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Giornale di Taranto - " Le scuderie di Re Salomone " l'ultimo lavoro di Roberto De Giorgi.
Lunedì, 12 Agosto 2013 06:25

" Le scuderie di Re Salomone " l'ultimo lavoro di Roberto De Giorgi.

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La stagione degli ebook economici per invogliare questo popolo italiano che si è impigrito nella lettura. Con questo spirito l' autore del libro " Le scuderie di Re Salomone " presenta il primo libro di una trilogia che riguarda gli stessi personaggi ma in situazioni e in tempi di vita diversi. Ora, in questo romanzo breve (76 pagine) Nelson, archeologo e Sam fotografo, due giovani studiosi, si trovano nel 1925 in Terra Santa, sulle orme degli scavi internazionali delle scuderie di Re Salomone. Un gruppo di studiosi americani. La cosa straordinaria è questa: dai frammenti di appunti giovanili, l' autore ripercorre quello che da diciottenne aveva abbozzato, una sorta di cammino nella fede che da seminarista lo intrigava, che doveva esprimersi in un lavoro narrativo poi interrotto. Come interrotta, fu la sua vocazione. Ora l’ autore dopo quaranta anni recupera quella storia cosi com ’ era stata immaginata, partendo proprio dal punto in cui era stata interrotta. Ne viene fuori un’ avventura che trasborda nella fantasia, nel soprannaturale vissuto senza eccedere nel fumetto, con uno stile che mantiene la semplicità della scrittura giovanile e molto coinvolgente. Nel preludio del libro il personaggio che racconta in prima persona, si presenta: " Mi chiamo Nelson Bentham Mill, sono nato El Paso, una città - contea nello Stato del Texas. Sono un appassionato di archeologia, passione che più volte mi ha portato a vivere avventure sensazionali come quella sto per raccontarvi". In effetti il mistero che circonda la Bibbia ha impegnato diverse spedizioni soprattutto americane. Dice la voce narrante: " Uno degli aspetti più divertenti della professione archeologica, non me ne vogliano gli illustri colleghi, di tale aggettivo poco serio, è certamente questo: riuscire a svelare le clamorose, talvolta incredibili storie che molti illustri personaggi del passato hanno propalato per aumentare la propria gloria nella memoria dei posteri. Fino a pochi decenni fa pareva proprio che la palma del più grande millantatore dei fatti storici dovesse toccare a un illustre personaggio biblico: il sapiente re Salomone, sotto il cui scettro Israele toccò il vertice della sua potenza. Infatti, ciò che la Bibbia ci tramanda di lui sembra quasi inverosimile. Si dice, a tal riguardo, che possedesse quattromila scuderie e dodicimila cavalli, miniere di ferro e rame da cui avrebbe tratto tonnellate di minerali, viaggi verso il fantastico regno di Ophir dai quali le sue navi tornavano cariche di oro, argento e pietre preziose. Il suo prestigio lo rese favoloso, per cui i re di tutto il mondo si sarebbero scomodati per venire a tributargli omaggio". Ma gli scavi sono saltando la partenza " .....Era il 1925, dopo quarantacinque giorni di viaggio eravamo già a scavare una collinetta nella campagna vicino a Jezrael, in Palestina. Fu in questo punto che feci una scoperta personale che mi porto a ignorare completamente il sapiente Salomone, per occuparmi di un altro personaggio Biblico". Un racconto che si legge bene, con i due personaggi, poco più che ragazzi, che rispondono con loro gesti all ''entusiasmo giovanile, un tantino irresponsabile, pieni di paura mista a tanta voglia di fare com' è tipico dell' età Il libro si trova in tutti i principali store online a soli 2,99 euro.
Ultima modifica il Martedì, 08 Ottobre 2013 03:25