Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - EX ILVA - TARANTO/ La Cassazione respinge il ricorso di Fabio Riva e Capogrosso e conferma risarcimento a Legambiente
Domenica, 04 Febbraio 2024 07:42

EX ILVA - TARANTO/ La Cassazione respinge il ricorso di Fabio Riva e Capogrosso e conferma risarcimento a Legambiente In evidenza

Scritto da 
Vota questo articolo
(0 Voti)

La Corte di Cassazione ha confermato la sentenza civile che ha riconosciuto in favore di Legambiente il danno in quanto parte civile nel processo penale a carico dell’ex Ilva per il reato di getto pericoloso di cose connesso alle emissioni di sostanze varie dall\'area a caldo dello stabilimento di Taranto. È stata infatti depositata la sentenza della Suprema Corte che accogliendo la difesa di Legambiente, difesa dal Massimo Moretti, ha rigettato il ricorso proposto da Fabio Riva, nella qualità di erede di Emilio Riva, patron di Ilva spa, e Luigi Capogrosso, ex direttore dello stabilimento di Taranto, contro la sentenza della Corte di Appello di Lecce, che a sua volta aveva confermato la sentenza di primo grado del Tribunale di Taranto. Il giudizio e la sentenza di condanna del Tribunale Civile si erano resi necessari per quantificare il danno riconosciuto nel procedimento penale concluso con la sentenza di primo grado del giudice del Tribunale Penale di Taranto (confermata per gli aspetti civili sia in appello nel 2008 che in Corte di Cassazione, con sentenza del 2010), che riconosceva il diritto di Legambiente, costituita parte civile, al risarcimento del danno. Il procedimento penale in questione si riferiva al reato di getto pericoloso di cose per il periodo compreso tra la fine degli anni \'90 e la data di sentenza di primo grado (2007), connesso alla produzione industriale, con particolare riferimento alle immissioni di sostanze inquinanti provenienti dall\'area a caldo.