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Giornale di Taranto - TARANTO - OPERAZIONE "PITBULL" DELLA GUARDIA DI FINANZA IN MATERIA DI USURA. 2 ARRESTI E SEQUESTRI PER OLTRE 270MILA EURO.
Mercoledì, 13 Agosto 2014 06:54

TARANTO - OPERAZIONE "PITBULL" DELLA GUARDIA DI FINANZA IN MATERIA DI USURA. 2 ARRESTI E SEQUESTRI PER OLTRE 270MILA EURO. In evidenza

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RISCONTRATE ANCHE VIOLAZIONI AL TESTO UNICO DELLE LEGGI BANCARIE..ACCERTATI “PRESTITI” CON INTERESSI APPLICATI FINO AL 60%.
Militari del Gruppo di Taranto, su disposizione del G.I.P. presso il locale Tribunale, hanno eseguito, alle prime luci dell’alba, 2 ordinanze di custodia cautelare in carcere ed un sequestro preventivo ex art 321 c.p.p. di due immobili, due autoveicoli, 1 motociclo per un valore complessivo di oltre 270 mila euro, nonché di disponibilità finanziarie.
La custodia cautelare riguarda due coniugi tarantini, M.F. di 41 anni e B.S. di 36 anni, per i reati di usura, abusivismo finanziario, evasione e intestazione fittizia di beni.
L’attività di servizio ha tratto origine da un arresto in flagranza per stupefacenti, operato dalla Fiamme Gialle nel 2012 nei confronti del predetto M.F..
A seguito degli approfondimenti investigativi scaturiti dall’esame della documentazione rinvenuta in sede di perquisizione domiciliare eseguita nell’occasione del predetto arresto, è emerso che M.F., in concorso con alcuni suoi congiunti ed altre persone, ha posto in essere un’illecita attività di finanziamento nei confronti di operatori nel settore del commercio ambulante.
GUARDIA DI FINANZA
COMANDO PROVINCIALE TARANTO
Guardia di Finanza Punto di contatto: Ten.Col. Domenico MALLIA
Comando Provinciale Taranto Tel. 0997202110
via Scoglio del Tonno, n. 31 – 74100 - Taranto
M.F. si è reso responsabile anche del reato di evasione dalla detenzione domiciliare disposta per l’arresto del 2012, per motivi connessi alla sua attività delinquenziale di usuraio.
E’ stata accertata l’applicazione di tassi usurari, a fronte delle somme di denaro prestate, fino al 60%, nonché una sproporzione tra il valore dei beni mobili ed immobili nella disponibilità dei predetti coniugi, intestati anche ad interposte persone, e i redditi dichiarati dagli stessi.
In tale contesto, altre due persone sono state denunziate a piede libero all’A.G. inquirente per i reati di favoreggiamento personale ed intestazione fittizia di beni.