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Giornale di Taranto - Cultura, Spettacoli & Società
Cultura, Spettacoli & Società

Cultura, Spettacoli & Società (993)

Ci siamo, è iniziata la settimana della sesta edizione del Cinzella Festival, che ha avuto un prologo a Taranto con il CINZELLA IMMAGINI a Giugno e che avrà un appendice a Brindisi il 9 agosto con i MORCHEEBA ( ex capannone Montecatini ) ma che concentra nei tre giorni alle cave di Fantiano di Grottaglie il cuore della sezione SUONI. Ed è inutile negare che grandissima è l’attesa per quella che è attualmente universalmente riconosciuta come la migliore LIVE BAND del PIANETA : IDLES, sul MAIN STAGE del Cinzella il 17 Luglio. La band di Bristol, dopo aver conquistato il numero 1 della classifica UK nel 2020 con il fragoroso Ultra Mono, si è ripresentata a fine 2021 con un disco, Crawler, che rispecchia la volontà di ridisegnare l’identità del gruppo attraverso l’esplorazione di nuove sonorità. Ma è naturalmente “on stage” che la carica della band capitanata da JOE TALBOT…
Si chiama Okanovic Belmin ed è il primo classificato al 28° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale per Chitarra- Città di Mottola che si è svolto in modalità online per garantire a tutti la partecipazione. In gara dalla Bosnia ed Erzegovina, ha 25 anni ed è riuscito a conquistare la prestigiosa giuria. Per lui un premio di 3.500 euro (1.500 euro stanziati dal comune di Mottola, altrettanti dal Lions Club Massafra- Mottola Le Cripte e 500 da Giorgio e Alvise Durante per “Musique et Memoire”, premio dedicato a Roland Dyens e Maria Grazia Agrusti-Durante). Ma a decretare il valore internazionale del Concorso è anche il dotGuitar Prize, contratto discografico con la dotGuitar WebLabel per la distribuzione di un cd per chitarra sui maggiori canali mondiali di distribuzione digitale. Secondo classificato Yamada Io, 27 anni dal Giappone, con un premio di 1000 euro da parte del comune di Mottola. Al terzo posto…
Con la loro cover di Bohemian Rhapsody, hanno incantato persino i Queen. Perché questi musicisti hanno la straordinaria capacità di rivisitare brani storici e renderli qualcosa di unico. Sono in 4, vantano oltre 50 milioni di visualizzazioni su YouTube e domenica 10 luglio sono pronti ad infiammare Mottola per l’unica data in Puglia. Sul palco dell’Auditorium Manzoni (in via Fratelli Rosselli, ore 20:45) arrivano i 40 Fingers. Un quartetto che, nel nome del fingerpicking, esplora nuovi universi sonori proponendo un vasto repertorio che parte dalla rivisitazione per quattro chitarre di brani rock e pop per arrivare alle loro composizioni originali. Sul palco Emanuele Grafitti, Enrico Maria Milanesi, Andrea Vittori e Matteo Brenci. La loro esibizione è impreziosita da una produzione visiva spettacolare, ideata da alcuni tra i migliori light designer europei. Con il loro concerto, il pubblico viaggia tra le nuove versioni di capolavori come Sultans of Swing dei Dire…
Al via la sesta edizione del Festival Chitarristico Internazionale “Città dello Jonio”; nato nel 2017 da un’idea del direttore artistico M° Maria Ivana Oliva, Presidente dell’Associazione musicale “Guitar Artium”, l’evento pone i riflettori sulla “chitarra” con l’intento di offrire al territorio un connubio di musica di qualità e valorizzazione delle risorse culturali della città di Taranto. La manifestazione è stata presentata presso il Salone degli Specchi del Municipio di Taranto, evento cui sono intervenuti l'Assessore comunale allo Spettacolo e Cultura Fabiano Marti, M° Maria Ivana Oliva, Presidente dell’Associazione musicale “Guitar Artium”, Carmen Galluzzo Motolese del Direttivo del CSV Taranto, e il musicologo Luigi Ferro. Il Festival è patrocinato dal Comune di Taranto nella persona dell’Assessore Fabiano Marti che sostiene “essere una manifestazione di elevato spessore artistico-musicale, chicca esclusiva della città di Taranto, che sposa la mission dell’Amministrazione Comunale quale quella di offrire eventi variegati e fruibili da tutta la cittadinanza”. …
Scambio di "visite" tra gli attori dei set cinematografici delle fiction di Rai1 e RaiFiction che in queste settimane stanno girando a Taranto. Il Commissario Ricciardi, alias Lino Guanciale, ha salutato i colleghi Maya Sansa e Simone Borrelli, entrambi impegnati nella mini serie thriller 6 Donne che tra i set scelti dalla produzione ha i locali della Provincia di Taranto per l'occasione trasformati in uffici della Procura, sotto la magistrale regia di Vincenzo Marra. Entrambe le fiction sono in programmazione su Rai Uno e dal profilo Facebook de Il Commissario Ricciardi si apprende che i primi quattro episodi della serie noir tratta dai racconti di Maurizio de Giovanni andranno in onda già il prossimo autunno. La serie è ambientata nella Napoli degli anni '30 e la Città Vecchia di Taranto è stata utilizzata per numerosissime scene proprio sfruttando la similarità dei vicoli che hanno le due città. La miniserie thriller…
È Mario Desiati originario di Martina Franca il vincitore del Premio Strega. "Dedico questo riconoscimento a Mariateresa Di Lascia, che vinse qui nel 1995, pugliese come me, e a tutti i lavoratori dell'editoria italiana. Non basta la passione ci vuole un contratto vero". Ha detto durante la cerimonia di premiazione bagnata dalla pioggia. Ma non è stata questa l’unica dedica fatta dallo scrittore che ha anche ricordato il tarantino Alessandro Leogrande, prematuramente scomparso al quale dobbiamo pagine indimenticabili. Desiati vince con Spatriati, pubblicato da Einaudi, la storia di due ragazzi, Claudia e Francesco, nati e cresciuti in Puglia, a Martina Franca. Si incontrano a scuola e si riconoscono nella loro diversità: sono due “fuori dal coro”, diversi, inquieti. La loro vita prenderà strade diverse, ma la loro amicizia maturerà anche nella lontananza.
È Mario Desiati originario di Martina Franca il vincitore del Premio Strega. "Dedico questo riconoscimento a Mariateresa Di Lascia, che vinse qui nel 1995, pugliese come me, e a tutti i lavoratori dell'editoria italiana. Non basta la passione ci vuole un contratto vero". Ha detto durante la cerimonia di premiazione bagnata dalla pioggia. Desiati vince con Spatriati, pubblicato da Einaudi, la storia di due ragazzi, Claudia e Francesco, nati e cresciuti in Puglia, a Martina Franca. Si incontrano a scuola e si riconoscono nella loro diversità: sono due “fuori dal coro”, diversi, inquieti. La loro vita prenderà strade diverse, ma la loro amicizia maturerà anche nella lontananza.
È Mario Desiati originario di Martina Franca il vincitore del Premio Strega. "Dedico questo riconoscimento a Mariateresa Di Lascia, che vinse qui nel 1995, pugliese come me, e a tutti i lavoratori dell'editoria italiana. Non basta la passione ci vuole un contratto vero". Ha detto durante la cerimonia di premiazione bagnata dalla pioggia. Desiati vince con Spatriati, pubblicato da Einaudi, la storia di due ragazzi, Claudia e Francesco, nati e cresciuti in Puglia, a Martina Franca. Si incontrano a scuola e si riconoscono nella loro diversità: sono due “fuori dal coro”, diversi, inquieti. La loro vita prenderà strade diverse, ma la loro amicizia maturerà anche nella lontananza.
di Luisa Campatelli Gli uomini da muro in via Calabria ci sono sempre, stanno là, all’angolo del bar, dove li ha lasciati Cosimo Argentina, in Vicolo dell’Acciaio. Guardano quelli che passano e hanno un’opinione su tutto, chi finisce sotto la loro lente d’ingrandimento viene scrutato da capo a piedi, ma con discrezione, senza dare nell’occhio. Bevono birra Raffo e stanno attaccati al muro di mest’Arture, come i gechi. Non si aspettano niente. Da via Calabria continua a vedersi l’inferno e viceversa. “Inferno a scartamento ridotto, il nostro, Isa, al solito. Inferno di serie B.” Qui tutto si riduce a una questione di sopravvivenza, com’è per la gazzella con il leone o meglio com’è per il gatto col topo che siamo più vicini all’umano sistema fognario che alla savana. La morte sta appollaiata sui tetti dei palazzi del Vicolo che gronda sudore come un rapace perennemente affamato. E come vogliono le…
È la nota immunologa tarantina l’ospite del prossimo appuntamento del format che unisce letteratura ed enogastronomia. L’evento si terrà mercoledì prossimo a Masseria Pilano, a Crispiano L'abbiamo conosciuta con l’avvento della pandemia in innumerevoli collegamenti tv, in cui ha spiegato con semplicità la complessità di ciò che stava accadendo. Questa sera, nella splendida Masseria Pilano, a Crispiano, la professoressa Antonella Viola sarà ospite di Aperitivo d'Autore, per parlare del suo libro “Il sesso è (quasi) tutto. Evoluzione, diversità e medicina di genere” (Feltrinelli), in cui ci guida alla scoperta della medicina del futuro, libera da ogni stereotipo. Dialogherà con lei il giornalista Vincenzo Parabita, ideatore di Aperitivo d’Autore. Come consuetudine del format dell’associazione Volta la carta, prima dell'incontro con la nota immunologa e divulgatrice scientifica, i partecipanti alla serata gusteranno un aperitivo realizzato dal Symposium Cafè, che verrà abbinato agli ottimi vini di Tenute Motolese. Start ore 20. L’ingresso è…
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