Soddisfazione di Confindustria per il buon esito delle richieste avanzate da tempo dagli industriali jonici e per l'impegno profuso dal management Ilva
C'è un'altra buona notizia, dopo quella dei giorni scorsi, per le aziende dell'indotto Ilva della provincia di Taranto: entro la fine di ottobre prossimo sarà erogato – da parte della società – l'ammontare dei crediti vantati fino alla metà di agosto scorso dalle stesse imprese operanti nell'appalto; crediti, lo ricordiamo, scaduti da almeno sette mesi.
La società ha infatti comunicato – nel corso di un incontro avuto fra il Presidente di Confindustria Taranto Vincenzo Cesareo ed il management Ilva – che i pagamenti riguarderanno i crediti esigibili scaduti entro e non oltre il 15 agosto 2014, vale a dire la gran parte di quanto avanzato dalle stesse aziende.
E' un altro importante tassello, dicevamo, che si aggiunge al quadro già positivo emerso dal confronto dei giorni scorsi fra il Ministro dello Sviluppo Economico, il Commissario Ilva e Confindustria, che, come si ricorderà, aveva sancito lo sblocco di risorse ad hoc – trentaquattro milioni di euro – per tutte quelle realtà imprenditoriali che da almeno sette mesi attendevano il pagamento di lavori già effettuati per il centro siderurgico, oramai stremate da una crisi di liquidità senza precedenti. La notizia del pagamento immediato, nei modi e nei tempi già citati, dei crediti esigibili, apre ulteriori scenari sul fronte dei rapporti – inediti – che si stanno sempre più instaurando con il management della società dell'acciaio, particolarmente sensibile ed attento alle istanze che arrivano dal territorio jonico, la cui situazione rimane comunque particolarmente complessa.
Un rapporto più fluido che Confindustria Taranto accoglie con particolare favore soprattutto alla luce delle reiterate richieste avanzate negli ultimi mesi dagli industriali jonici al Governo ed alla stessa Ilva affinchè la critica situazione dell'indotto trovasse una rapida ed esaustiva soluzione. Richieste che, a quanto pare, stanno finalmente trovando concretezza ridando serenità e prospettive ad un significativo e fondamentale segmento imprenditoriale e produttivo del nostro territorio.
Chiesto incontro urgente per sabato 27 settembre alle ore 10.00 nella sede della Facoltà di Giurisprudenza.
Carmine Carlucci prende "carta e penna" e scrive al Magnifico Rettore al Prorettore e al della Direttore Scuola Medicina, all'Assessore alla Sanità della Regione Puglia Pentassuglia in merito alla notizia di una possibile chiusura delle Professioni Sanitarie a Taranto che desta stupore e viva preoccupazione e indignazione.
"Conosco e apprezzo da sempre il vostro impegno per Taranto, - dice Carlucci - ma nello stesso tempo ritengo che Taranto non possa e non debba subire altri scippi oltre maricultura e la "precarietà dei Corsi di Studio triennali".
Certo sono da individuare le responsabilità che fanno riferimento sicuramente ai tagli del Governo, alle difficoltà degl enti locali per cui a tutt'oggi non è stato rinnovato l'accordo di programma, ma ciò non può in nessun caso giustificare soppressione di Corsi.
Risulta peraltro che l'ASL ha da gennaio provveduto nella fattispecie agli oneri di sua competenza.
Chiedo cortesemente a Voi tutti una decisione che annulli il paventato pericolo di riduzione dell'offerta formativa universitaria del polo jonico.
Sconcerto suscita anche la notizia dello svolgimento a Bari il prossimo 14 e 15 ottobre delle sedute di laurea , da sempre concordemente svoltosi a Taranto
Il CQV che ha già ieri informato la Prefettura della situazione generale del sistema unversitario jonico , si riserva di attivare azioni di sensibilizzazione e mobilitazione dell'intera comunità jonica a sostegno del consolidamento e sviluppo del sistema universitario jonico.
In tale ottica Carlucci ha chiesto un incontro urgente riservandosi di presentare l'iniziativa del CQV sabato prossimo alle ore 10 presso un'aula del Convento San Francesco.
SABATO 27 SETTEMBRE ALLE ORE 19.00 Evento di beneficienza a favore della ‘Fondazione Operation Smile Italia Onlus’.
Operation Smile Italia Onlus (presidente Santo Versace) è un’organizzazione fatta di
volontari medici, infermieri ed altri operatori sanitari che realizza missioni mediche in oltre
60 Paesi del Mondo per aiutare e curare gratuitamente bambini nati con gravi
malformazioni facciali: labbro leporino, palatoschisi, esiti di ustioni e traumi.
La Marina Militare già da tempo ha legato il proprio nome e il proprio cuore a queste
persone sfortunate, bambini e adulti, affetti da labio palatoschisi e da malformazioni o esiti
di malformazioni della testa e del collo.
In passato c’è stato: “UN MARE DI SORRISI”; progetto nato dopo l’esperienza
positiva del febbraio 2010, quando Operation Smile e la Marina Militare - nell’ambito di
una missione autorizzata dal Ministero della Difesa e sotto il coordinamento della
Protezione Civile - collaborarono a bordo della portaerei Cavour, di stanza ad Haiti,
eseguendo 35 interventi chirurgici su bambini ed adulti che avevano riportato gravi traumi
facciali, conseguenti ai crolli del terremoto che aveva colpito quel Paese il 12 gennaio
dello stesso anno.
Il nostro contributo sarà, in termini di risate, decisivo per la buona riuscita dell’evento,
ed è per questo che per l’occasione abbiamo scritto un nuovo spettacolo che si intitola:
“Tutti a bordo!” uno spettacolo di varietà con la regia di Angelo Spinelli e musiche di
Michele Fiorentino. Con i Wurpless si esibiranno la ballerina Rosy Rox e la modella e
attrice Annarita Giannattasio. La presentazione dello spettacolo sarà affidata al direttore
artistico Salvatore Stano.
WURPLESS è il nome d'arte di un trio comico pugliese.
Questo curioso nome non è un inglesismo, ma è la traduzione di una frase
del dialetto tarantino che sta a indicare il polpo lesso ("wurp" polpo e "less"
lesso), cioè la cottura in acqua bollente del mollusco cefalopode
comunemente conosciuto con il nome di polpo (octopus vulgaris).
Il trio è formato da Angelo Spinelli (1965), Salvatore Stano (1968) e Michele
Fiorentino (1962).
Prima di essere un trio i WURPLESS erano un duo di cabaret.
Costituitosi a Taranto negli anni '90, la coppia era formata da Angelo e
Salvatore (Salvo per gli amici).
I due subito prendono parte a diversi festival e spettacoli di cabaret e, dopo
una lunga gavetta, debuttano nel 1996 a teatro con una propria commedia
scritta in due atti e intitolata: “Lui, lei e lo sciupafemmine”.
Nel 1997 un altro successo a teatro con una new commedy dal titolo:
“L’amore è cieco da un occhio” che fu rappresentata per la prima volta nel
grande auditorium “Ignazio Castrogiovanni" della Marina Militare a Taranto.
Nel 1998 fondano il gruppo di animazione “Los Sombreros”.
L’amore per il teatro, l’esperienza maturata nel cabaret e nell’animazione
dei villaggi turistici, si sono trasformati poi in un progetto ambizioso: “Il
Wurpless Show” che li ha portati a collaborare con diversi artisti del mondo
dello spettacolo.
In uno di questi spettacoli incontrano il musicista e scrittore Michele
Fiorentino (Michi) che invitano successivamente a partecipare a degli
sketch con loro. Con Michi, Angelo e Salvo scriveranno tre altri spettacoli
teatrali: "Risate Assicurate" (2012), "Mamma che cubo!" (2013) e "Tutti a
Bordo" (2014) che sarà rappresentato per la prima volta sulla Portarei
Cavour della Marina Militare italiana.
Un network internazionale, un libro su Eduardo, un debutto nazionale (ed uno regionale), due cantastorie. Un caleidoscopio di eventi nella seconda giornata di stArt up teatro. Gli spettacoli di giovedì 25 settembre: alle ore 18:30, allo spazio off del TATÀ, in prima nazionale, Salvatore Marci in Sette opere di misericordia e mezzo, coproduzione La luna nel letto/Associazione Tra il dire e il fare; alle ore 21, all'auditorium del TaTÀ, in prima regionale, Teatro Sotterraneo in Be normal!, coproduzione Associazione Teatrale Pistoiese - Centrale Fies; alle ore 23, a Palazzo Pantaleo, Giulia Angeloni e Flavia Ripa in Santi, balordi e poveri
Il centrodestra attacca, l'assessore regionale all'Agricoltura Fabrizio Nardoni replica. Al centro della disputa c'è la delicata e seria questione della Xylella che ha colpito gli ulivi pugliesi rendendo necessari interventi da parte di Regione Puglia e Governo centrale. Pubblichiamo di seguito la nota dell'assessore Nardoni
Mentre a Roma si svolgeva una delicata ed importante riunione sul Decreto Xylella a cui presenziava l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari con il direttore d’area Gabriele Pagliardini e il rappresentante del Servizio Fitosanitario della Regione Puglia e in Calabria si svolgeva l’incontro con gli assessori regionali e vertici del Ministero per una discussione nel merito relativa alla redistribuzione dei prossimi fondi FEAMP per il settore della pesca e dell’acquacoltura, a Bari si consumava l’ennesima boutade a sfondo elettoralistico ad opera del centro-destra. Cosa che mi turba e rammarica non poco, proprio mentre tutto l’Assessorato sta lavorando per difendere ruolo e centralità della Puglia in comparti come l’olivicoltura e la risorsa mare.
Martedì prossimo nel Consiglio regionale fissato per quella data sarò lieto comunque di fornire ai rappresentanti del centro-destra tutte le delucidazioni riguardo il disegno di legge a firma dell’Assessore alla Qualità del Territorio (oggi presente in consiglio – ndr) e mia sui vincoli relativi ai terreni coinvolti dalla pandemia e sulla tutela di quel potenziale agricolo e rurale scelto dalla Regione quale strumento per evitare il rischio di qualsiasi speculazione o lottizzazione selvaggia. Tema inoltre su cui, è bene ricordare, si sono espressi in maniera unanime e favorevole tutti i componenti la Commissione consiliare compresi quelli della loro stessa corrente politica, segno della qualità del lavoro svolto da questo governo regionale e della strumentalità di certe accuse.
A proposito di assenze comunico, inoltre, che marcherò dalla mia regione anche il prossimo 25 settembre data in cui è nuovamente convocata la Conferenza Stato-Regioni in cui mi onoro di rappresentare il sistema delle regioni in qualità di coordinatore di tutti gli assessori all’agricoltura italiani, e che per l’occasione ha già iscritto nel suo ordine del giorno proprio la discussione sul Decreto Xylella.
Il 73% delle imprese orientate all’innovazione riscontra difficoltà nel reperimento di figure professionali. ‘Giovani innovatori in azienda’, è il nuovo bando regionale rivolto ai giovani pugliesi – tra i 18 ed i 35 anni- finalizzato a promuovere l’incontro tra le piccole e medie imprese ed i giovani. L’iniziativa è di Regione Puglia ed Arti, e rientra nel piano di azione Bollenti Spiriti 2014/15.
Si tratta di un programma sperimentale finalizzato a consentire ai giovani ad alta qualificazione di migliorare la propria occupabilità, sviluppando esperienze all’interno di piccole e medie imprese che in tal modo possono rafforzare la loro capacità di innovazione ed internazionalizzazione.
Nella sostanza il progetto si rivolge ai giovani candidati che possono presentare (sino al 15 ottobre p.v.) un progetto di innovazione, ed alle imprese (hanno tempo sino al 14 novembre) che sono disposte ad ospitarlo; i progetti avranno la durata di tre mesi e ai giovani candidati verrà corrisposta una indennità di 5 mila euro.
Il progetto di innovazione può essere un prodotto finito (ad esempio un sito e commerce) o preparatorio per l’avvio di un processo di innovazione aziendale, lo svolgimento di un progetto non comporta l’instaurarsi di un rapporto di lavoro e può essere interrotto da entrambe le parti in qualsiasi momento.
Confcommercio Taranto per l’area provinciale promuove l’incontro tra l’offerta e la domanda di proposte progettuali, per informazioni ed assistenza: Ufficio Area Credito Confcommercio (dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 13.00)
In condivisione la salvaguardia della festa civile tra sindaco e confraternite.
Dopo gli incontri tenuti in Agosto con Monsignor Giuseppe Favale, vicario del vescovo della Diocesi di Castellaneta (Ta), don Rocco Martucci, padre spirituale delle interessate confraternite del SS. Rosario e Sacramento e di Ss. Medici, rappresentate rispettivamente dai priori Nicoletta Natale e Vincenzo Curci, l'Amministrazione Comunale prende l'iniziativa a salvaguardia delle tradizioni.
"Dopo ampio confronto - commenta il sindaco Vito D Palma - si è convenuto di assicurare alla comunità ginosina il regolare svolgimento dei tradizionali festeggiamenti di carattere “civile" unitamente alle manifestazioni e celebrazioni religiose previsti per l’occasione, mantenendo uno stile sobrio e moderato per le economie di spese".
L’Amministrazione Comunale di Ginosa, ha deciso di prestare il proprio sostegno e l’impegno finanziario, per l'allestimento delle luminarie e per la serata del lunedì sera che vedrà l'esibizione di talenti locali in forma gratuita, senza alcun compenso, ma con il solo scopo di contribuire a rendere più solenni i festeggiamenti. Sarà garantita la tradizionale fiera del lunedì oltre alla presenza del Luna Park nei giorni di festività. Sono in programma ulteriori iniziative con altri Comuni che condividono con Ginosa il culto e la venerazione dei Santi Patroni.
"Ho condiviso appieno - conclude il primo cittadino - l'auspicio delle confraternite ad un carattere di sobrietà e sono altresì convinto che vada garantita la continuità delle tradizioni e della festa “popolare” che coinvolge tutti in loco oltre ai tanti fedeli e non, ginosini residenti in altre parti d’Italia e all’estero, occasione per loro di ricongiungimento ai propri familiari e al territorio natìo. Il dover programmare, quindi, anche la parte “civile”, assicura il completamento della festa patronale, divenendo un’opportunità per la comunità cittadina di accostarsi alle manifestazioni e celebrazioni religiose che, nella maniera più assoluta, contengono il vero fulcro della spiritualità e dell’evento secolare in discorso".
di Luisa Campatelli
Leggiamo che Arpa Puglia ha organizzato un incontro pubblico a Brindisi per parlare della centrale a carbone e presentare i risultati di una serie di studi con particolare riferimento alla valutazione del danno sanitario. Un incontro pubblico è sempre una positiva occasione di confronto, un modo per ascoltare più voci partendo sempre, come è giusto e legittimo che l’Arpa faccia, da una base scientifica e documentata.
Allora, perché non provare a fare altrettanto anche a Taranto? Perché, prof.Assennato, non proviamo a fare qui, nella città dell’Ilva, dell’Eni, della Cementir, del Progetto Tempa Rossa, un dibattito pubblico, partendo dai dati, dai numeri, documentati negli studi, nelle perizie, nelle relazioni?
E’ chiaro che la cosa va organizzata perché le questioni aperte sono tante e sarebbe folle pensare di poterle affrontare tutte in un unico momento. Si potrebbe perciò pianificare una serie di incontri pubblici, ognuno con un tema specifico.
Negli ultimi mesi c’è stato un susseguirsi di brutte notizie che hanno confermato l’inaudita gravità della situazione: il serissimo allarme lanciato dai pediatri che hanno denunciato percentuali di mortalità e patologie infantili in crescita, lo Studio Sentieri che definisce Taranto area fortemente contaminata sollecitando interventi immediati per ridurre le emissioni inquinanti e adeguare l’offerta sanitaria, le segnalazioni del presidente di Peacelink Alessandro Marescotti rispetto alla concentrazione di IPA fuori norma, le complesse perizie tecnico-scientifiche (e non solo) che hanno fatto scattare un’inchiesta chiamata ambiente svenduto in cui tra i reati ipotizzati c’è quello di disastro ambientale. Di fronte a tutto questo, Taranto, città sofferente e molto, molto arrabbiata, chiede che anche qui l’Agenzia regionale per l’Ambiente organizzi incontri pubblici, con relatori d’eccellenza, senza derive emotive, basati sulle analisi, sui numeri, sulle statistiche.
E’ passato troppo tempo dall’ultimo convegno e i recenti ping pong su stampa e social-network hanno contribuito solo ad accendere dubbi e incertezze.
Nella giornata di ieri il segretario provinciale di Trasportounito, Biagio Provenzale, insieme ad una delegazione di autotrasportatori del comparto siderurgico, ha incontrato il Capo di Gabinetto di Taranto, Michele Lastella. La convocazione, a cui faranno seguito successivi incontri, aveva determinato la sospensione della manifestazione indetta dall'Associazione per il 23 settembre. Il tavolo istituzionale si è rivelato occasione per esprimere la forte preoccupazione destata dalla capienza della prima tranche del prestito ponte, pari a complessivi 34 milioni di euro, stanziati a favore dell'intero indotto. Il timore, è stato acclarato, è quello di ricevere un saldo fatture sufficiente al solo rimborso delle forti esposizioni bancarie contratte per poter continuare a garantire, solidalmente con le vicende del siderurgico, l'esecuzione delle commesse affidate negli ultimi 150 giorni. Nessuna garanzia è stata invece data, dal Governo, in merito ai tempi di pagamento. Ciò equivale, evidentemente, a rimandare di solo qualche mese il problema denunciato
Approvata dalla Giunta regionale una delibera che prevede il sostegno finanziario e organizzativo a una importante azione di branding in favore dei territori del Gargano colpiti dalle calamità metereologiche di inizio settembre. In previsione una molteplicità di iniziative, supportate dalla Presidenza della Regione Puglia, dall'Assessorato al Mediterraneo, Cultura, Turismo, da Pugliapromozione e da Pugliasounds TPP, con un grande appuntamento conclusivo in Gargano che vedrà la partecipazione di famosi artisti e musicisti quali testimonial della campagna di solidarietà e di rilancio d'immagine dell'intero promontorio. "Si tratta, sottolinea l'assessore Silvia Godelli, di una decisione che accompagna e potenzia tutto quanto già attivato in queste settimane per il Gargano dal Governo Regionale tramite finanziamenti speciali e attraverso l'azione della Protezione Civile, con l'obiettivo di riaffermare con incisivi strumenti di branding e di comunicazione l'intatta capacità attrattiva del Gargano, cuore pulsante dello sviluppo turistico della nostra Regione".
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La Giunta regionale ha ratificato il Protocollo d’Intesa sottoscritto il 23 luglio scorso tra l’assessore al dirotto allo studio e la direttrice della Casa Circondariale di Bari per la realizzazione di un progetto sperimentale per l’attuazione del diritto allo studio ed alla formazione professionale verso i soggetto in esecuzione penale.
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La Giunta regionale ha confermato l’Autorità di Bacino della Puglia quale Soggetto Attuatore delle attività di indagine di microzonazione sismica.
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La Giunta regionale ha approvato il programma definitivo di interventi da sviluppare nell’ambito dell’azione 2.1.4 della linea di intervento 2.1 del P.O. Fesr 2007-2013 ( risorse idriche) e le relativa ripartizione delle risorse finanziarie da assegnare:
ATTIVITA’ PROGRAMMATA |
BUDGET ATTRIBUITO |
1) Monitoraggio Corpi idrici superficiali |
€ 5.144.233,00 |
2)Monitoraggio Corpi Idrici Sotterranei |
€ 1.256.977,00 |
3)Bilancio Idrico Irriguo |
€ 250.000,00 |
4) Piano d’Azione Nitrati |
€ 100.000,00 |
5) Catasto degli scarichi idrici |
€ 6.600.000,00 |
6)Monitoraggio dell’attuazion del PTA e suo aggiornamento |
€ 600.000,00 |
7) Servizi di informazione leati al PTA e all’applicazione delle direttive di tutela acque |
€ 150.000,00 |
TOTALE |
€ 14.101.200,00 |
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Giudizio di compatibilità ambientale negativo è stato espresso dall’Esecutivo, per l’impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica da realizzare nel Comune di Macedonia (AV), località “ Serra Mezzana”, proponente Wind Energy srl con sede legale a San Giorgio del Sannio.
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La Giunta regionale ha approvato il programma delle manifestazioni Zootecniche pubbliche dell’anno 2014.
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La Giunta regionale ha adottato il Regolamento Regionale “ Requisiti strutturali ed organizzativi per l’autorizzazione alla realizzazione, all’esercizio e per l’accreditamento delle Comunità Riabilitative Assistenziali Psichiatriche dedicate ai pazienti autori di reati ad elevata complessità. Fabbisogno regionale”