Martedì, 12 Novembre 2013 07:09
TARANTO - Firmato protocollo di intesa sulla sicurezza sula lavoro per prevenire gli incidenti. Presenti i Ministri Orlando e Giovannini In evidenza
Scritto da Giornalista1
Alla presenza dei Ministri dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, On. Andrea Orlando e del Lavoro e della Previdenza Sociale, Prof. Enrico Giovannini, si è svoltapresso il Salone di Rappresentanza di questo Palazzo del Governo, la sottoscrizione del Protocollo operativo sugli interventi in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro dell'area industriale di Taranto.
Il Prefetto Sammartino ha introdotto i lavori esprimendo la gratitudine del territorio per la presenza dei Ministri e per la continua e particolare attenzione che il Governo ha riservato alle problematiche di Taranto.
Ha, poi, messo in evidenza che, all'indomani di alcuni eventi infortunistici anche mortali che hanno riguardato lo Stabilimento siderurgico ILVA e la Raffineria ENI, è stata avviata l'iniziativa del Protocollo operativo, frutto di una complessa attività, coordinata da questa Prefettura che ha svolto un ruolo propulsore e catalizzatore per scrivere una nuova pagina sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. In tale ottica, ha sottolineato il Prefetto, la coesione sociale ed istituzionale sono state efficaci moltiplicatori di risultati.
Il Protocollo è soprattutto strumento operativo - ha ancora ricordato il Prefetto Sammartino - in quanto elaborato sulla scorta delle varie criticità rilevate sul campo in occasione di infortuni o di mancati incidenti, per garantire un deciso incremento di azioni e più incisivi interventi di prevenzione.
In particolare, ha fatto presente il Prefetto, l'ampliamento in concreto delle attività di prevenzione implica il non limitarsi alla sola individuazione delle responsabilità ma anche l'analisi delle criticità rilevate al fine di attivare misure ed iniziative prioritarie come la formazione ai dipendenti diretti e a quelli delle ditte appaltatrici, l'incremento delle verifiche ispettive sul campo, il monitoraggio dell'andamento dei cantieri in corso.
Il Protocollo - ha continuato il Prefetto - promuove ed attiva canali permanenti di collaborazione preventiva - prima degli eventi incidentali - tra le Aziende destinatarie dei controlli e gli stessi Enti di vigilanza i quali ultimi, in tal modo, potranno svolgere un'azione di orientamento e supporto, oltre che di monitoraggio ed assistenza. Peraltro, il Prefetto Sammartino, nell'evidenziare che l'intesa non ha un effetto taumaturgico, ma richiede costante continuo impegno e lavoro, ha poi sottolineato che l'incremento dei livelli di sicurezza da parte delle imprese costituisce un fattore di qualità e, pertanto, un elemento di competizione tra le stesse. Il Prefetto ha, infine, evidenziato che nel Protocollo è stata prevista una specifica Appendice concernente il monitoraggio delle lavorazioni e delle attività svolte dalle imprese appaltatrici nell'ambito del Piano di adeguamento dello Stabilimento Siderurgico ILVA alle prescrizioni dell'Autorizzazione Integrata Ambientale riesaminata giusta decreto del Ministro dell'Ambiente DVA/DEC/2012/0000547 del 26 ottobre 2012, richiamato nel Decreto Legge 3 dicembre 2012 n. 207 convertito nella Legge 24 dicembre 2012, n. 231 e nel Decreto Legge 4 giugno 2013 n. 61.
Il Presidente della Regione Puglia, on. Vendola, rendendosi interprete anche del pensiero delle Autorità locali, ha confermato l'apprezzamento per l'attenzione che i Ministri hanno riservato a Taranto. Ha quindi sottolineato come l'attuale Protocollo operativo, pur nella difficoltà di sovvertire una cultura del lavoro che ha spesso trascurato i diritti del lavoratori, sia una risposta importante ed incisiva alla problematica degli infortuni, frutto di una efficace sinergia istituzionale, mirante alla collaborazione preventiva degli incidenti, in particolare attraverso il fondamentale aspetto della formazione del personale. Nell'affermare l'importanza della cultura della sicurezza che riguardi tutti gli attori protagonisti del mondo del lavoro, ha evidenziato come una delle criticità incidenti sulla sicurezza dei lavoratori sia anche la precarietà del rapporto di lavoro che rischia di acuire ulteriormente la problematica in ragione del numero sempre crescente dei lavoratori a tempo determinato.
Durante la cerimonia, il Ministro del Lavoro, Prof. Giovannini ha sottolineato l'impegno del Governo, e di tutte le Istituzioni preposte, allo scopo di incidere sulle problematiche di Taranto e sul tema della sicurezza del territorio nel suo complesso (ambiente, salute, lavoro) e, in particolare, quale cura del capitale umano. Il Protocollo, ha evidenziato il Ministro,sancisce un impegno comune nella direzione della prevenzione degli incidenti sul lavoro. La sicurezza, infatti, ha precisato il Ministro si può realizzare attraverso tre aspetti fondamentali:
•la cura del capitale umano e quindi una formazione diretta a tutto il personale, dagli operai ai dirigenti; il che rappresenta, senz'altro, un deciso passo in avanti tenendo conto che attualmente solo il 55% delle aziende con meno di 9 lavoratori fa formazione al personale ed è, altresì, importante che lo stesso management creda nelle politiche della sicurezza;
•l'utilizzo di tecnologia e impianti adeguati, circostanza che, nell'odierna congiuntura economica, molte imprese hanno difficoltà a realizzare. Per tale motivo, ha precisato il Ministro, il disegno della Legge di stabilità prevede che il cuneo fiscale sarà ancora più efficace per le aziende che investono in sicurezza
•il monitoraggio continuo delle attività.
Il Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, On. Orlando ha sottolineato come oggi si sia compiuto un ulteriore passo in avanti nel percorso avviato per coniugare, su questo territorio, la tutela della salute con quella del lavoro; lo stesso Ministro ha evidenziato che il Governo ha intrapreso un cammino non privo di rischi, assumendo al riguardo un impegno pressoché totalizzante, che ha richiesto decisioni di grande rilievo, anche innovative e radicali come quella di commissariare l'Azienda. Nel soffermarsi sulla riflessione che le morti sul lavoro, pur definite morti "bianche", sono anzi da considerare "nerissime" ha sottolineato che le stesse diventano una questione sociale nella questione sociale, soprattutto quando assumono dimensioni ampie. Secondo il Ministro il Protocollo operativo sottoscritto oggi, frutto di leale collaborazione e sinergia istituzionali, aggiunge una direttrice nel detto percorso, verso l'obiettivo di tutelare diritti fondamentali dei cittadini alla salute ed al lavoro.
Alla cerimonia di sottoscrizione hanno partecipato il Presidente della Regione Vendola, il Presidente nazionale dell'INAIL De Felice, il Sindaco di Taranto Stefano, il Commissario straordinario della Provincia Tafaro, i Parlamentari ionici On. Pelillo e Chiarelli, i Consiglieri regionali Laddomada, Cervellera, Lemma, Mazzarano, Lospinuso, il Direttore regionale dei Vigili del Fuoco Di Grezia, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco Boscaino, la Direttrice regionale del Lavoro Tosches, il Direttore regionale dell'INAIL Asaro, il Dirigente dell'ARPA Rollo, i Direttori provinciali dell'INAIL e della Direzione del Lavoro Gigante e Lippolis nonché la Dr.ssa Schiavone e l'Ing. Lupoli per l'ILVA e l'Ing. Artibani e l'Ing. Amoruso per l'ENI.
Pubblicato in
Cronaca, Politica & Attualità
Ultimi da Giornalista1
- ALLERTA ARANCIONE/ Domani a Taranto condizioni meteo in peggioramento: chiusi parchi, giardini, cimiteri
- IN AGENDA/ Domani Alla Feltrinelli di Taranto c'è Alessandro Brunello con il suo "Cambio vita, vado al Sud"
- TARANTO DELLE MERAVIGLIE/ Ponte girevole, il fascino di essere unico tra storia e curiosità
- NATALE SI AVVICINA/ Sabato, nella Città vecchia di Taranto, c'è la Sagra della pettola tarantina
- MIGRANTI/ Geo Barents ne salva 45, porto assegnato è Taranto