A Taranto la quarta edizione del Festival della Cultura Paralimpica che - nell\'ambito della manifestazione \"Sport, linguaggio universale\" - ha visto  il questore Massimo Gambino introdurre il corto \"Segni molto particolari\" realizzato dalla Polizia di Stato ed Alessandro Parrello produttore con la West 46TH Films.

    \"Segni molto particolari\" è un inno all’inclusività e al valore della diversità. Racconta la storia di Laura, una campionessa di nuoto cieca dalla nascita che entra in Polizia come agente tecnico al termine della sua brillante carriera sportiva nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro. A fine carriera sportiva la protagonista verrà impiegata in un commissariato, iniziando così un nuovo e stimolante percorso professionale: dotata di grande intuito ed empatia, Laura saprà dimostrarsi una risorsa preziosa per il commissariato e riuscirà, in sinergia con i colleghi, a risolvere un caso misterioso.

    Nel corto la vicinanza ai più fragili e l’inclusione vengono raccontati con delicatezza ed ironia dai sui protagonisti: Federica De Benedittis, Roberto Ciufoli, Massimo Wertmüller, Simone Colombari, Niccolò Gentili, Daniela Morozzi, Lidia Vitale ed Alessandro Parrello che ne ha curato anche la regia. Come nel corto accade alla protagonista Laura, 14 atleti paralimpici inseriti nel Gruppo Sportivo della Polizia di Stato “Sezione paralimpica Fiamme Oro”  da quest’anno a fine carriera sportiva, verranno impiegati quali agenti di Polizia nei ruoli tecnici. 

    Ad animare l’evento saranno l’atleta nuotatore paralimpico Simone Barlaam, la nuotatrice olimpica Benedetta Pilato, l’attore Roberto Ciufoli ed Alessandro Parrello.