Dopo l’azzeramento odierno della giunta, é scontro a Taranto tra il sindaco Rinaldo Melucci e la maggioranza di centrosinistra che sinora l’ha sostenuto e col Pd in particolare. L’apertura dell’alleanza a Italia Viva, che non era nella coalizione iniziale con Pd, M5S, Verdi, Psi e Con - quest’ultimo è il movimento politico vicino al governatore Michele Emiliano -, e il passaggio dello stesso sindaco al partito di Matteo Renzi dopo aver lasciato il Pd, hanno portato il centrosinistra ad uscire dalla maggioranza. Melucci, per evitare la crisi e la mancanza dei voti necessari ad approvare il bilancio (in aula il 19 dicembre), ieri ha azzerato la giunta, che aveva riformato appena due settimane fa, mentre i consiglieri di Italia Viva sono usciti dalla chat di maggioranza e lasciato i posti che avevano nei cda delle aziende comunali. In questo modo il sindaco ha voluto rispondere all’invito del centrosinistra a ripristinare il perimetro iniziale della coalizione, anche se Melucci ha giustificato l’ampliamento a IV col fatto che in Consiglio spesso la maggioranza iniziale di centrosinistra aveva fatto mancare i numeri su provvedimenti importanti e comunque, per il sindaco, quest’allargamento non ha snaturato il programma elettorale. Pd, M5S, Verdi, Psi e Con hanno invece contestato l’arrivo in maggioranza di Italia Viva in quanto é un gruppo che non era presente alle elezioni di giugno 2022 ma è nato in seguito ad altri passaggi. Inoltre, altro punto di contestazione, Italia Viva oggi è rappresentata da esponenti che a novembre 2021 hanno firmato lo scioglimento anticipato del Consiglio, determinando la caduta della giunta di Melucci, e che alle ultime elezioni erano nella compagine di centrodestra poi uscita sconfitta dalle urne.  Le prime mosse fatte da Melucci, a partire dalla giunta azzerata, sono state però giudicate insufficienti dal Pd. “Noi abbiamo apprezzato quest’apertura, questo primo gesto del sindaco di azzerare la giunta, ma non basta. Abbiamo chiesto in maniera molto chiara che bisogna ritornare alla coalizione iniziale. Noi vogliamo i fatti, vogliamo che quello che ha detto si tramuti in realtà”, ha detto ieri  a Taranto il segretario regionale Pd Puglia, Domenico De Santis. “Siamo in attesa che ci siano atti e scelte concrete che facciano tornare la città di Taranto ad essere governata dal centro sinistra vero” ha detto De Santis. La relazione del segretario regionale Pd é stata approvata in direzione da 29 su 33 presenti. Quattro si sono astenuti. Dal centrodestra, infine, il deputato Dario Iaia di FdI chiede che “il sindaco Melucci faccia capire alla città ed alle forze di opposizione se è in grado di amministrare la città. Di conseguenza, se ha i numeri ha il dovere di andare avanti. Se questi numeri non ce li ha, dovrebbe prendere atto di questo e trarne le dovute conseguenze”.