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Giornale di Taranto - Sanità, Sociale & Salute (medicina)
Sanità, Sociale & Salute (medicina)

Sanità, Sociale & Salute (medicina) (557)

di Ingrid Iaci Il garante alla disabilità della Provincia di Taranto, Anna De Florio, ha partecipato questa mattina all’ottava edizione della giornata HSA Zero Barriere promossa dall’ADS Enjoy your Dive Taranto, ospitata anche quest’anno dal lido Conca del Sole di Marina di Lizzano. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di sfruttare le potenzialità dello strumento sportivo ai fini dell'inclusione sociale. In particolare, le attività acquatiche consentono alle persone con disabilità motoria e intellettiva di acquisire "confidenza" con l'elemento acqua e fiducia negli assistenti specializzati, abbattendo qualsiasi barriera nei confronti dell'ambiente esterno. "Ringrazio l'asd Enjoy your dive per questa lodevole iniziativa. Non potevo cominciare meglio la mia attività di garante della disabilità della Provincia di Taranto ma soprattutto in qualità di mamma di due ragazzi speciali. Lo sport in generale ma il contatto con l'acqua in particolare, facilita il modo di relazionarsi di questi ragazzi con l'ambiente circostante e soprattutto consente loro di…
E' Taranto il porto sicuro assegnato alla Geo Barents di Medici senza frontiere con 106 migranti a bordo, soccorsi due giorni fa. Ieri sera l'indicazione da parte del Centro di coordinamento di soccorso marittimo dell'Italia. Tra loro 26 donne e 42 minori, sette dei quali fra gli uno e quattro anni.
È morto oggi Federico Musciacchio, il bimbo di Taranto di circa 3 anni affetto da SMA (atrofia muscolare spinale) di tipo 1, la più grave, che aveva ricevuto le cure grazie a una straordinaria gara di solidarietà per l’acquisto dello Zolgensma, uno dei farmaci salva-vita più costosi al mondo, da oltre 2 milioni di euro. Ad aprile 2021 l’Aifa aveva autorizzato l’uso della terapia genica Zolgensma per tutti i bambini affetti da SMA1 che rientrano per peso entro i 21 chili. A favore delle cure per il piccolo Federico si erano mobilitati anche parlamentari, diversi consiglieri regionali della Puglia e a Taranto era stata anche lanciata una sottoscrizione. 
«Vogliamo che la città ci guardi. Non per metterci in mostra ma perché quello sguardo diventi un movimento, un’azione, un passo». Maria Anna Carelli è la responsabile della struttura in cui rientra il Centro a bassa soglia Comunità Emmanuel, in via Pupino 1. L’ex carcere militare, dal 1996 è diventato un luogo in cui ci si occupa di prima accoglienza a persone ai margini a causa di dipendenze da droghe, alcol, gioco, persone non integrate nella società, fragili nella salute, spesso incapaci di chiedere aiuto nel modo o nei luoghi giusti, in difficoltà economiche gravi. Persone che la città la vivono più di tutti, perché è la loro casa di giorno e di notte, quando un posto per dormire non c’è e resta solo la compagnia del proprio cane. Dal 2005 la Comunità Emmanuel, partecipando ai bandi dei Piani Sociali di zona del Comune di Taranto, svolge attività di servizio…
E’ Anna de Florio il “Garante dei diritti della persona disabile” della Provincia di Taranto, nominata con disposizione presidenziale n. 23 dello scorso 29 luglio a firma del vicepresidente Alfredo Longo. “Con questa nomina” – ha affermato il sindaco di Maruggio – “ampliamo la famiglia delle Pari Opportunità. Siamo tra le prime Province italiane a istituire questa figura che, tra le altre cose, vigilerà la funzionalità dei servizi di assistenza e di informazione resi alle persone con disabilità, l'assenza di barriere architettoniche e della comunicazione indirizzata a persone portatrici di disabilità sensoriale nonché intellettivo-relazionale, potendo segnalare anche alle altre competenti autorità eventuali violazioni dei servizi. Anna de Florio” – ha aggiunto l’attuale capo dell’amministrazione di via anfiteatro – “è stata scelta per il suo rilevante impegno nel campo dell’associazionismo e del volontariato e soprattutto per rappresentare le difficoltà dei soggetti fragili e di tutte le associazioni che tutelano i diritti…
Dopo quasi 9 giorni in mare, assegnata la destinazione del porto Taranto alla Geo Barents, la nave di Medici senza Frontiere. L’autorizzazione è arrivata dal ministero dell’Interno. L’unità sta facendo rotta verso la città pugliese, dove arriverà nelle prossime ore. A bordo vi sono 659 persone, di cui 159 minori. Una volta sbarcati a Taranto e ricevute le prime cure e la prima assistenza, i migranti saranno temporaneamente trasferiti all’hot spot del porto cittadino. Col prossimo arrivo della Geo Barents, si infittiscono gli sbarchi di migranti a Taranto. L’ultimo è avvenuto nella mattinata del 30 luglio con la nave Sea Watch 3. A bordo vi erano 438 migranti, tra cui oltre 116 minori non accompagnati e 35 donne, 4 delle quali in stato di gravidanza. I migranti sulla Geo Barentsono stati salvati in diverse operazioni di soccorso nei giorni scorsi davanti alla Libia. Sono quasi tutti dell’Africa subsahariana e alcuni…
Presentato il sistema robotico di nuova generazione da Vinci, già consegnato e collaudato. Si tratta della più evoluta piattaforma per la chirurgia mininvasiva presente sul mercato. In pratica, il chirurgo gestisce l’intervento da una console, mentre le braccia robotiche operano con la massima precisione. Si possono eseguire, tra gli altri, interventi di chirurgia generale, urologia e ginecologia, chirurgia toracica e cardiochirurgia. Il costo dell’operazione, ovvero il robot più l’assistenza e il materiale di consumo per cinque anni, è di circa 9milioni di euro, stanziati grazie a un accordo tra Ministero della Salute e Regione Puglia. Il robot, è stato spiegato oggi, permette di superare le limitazioni della chirurgia tradizionale. Grazie a una visione 3D ad alta definizione e ad un sistema intuitivo di gestione e controllo degli strumenti, il chirurgo opera seduto a una console e, attraverso un joystick, utilizza dei comandi manuali che azionano le braccia del robot che…
 Si è svolto questa mattina a Taranto, davanti alla sede della direzione generale Asl, un presidio di protesta indetto dalla Cgil dopo la morte per infarto fulminante, avvenuta lo scorso 21 luglio, del dirigente medico Giovanni Buccoliero mentre era in reparto all’ospedale Giannuzzi di Manduria. “Il sit-in vede coinvolta tutta la Cgil e non solo le categorie di lavoratori della sanità - afferma Paolo Peluso, segretario Cgil Taranto - perché a rischio è la tenuta sociale e di sicurezza di un sistema che affondando rischia di creare danni a operatori, medici, infermieri, operatori sociosanitari e a tutta la comunità assistita”. La Procura di Taranto ha già aperto un’inchiesta che intende accertare se rispondono al vero le ipotesi manifestate da varie parti circa il fatto che Buccoliero fosse in attività da molte ore. La Cgil evidenzia inoltre le importanti carenze di organico negli ospedali portando ad esempio la situazione dei pronto…
Sono iniziati, a partire da oggi, i due progetti del Servizio Civile Digitale presentati dalla Provincia di Taranto quale ente capofila della RETE SCU (Servizio Civile Universale) “Cittadini al centro” e “Mondo Digitale 2021”. Ad accogliere i 15 volontari c’erano il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, il sindaco di Crispiano Luca Lopomo, il sindaco di Avetrana Antonio Iazzi, il sindaco di Arnesano (Lecce) Emanuele Solazzo e il sindaco di Maruggio, nonché vicepresidente della Provincia di Taranto Alfredo Longo e in rappresentanza dell’amministrazione di Leporano l’assessore Iolanda Lotta e il presidente del Consiglio Giovanna Tomai. Nel fare gli onori di casa, il vicepresidente Longo ha sottolineato la necessità di questi progetti soprattutto per i comuni piccoli come quello di Maruggio in cui i volontari svolgono un’azione importantissima di supporto agli uffici comunali sempre in emergenza dal punto di vista del personale. Il sindaco Melucci, invece, ha evidenziato come con il Servizio…
Si fa più concreto il rischio che a breve i lavori di costruzione del nuovo ospedale di Taranto, San Cataldo, la più importante opera di edilizia ospedaliera in Puglia, possano parzialmente fermarsi. Si tratta di un progetto che per la sola parte edile impegna oltre 120 milioni a cui vanno aggiunti altri 105 milioni, per un totale quindi di oltre 200 milioni, per l’acquisto delle attrezzature. E proprio lo stallo sugli impegni finanziari per le attrezzature rischia di ripercuotersi, fermandoli, anche sui lavori infrastrutturali, il cui completamento, per altro, ha già subito degli slittamenti a causa del Covid e dell’impossibilità di reperire materiali necessari ai cantieri. Adesso la data stimata per la consegna è novembre prossimo. 
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