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Giornale di Taranto - Cronaca, Politica & Attualità
Cronaca, Politica & Attualità

Cronaca, Politica & Attualità (5096)

Cronache e ultime notizie. Aggiornamenti e approfondimenti in tempo reale dalla Puglia

Da oggi 18 maggio in Puglia possono riaprire negozi, mercati, bar, ristoranti, parrucchieri, centri estetici, tatuatori, alberghi, strutture ricettive all’aria aperta, zoo e campeggi. Mentre tra una settimana, il 25 maggio, toccherà a stabilimenti balneari e spiagge libere, palestre, piscine, centri sportivi, musei, biblioteche, archivi. Lo stabilisce una nuova ordinanza del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, pubblicata nella tarda serata di ieri che proroga fino al 2 giugno l’obbligo di quarantena di 14 giorni per tutte le persone che rientrano in Puglia da altre regioni, “per soggiornare continuativamente nel proprio domicilio abitazione o residenza”, con contestuale obbligo di compilare immediatamente il modulo sul portale della Regione Puglia o al proprio medico o all’operatore di sanità pubblica. Dal 18 al 25 maggio 2020 sono prorogati gli effetti dell’ordinanza del 6 maggio 2020 che garantisce l’attività sportiva all’aria aperta. “Ora più che mai – ha commentato Emiliano - è importante mantenere…
Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 17 maggio 2020 in Puglia, sono stati registrati 1.424 test per l'infezione da Covid-19 coronavirus e sono risultati positivi 5 casi, così suddivisi: 1 nella Provincia di Bari; 0 nella Provincia Bat; 3 nella Provincia di Brindisi; 1 nella Provincia di Foggia; 0 nella Provincia di Lecce; 0 nella Provincia di Taranto. Sono stati registrati 7 decessi (di cui 3 avvenuti ieri e 4 risalenti a giorni scorsi): 1 in provincia di Taranto, 1 in provincia di Brindisi, 5 in provincia di Bat. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 91.035 test. Sono 1.892 i pazienti guariti. 2.017 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 4.379 così divisi: 1.435 nella Provincia di Bari; 382 nella Provincia di Bat; 622 nella…
Oggi, sabato 16 maggio 2020 in PUGLIA, sono stati registrati 1.924 TEST per l'infezione da Covid-19 CORONAVIRUS e sono risultati POSITIVI 8 CASI, così suddivisi: 2 nella Provincia di Bari; 0 nella Provincia Bat; 4 nella Provincia di Brindisi; 1 nella Provincia di Foggia; 1 nella Provincia di Lecce; 0 nella Provincia di TARANTO. Sono stati registrati 2 DECESSI: 1 in provincia di Bari e 1 in provincia di Lecce. Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 89.611 TEST. Sono 1.807 i pazienti GUARITI. 2.104 sono i casi ATTUALMENTE POSITIVI. Il totale dei CASI POSITIVI Covid in PUGLIA è di 4.374 così divisi: 1.434 nella Provincia di Bari; 382 nella Provincia di Bat; 619 nella Provincia di Brindisi; 1.126 nella Provincia di Foggia; 508 nella Provincia di Lecce; 275 nella Provincia di TARANTO; 29 attribuiti a residenti fuori regione; 1 per il quale è in corso l'attribuzione della relativa provincia. I Dipartimenti…
In vista della riapertura di diverse attività commerciali da lunedì prossimo, Comune di Taranto e aziende del trasporto pubblico urbano e dell’igiene urbana hanno deciso di ripristinare da lunedì la sosta auto a pagamento interrotta nella fase di lockdown e proseguita dal 4 maggio ad oggi, ma di tenere ferma sino a fine mese la pulizia notturna delle strade. Quest’ultima comporta la rimozione delle auto nelle strade interessate. La ripresa da lunedì prossimo della sosta a pagamento nelle “strisce blu” vuole contribuire “al ritorno dei cittadini tarantini a una nuova normalità” spiega Amat. Aggiungendo che l’azienda dei trasporti ha condiviso la decisione del sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, di sospendere dal 13 marzo scorso il pagamento durante il lockdown “per ridurre il disagio dei cittadini costretti a spostare le auto. Ora - si afferma - alla luce dell’avvio della “fase 2” e dei provvedimenti normativi succedutisi nei giorni scorsi, ma…
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro della salute Roberto Speranza, ha approvato un decreto-legge che introduce ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19. Il decreto delinea il quadro normativo nazionale all’interno del quale, dal 18 maggio al 31 luglio 2020, con appositi decreti od ordinanze, statali, regionali o comunali, potranno essere disciplinati gli spostamenti delle persone fisiche e le modalità di svolgimento delle attività economiche, produttive e sociali. Spostamenti A partire dal 18 maggio 2020, gli spostamenti delle persone all’interno del territorio della stessa regione non saranno soggetti ad alcuna limitazione. Lo Stato o le Regioni, in base a quanto previsto dal decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, potranno adottare o reiterare misure limitative della circolazione all’interno del territorio regionale relativamente a specifiche aree interessate da un particolare aggravamento della situazione epidemiologica. Fino al 2 giugno 2020 restano vietati gli spostamenti,…
“Ciao a tutti siamo un gruppo di ragazze che dopo aver visto, sentito e subito per l'ennesima volta critiche e violenze da parte di persone ancora non evolute, ha deciso di creare questo piccolo flash mob in un momento storico molto delicato, che necessita fortemente di far sentire la nostra voce. Collettiva, unita, forte e universale!” Esordisce così il messaggio delle giovani tarantine che hanno deciso di organizzare questo momento di sensibilizzazione. “Abbiamo scelto Silvia Romano come punto di riferimento perché contro di lei si è manifestata più forte la tendenza all'odio che purtroppo ancora affligge la nostra Terra. Non è quindi solo una questione di genere, religiosa o politica, ma si vuole dar voce a tutti gli uomini e le donne che subiscono violenze di ogni tipo.” E quindi domani sabato 16 Maggio alle 12 chi vorrà aderire all’iniziativa #iostoconsilvia lo farà attraverso la pubblicazione di una propria foto…
“Lunedì 18 sarà un giornata speciale, la giornata degli incontri e dei saluti con i colleghi di marciapiede e con la clientela, una giornata all’insegna di quella socializzazione, che è stata tanto a lungo negata e desiderata”. Lo annuncia Confcommercio Taranto dichiarando che il 18 maggio “le città torneranno ad accendersi con le luci delle vetrine e delle insegne dei negozi nuovamente aperti al pubblico”. “Le vie del capoluogo e dei centri della provincia tarantina, ferme a quel 9 marzo quando Confcommercio Taranto -anticipando il Governo stesso- decise di spegnere le luci delle attività commerciali, torneranno finalmente ad animarsi di gente e ad inventarsi i termini di una nuova convivenza possibile con il Covid19, questa volta però a condizioni diverse”, rileva ancora Confcommercio Taranto. Per l’organizzazione, dopo “oltre 70 giorni di fermo, c’è molta attesa e forse anche un po’ di emozione. I negozi di vicinato riprendono la loro storia…
Nessun decesso in Puglia, oggi, a causa del coronavirus e appena 10 contagi, registrati a fronte dei 2.110 test effettuati. I casi sono così suddivisi: 1 nella provincia di Bari; 5 Brindisi; 4 Foggia; Dall'inizio dell'emergenza sono stati effettuati 87.687 test e 4.366 le persone contagiate. Sono 1.724 i pazienti guariti, 2.181 sono i casi attualmente positivi.
E' morto Sandro Petrone, storico conduttore del tg2. A quanto si apprende il noto giornalista si è spento a causa di una grave malattia che tre anni fa lo aveva costretto ad andare in pensione. Petrone si era dedicato così a fare il musicista, una delle sue più grandi passioni. L'inviato di guerra e noto volto del Tg2 era stato nei principali teatri di guerra, dal Medioriente ai Balcani. Aveva trascorso molto tempo a Taranto, luogo di origine dei genitori, città alla quale il giornalista si sentiva molto legato.
“In queste ore ArcelorMittal, in maniera del tutto piratesca e provocatoria, sta inviando, attraverso il proprio portale digitale, le lettere di collocazione in cassa integrazione con causale Covid 19 per ulteriori circa 1000 lavoratori”. Lo dichiara la Fiom Cgil di Taranto. “Tale scelta - spiega il segretario Francesco Brigati - avviene senza il coinvolgimento del sindacato nonostante oggi ci sia stato un incontro tra organizzazioni sindacali e multinazionale per comunicare la fermata di alcuni impianti”. “Inoltre - aggiunge la Fiom Cgil -, le stesse fermate non hanno una chiara motivazione se non quella di suscitare l’ira dei sindacati e dei lavoratori stanchi di subire ricatti da un’azienda che continua, nel suo braccio di ferro con il governo, a dettare l’agenda sul futuro ambientale, occupazionale e produttivo di Taranto e dell’intero Paese”. Per la Fiom, ”il governo deve immediatamente convocare le parti affinché si possa affrontare seriamente il ruolo di strategicità…
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