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Giornale di Taranto - Cronaca, Politica & Attualità
Cronaca, Politica & Attualità

Cronaca, Politica & Attualità (5106)

Cronache e ultime notizie. Aggiornamenti e approfondimenti in tempo reale dalla Puglia

 Comincia domani la produzione delle mascherine protettive per il Coronavirus da parte del gruppo Natuzzi negli stabilimenti di Laterza e Ginosa in provincia di Taranto. In particolare, a Laterza si effettuerà il taglio dei materiali mentre al resto provvederà il sito di Ginosa. Venti circa i dipendenti richiamati al lavoro per la produzione delle mascherine. I campioni sono già stati positivamente testati. Si attende il definitivo via libera dell’Istituto superiore di sanità per la produzione in modo che possano essere distribuite negli ospedali. “Desideriamo ricambiare il personale sanitario, della Protezione civile e delle forze dell’ordine che negli scorsi mesi, nelle scorse settimane, si sono attivati tantissimo e quindi proprio a loro vogliamo donare parte della nostra produzione”. Lo ha detto Pasquale Natuzzi junior, figlio del fondatore del gruppo. Con la produzione l’azienda coprirà anche il proprio fabbisogno. Il primo ciclo produttivo sarà di alcune migliaia di mascherine al giorno. Prodotte…
Oggi, domenica 19 aprile, in PUGLIA, sono stati effettuati 2.175 TEST per l’infezione da COVID-19 CORONAVIRUS e sono risultati POSITIVI 120 CASI, così suddivisi: 35 nella Provincia di Bari; 0 nella Provincia Bat; 27 nella Provincia Brindisi; 30 nella Provincia di Foggia; 8 nella Provincia di Lecce; 3 nella Provincia di TARANTO, capoluogo compreso, 1 caso di cittadino fuori regione 16 casi la cui provincia è in corso di attribuzione. Sono stati registrati oggi 2 DECESSI: 1 in provincia di Foggia e 1 in provincia di Brindisi. Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 42.598 TEST. Sono 427 i pazienti GUARITI. Il totale dei CASI POSITIVI Covid in PUGLIA è di 3.529 così suddivisi: 1.110 nella Provincia di Bari; 335 nella Provincia Bat; 485 nella Provincia di Brindisi; 852 nella Provincia di Foggia; 451 nella Provincia di Lecce; 242 nella Provincia di TARANTO, capoluogo compreso; 27 attribuiti a residenti fuori regione; 27…
 Il territorio della Valle d’Itria, tra vigneti, uliveti, trulli, masserie e muretti a secco, è uno dei più attrattivi della Puglia del turismo. È la campagna non lontana da due mari: l’Adriatico e lo Jonio. Ormai questa parte della regione ha varcato da tempo i confini nazionali e si è imposta all’attenzione di un pubblico internazionale. Il turismo, voce importante per l’economia di quest’area al centro delle province di Bari, Taranto e Brindisi, da settimane sta però pesantemente soffrendo a causa del lockdown. Tuttavia da questo territorio - che negli anni ha compiuto anche un salto di qualità come infrastrutture ricettive attraverso resort prestigiosi - viene un messaggio di fiducia a poche settimane dall’avvio della fase 2. “Noi - dichiara ad AGI il sindaco di Martina Franca, Franco Ancona - dobbiamo veder che succede dal 3 maggio in poi. Se la mobilità viene consentita, secondo me il territorio della Valle…
I casi di contagio continuano ad essere contenuti, così come quello dei decessi, mentre un vero e proprio allarme per i posti in terapia intensiva, comunque aumentati, fino ad oggi fortunatamente non è mai scattato. Fino ad oggi, appunto. Sul fronte della lotta al coronavirus, dopo la prima ondata di rientri tra l'8 e il 10 marzo, al Sud ora la preoccupazione arriva dal possibile allentamento delle misure, invocato a gran voce dal governatore del Veneto, Luca Zaia, che chiede alcune aperture già da subito, e dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, che comunque vincola il tutto alle decisioni degli scienziati. Vincenzo De Luca, presidente della Campania, è stato il primo a "bocciare" le dichiarazioni di Zaia sulla fine del lockdown. "In questo momento - sottolinea - dobbiamo avere un grande senso di responsabilità. Se dovessimo avere corse in avanti nelle regioni dove c'è il contagio forte, la Campania…
Non solo streaming e dirette Facebook. Al tempo del Coronavirus, le parrocchie di Taranto, per non privare le loro comunità, della messa della domenica, ricorrono anche ai terrazzi se disponibili. È il caso di due parrocchie, Madonna Addolorata e Santa Rita. Ha cominciato per prima la parrocchia dell’Addolorata dove il parroco, don Amedeo Basile, ha celebrato sul terrazzo della chiesa, che affaccia su un comprensorio di palazzi, sia la messa del Giovedì Santo che quella di Pasqua ed ha proseguito oggi. E oggi è stata anche la volta di Santa Rita il cui parroco, monsignor Gino Romanazzi, ha celebrato all’esterno. Da alcuni balconi sono stati anche esposti drappi bianchi. La chiesa Santa Rita è in un’area di Taranto con diversi grattacieli edificati anni fa da cooperative. In entrambi i casi, i parroci si sono serviti di casse acustiche per far giungere meglio le loro parole. Le messe sul terrazzo vanno…
Il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano (nella foto) ha emanato ieri 18 aprile l’ordinanza n.211che prevede la chiusura al pubblico delle attività commerciali al dettaglio di vendita di generi alimentari e di prima necessità sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, nelle giornate di sabato 25 aprile (Festa della Liberazione), domenica 26 aprile e venerdì 1 maggio (Giornata mondiale dei Lavoratori) 2020. Sono consentite solo le vendite a mezzo ordinazione con strumenti digitali o telefonici, con consegna al domicilio del cliente nel rispetto delle norme igienico-sanitarie sia per il confezionamento che per la consegna e edicole, tabaccai, farmacie e parafarmacie.
La fase due e l’uscita dall’emergenza Coronavirus non è ancora alle porte, nè immediatamente visibile, eppure i sindaci di Bari, Antonio Decaro, e Taranto, Rinaldo Melucci, continuano a lavorare sui progetti in grado di dare un colpo d’ala alle loro città. Punto di forza e di unione, in entrambi i casi è il mare. Inteso come grande risorsa naturale, ambientale ed economica. “Quando mi chiedono “sindaco, come te l'immagini la nostra ripartenza?”, me l'immagino - afferma il sindaco di Bari - con i progetti a cui stiamo lavorando in queste settimane con gli uffici tecnici, anche in smart working, che speriamo presto possano trasformarsi in cantieri e in nuovi spazi pubblici da vivere”. Ovvero, puntualizza Decaro, i “nuovi moli Sant'Antonio e San Nicola per cui stiamo lavorando alle fasi finali del progetto che, dopo le ultime approvazioni, deve essere appaltato. Si tratta - spiega il sindaco di Bari - di…
 Il Comune di Taranto si è costituito nei giudizi proposti dinanzi al Tar di Lecce da Arcelor Mittal Italia e Ilva Spa in amministrazione straordinaria per l’impugnativa dell’ordinanza del sindaco, Rinaldo Melucci, del 27 febbraio scorso sulle emissioni inquinanti della fabbrica. L’udienza al Tar è il 22 aprile prossimo e con l’ordinanza il sindaco chiede a gestore e proprietario della fabbrica di fermare gli impianti inquinanti. L’ordinanza è stata impugnata dalle due società. “La corposa memoria - dichiara il sindaco Melucci - non vuole rappresentare una mera difesa nel processo, ma testimoniare a tutti i cittadini che questa Amministrazione comunale intende andare fino in fondo, costi quel che costi, in ogni sede giudiziaria, per la difesa della salute e dei diritti dei tarantini”. “In parallelo con questa battaglia di giustizia - afferma il sindaco di Taranto - torno a richiedere a gran voce al Governo un accordo di programma, essenzialmente…
Sette decessi e 82 nuovi casi di coronavirus, oggi in Piglia, a fronte dei 2.145 test effettuati. I casi sono così suddivisi: 25 nella provincia di Bari; 2 nella Bat; 19 Brindisi; 15 Foggia; 9 Lecce; 4 Taranto; 1 fuori regione, 7 non attribuiti. I 7 decessi sono avvenuti: 1 in provincia di Bari, 2 Lecce, 1 Foggia, 1 Brindisi, 1 Bat, 1 Taranto. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 40.423 test e 3.409 sono risultati positivi. Sono 401 i pazienti che risultano guariti. 
Sono tre i Comuni della provincia ionica dove finora si sono verificati 0 casi, ovvero nessun contagio da Coronavirus dall’inizio dell’emergenza. Una buona notizia da cui emerge che nella nostra provincia in tanti hanno osservato le regole, che i controlli hanno funzionato e che si è creata una rete virtuosa di buoni comportamenti indice di civiltà e di rispetto per chi ci circonda. 
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