Non sono emerse specifiche responsabilità in relazione a oltre dieci decessi per Covid avvenuti a Taranto alla fine del 2020, né é stati possibile confermare l’ipotesi di omicidio colposo inizialmente formulata al momento dell’avvio dell’inchiesta giudiziaria. Per queste ragioni il pm Lucia Isceri, ha disposto l’archiviazione. Erano state le famiglie delle persone decedute per Covid a presentare denuncia alla Magistratura sulla base di una supposta carenza di assistenza. L’avviso con le conclusioni del pm è stato notificato ai legali delle famiglie delle vittime. Durante l’indagine, verificati dati e raccolte cartelle cliniche. Tra i casi indagati, anche quello di un 78enne che, ricoverato al Moscati di Taranto, era in contatto telefonico con la figlia. All’uomo, il medico avrebbe detto che il suo rifiuto a tenere la maschera dell’ossigeno sul volto, lo avrebbe condotto alla morte e la figlia, attraverso il cellulare aperto del genitore, avrebbe ascoltato queste parole. Dopo pochissimo l’anziano morì e il medico, secondo la denuncia della famiglia, avrebbe detto alla figlia: “Glielo avevo detto che moriva”.
Martedì, 31 Ottobre 2023 17:10
COVID/ Indagine su 10 decessi a Taranto si chiude con l\'archiviazione da parte del pm In evidenza
Scritto da Giornalista1
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Sanità, Sociale & Salute (medicina)
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