Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - CULTURA/ Omaggio ad Alda Merini.
Martedì, 01 Marzo 2016 06:04

CULTURA/ Omaggio ad Alda Merini. In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

 

In un convegno in programma a Taranto il 4 marzo.

Ero matta in mezzo ai matti. I matti erano matti nel profondo, alcuni molto intelligenti. Sono nate lì le mie più belle amicizie. I matti son simpatici, non così i dementi, che sono tutti fuori, nel mondo. I dementi li ho incontrati dopo, quando sono uscita.
(Alda Merini)

 

L’Associazione Culturale L’OBIETTIVO e l’Associazione NOMEDIA sono liete di presentare - a prosieguo dell’evento Alda Merini a Taranto tenutosi nel mese di dicembre 2015 - il convegno intitolato FOLLIARTE ovvero rapporto tra follia e arte, che si terrà il 4 Marzo p.v. alle ore 18,30 presso la Libreria Ubik di Taranto.

La serata si svolgerà alla presenza del dottor Tony Di Corcia, giornalista professionista di chiara fama e biografo, e dell’esimio psichiatra Bruno Matacchieri, direttore del Dipartimento di Salute Mentale S.P.D.C. presso l’Azienda Ospedaliera G. Moscati di Taranto.

Il giornalista scrittore di Corcia presenterà il suo lavoro intitolato Alda Merini e Michele Pierri: un amore tra poeti edito nel 2015, un testo che analizza uno spaccato di vita determinante della poetessa Alda Merini: il suo soggiorno tarantino dal 1984 al 1988, negli anni intensi di sodalizio coniugale ed artistico con il medico poeta Michele Pierri. Una pagina poco conosciuta della vita tormentata e affascinante della poetessa italiana più amata del Novecento. Attraverso l’esplorazione del libro, sarà possibile comprendere l’importanza del sostegno che Michele Pierri seppe dare alla Merini, che attraversava anni bui di obnubilamento mentale e di isolamento dal mondo letterario cui apparteneva.

Una storia d’amore tra persone dalle esperienze di vita diversissime, ma dalle affinità elettive e intellettuali intense che provocherà un’epifania di arte e poesia.

Ma il travaglio psichico che ha attraversato la Merini sarà il trampolino di lancio per la relazione che, il Professor Bruno Matacchieri, stimato psichiatra tarantino di chiara fama, terrà sul rapporto fra follia e genio artistico. Matacchieri, per altro relatore di numerosi convegni ed autore di studi in ambito psichiatrico, farà un excursus storico sul mondo imperscrutabile della follia e quello esaltante, ma anche tanto sconvolgente del mondo artistico. Il professore ha conosciuto, nel rapporto medico-paziente, la poetessa Merini durante il suo soggiorno a Taranto.

Il convegno avrà il sapore di uno spettacolo, perché agli interventi degli ospiti si alterneranno momenti di declamazione con brevi stacchi musicali e verranno proiettati documenti fotografici e filmati inediti. Arturo Paride Simon è il curatore dell’evento. L’introduzione alla serata culturale sarà a carico della scrivente, mentre la presidente dell’associazione Nomedia, Carmen D’Incecco, farà da moderatore.