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Giornale di Taranto - Giornalista1

 

La  nave Maestrale della Marina Militare in vista della sua radiazione dal naviglio militare alla base navale di La Spezia ha intrapreso oggi 26 ottobre dalla base di Chioggia il suo ultimo viaggio, un viaggio che la porterà in 10 porti militari italiani. In ogni base navale di fermerà dai due ai quattro giorni  per "salutare" l'Italia e tutti gli italiani. Una grande occasione per vedere nave Maestrale che è stata la prima unità ad essere varata dopo la promulgazione della legge navale nel 1975. Dopo le corvette Minerva e Sibilla a maggio, i cacciamine Lerici e Sapri ed il pattugliatore Granatiere a settembre, la fregata Maestrale sara' la sesta unita' della Marina Militare in pochi mesi ad essere dismessa, rafforzando quel un processo di ridimensionamento del numero di navi messo in atto dalla Marina. La prima tappa della gloriosa unità navale sarà nel porto di Ortona dal 27 al 31 ottobre. Poi proseguirà la navigazione per il Mare Adriatico, lo Ionio, il Mar Tirreno per giungere nel Porto di La Spezia il 7 dicembre.  Dopo Ortona raggiungerà Trieste, quindi Venezia, Ancona e  Bari dove sosterà dal 13 al 16 novembre.  Dal capoluogo pugliese si dirigerà verso Catania, saltando praticamente il Porto di Taranto dove ha sede una delle più importanti basi navali del Mediterraneo e da oltre cent’anni punto di riferimento di tutti i Marinai. Una scelta che è sembrata alquanto strana che non trova valide giustificazioni ed a cui chiediamo spiegazioni ai vertici della Marina Militare. Dopo Catania sarà la volta di Napoli, quindi Gaeta e Civitavecchia, per toccare il Porto di Livorno prima di approdare dopo due mesi di navigazione nelle acque liguri di La Spezia.


Nell'ambito dell'operazione Cloning bis la Polizia Stradale di Taranto ha effettuato nella notte tre arresti. Una conferenza stampa sarà tenuta questa mattina alle 11,00 nella sede della Caserma Doria in Corso Italia per illustrare i contenuti dell'Operazione. 

 

SULL'ANNOSO PROBLEMA INTERVENGONO ANTONIO CITREA E ROSA D'AMATO

Nella sede dell’MCL, Circolo Giovanni Paolo II, in piazza Masaccio, Antonio Citrea, presidente del circolo MCL e l’Europarlamentare M5S, Rosa D’Amato hanno preso ferme posizioni per giungere ad una soluzione concreta senza perdere altro inutile tempo.  “Da quasi vent’anni il Comune di Taranto è a conoscenza del fatto che gli immobili del quartiere Tamburi hanno subito una notevole riduzione del valore patrimoniale a causa delle emissioni inquinanti dell’Ilva” ha detto la D’Amato “nonostante ciò le varie giunte che si sono succedute non hanno mai riconosciuto agli abitanti del quartiere la riduzione della tassa sulla casa. E’ giunto il momento che abbiano giustizia”. L’Europarlamentare tarantina ha inviato una diffida al Comune di Taranto affinché prenda finalmente atto di una delibera del 26 marzo del 1998 con la quale l’amministrazione di allora si impegnava a ricorrere presso la Commissione censuaria provinciale ai sensi dell’art.2 del DL  n° 16 del 23 gennaio 1993, convertito con modificazioni nella legge n°75 del 24 marzo 1993 per richiedere la riduzione  delle tariffe d’estimo nei quartieri Città Vecchia Isola Porta Napoli, Paolo VI, Tamburi e parte della Salinella. “Una delibera” precisa D’Amato “che non è mai stata attuata, facendo così pagare ai residenti di questo quartiere tasse sulla casa più onerose di quelle che avrebbero dovuto pagare. Abbiamo chiesto al Comune chiarimenti circa tale delibera e di sapere se e quando è stato presentato ricorso alla Commissione censuaria provinciale per la riduzione delle tariffe d’estimo, senza ricevere alcuna risposta. Spingeremo e verificheremo che la delibera approvata abbia seguito, comunicando all’Agenzia del Territorio la diminuzione della rendita catastale a seguito della diminuzione del valore degli immobili a causa delle sostanze inquinanti”.

Citrea auspica che finalmente i cittadini del quartiere Tamburi possano ottenere ciò che gli è dovuto.

“E’ giusto pagare le tasse ma pagarle nella giusta misura, qui subiamo da anni l’inquinamento della grande industria che divora i palazzi e le nostre case. Se vogliamo vendere o fittare ricaviamo molto poco, nessuno vuole una casa in questo quartiere, però paghiamo le tasse come in tutto il resto della città” . Citrea sottolinea “per noi il danno e la beffa, siamo in un tunnel senza uscita, assistiamo giorno dopo giorno alla svalutazione dei nostri immobili acquistati con tanti sacrifici, siamo costretti a rimanere qui perché non riusciamo a monetizzare per acquistare altrove”.    

 


 

I DATI RESI NOTI DAL CONSORZIO OBBLIGATORIO.

 

Oltre 2.740 tonnellate di oli lubrificanti usati raccolte nella Provincia di Taranto nel 2014, su un totale di 8.855 tonnellate recuperate nella Regione Puglia. Questi sono i dati resi noti dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati nell’ambito di CircOLIamo, la campagna educativa itinerante che ha voluto sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni locali sul corretto smaltimento dei lubrificanti usati. Organizzata dal COOU con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e di ANCI. La campagna è incentrata sulla corretta gestione dell’olio lubrificante usato e punta a promuovere, attraverso un’azione capillare, il dialogo con i cittadini e le istituzioni locali. Il progetto si lega a un’iniziativa “storica” del COOU: il primo “CircOLIamo” fu realizzato nel 1994 e quella del 2015-16 è la prima campagna a zero emissioni, perché la quantità di CO2 generata sarà compensata attraverso interventi di forestazione in grado di assorbire la CO2 immessa in atmosfera; attraverso il portale www.circoliamo2015.it e l’hashtagTwitter#circoliamo2015 è inoltre possibile seguire ogni tappa della campagna.

Gli oli lubrificanti usati, i rischi per l’ambiente, l’importanza del riciclo dei rifiuti pericolosi e le opportunità per l’economia locale sono stati i temi principali affrontati il 15 ottobre a Bari, il 16 a Foggia, il 19 a Brindisi, il 20 a Lecce e il 21 a Taranto alla presenza dei responsabili del Consorzio e delle autorità politiche locali e durante le quali sono stati comunicati i dati di raccolta degli oli lubrificanti usati nel territorio pugliese nel 2014:2.865 tonnellate di oli lubrificanti usati nella Provincia di Bari, 1.495 tonnellate nella Provincia di Foggia, oltre750 tonnellatenella Provincia di Brindisi e 1.005 tonnellatenella Provincia di Lecce. In ognuna di queste localitàil team di CircOLIamo ha incontrato i ragazzi delle scuole del territorio, che hanno partecipato agli educational loro dedicati e si sono sfidati a “Green League”, il progetto che prevede un sistema di giochi online finalizzati all’educazione ambientale.

Nel 2014 il Consorzio – che coordina l’attività di 72 aziende private di raccolta e di 5 impianti di rigenerazione – ha raccolto in tutta Italia 167.000 tonnellate di olio lubrificante usato, il 98% del totale raccoglibile. “I risultati sono soddisfacenti – ha spiegato Marco Paolilli, responsabile della rete di raccolta del COOU - ma il nostro obiettivo resta quello di raccoglierne il 100%”. Per questo motivo il Consorzio ha ideato la campagna educativa itinerante CircOLIamo, che in due anni toccherà tutti i capoluoghi di provincia italiani; una campagna a zero emissioni, perché la quantità di CO2 generata sarà compensata attraverso interventi di forestazione in grado di assorbire la CO2 immessa in atmosfera.

“La piccola parte che sfugge ancora alla raccolta – ha continuato Paolilli – si concentra soprattutto nel ‘fai da te’: per intercettarla abbiamo bisogno del supporto dalle amministrazioni locali per una sempre maggiore diffusione di isole ecologiche adibite anche al conferimento degli oli lubrificanti usati”.

Telefonando al numero verde del Consorzio, 800 863 048 o collegandosi al sito www.coou.it, è possibile avere informazioni su come smaltire correttamente il proprio olio usato e il recapito del raccoglitore più vicino.


I Carabinieri della Compagnia di Martina Franca hanno denunciato in stato di libertà per truffa un napoletano 48enne con precedenti di polizia e la moglie 47enne incensurata, quest’ultima responsabile di favoreggiamento.

I militari hanno notato i due aggirarsi con fare sospetto nella cittadina della Valle d’Itria ed hanno poi appreso che alloggiavano in una struttura alberghiera, decidendo quindi di approfondire le circostanze che li avevano condotti così lontani dal loro luogo di origine, per di più usando un’autovettura presa a noleggio.

I due sono stati quindi fermati e controllati dai Carabinieri che rinvenivano, nella disponibilità dell’uomo, una somma di denaro contante pari a 1.060,00 euro oltre ad una carta bancomat. All’interno della borsa, che la donna aveva con sé, i militari rinvenivano poi un sacchetto contenente numerosi monili, nonché un’ulteriore somma di danaro pari a 2.710,00 euro.

Grazie all’indicazione del nome e del cognome dell’intestataria della carta bancomat, riportati sulla stessa, i militari riuscivano a contattare la legittima proprietaria, apprendendo che quest’ultima, una pensionata settantacinquenne, aveva poco prima patito una truffa presso il proprio domicilio di Brindisi.

La donna riferiva ai Carabinieri di aver ricevuto una telefonata in cui le era stato preannunciato l’imminente arrivo, presso la propria abitazione, di un fantomatico funzionario pubblico il quale avrebbe dovuto ritirare una somma di denaro necessaria a risarcire i danni cagionati dal figlio in occasione di un presunto sinistro stradale, in realtà mai accaduto.

Poco dopo, in effetti, presso l’abitazione della signora si presentava il 48enne,  il quale riusciva a convincere la vittima a farsi consegnare vari monili, una somma contante di denaro pari a 500,00 euro e la carta bancomat.

I Carabinieri, appreso tutto ciò, non hanno avuto difficoltà a ricostruire i fatti, addebitando al 48enne la truffa perpetrata in mattinata a Brindisi.

A finire nei guai per il reato di favoreggiamento reale anche la moglie, prodigatasi nell’assicurare all’uomo il profitto del reato commesso poco prima.

Il rimanente denaro rinvenuto è stato interamente sequestrato e saranno effettuati accertamenti per verificare la provenienza dello stesso.

Nel mentre i militari indagano per verificare se ci siano altre persone truffate nelle province di Brindisi e Taranto dai due scaltri partenopei

I monili sono già stati restituiti, previo riconoscimento, alla malcapitata.

Sportelli: Taranto dimostra una certa vitalità anagrafica e c’è qualche settore in ripresa, ma le difficoltà sono ancora tantissime

 

Nel terzo trimestre 2015 il saldo tra cessazioni (376) e iscrizioni (635)al Registro delle imprese in provincia di Taranto è di +259, con un tasso di crescita dello 0,54%, il migliore della Puglia, il settimo in Italia. E’ quanto scaturisce dalle rilevazioni di Movimprese sulla nati-mortalità aziendale elaborate dal Centro Studi della Camera di commercio ionica. Soffrono il settore manifatturiero che totalizza un saldo negativo di -12 imprese e le attività finanziarie e assicurative (-7). Buona prestazione dell’artigianato (+24), segno positivo anche per commercio (+19) e costruzioni (+2). Crescono i servizi di informazione e comunicazione (+11), le agenzie viaggio ed i servizi alle imprese (+7), sostanziale tenuta dell’agricoltura (-1).Un peso statisticamente importante assumono le “imprese non classificate” (257), quelle cioè iscritte al Registro ma prive di codice di attività economica. Si tratta di nuove imprese ancora in fase embrionale che, nella maggior parte dei casi, non hanno ancora avviato la loro attività.

L’andamento di Taranto rispecchia quello nazionale che vede il Mezzogiorno fare meglio del Nord, con Napoli in vetta alla classifica con un tasso dello 0,67%. La Puglia cresce dello 0,41% (0,22% nello stesso periodo del 2014) ed è tra le 9 regioni italiane che nel periodo in esame hanno fatto registrare una vitalità più elevata della media nazionale (0,33%). Nella regione, dopo Taranto, seguono Foggia (0,47%), Lecce (0,44%), Bari (0,36%), Brindisi (0,27%).

Regrediscono in maniera considerevole le aperture di procedure concorsuali. Rispetto al terzo trimestre del 2014 il calo è del 63%, mentre nel raffronto tra i primi nove mesi del 2015 e del 2014 la diminuzione è del 38%.

Il 2015 era iniziato con un saldo negativo: -179. La situazione è migliorata nel secondo trimestre: +373. Si è consolidata tra luglio e settembre: +259. Analizzando i primi nove mesi nel loro complesso, il saldo tra iscrizioni e cessazioni resta positivo (+433), ma sempre per effetto di quel nucleo di imprese “non classificate”. Tra gennaio e settembre 2015 i principali settori economici presentano segno negativo: commercio -135, agricoltura -79, attività manifatturiere -56, costruzioni -53, servizi alloggio e ristorazione -35, attività immobiliari -13, attività artistiche, sportive, intrattenimento -11. In controtendenza agenzie viaggio e servizi di supporto alle imprese +22, servizi di informazione e comunicazione +16, attività finanziarie e assicurative +5.

“Rileviamo che statisticamente il terzo trimestre del 2015 si chiude, tutto sommato, con segno positivo – afferma il Presidente della Camera di commercio di Taranto, cav. Luigi Sportelli– ma questo non deve indurci in valutazioni errate e frettolose. Allungando lo sguardo ai primi nove mesi del 2015, purtroppo, il quadro continua ad essere molto critico ed i maggiori segmenti economici sono in sofferenza. E’ positivo, invece, il calo delle nuove procedure concorsuali sia nel trimestre in esame, sia nel periodo gennaio/settembre 2015. Fa ben sperare la ricomparsa del segno più per commercio e costruzioni, ma serve prudenza e attenzione per capire se si tratta di una tendenza destinata a consolidarsi. In definitiva, l’andamento della nostra provincia rispecchia quello del Mezzogiorno e dell’intero Paese caratterizzato da un progressivo riposizionamento del sistema imprenditoriale, almeno in termini di vitalità anagrafica, ma le difficoltà sono ancora tantissime, soprattutto a Taranto”.

Taranto, 23 ottobre 2015

TOTALE IMPRESE – III trimestre 2015 - Iscrizioni, cessazioni, saldi e tassi di crescita trimestrali per province 

Graduatoria provinciale per tassi di crescita trimestrali

 

Iscriz.

Cessaz.

Saldo

Tasso di crescita

 

 

Iscriz.

Cessaz.

Saldo

Tasso di crescita

NAPOLI                  

4.765

2.890

1.875

0,67%

 

NOVARA                  

417

335

82

0,26%

PRATO                   

655

455

200

0,60%

 

VERONA                  

1.114

864

250

0,26%

ROMA                    

6.746

3.976

2.770

0,58%

 

PORDENONE               

265

196

69

0,26%

PALERMO                 

1.281

728

553

0,58%

 

ASCOLI PICENO           

306

243

63

0,26%

PESCARA                 

515

313

202

0,56%

 

AOSTA                   

168

135

33

0,25%

TRENTO                  

657

377

280

0,55%

 

GENOVA                  

984

783

201

0,23%

TARANTO                 

635

376

259

0,54%

 

REGGIO EMILIA           

731

602

129

0,23%

REGGIO CALABRIA         

698

427

271

0,53%

 

POTENZA                 

331

250

81

0,22%

COSENZA                 

849

497

352

0,53%

 

TERAMO                  

416

341

75

0,21%

SASSARI                 

673

384

289

0,51%

 

VIBO VALENTIA           

170

143

27

0,21%

SALERNO                 

1.705

1.115

590

0,50%

 

AVELLINO                

523

434

89

0,20%

CATANZARO               

480

322

158

0,48%

 

BRESCIA                 

1.315

1.072

243

0,20%

MILANO                  

4.730

3.012

1.718

0,47%

 

VICENZA                 

905

738

167

0,20%

FOGGIA                  

939

605

334

0,47%

 

BERGAMO                 

1.112

922

190

0,20%

PISTOIA                 

486

334

152

0,47%

 

ENNA                    

146

117

29

0,20%

FROSINONE               

549

338

211

0,45%

 

PISA                    

549

464

85

0,19%

CASERTA                 

1.252

841

411

0,45%

 

RIETI                   

160

132

28

0,19%

CROTONE                 

220

142

78

0,45%

 

MODENA                  

846

705

141

0,19%

LECCE                   

1.024

706

318

0,44%

 

LA SPEZIA               

248

210

38

0,18%

PADOVA                  

1.172

739

433

0,44%

 

CUNEO                   

675

547

128

0,18%

LIVORNO                 

457

322

135

0,41%

 

PERUGIA                 

665

542

123

0,17%

CAGLIARI                

820

544

276

0,40%

 

TRIESTE                 

204

177

27

0,16%

CATANIA                 

1.277

879

398

0,40%

 

PAVIA                   

601

522

79

0,16%

ISERNIA                 

119

83

36

0,40%

 

FORLI' - CESENA         

446

377

69

0,16%

BARI                    

1.900

1.351

549

0,36%

 

ALESSANDRIA             

493

423

70

0,16%

TERNI                   

303

222

81

0,36%

 

BELLUNO                 

159

134

25

0,16%

RAGUSA                  

484

355

129

0,36%

 

TREVISO                 

928

797

131

0,15%

CALTANISSETTA           

265

176

89

0,36%

 

RAVENNA                 

396

338

58

0,14%

GROSSETO                

307

204

103

0,36%

 

ROVIGO                  

314

275

39

0,14%

SIRACUSA                

493

362

131

0,35%

 

TORINO                  

2.676

2.366

310

0,14%

MASSA-CARRARA           

267

188

79

0,35%

 

TRAPANI                 

422

364

58

0,13%

LUCCA                   

521

373

148

0,34%

 

RIMINI                  

443

393

50

0,13%

VENEZIA                 

936

674

262

0,34%

 

CREMONA                 

286

250

36

0,12%

MONZA

864

618

246

0,34%

 

VARESE                  

805

720

85

0,12%

CHIETI                  

493

340

153

0,34%

 

PIACENZA                

275

242

33

0,11%

L'AQUILA                

350

250

100

0,33%

 

V.C.OSSOLA    

130

116

14

0,10%

MACERATA                

447

322

125

0,32%

 

ORISTANO                

118

105

13

0,09%

FIRENZE                 

1.406

1.059

347

0,32%

 

LECCO                   

277

254

23

0,09%

AGRIGENTO               

448

324

124

0,31%

 

IMPERIA                 

273

251

22

0,09%

PESARO E URBINO         

407

279

128

0,31%

 

SONDRIO                 

114

102

12

0,08%

GORIZIA                 

155

122

33

0,31%

 

CAMPOBASSO              

249

229

20

0,08%

LATINA                  

745

571

174

0,30%

 

BIELLA                  

179

165

14

0,08%

BOLZANO - BOZEN         

603

436

167

0,29%

 

MESSINA                 

619

576

43

0,07%

AREZZO                  

418

310

108

0,28%

 

UDINE                   

489

453

36

0,07%

FERMO

248

186

62

0,28%

 

MANTOVA                 

428

404

24

0,06%

PARMA                   

502

373

129

0,28%

 

ASTI                    

251

238

13

0,05%

BRINDISI                

439

341

98

0,27%

 

FERRARA                 

381

370

11

0,03%

SIENA                   

320

242

78

0,27%

 

COMO                    

463

465

-2

0,00%

NUORO                   

265

192

73

0,26%

 

MATERA                  

235

251

-16

-0,07%

VITERBO                 

430

331

99

0,26%

 

LODI                    

182

199

-17

-0,10%

BENEVENTO               

332

241

91

0,26%

 

SAVONA                  

293

329

-36

-0,12%

ANCONA                  

557

434

123

0,26%

 

VERCELLI                

139

160

-21

-0,13%

BOLOGNA                 

1.159

906

253

0,26%

 

ITALIA

74.082

54.007

20.075

0,33%

 

Fonte: Unioncamere-InfoCamere, Movimprese

Fascino e Pathos! Sono gli aggettivi che meglio caratterizzano la stagione 2015-16 degli Amici della Musica, uno dei più antichi sodalizi musicali d’Italia che, per la sua 72ª rassegna, moltiplica gli sforzi, con ben ventuno spettacoli in abbonamento e due eccezionali eventi fuori abbonamento.

Una attenzione costante per la qualità dell’offerta musicale, con artisti di fama internazionale dalle migliori tournée in corso, avendo sempre in mente la mission di promuovere la grande musica a Taranto.

 

 Fra gli spettacoli da assolutamente non perdere della stagione, il duo di virtuosi musicisti e performer IGUDESMAN & JOO, uno dei fiori all’occhiello della Stagione Concertistica, delle vere star mondiali. I loro video su YouTube hanno superato l’iperbolica cifra di 28 milioni di contatti (seguiteli su www.youtube.com/user/igudesmanandjoo) e la ragione è semplicissima: i loro spettacoli sono una miscela esplosiva di musica e ilarità, tra commedia, cultura popolare e musica classica.

 

E la Stagione 2015.16 riserva altri artisti straordinari, come ROSSELLA BRESCIA, che si esibirà sul palco del Teatro Orfeo in uno dei “must” della danza: “Carmen”, balletto in due atti di Luciano Cannito, con protagonista anche la “stella” ARIONEL VARGAS, primo ballerino dell’English National Ballet.

E poi il “magico” pianoforte di RAMIN BAHRAMI, protagonista di primissimo piano del concertismo mondiale, o l’acclamatissimo attore tarantino MICHELE RIONDINO che propone per gli Amici della Musica, in collaborazione con il Crest e come spettacolo “extra” fuori abbonamento, “Euridice e Orfeo”, con Federica Fracassi; e ancora GIANCALO GIANNINI, uno dei più amati attori italiani nel mondo, nel recital teatral-musicale “SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE”; EUGENIO FINARDI, con il suo nuovo spettacolo intitolato “Parole e musica”, un concerto-confessione che emozionerà il pubblico; e poi il grande violinista SERGEJ KRILOV, l’operetta con musica dal vivo “LA VEDOVA ALLEGRA” e ancora tanti altri spettacoli entusiasmanti, fra i quali molte I“esclusive” regionali.

ECCO TUTTI I DETTAGLI

 

 

 

72ªSTAGIONE|CONCERTISTICA

programma2015.16

 

9 novembre 2015 | Auditorium TaTÀ (anteprima - in collaborazione con Koros)

“FORMIDABILI QUEGLI ANNI”

riproduzioni coreografiche diELSA PIPERNO, JOSEPH FONTANO eNICOLETTA GIAVOTTO

 

 

4 dicembre | Teatro Orfeo (spettacolo inaugurale)

“CARMENballetto in due atti diLuciano Cannito

con ROSSELLA BRESCIA eARIONEL VARGAS (primo ballerino dell’English National Ballet)

musiche di GEORGES BIZET - musiche originali di MARCO SCHIAVONI - compagnia D.C.E. Danzaitalia

prodotto da Daniele Cipriani Entertainment, è lo spettacolo di danza più visto in Italia.

 

 

22 dicembre | Teatro Orfeo

PASTOR PATRICK GEORGE & HIS PEOPLE

gospel – dal “Britain’s Got Talent”

Pastor Patrick George ha certamente il dono della musica: non è solamente un cantante, bensì anche un direttore di coro, e si occupa di workshop musicali in Inghilterra e negli Stati Uniti. Pastor George è stato consulente per Revelation TV con “Express Yourself”, ed ora inizia la sua avventura per Sky TV Uk nella trasmissione “Gospel Live”. Patrick ha raggiunto un’ampia audience grazie al suo talento e le sue doti musicali, iniziando dalla partecipazione a “Britain’s Got Talent” nel 2008 e continuando ad esibirsi presso il Grove Theatre ed al “Last Choir Standing” della BBC. Il suo successo si è esteso anche al di fuori dei confini del Regno Unito, arrivando agli Stati Uniti ed in Europa. Inoltre l’artista continua a contribuire all’organizzazione del Gospel in The Sun, concerto a cadenza annuale e al Police Appreciation concert. La sua popolarità ha fatto sì che è stato chiamato a collaborare con altri famosi musicisti come Whoopi Goldberg & Jason Donovan e Catherine Tatenel.

Il motto di Pastor Patrick George è “contro di Lui nessun’arma deve prosperare”, messaggio che evidenzia il percorso delle sue performance, mirato a fare la differenza nel segno del cambiamento.

 

 

14 gennaio 2016 | Auditorium TaTÀ

RAMIN BAHRAMI, pianoforte

Ramin Bahramiè considerato uno tra i più importanti interpreti bachiani viventi a livello internazionale.

Nato a Teheran, si diploma con Piero Rattalino al Conservatorio “G. Verdi” di Milano ed approfondisce gli studi all’Accademia Pianistica di Imola e alla Hochschule für Musik di Stoccarda.

Incide esclusivamente per Decca-Universal, i sui CD sono dei best seller e riscuotono sempre molto successo di pubblico e di critica tanto da indurre il Corriere della Sera a dedicargli quest’anno una collana apposita per 13 settimane consecutive.

 

 

17 gennaio 2016 | Salone della Provincia

YOUNG| Domeniche in concerto - ore 18

MICHELE SANTORO, chitarra

 

 

22 gennaio 2016 | Auditorium TaTÀ

LUCA AQUINO inOverDOORS”

LUCA AQUINO,tromba - DARIO MIRANDA,basso –

ANTONIO JASEVOLI,chitarra - LELE TOMASI,batteria

Luca Aquino è tra i musicisti italiani più richiesti e apprezzati all’estero, in grado di proporre progetti sempre originali e differenti tra loro, collegati da un unico comune denominatore: un suono di tromba unico e immediatamente riconoscibile.

Dopo un intenso tour mondiale 2014 di centosessanta date, Luca Aquino propone dal vivo il suo settimo progetto discografico da leader, con un nuovissimo e grintoso quartetto.

Profondamente ispirato dalla musica dei Ramones, Offspring e Stranglers il trombettista beneventano rivisita, a suo modo, i classici del repertorio dei Doors.

 

 

24 gennaio 2016 | Salone della Provincia

YOUNG| Domeniche in concerto - ore 18

FRANCESCO SALINARI,pianoforte

 

 

28 gennaio 2016 | Auditorium TaTÀ

QUARTETTO NOÛS

TIZIANO BAVIERA,violino - ALBERTO FRANCHIN, violino

SARA DAMBRUOSO, viola - TOMMASO TESINI,violoncello

Noûs (nùs) è un antico termine greco il cui significato è mente e dunque razionalità, ma anche ispirazione e capacità creativa. Il Quartetto Noûs, formato da quattro giovani musicisti italiani, nasce nel 2011 all’interno del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Nel giro di pochi anni si è rivelato essere una delle formazioni più promettenti della musica da camera italiana dimostrando, nella sua ancor breve carriera, di saper affrontare la grande letteratura per quartetto in maniera matura, cercando un'interpretazione ragionata e non effimera dei capolavori del repertorio classico-romantico e del Novecento, anche all'interno dei linguaggi della musica d'oggi.

Nel 2015 si aggiudica il Premio “Piero Farulli”, assegnato alla migliore formazione cameristica emergente, nell’ambito del XXXIV Premio “Franco Abbiati”, il più prestigioso riconoscimento della critica musicale italiana.

 

 

6 febbraio2016| Auditorium TaTÀ(fuori abbonamento - in collaborazione con CREST)

EURIDICE E ORFEO

con MICHELE RIONDINO e FEDERICA FRACASSI 

e con Davide Compagnone e Raffaella Gardon| di Valeria Parrella | regia Davide Iodice | musica in scena Guido Sodo e Raffaella Gardon | spazio scenico e costumi Tiziano Fario | luci Davide Iodice | musica originale Guido Sodo

 

 

10 febbraio 2016 | Teatro Orfeo

IGUDESMAN & JOO in “A LITTLE NIGHTMARE MUSIC”

Scatenatissi, inusuali, esilaranti, Aleksey Igudesman (violino) e Hyung-ki Joo (pianoforte), sono musicisti classici dotati di grande virtusismo che si divertono a trasgredire ogni regola e riigore esecutivo per lasciare il posto ad una comicità surreale a allla dissacrazione più raffinata e colta. Un concerto “tutto da vedere”  dove la musica diventa spettacolo.

 

visitali su:                       www.igudesmanandjoo.com

                                       www.facebook.com/IgudesmanJooOfficial?

Seguili su:                      twitter.com/igudesmanandjoo

                                       www.youtube.com/user/igudesmanandjoo

 

 

14 febbraio 2016 | Salone della Provincia

YOUNG| Domeniche in concerto - ore 18

DIAMOND STRINGS,arpe e percussioni

 

 

21 febbraio 2016 | Salone della Provincia

YOUNG| Domeniche in concerto - ore 18

REBECCA SCANO,soprano

VINCENZO LENTINI, pianoforte

 

 

25 febbraio 2016 | Teatro Orfeo

GIANCARLO GIANNINI, attore- GIOVANNI BELLUCCI,pianoforte

in“SOGNO DI UNA NOTTE DI MEZZA ESTATE”

récital teatral-musicale per celebrareWilliam Shakespeare nel 400° anniversario della morte

Giovanni Bellucci scrive: “Eseguire la Sonata detta “La Tempesta” di Beethoven, il misterioso Notturno in sol minore composto da Chopin dopo aver assistito alla rappresentazione teatrale di “Amleto”, i fuochi d’artificio lisztiani della Parafrasi sul “Sogno di una notte di mezza estate” di Mendelssohn, una serie di spettacolari variazioni sulla celeberrima Marcia Nuziale, alla luce delle letture shakespeariane di un grande artista come Giancarlo Giannini, mi è sembrato il modo migliore per ricreare l’originaria ambientazione espressiva di questi capolavori sonori, nel tentativo di riviverne l’intensità primordiale, la scaturigine dell’ispirazione creativa. Chissà che questo connubio di parole e suoni non riesca anche – subliminally - a generare una sorta d’interferenza ottica che, come in un sogno (...di una notte di mezza estate), faccia apparire accanto a noi, per novanta minuti, l’ologramma di William Shakespeare.”

                                                                                                                                            

 

2 marzo 2016 | Chiesa del Carmine

LA VAGA HARMONIA,musica sacra

MIMMO FORNARO, flauti a becco e traversa - DOMENICO NISI, violino

CARMINE FANIGLIULO, viola - VINCENZO VITTI, violoncello e viola da gamba

GABRIELLA RUSSO, arpa - FABIO ANTI, spinetta, canto e direzione

Ensemble vocato alla musica del periodo compreso tra il XVI e il XVIII sec, nasce dal comune desiderio dei suoi componenti di riunirsi per dar voce ad una musica bella ma ricercata, con l’intento di trasmettere la passione per questi periodi storici così floridi e creativi in tutti gli aspetti. Ha all’attivo numerosi concerti e partecipazioni a festival (Kastoria - Grecia 2013) oltre alla pubblicazione di due CD dal titolo “a modo Jonico” e “ite omai aspri guai” interamente prodotti dallo stesso gruppo nei primi quattro anni di attività.

 

 

11 marzo 2016 | Auditorium TaTÀ

SERGEJ KRYLOV,violinoEDOARDO STRABIOLI, pianoforte

Affermatosi come uno dei maggiori talenti della sua generazione, il violinista Sergej Krylov è ospite regolare delle principali sale da concerto europee e ha collaborato con le maggiori orchestre del mondo.

Nato a Mosca in una famiglia di musicisti, ha iniziato lo studio del violino a cinque anni e ha completato gli studi alla Scuola Centrale di Musica di Mosca. Giovanissimo ha vinto tre importanti concorsi internazionali: Primo Premio al Concorso Lipizer, Primo Premio al Concorso Stradivari e Primo Premio al Concorso Kreisler di Vienna.

 

 

13 marzo 2016 | Salone della Provincia

YOUNG| Domeniche in concerto - ore 18

I GIOVANI PIANISTI DELL’ECOLE JOYEUSE

Carmen Sottile, Federico Di Noto, Gabriele Laura

 

 

18 marzo 2016 | Auditorium TaTÀ

MATTEO MASTROMARINO,clarinetto - LUCA PALLADINO,pianoforte

Matteo Mastromarino si avvicina alla musica all'età di due anni grazie a suo padre Paolo e all’età di sette anni comincia a studiare clarinetto con Beniamino Casavola, il primo clarinetto della banda del suo paese natale. Diplomatosi in Conservatorio, ha ricevuto borse di studio ed ha vinto in prestigiosi concorsi solistici tra i quali il Lisbon International Clarinet Competitionb. Ha suonato con l'Orchestra Giovanile dello Schloß Weißenstein di Pommersfelden (GER), con la Lisbon Metropolitan Orchestra (2016), con l'orchestra del teatro Carlo Felice di Genova.

 

 

31 marzo 2016 | Teatro Orfeo

EUGENIO FINARDIin PAROLE & MUSICA”

conPAOLO GAMBINO, tastiere - FEDERICA FINARDI GOLDBERG, violoncello

GIOVANNI MAGGIORE, chitarre

La fortunata carriera live di Eugenio Finardi si arricchisce del consolidato progetto Parole & Musica, incontri/concerto caratterizzati da un'atmosfera intima e coinvolgente per raccontarsi, e raccontare, in musica.
Con quarant'anni di carriera alle spalle, Finardi si è infatti accorto che, insieme alle canzoni, spesso dal pubblico veniva la richiesta di una testimonianza, dal suo personalissimo punto di vista, dell’epoca straordinaria di cui è stato protagonista.

Durante questi incontri, Eugenio Finardi sottolinea le riflessioni sul suo tempo con brani dal suo repertorio, dalla tradizione Blues e con improvvisazioni che scaturiscono dalla conversazione, mai uguale sera dopo sera. Uno spazio d’intrattenimento nel quale la musica si mescola alle parole e al racconto e che conferma Finardi come un artista che sa parlare all’anima della gente, oltre che stupire e divertire con le sue doti affabulatorie.

 

 

7 aprile 2016 | Teatro Orfeo

LA VEDOVA ALLEGRA, operetta

con ELENA D’ANGELOe UMBERTO SCIDA

Compagnia del teatro Al Massimo stabile di Palermo

Die lustige Witwe(titolo italiano: La vedova allegra) è un'operettain tre parti di Franz Lehár, su libretto di Victor Léone Leo Stein, dalla commedia L'Attaché d'ambassade di Henri Meilhac(1861).

Debuttò con enorme successo al Theater an der Wiena Viennail 30 dicembre 1905con la boema Mizzi Günther, soprano di operetta, ed il tenore viennese Louis Treumann sotto la direzione del compositore. L'operetta è stata scritta per un’orchestra di grandi dimensioni. Dopo duecento rappresentazioni (arriveranno ad oltre quattrocento) la direzione del teatro dona a Lehár una medaglia di riconoscimento.

In Italia debutta il 27 aprile 1907al Teatro Dal Vermedi Milano nella traduzione di Ferdinando Fontanacon Adrienne Telma, in arte Emma Vecla. Dopo cinquecento repliche Lehar venne in Italia appositamente a complimentarsi con lei.

A Taranto la prima rappresentazione si ebbe il 10 dicembre 1909 al Politeama Alhambra con la compagnia di Attilio Pietromarchi e il soprano Emma Gravina. Il debutto regionale si tenne al Petruzzelli di Bari il 7 agosto 1909.

 

 

 

11 aprile 2016 | Auditorium TaTÀ

HISTOIRE D’UN PIERROT,sonorizzazione dal vivo del film muto basato sull’opera di Mario Costa

CARLO ANGIONE eBIAGIO FINAMORE, pianoforte

Versione cinematografica della pantomima di Fernand Beissier: film muto sonorizzato con le musiche originali di Mario Costa, compositore italiano di operette quali “Scugnizza” e celebri canzoni napoletane. Uno dei primi grandi film italiani, destinato a un successo mondiale, e con interpreti la celebre Francesca Bertini (en travesti) ed Emilio Ghione che, di lì a poco, diventeranno dei divi. Revisione e adattamento per due pianoforti di Biagio Finamore.

Composta nel 1892, andò in scena per la prima volta a Parigi il 4 gennaio 1893 al Teatro Dejazét. Il film porta la data del 1913, lo stesso anno in cui la pantomima fu rappresentata per la prima volta a Taranto al Teatro Alhambra il 4 e 5 giugno. L’orchestra era quella della Compagnia Città di Roma che fu diretta dal m° Di Jorio, mentre Pierrot fu interpretato da Lucia Croppi. Vi assistettero anche la madre di Mario Costa, sig.ra Malagisi, la sorella e il fratello del compositore. La Voce del Popolo scrisse: “inutile dire che la dolce e suggestiva musica di Mario Costa che non è immemore della patria lontana… non mancò l’applauso più sincero e caloroso all’ammirazione dell’insieme artistico

 

 

15 aprile 2016 | Auditorium TaTÀ

IRRESISTIBILE FOUGEZ!

TIZIANA SPAGNOLETTA, soprano - ROSA PUNTILLO, pianoforte

A grande richiesta torna l’omaggio ad Anna Fougez, la soubrette che furoreggiò sui più famosi palcoscenici italiani e negli ambienti più alla moda nel periodo fra le due grandi guerre. Tratto dall’opera teatrale di Leo Pantaleo “Anna Fougez: il mondo passa, io resto”, in scena nel ruolo della Fougez sarà il soprano Tiziana Spagnoletta che, accompagnata al pianoforte da Rosa Puntillo, canterà i brani più celebri della grande interprete, la sciantosa per antonomasia, colei che ha inventato la Grande Rivista Italiana, le scale sui palcoscenici, le fontane d’acqua, i boys…

Un progetto voluto fortemente dagli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” per dare la possibilità, soprattutto alle nuove generazioni, di conoscere chi è stata questa grande artista tarantina, che fu ospite dei più rinomati teatri italiani e d’oltralpe.

 

 

17 aprile 2016 | Salone della Provincia

YOUNG| Domeniche in concerto - ore 18

MADDALENA GIACOPUZZI,pianoforte

vincitrice del 53°International Piano Competition “Arcangelo Speranza” - 2015

 

 

22 aprile 2016 | Auditorium TaTÀ

FRANCO MEZZENA,violino - STEFANO GIAVAZZI, pianoforte

Da Mozart a Pärt, passando per autori che s’ispirano alla tradizione ebraica come Schulhoff e Bloch. Questi gli autori definiti per il concerto con il duo di Franco Mezzena al violino e Stefano Giavazzi al pianoforte.

Il programma proposto è un viaggio alla scoperta della versatilità del violino. Tra gli strumenti più amati di sempre, il violino ha avuto la grande capacità di parlare sia la lingua in musica cosiddetta colta, sia quella cosiddetta popolare e di tradizione. Se nel Settecento, il violino si presta allo stile conversazionale di partiture come la Sonata K. 454 e Sonata K. 304 di Mozart, nel secolo scorso traduce la magnificenza di partiture come Fratres di Arvo Pärt.

Allo stesso tempo, fortissime sono le radici popolari del violino in particolare nella musica di cultura ebraica. A questa si ispirano per strade diverse, la “Sonata op. 7” di Schulhoff e “Baal Shem” di Bloch.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ABBONAMENTO GENERALE (21 concerti)

Platea e I galleria all’Orfeo - Posto unico al Tatà                             €  270,00

II galleria all’Orfeo - Posto Unico al Tatà                                          €  230,00

 

ABBONAMENTO “ORFEO”

CARMEN,GOSPEL,IGUDESMAN & JOO, LA VAGA ARMONIA, GIANCARLO GIANNINI,

EUGENIO FINARDI,LA VEDOVA ALLEGRA + “YOUNG - I CONCERTI DELLA DOMENICA”

Platea e I galleria                                                                 € 180,00

II galleria                                                                                              € 145,00

 

BIGLIETTI ORFEO

IGUDESMAN & JOO

Platea e Prima Galleria                                                        €   45,00 

Seconda Galleria                                                                €   35,00

Terza Galleria                                                                      €   25,00

 

CARMEN, GIANCARLO GIANNINI, EUGENIO FINARDI

Platea e Prima Galleria                                                        €   35,00

Seconda Galleria                                                                €   25,00 

Terza Galleria                                                                      €   18,00

 

 

GOSPEL, LA VEDOVA ALLEGRA

Platea e Prima Galleria                                                        €   25,00

Seconda Galleria                                                                €   20,00

Terza Galleria                                                                      €   15,00

 

 

BIGLIETTI TATA’

 

RAMIN BAHRAMI, LUCA AQUINO, SERGEJ KRYLOV

ORFEO E EURIDICE (Michele Riondino)

Posto Unico                                                                         €   25,00

Ridotto                                                                                 €   18,00

 

 

QUARTETTO NOUS, MATTEO MASTROMARINO,

HISTOIRE D’UN PIERROT, IRRESISTIBILE FOUGEZ,

FRANCO MEZZENA

Posto Unico                                                                         €   15,00

Ridotto                                                                                 €   10,00

 

 

LA VAGA ARMONIA

Posto Unico                                                                         €   10,00

 

 

RASSEGNA YOUNG| Salone della Provincia

I GIOVANI PIANISTI DELL’ECOLE JOYEUSE,

MADDALENA GIACOPUZZI,SCANO/LENTINI

MICHELE SANTORO,DIAMOND STRINGS, FRANCESCO SALINARI

Posto Unico                                                                         €     5,00

 

 

 

PREVENDITE

AMICI DELLA MUSICA - via Toscana n. 22/a - tel. 099.730.39.72

BASILE STRUMENTI MUSICALI - via Matteotti n° 14 - tel. 099.4526853

BOX|OFFICE- via Nitti n° 106/a - tel. 099.4540763

 

*        Il programma potrebbe subire variazioni non derivanti dalla volontà degli organizzatori.

*        Il posto numerato sarà riservato fino a cinque minuti prima dell’inizio del concerto.

*        Lo spettatore che arriverà in ritardo non potrà far valere alcun diritto sul suo posto nel caso in cui questo sia stato occupato.

*        A concerto iniziato non sarà consentito l’accesso in sala.

*        È vietato l’accesso in sala a spettacolo iniziato. Il pubblico ritardatario potrà sostare nel foyer fino all’intervallo ed entrare alla ripresa dello spettacolo.

*        In caso ci fosse la possibilità di entrare a spettacolo iniziato senza creare disturbo al pubblico ed agli artisti, lo spettatore dovrà occupare il posto che gli sarà assegnato anche se diverso da quello acquistato, onde evitare disturbo.

*        In caso di annullamento dello spettacolo i biglietti saranno rimborsati entro cinque giorni dalla data dell’evento direttamente alla sede degli Amici della Musica. Non saranno rimborsate le commissioni di prevendita.

 

 

 

 

 

 

Eccezionale Open Day della Stagione, il prossimo 9 novembre, ore 21, presso l'accogliente Auditorium Tatà, con l’avvincente spettacolo di danza “FORMIDABILI QUEGLI ANNI” - AMERICAN DANCE IN ITALY, dell’Accademia Nazionale di Danza, in collaborazione con il prestigioso Centro Studi Danza Koros.

 

Gli abbonamenti, in varie tipologie di prezzo e con possibilità anche di rateizzazione, sono particolarmente contenuti.

Gli abbonati degli Amici della Musica potranno esercitare il diritto di prelazione per i nuovi abbonamenti fino al 31 ottobre prossimo.

Le prevendite per gli spettacoli sono in già corso a Taranto presso la sede degli Amici della Musica in via Toscana 22/A - tel. 099.7303972; Basile Strumenti Musicali in via Matteotti n° 14 - tel. 099.4526853; Box Office in via Nitti n° 106/a - tel. 099.4540763.

 

Info: 099.7303972 e www.amicidellamusicataranto.it.

Ulteriori info sul concerto e sull’intera stagione sono disponibili sul sito www.amicidellamusicataranto.it.

 

 

 

Tragedia sfiorata  in città. A causa del maltempo un pesante pezzo di cornicione ha ceduto abbattendosi al suolo. Per fortuna nessun passante è stato colpito mentre, come emerge dalla foto, sono state danneggiate le auto parcheggiate nell'area coinvolta.L'episodio si è verificato in via Mazzini  all'altezza del civico . Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e gli agenti della Polizia municipale. La zona è stata transennata e messa in sicurezza in attesa che vengano effettuati i necessari interventi di ripristino.

 

Il nuovo nosocomio tarantino costerà 207 milioni e sarà terminato non prima del 2022. 

  

Il punto della situazione sulla realizzazione dei nuovi ospedali di Monopoli-Fasano e di Taranto è stato fatto in III commissione in cui sono stati  auditi  il neo Direttore  del  Dipartimento salute della Regione Giovanni Gorgoni e i direttori generali delle ASL BA e TA, rispettivamente Vito  Montanaro e Stefano Rossi.
Si sta lavorando alacremente – è stato detto - per rispettare la tempistica prevista.  Per quanto riguarda il primo la consegna del progetto preliminare ha avuto luogo il 5 ottobre scorso e lo stesso  è stato girato alla Regione e al Comune di Monopoli per l’acquisizione, tramite  le conferenze dei servizi, rispettivamente  della VIA e della VAS  e per acquisire la variante urbanistica. Nel frattempo si sta lavorando sulla aggiudicazione della gara per la individuazione della società che dovrà provvedere alla validazione dei progetti. Nel mese di novembre si procederà con il progetto definitivo,  mentre è in corso il processo di validazione della società di asseverazione. Le eventuali minime modifiche  potranno essere inserite in corsa nel progetto definitivo in modo da rispettare la scadenza di fine anno.  Il costo dell’ospedale di è di 80 milioni cui si dovranno aggiungere altri 35 milioni per l’acquisto delle attrezzature e  per le spese di urbanizzazione della zona circostante, che saranno attinti dai FESR 2014-2020. Eventuali lievi ritardi nella tempistica prevista comporterebbero  una decurtazione dell’1,5% nel finanziamento previsto che, comunque sarebbe ampiamente compensata dal ribasso d’asta.
Un po’ più articolata la situazione per quel che riguarda Taranto il cui disciplinare Regione-ASL è stato firmato l’1 agosto 2014. La ASL aveva già avviato le procedure di progettazione preliminare  in precedenza, ragion per cui è stato necessario procedere a un riallineamento. E’  stata portata a temine la progettazione tecnico gestionale  e ora si sta lavorando sulla quella definitiva.  L’ospedale,  che sorgerà in una zona già tipizzata per attività di edilizia sanitaria,  costerà 207 milioni; l’eventuale penalizzazione dell’1,5 %  sarebbe ampiamente  compensata con il ribasso d’asta del 40%. I tempi previsti per la realizzazione dei due ospedali sono di sei anni.
Le eventuali criticità che potrebbero determinare ritardi sono legate  ai percorsi burocratici e amministrativi per l’acquisizione delle varie autorizzazioni  oltre che ad eventuali contenziosi.
Il direttore Gorgoni  ha evidenziato, invece, che la dotazione ottimale degli ospedali deve attestarsi sui 350-400  posti letto che garantiscono volumi di attività con economie di scala  che consentono  la copertura dei  costi. A questo riguardo ha anticipato che nel 2016 saranno previsti piani di rientro per i grandi ospedali che presenteranno una differenza tra costi e ricavi superiore  al 10%: I  piani di rientro saranno previsti nel 2017 anche  per gli ospedali delle ASL.  Di qui anche  l’esigenza di porre mano al piu’ presto al riordino della rete ospedaliera considerato che tutte le Regioni devono adeguarsi ai nuovi standard ospedalieri.
 


 

Interrogazione del Presidente del Gruppo consiliare PD, Michele Mazzarano
 

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“La vicenda del Distretto Socio Sanitario di Taranto merita di essere chiarita. Il progetto della struttura ubicata presso via Ancona, pensato per ospitare il Distretto, è stato inspiegabilmente stravolto nella propria destinazione d’uso tanto da procurare un peggioramento nella qualità del servizio.
In origine, il progetto prevedeva che una parte della struttura ospitasse numerosi ed importanti servizi quali le attività ambulatoriali (ivi compreso il Consultorio), le attività amministrative distrettuali, la radiologia territoriale, un Centro donna  dotato di mammografo, una  saletta chirurgica da destinare anche al centro per la gestione delle stomie (su input dell’Associazione AISTOM) e degli ambulatori della cronicità per la prevenzione delle complicanze del Diabete , BPCO e Scompenso Cardiaco. Un’altra parte, invece, pensata presso il fabbricato dell’ex scuola “Nitti” messo a disposizione dal Comune di Taranto, avrebbe dovuto ospitare il SERT e il DSM. In questo modo si sarebbe creato un polo socio sanitario di tutto rispetto, adeguato all’ampia utenza tarantina, atto a decongestionare le altre strutture della città e facilmente raggiungibile.
Tuttavia, per una incomprensibile scelta della dirigenza dell’Asl di Taranto e attraverso una procedura poco chiara, il SERT e il DSM sono stati ubicati presso i locali della prima struttura, togliendo in questo modo gli spazi destinati agli ambulatori per i percorsi previsti dalle Malattie Croniche, alla saletta chirurgica per gli stomizzati e al CARE MODEL, di cui la Regione Puglia necessita a fronte dell’invecchiamento della popolazione. Il risultato è che ad oggi il Distretto Socio Sanitario di Taranto risulta palesemente lontano dalla realtà progettuale alla quale si era pensato in origine.
A tal proposito ho presentato una interrogazione all’Assessore alla Sanità della Regione Puglia per chiedere che si chiarisca con la massima urgenza cosa si intende fare per garantire la regolarità dei servizi e delle prestazioni erogate dal Distretto Socio Sanitario di Taranto, per verificare se non vi sia stato un danno economico arrecato in termini di modifiche del progetto originario e per comprendere se non occorra invece ripristinare la progettualità originaria che garantiva una maggiore fruizione di spazi per gli utenti e gli operatori. Se si guarda alle altre sedi del Distretto, quelle ubicate in via Pupino e al quartiere Tramontone, segnate da inefficienze strutturali e di sicurezza molto gravi, penso che non ci si possa anche lasciar scappare l’opportunità di una sede di eccellenza in via Ancona. La città di Taranto, già segnata dal congestionamento delle sue strutture ospedaliere, deve dotarsi di una struttura di servizi territoriali all’altezza della domanda di salute del territorio”. /comunicato
 
 


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