Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Cultura, Spettacoli & Società
Cultura, Spettacoli & Società

Cultura, Spettacoli & Società (996)

Di Luca Lorusso Sono risultati che incoraggiano e gratificano gli operatori quelli raggiunti ieri al Museo archeologico MArTA di Taranto. Ieri migliaia di visitatori, 2423 per la precisione, in coda per ammirare le collezioni presenti all’interno di un luogo simbolo della città che aspira a far ruotare il proprio sviluppo intorno a settori come il turismo, la cultura, la storia. “La lunga coda di visitatori in Via Cavour- si legge nella pagina facebook del MArTA- ha dimostrato che il Museo Archeologico Nazionale di Taranto si conferma come luogo di grande fascino e interesse, dove la storia prende vita attraverso le testimonianze del passato.” Mercoledì 8 marzo, giornata speciale dedicata all universo con ingresso gratuito per tutte le donne. 
di Luca Lorusso \\\"Scoglio Lucio Dalla\\\": sarà questo il nome di un isolotto delle Isole Tremiti, nel Foggiano che sarà intitolato al cantante bolognese di cui oggi ricorrono gli 80 anni dalla nascita. È quanto deciso questa mattina dal sindaco delle Tremiti, Giuseppe Calabrese, e dalla sua giunta. È noto il legame di Lucio Dalla col Gargano e, in particolare, con le Isole Tremiti. Qui nella sua villa di Cala Matano, una delle spiagge più belle delle isole foggiane, Lucio Dalla ha scritto alcune delle sue canzoni più belle. Parliamo di Com’è profondo il mare, Piazza Grande, 4 marzo 1943. Dalla e il mare vivevano in simbiosi, come uniti da un cordone ombelicale che per l’artista era fonte di ispirazione, rifugio, sogno. Questo è uno degli aspetti che hanno reso unica e immortale la sua musica, esattamente come il mare. “Intitolare – ha detto il sindaco Calabrese- una piazza o…
Domenica 5 marzo alle 18:30 al Cinema Teatro Orfeo di Taranto è in programma una proiezione speciale di #DiscoBoy, il film diretto dal tarantino Giacomo Abbruzzese che si è aggiudicato l\\\'Orso d\\\'Argento per la Fotografia all\\\'ultima edizione della Berlinale. Prima della proiezione il regista Giacomo Abbruzzese incontrerà il pubblico presente in sala, introdotto dal critico cinematografico Massimo Causo, insieme a loro ci sarà l\\\'artista e attivista Laëtitia Ky che nel film interpreta uno dei ruoli più importanti! Biglietto d\\\'ingresso per la proiezione 7€. A seguire ci sarà il DiscoBoy party a Spazioporto.
Torna finalmente a Taranto, dopo tre anni di interruzione, la Stagione delle Operette con ben due titoli in programma: “IL PAESE DEI CAMPANELLI“ e “CIN CIN LÀ” scritte e musicate dalla coppia Lombardo-Ranzato, titoli che hanno già fatto registrare il SOLD-OUT. Il tutto rientra nella 79ª Stagione Concertistica degli Amici della Musica “Arcangelo Speranza” organizzata sotto l’egida del Ministero della Cultura, della Regione Puglia e del Comune di Taranto, con il sostegno di PosteItaliane e la collaborazione dell’Associazione Musicale Mario Costa. Venerdì 3 marzo, al Teatro Fusco di Taranto, il sipario si alzerà alle ore 21.00con un classico del repertorio operettistico internazionale, \\\"Il Paese dei Campanelli\\\", nel nuovo allestimento realizzato in occasione del centenario dalla prima messa in scena dalla Compagnia Italiana di Operette, storica compagine che festeggia, quest\\\'anno, i 70 anni di attività. Composta nel 1923 dalla collaudata coppia composta da Carlo Lombardo e Virgilio Ranzato, \\\"Il Paese dei…
“1939 – UNA VITA A DOMINO”: è la vita di Domenico, stravolta per non aver fatto il saluto fascista al podestà di Bari e deportato nell’isola di San Domino, l’isola pugliese nella quale venivano confinati i gay durante il fascismo. Domenica 5 marzo a Stazione 37 alle 19 Ad interpretare Domenico, pescatore barese è l’attore e regista Alfredo Traversa, che in scena dà vita anche ad una decina di personaggi, protagonisti di quell’operazione di ‘pulizia’ tanto voluta da Mussolini. Loro, quel campo lo trasformeranno in un teatro, allestito per nutrire una speranza, tra il viavai dei nuovi deportati, ognuno con alle spalle una storia da raccontare. La prigionia sarà fisica, improvvisa, immotivata visto che la guerra non aveva ancora avuto inizio e i protagonisti, tra risate, canti ma anche amarezza e stupri, proveranno l’impotenza della persecuzione. Un monologo di narrazione ricco di colpi di scena, in un alternarsi di situazioni…
Venerdì 3 marzo, si terrà la presentazione de “L’inconscio e L\'ambiente. Psicoanalisi ed ecologia”, un libro che invita ad interrogarci sul nostro rapporto con i problemi ambientali. Li affrontiamo e come? L’approccio del singolo e quello della società di cui fa parte. Cosimo Schinaia, l’autore ne scrive anche in qualità di psichiatra e psicoanalista, ovvero riporta la sua esperienza personale e anche quella di alcuni dei suoi pazienti. Lo studioso tarantino è membro ordinario con funzioni di training della Società Psicoanalitica Italiana e full member IPA (International Psychoanalytical Association). È stato direttore dell’Ospedale psichiatrico di Cogoleto (Ge), delle Strutture residenziali psichiatriche di Quarto (Ge) e del Dipartimento di salute mentale di Genova Centro Dal 1997, ha pubblicato diversi saggi tra cui: Dal manicomio alla città, Il cantiere delle idee, Il dentro e il fuori – Psicoanalisi e architettura, Scene da un manicomio. Tutti tradotti (anche “L’inconscio e l\'ambiente”) in diverse…
di Luca Lorusso Meraviglioso risultato! Disco Boy, unico film italiano in gara del regista tarantino Giacomo Abruzzese ha vinto l’Orso d\\\'argento per il \\\'contributo artistico\\\' della 73ma edizione della Berlinale è andato a Hélène Louvart che ha diretto la fotografia. “Dedico questo premio alla mia famiglia e agli amici che mi conoscono da sempre e che sanno quanto è stato lungo il percorso per arrivare fino a qui, ma lo dedico anche alla mia città Taranto, perché te la porti sempre dentro nel bene nel male», ha detto il regista 39enne nel ricevere il prestigioso premio. Disco Boy racconta la storia di un ragazzo che attraverso esperienze drammatiche che lo portano a conoscere realtà diverse che cambieranno la sua vita. Il film sarà nelle sale a partire dal 9 marzo. Al regista, Giacomo Abbruzzese, è stato inoltre assegnato nei giorni scorsi anche il Premio Kinéo e GCHR per i Diritti…
di Luca Lorusso È morto Maurizio Costanzo giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore. Aveva 84 anni. Fu un precursore, in campo televisivo a lui dobbiamo l’invenzione della formula del talk show. Il suo Maurizio Costanzo Show dal Parioli di Roma ha creato un modello di intrattenimento, un appuntamento fisso per i telespettatori, una palestra in cui tanti talenti nei campi più disparati hanno avuto la possibilità di farsi conoscere dal grande pubblico. A dettare il ritmo della serata la musica, per molti anni affidata al pianoforte di Bacardi. La notizia della sua morte è stata comunicata dal suo ufficio stampa. Nato a Roma il 28 agosto 1938, Costanzo ha firmato decine di programmi radiofonici e televisivi e di commedie teatrali (Il marito adottivo, Vuoti a rendere ecc.). Ha raggiunto la grande popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show Bontà loro. Ma come dicevamo il suo nome è legato anche al…
di Luca Lorusso C’è soprattutto Taranto, dove sono state girate la maggior delle scene, e il Palazzo del Governo, trasformato in Palazzo di Giustizia, nella nuova produzione Rai prossimamente in onda. È stata presentata ieri mattina alla stampa nella sede Rai a Roma, la nuova serie tv “Sei Donne – Il mistero di Leila” per la regia di Vincenzo Marra, alla sua prima regia televisiva. A partire da martedì 28 per tre puntate (tre episodi da 100 minuti), infatti, sarà trasmessa in prima serata su Rai1. Protagonisti della nuova serie mistery creata da Ivan Cotroneo e Monica Rametta, che incrocia le storie di sei figure femminili contemporanee, sono: Maya Sansa, Isabella Ferrari, Ivana Lotito, Denise Tantucci, Alessio Vassallo e Maurizio Lastrico. All’incontro sono intervenuti: Maria Pia Ammirati, Direttore Rai Fiction, Leonardo Ferrara, Capostruttura Rai Fiction, Anastasia Michelagnoli, Produttore IBC Movie, Ivan Cotroneo e Monica Rametta, Creatori e Sceneggiatori, Vincenzo Marra,…
“L’ULTIMO PASOLINI”: attraverso episodi della propria vita un uomo del Sud ripesca ricordi e confronta vicende che legano il Poeta alla sua stessa terra. Giovedì 23 febbraio alla Biblioteca Acclavio alle 17.30 Due attori sul palco, due cantastorie d’altri tempi, tra siparietti e fraintendimenti, raccontano il Poeta, affascinato da Taranto tanto da dedicarle una poesia, che trascorse l’ultima settimana di vita a Lecce e che per sempre sarà collegato a Grottaglie per il sequestro dello scandaloso film Salò. Ma cosa accadeva in Italia, e in particolare nella cittadina delle ceramiche, mentre Pasolini veniva processato e poi ucciso? L’autore, attore e regista Alfredo Traversa attraverso un lavoro di ricerca, effettuando delle interviste a coloro che negli anni ’70 c’erano e testimoniarono, porta alla luce verità e coincidenze finora sottaciute o non colte. E tutto questo, in quella Taranto che vedrà il debutto come poeta di Pasolini in un premio presieduto da…
Pagina 17 di 72