Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Cronaca, Politica & Attualità
Cronaca, Politica & Attualità

Cronaca, Politica & Attualità (5095)

Cronache e ultime notizie. Aggiornamenti e approfondimenti in tempo reale dalla Puglia

Una donna di 48 anni è stata accoltellata nel tardo pomeriggio di oggi a Martina Franca (Taranto). L’episodio è avvenuto in zona Carmine, nel centro del paese. A quanto pare ci sarebbe stato un violento litigio sfociato poi nell’accoltellamento della donna che ha riportato ferite al collo e al torace. L’aggressore è fuggito in auto ed ora è ricercato dai Carabinieri che hanno avviato le indagini. Sono stati alcuni passanti, allarmati dalle grida, ad allertare i militari che giunti sul posto hanno trovato la donna ferita. É stata trasportata in ospedale dal 118 in codice rosso ma non corre pericolo di vita.
La Procura della Repubblica di Tarantoindaga sulle emissioni di benzene da parte di Acciaierie d’Italia, ex Ilva. I Carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) sono stati nel siderurgico e al direttore, Vincenzo Di Mastromatteo, hanno notificato un provvedimento relativo all’acquisizione di documenti sul controllo degli impianti. La Procura - attraverso i sostituti Mariano Buccoliero e Francesco Ciardo - ipotizza i reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose. Il benzene è da mesi nel mirino. Sono state le autorità sanitarie e l’Arpa Puglia ad evidenziare al Comune di Taranto che le emissioni di questo composto chimico ritenuto cancerogeno sono in aumento da qualche tempo. E sebbene Acciaierie d’Italia non abbia sinora superato i valori soglia fissati dalla norma (5 microgrammi per metro cubo d’aria come media annuale), sono tuttavia gli incrementi del benzene e la particolarità della situazione ambientale di Taranto, già esposta a pressioni significative, a richiedere -…
La Guardia di Finanza ha eseguito a Taranto un provvedimento della Corte di Appello di Lecce, con la confisca definitiva di beni per circa 2,5 milioni di euro. Il provvedimento rappresenta l’epilogo indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Lecce, Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di un tarantino ritenuto “socialmente pericoloso” perché condannato, in via definitiva, per i reati di contrabbando di tabacchi lavorati esteri, detenzione illegale di armi clandestine, ricettazione e associazione di tipo mafioso. La persona in questione ricopre anche un ruolo di rilievo nella frangia tarantina dell’associazione di stampo mafioso “Sacra Corona Unita”, dedita all’usura, alle rapine, al contrabbando di tabacchi e al traffico di sostanze stupefacenti e caratterizzata dal controllo sociale del territorio e delle attività economiche insistenti. Gli introiti delle attività sarebbero stati quindi impiegati dalla persona in questione nell’acquisizione di beni e nella gestione di imprese, queste ultime intestate ai suoi più stretti familiari,…
Non si rassegna alla fine della loro relazione e sequestra in casa l’ex compagna. Un uomo è finito in carcere a Manduria (Taranto). Nei suoi confronti la Polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Taranto. È accusato di sequestro di persona, violenza privata aggravata e danneggiamento. La donna ha raccontato agli agenti che la relazione con l’uomo era iniziata la scorsa estate ma finita dopo qualche settimana a causa dei suoi atteggiamenti ossessivi e violenti. Non avendo accettato la fine del rapporto, l’ex compagno aveva iniziato ad assumere atteggiamenti persecutori ed ossessivi tanto da modificare il normale stile di vita della donna. In particolare, dopo aver invitato la donna nel suo appartamento per un chiarimento e dopo un’ennesimo litigio, l’avrebbe percossa violentemente, costringendola a restare in casa contro la sua volontà. L’uomo avrebbe anche rotto il cellullare dell’ex compagna per impedirle di chiedere aiuto.
Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha nuovamente commissariato, a distanza di circa tre mesi, l’Ordine degli avvocati di Taranto. Nordio con un decreto ha sciolto il Consiglio dell’Ordine nominando di nuovo commissario l’avvocato Francesco Logrieco, dell’Ordine di Trani, “con l’incarico di convocare l’assemblea per le elezioni del Consiglio entro novanta giorni dalla comunicazione del presente decreto, nonchè di provvedere alla gestione ordinaria ed al disbrigo delle pratiche urgenti sino all’insediamento del nuovo Consiglio”. Il commissariamento nasce da vicende elettorali per il rinnovo dell’Ordine. Il decreto di luglio di Nordio, quello che ha stabilito il primo commissariamento, era stato impugnato da un gruppo di avvocati, tra cui il presidente commissariato, Gianleo Cigliola, e il Tar aveva annullato il provvedimento ministeriale.
I lavoratori di Acciaierie Italia sciopereranno il 20 ottobre e terranno una manifestazione nazionale che intendono fare presso Palazzo Chigi, sede della Presidenza del Consiglio dei ministri. E\' quanto ha deciso il Coordinamento nazionale Fim-Fiom-Uilm che si è tenuto sotto la sede del Mimit. I sindacati vogliono inoltre un\'audizione presso le commissioni parlamentari “Attività produttive” di Camera e Senato, per richiedere la costituzione di \"una commissione d’inchiesta che verifichi eventuali responsabilità sulla “mala gestio” dell’azienda pubblica-privata\" e \"un\'analisi approfondita, con esperti, per la verifica dei bilanci e l’uso delle finanze\". Inoltre, il giorno 16 ottobre si terranno iniziative presso le prefetture di tutte le province interessate dai siti produttivi di Acciaierie d’Italia al fine d’incontrare i prefetti e le autorità locali competenti \"per denunciare i gravi problemi di salute e sicurezza presenti nei siti e sollecitare il governo ad assumere le decisioni indicate dalle organizzazioni sindacali\". Nel comunicato finale, i…
Da Taranto a Roma, domani riaccende i motori la protesta sull’ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia. A Taranto scendono in strada le imprese dell’indotto siderurgico, a Roma si riunisce sotto la sede del ministero delle Imprese (ed è la prima volta che viene scelto questo luogo) il coordinamento sindacale di Fim, Fiom e Uilm di Acciaierie d’Italia. Modalità diverse, ma un filo comune sembra legare le due iniziative: preoccupazione, molta preoccupazione per lo stallo che da mesi inchioda l’ex Ilva, stallo che per imprenditori e sindacati ora sembra volgere al peggio, al punto di non ritorno”. Fabio Greco, presidente di Aigi, l’associazione che raggruppa le aziende dell’indotto, dichiara: “Abbiamo deciso di fermarci. Visto che non c’é stato nessun intervento del Governo o di parlamentari per rassicurarci circa il fatto che non ci sarà alcuna amministrazione straordinaria per Acciaierie d’Italia, e poiché riteniamo che vi siano tutti i crismi per tornare al…
Arrestato dalla Polizia a Taranto l’autore del ferimento di un uomo in una pizzeria avvenuto ieri sera. Si tratta di un 52enne. È ritenuto presunto responsabile dei reati di tentato omicidio e lesioni personali. La Polizia, dopo l’accoltellamento di un 38enne, ha cercato l’aggressore prima al suo domicilio nel quartiere Paolo VI di Taranto, poi presso un circolo privato da lui abitualmente frequentato. Ed è qui che il 52enne è stato trovato. Questi, alla vista dei poliziotti, ha cercato di fuggire a bordo del suo scooter, ma dopo un breve inseguimento è stato bloccato. Le indagini stanno accertando le motivazioni del gesto, probabilmente legato a motivi sentimentali e personali. L’aggressore è persona conosciuta dal ferito. L’uomo arrestato oggi avrebbe raggiunto la vittima all’interno di una pizzeria, colpendola prima con un casco da motociclista e poi al volto con un cacciavite. Dopo l\'aggressione, l’aggressore ha danneggiato l’auto della vittima, auto parcheggiata…
Un uomo di 38 anni è stato accoltellato ieri sera a Taranto, in via Cesare Battisti, nella semiperiferia della cittá, nei pressi del PalaMazzola. Due persone, a bordo di una moto, si sono fermate davanti a una pizzeria chiedendo al proprietario di una auto Kia di colore bianco, parcheggiata all’esterno, di uscire dal locale. Al rifiuto dell’uomo, i due hanno prima bucato le due ruote anteriori della vettura e poi, usando un casco, hanno rotto il lunotto. A quel punto, l’uomo è uscito dalla pizzeria ed è stato accoltellato. Non é certo se sia stato utilizzato con un coltello oppure un cacciavite. Soccorso dal 118, il ferito é stato trasportato in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata. I due aggressori sono fuggiti in moto facendo perdere le proprie tracce. Sul posto la Polizia, sia la Volante che la Scientifica, hanno avviato le indagini per chiarire il movente dell’accoltellamento: che, a quanto…
Pagina 14 di 364