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Giornale di Taranto - LA FIRMA/ A Taranto la Biennale italiana del Mediterraneo: accordo sottoscritto
Giovedì, 25 Aprile 2024 07:43

LA FIRMA/ A Taranto la Biennale italiana del Mediterraneo: accordo sottoscritto In evidenza

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Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, e il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, hanno firmato ieri sera a Roma, nella sede del ministero, l’accordo per istituire a Taranto la “Biennale Italiana del Mediterraneo” dedicata all\'architettura e all\'arte contemporanea. La rassegna culturale internazionale vedrà un evento di lancio nell\'autunno di quest’anno.  “Ideata come test di resilienza all\'interno del piano strategico per la transizione giusta ‘Ecosistema Taranto’ e fortemente voluta dal sindaco Melucci - spiega il Comune di Taranto -, la Biennale non replicherà l’offerta generalista di simili iniziative nazionali, soprattutto perché si rivolge ad un pubblico internazionale specifico: quello dei Paesi dell’area mediterranea. Che sono strategici per Taranto e per il Paese che, come dimostra il cosiddetto “Piano Mattei”, guarda al Nordafrica in termini geopolitici, energetici, infrastrutturali e anche culturali”.  “Sarà una rassegna - ha dichiarato il sindaco di Taranto - che non si occuperà solo di arte, ma punterà prevalentemente sulla rigenerazione urbana, di periferie sostenibili e sul concetto di ‘placemaking’. Si occuperà di valorizzare le soluzioni dell’abitare tipico mediterraneo che sono tradizionalmente sostenibili. Il centro studi previsto nell’ambito della Biennale si occuperà, tra l’altro, dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, piuttosto che di nuovi materiali applicati all’architettura e all’abitare. Sarà una Biennale abbastanza innovativa, particolarmente centrata sul concetto delle città che cambiano, per l\'appunto sul concetto di transizione giusta”.   “Come ho ribadito al ministro Sangiuliano - ha aggiunto Melucci -, faremo in modo di non duplicare offerte esistenti e contribuiremo a rafforzare l\'influenza culturale italiana all\'estero. Per quanto riguarda la sede, stiamo pensando di ospitarla stabilmente a Palazzo Archita, insieme alla Pinacoteca comunale e a sezioni del Museo. Entro un mese da oggi si insedierà il Tavolo di coordinamento, di cui fanno parte il ministero, la Regione, la Fondazione Maxxi ed il Comune, che deve lanciare il progetto scientifico e che con ogni probabilità organizzerà la presentazione ufficiale sul finire del prossimo novembre in corrispondenza della Giornata del Mediterraneo”.