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Giornale di Taranto - Cultura, Spettacoli & Società
Cultura, Spettacoli & Società

Cultura, Spettacoli & Società (995)

Una dottoranda in archeologia ed esperta di storia bizantina, ed una famiglia con due bimbi di 5 e 10 anni provenienti dalla provincia di Lecce, sono i primi visitatori che questa mattina hanno varcato la soglia del Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MarTa), oggi riaperto alla fruizione in presenza dopo la chiusura a seguito dell’inserimento della Puglia in zona arancione. Il Museo di Taranto è uno dei più importanti al mondo per la civiltà della Magna Grecia. “Per noi è anche un segnale di speranza - - ha detto la direttrice del MarTa, Eva Degl’Innocenti - e di buon auspicio aver visto entrare al museo, tra i primi visitatori di questa mattina, una giovane ricercatrice e una famiglia che intende far crescere i propri figli nella conoscenza delle proprie radici. “Auspichiamo che i fondi del Recovery Fund - dice ancora la direttrice - destinati alle nuove generazioni, alla loro formazione…
Con la presentazione del romanzo “Sogni e altiforni - Piombino Trani senza ritorno” scritto da Gordiano Lupi e Cristina de Vita (Acar, Milano, 2018), venerdì 19 febbraio 2021, si concluderà l’iniziativa “Leggere … arma d’istruzione di massa”, un ciclo di incontri culturali online legati dal tema dell’inquinamento ambientale, della valorizzazione del territorio e del concetto “del bello” da custodire e da potenziare, a cura del Teatro delle Forche, della Cooperativa Sociale “Il Sole” e dell’associazione culturale “Spazio Teatro”, con il patrocinio del Comune di Statte e la collaborazione della Biblioteca Civica di Statte, per il progetto “PERIFERIE INFINITE. Dalle periferie locali alle periferie mondiali” (Avviso pubblico "Periferie al centro", intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all'Industria Turistica e Culturale e Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese). Inizio alle ore 19.00, sulla piattaforma digitale Zoom. La…
 In occasione della festa di San Valentino che ricorre domani, il Museo archeologico nazionale di Taranto, MarTa in sigla, lancia sui propri canali social (tra i quali ora c’é anche TikTok) una intensive zoom, una ripresa nei particolari. Si tratta, si spiega, del racconto di una grande storia d’amore ma anche dell’arte della ceramica a figure rosse di una loutrophoros, il recipiente adibito al trasporto d’acqua per i rituali purificatori delle giovani spose, finita illegalmente negli Stati uniti e restituita all’Italia nei primi anni 2000 grazie all’intervento del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale. Il vaso di manifattura apula, datato fra il 340 e il 330 a.C. e prodotto nella Puglia centro-settentrionale, racconta la vicenda mitologica di un grande amore: quello tra la figlia dei re dell’Etiopa Andromeda e l’eroe Perseo. Per Eva Degl’Innocenti, direttrice del MarTa, “Andromeda e Perseo, insieme al mostro marino e al dio alato…
Col passaggio della Puglia in zona gialla, da lunedì 15 febbraio sarà nuovamente aperto alla popolazione per le visite guidate individuali o per gruppi (massimo 12 visitatori per gruppo) il Castello Aragonese di Taranto, antica fortezza della Marina Militare che domina il canale navigabile. Lo annuncia il comando di Marina Sud che ha sede a Taranto. Le visite, completamente gratuite, avverranno nel rispetto delle regole anti Covid. Le visite, si spiega, saranno possibili preferibilmente con prenotazione all’Ufficio Cerimonie e Visite del Comando Marittimo Sud della Marina Militare (tel. 099/7753438). I giorni e gli orari delle visite guidate sono dal lunedì al venerdì, con 10 turni di circa 45 minuti, ogni ora intera a partire dalle 9 e fino alle 19 (ad esclusione delle 13). Sabato e domenica invece chiusura del Castello Aragonese alle visite. Nell’atrio d’ingresso al Castello, comunica la Marina Militare, i visitatori dovranno compilare e firmare la liberatoria…
Il lavoro e la precarietà sociale della vita nelle periferie. In attesa di poter tornare in scena, il Teatro delle Forche, nei giorni 7 e 8 febbraio 2021, renderà disponibile online lo spettacolo “Come tu mi vuoi”, vincitore nel 2019 del bando nazionale dell’ARCI “In Scena”. La compagnia, che gestisce il Teatro Comunale di Massafra, avrebbe voluto replicare la produzione – tratta da due racconti di Tommaso Pincio e Christian Raimo – per il progetto PERIFERIE INFINITE. Dalle periferie locali alle periferie mondiali” (Avviso pubblico “Periferie al centro”, intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all’Industria Turistica e Culturale e Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese). Tuttavia, non potendo ancora incontrare gli spettatori in presenza, a causa delle restrizioni legate alla diffusione del contagio da Covid-19, e con l’auspicio di poter tornare a fare presto attività…
Tre diversi incontri, con autrici stattesi e tarantine, legati dal tema dell’inquinamento ambientale, della valorizzazione del territorio e del concetto “del bello” da custodire e potenziare. S’intitola “Leggere … arma d’istruzione di massa” il ciclo di eventi culturali, a cura del Teatro delle Forche, della Cooperativa Sociale “Il Sole” e dell’associazione culturale “Spazio Teatro” di Statte, al via venerdì 5 febbraio, nell’ambito del progetto “PERIFERIE INFINITE. Dalle periferie locali alle periferie mondiali” (Avviso pubblico "Periferie al centro", intervento di inclusione culturale e sociale della Regione Puglia – Assessorato all'Industria Turistica e Culturale e Assessorato al Bilancio e programmazione unitaria, Politiche Giovanili, Sport per tutti coordinato dal Teatro Pubblico Pugliese). Un percorso di scritture, per lo più al femminile, che gode anche del patrocinio del Comune di Statte e che accompagnerà il pubblico alla scoperta dei contenuti e al dibattito costruttivo e partecipato, dal quale potranno scaturire riflessioni, idee e progetti.…
Alle ore 11 del 28 gennaio scorso un’immagine inquietante con un grande punto interrogativo è apparsa contemporaneamente sulle pagine social di novanta live club italiani, sette in Puglia tra cui il nascente “Spazioporto” di Taranto, contenitore multiculturale sito a Porta Napoli per opera dell’Associazione AFO6. In copertina, le foto delle facciate, dei palchi e delle porte di ingresso dei novanta locali, sparsi in tutta Italia che negli anni sono stati i luoghi che hanno dato vita a concerti ed eventi. Nell’immagine, oltre al logo della sala, compaiono l’anno di nascita della location e il 2021, indicato come il possibile anno di chiusura a causa delle incertezze sul futuro e alle conseguenze della pandemia da Covid-19, che nel 2020 ha portato alla chiusura obbligata dei locali, oltre che di cinema e teatri. Niente musica, nessuna condivisione reale, nessun evento esattamente da un anno, dal 27 febbraio scorso per essere precisi. Silenzio…
“D’ISTANZE”. S’intitola così l’incontro con l’artista milanese Gianluigi Gherzi, in programma domenica 31 gennaio 2021, alle ore 19.00, sulla piattaforma digitale Zoom. L’attore, regista e scrittore incontrerà la comunità territoriale, a conclusione della ricerca artistica di approfondimento sul ‘teatro dei luoghi’, contestualizzata nella provincia di Taranto e condotta nell’ambito del progetto di Residenza per Artisti nei Territori “P.A.S.S.I. Bildungsroman”, a cura del Teatro delle Forche (Mibact e Regione Puglia). Un evento online, aperto a cittadini, artisti, associazioni e organizzazioni culturali, esperti del racconto teatrale, durante il quale Gherzi “restituirà” il suo lavoro, gli esiti della sua ricerca, volta a sviluppare e approfondire la disciplina artistica del ‘teatro dei luoghi’, in un territorio “conflittuale” com’è Taranto e le sue periferie e in un momento storico particolare, caratterizzato dalla pandemia. La partecipazione all’iniziativa è gratuita ma per un numero limitato di persone. La prenotazione è obbligatoria, inviando una mail all’indirizzo  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. . La…
Lunedì 25 gennaio alle 21.25, Taranto sarà protagonista su Rai Uno, con la prima delle sei puntate della nuova serie "Il commissario Ricciardi", tratta dall'omonima serie dei romanzi dello scrittore Maurizio de Giovanni. La serie è stata diretta da Alessandro D'Alatri, con gli attori Lino Guanciale, Antonio Milo, Enrico Ianniello, Serena Iansiti, Maria Vera Ratti, Mario Pirrello, Fabrizia Sacchi, Nunzia Schiano, Marco Palvetti e Peppe Servillo. E' stata girata a Taranto dal 23 maggio al 20 luglio 2019 per le prime 9 settimane con l'impiego di 80 lavoratori pugliesi. Il lavoro è coprodotto da Rai Fiction e Clemart e sostenuto dell'Apulia Film Fund della Regione Puglia (831.679,95 euro di fondi Por) e da Apulia Film Commission. La storia è ambientata a Napoli nel 1932. Luigi Alfredo Ricciardi ha 30 anni ed è un commissario della Mobile con un terribile segreto, una maledizione ereditata dalla madre: vede il fantasma delle persone…
Messaggi di cordoglio in Puglia per la scomparsa di Cecilia Mangini, la regista-documentarista originaria di Mola di Bari, morta a Roma all'età di 93 anni. "Con la sua terra aveva un legame inscindibile - ha detto il sindaco di Mola, Giuseppe Colonna - ci ha lasciato un pilastro del cinema e della cultura italiana". "Abbiamo avuto il piacere e l’onore di averla ospite a Mola di Bari lo scorso 3 agosto; in quella occasione le ho consegnato le “chiavi della nostra città” e questo fa sì che ancor più profondo sia il vuoto generato dalla sua scomparsa - ha proseguito Colonna - Rimarranno per sempre invece i suoi grandi capolavori culturali, testimonianza concreta del suo genio, della sua sensibilità e della sua incredibile capacità di osservare e narrare l'anima più intima del Sud". Un messaggio di cordoglio è stato scritto su facebook anche dalla presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana…
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