Una storia sull’invidia, nella quale è facile riconoscersi. Perché provare invidia, uno dei sette vizi capitali, non è sbagliato: è solo umano. Esattamente ciò che racconta «La dea del cerchio», produzione che la compagnia La Luna nel Letto presenta a Taranto per la rassegna «In Cortile» del Teatro Crest questa sera giovedì 13 luglio (ore 20.30) nella parrocchia Regina Pacis e mercoledì 19 luglio(ore 20.30) in largo San Gaetano.
Lo spettacolo è diretto da Michelangelo Campanale, che firma anche scene e luci, ed è interpretato dall’autrice del testo, Marianna di Muro, che porta in scena una storia di bambini e giochi nei cortili. Una storia personale che si incrocia con il mondo mitico dell’antica Grecia, semplicemente riaprendo la stessa scatola con la quale la protagonista giocava nell’estate del 1988.
Ogni giorno Marianna giocava in cortile con le amiche e gli amici sotto la statua della dea Atena, la dea della saggezza, della sapienza e delle arti femminili. E la presenza della statua aiutava tutti a rimanere ligi alle regole del gioco, onesti con gli avversari. Alla fine, le bambine diventavano dee del gioco nel quale risultavano più brave. E Marianna divenne la dea del cerchio, addirittura per tre anni di seguito. Fino a quando non arrivò Elisa e tutto cambiò.
Nato nel percorso di formazione «Heroes - I miti del contemporaneo» curato da Salvatore Marci e Antonella Ruggiero, «La dea del cerchio» ha il taglio tipico delle produzioni della compagnia, nata a Ruvo di Puglia nel 2002 sotto la sapiente direzione artistica di Michelangelo Campanale. Diverse le realizzazioni di teatro ragazzi realizzate sinora, seguendo sempre un attento percorso di ricerca sull’immaginario, i desideri e i bisogni infantili e giovanili. Alcune hanno anche ottenuto prestigiosi riconoscimenti. È il caso degli spettacoli «Senza piume», «Il vecchio e il mare» e «Cappuccetto Rosso» per i quali La Luna nel Letto ha ricevuto tre premi Eolo rispettivamente nelle categorie «migliore novità», «miglior spettacolo di teatro ragazzi e giovani» e «miglior spettacolo in assoluto». Inoltre, nel 2016 la compagnia è stata invitata al Festival Iberoamericano de Teatro de Bogotà in Colombia e al Festival Internacionál 5 de Mayo a Puebla in Messico con le produzioni «SeMino» e «Cinema Paradiso».
Biglietti 5 euro, info e prenotazioni al numero 366.3473430 (attivo anche WhatsApp).