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Giornale di Taranto - FORMAZIONE- Agriturismo: lo strumento ideale per valorizzare le risorse e le bellezze del territorio
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Venerdì, 27 Febbraio 2015 21:15

FORMAZIONE- Agriturismo: lo strumento ideale per valorizzare le risorse e le bellezze del territorio In evidenza

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L'Agriturismo? Sono in pochi ad avere dubbi: oggi più che mai è un'opportunità da sfruttare a fronte di una crisi che non ne vuole sapere di allentare la morsa. Un'opportunità capace di creare nuove professionalità, capace di recuperare territori, capace di creare nuovi posti di lavoro. Un'opportunità che però deve essere coltivata con serietà, passione e, soprattutto, competenza. Ed è in quest'ottica che si è inserito il seminario tenuto venerdì mattina nell'ex Sala Giunta della Provincia di Taranto; un seminario che ha voluto illustrare quali sbocchi è in grado di garantire un settore in grande crescita come quello dell'agricoltura. Organizzato da Ciofs Puglia e Formare Puglia, l'evento ha avuto come obiettivo quello di fornire ulteriori conoscenze a coloro che stanno seguendo i corsi finanziati dalla Provincia di Taranto di “Responsabile della pianificazione e valorizzazione dell'attività agrituristica”. Per l'occasione è stato trattato il tema: “L'Agriturismo, settore in crescita: le opportunità occupazionali e imprenditoriali e le nuove risorse della programmazione 2014-2020”.

Ad aver avviato i lavori sono state suor Carmela Rocca e Luisa Campatelli, in rappresentanza di Ciofs Puglia e Formare Puglia (enti gestori dei corsi), mentre a spiegare ai presenti le risorse del comparto sono stati l'assessore regionale all'Agricoltura, Fabrizio Nardoni, il vice presidente dell'Ente Provincia Gianni Azzaro,Francesco Palmisano presidente Federalberghi Taranto, Antonio Cardone direttore Tecnico del Gal Valle d'Itria, Angelo Costantini, presidente dell'Associazione Capocollo di Martina Franca, nonché consigliere del Gal Valle d'itria, Roberto Barberio della CIA e Giovanni Scianatico presidente di Agriturist PUGLIA.

Dal seminario è emerso soprattutto un concetto: la rivalorizzazione della terra e delle sue ricchezze. Ma in chiave assolutamente innovativa. Ormai, i tempi sono cambiati e l'agricoltura non è più quella di una volta. Non basta più solo saper coltivare un terreno. L'agricoltura è diventata una vera e propria disciplina in cui la conoscenza e la preparazione sono le principali doti su cui dover fare affidamento. A crederci in tutto questo sono le Istituzioni locali. In prima fila c'è proprio la Regione Puglia che, come ha sottolineato l'assessore Nardoni, ha messo a disposizione 25 milioni di euro, di cui 15 sono destinati alla formazione professionale. Del resto, che in questo comparto ci sia bisogno di investimenti sempre più continui è dimostrato dal successo conseguito dalla Puglia alla recentissima Bit di Milano, in cui i prodotti pugliesi sono stati estremamente apprezzati dai numerosi visitatori. Un segnale che deve servire da incentivo per fare sempre meglio in vista di altri grandi appuntamenti (vedi l'Expo). Un segnale che deve indurre a sfruttare al massimo le risorse di un territorio che ha la fortuna di essere bagnato da due mari (lo Jonio e l'Adriatico) e di poter contare su un entroterra di una grande bellezza. Tantissime sono le possibilità che possono essere garantite dall'Agriturismo, ma non solo. Bisogna allargare gli orizzonti pensando, ad esempio, al pescaturismo o all'ittiturismo. Nel corso del suo intervento l'assessore Nardoni ha ricordato che da parte della Regione è allo studio  una serie di iniziative per valorizzare prodotti tipici del territorio e per far conoscere la Puglia attraverso “percorsi” come la “passeggiata in bicicletta”, le masserie didattiche, il percorso delle ciliegie di Turi, il percorso della mandorla di Acquaviva, il percorso della cozza di Taranto (che sta per acquisire il Marchio di Qualità di Puglia). E tutto questo allo scopo di recuperare e valorizzare risorse di una terra che vuole essere protagonista in un momento storico in cui la crisi si può sconfiggere soprattutto con le idee e l'innovazione.

 

 

 

Ultima modifica il Sabato, 28 Febbraio 2015 17:51