Si chiamava Giuseppe De Marinis e aveva 55 anni il lavoratore agricolo morto questa mattina in un’azienda agricola del Tarantino morto schiacciato dal trattore che stava conducendo. L’uomo era nato a Putignano (Bari) ma da anni risiedeva a Massafra (Taranto. Questa mattina nell’azienda agricola Ludovico,  tra Massafra e Palagiano, l’uomo stava guidando il mezzo agricolo effettuando lavori di aratura in un campo quando il trattore lo ha travolto, uccidendolo.  L’uomo lavorava da tempo nell’azienda agricola ed era dipendente regolarmente assunto. Quando il trattore si è ribaltato, il lavoratore è stato schiacciato dal mezzo. Il team sanitario arrivato sul posto insieme mai Carabinieri non ha potuto fare altro che constatarne il decesso. “Ora spazio alle indagini per accertare la dinamica dell’accaduto”, dichiara Lucia La Penna, segretaria Flai Cgil Taranto, per la quale “studi recenti da parte di istituti come l’Inail hanno documentato che la maggior parte degli infortuni mortali denunciati in ambito agricolo vede il coinvolgimento del trattore”. Secondo la Flai esistono “dispositivi di protezione come strutture che garantiscono sicurezza all’operaio in caso di ribaltamento del trattore, indicazioni sui percorsi da seguire per gli spostamenti e soprattutto investimenti per rinnovare i mezzi di lavoro”. “La svolta - sostiene La Penna  - è maggiori incentivi all’innovazione tecnologica e alla salute e sicurezza in agricoltura. La sicurezza sul lavoro- non può essere considerata un costo bensì un investimento e soprattutto un diritto”.