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Giornale di Taranto - CENTRO DI RICERCA/ Rispristinato il fondo di 9 mln per il Tecnopolo a Taranto
Giovedì, 27 Aprile 2023 07:26

CENTRO DI RICERCA/ Rispristinato il fondo di 9 mln per il Tecnopolo a Taranto In evidenza

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Nel dl 34/2023 (Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l\'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali) è stato ripristinato il finanziamento di 9 milioni di euro a favore dell’istituzione del Tecnopolo del Mediterraneo a Taranto. È stato infatti presentato, ed accolto dalla commissione Bilancio della Camera, un emendamento dai parlamentari pugliesi di Forza Italia Vito De Palma, Mauro D’Attis e Andrea Caroppo. Il finanziamento del Tecnopolo di Taranto, che sarà un istituto di ricerca che coinvolgerà imprese e Università, risale alla legge di bilancio approvata a fine 2018 per il 2019, Governo Conte I. Nei mesi scorsi, essendo trascorsi quattro anni senza che nulla si sia mosso per il Tecnopolo, é avvenuto il definanziamento. Un precedente emendamento al Milleproroghe per differire i termini di utilizzo dei 9 milioni era stato infatti respinto. Per Massimiliano Di Cuia, consigliere regionale della Puglia per Forza Italia, tra “emergie rinnovabili e innovazione, il Tecnopolo si candida ad essere hub nazionale e a dare un impulso importantissimo alla competitività del nostro Paese”. Per Di Cuia. “parlare di sviluppo sostenibile e innovazione tecnologica a Taranto è sicuramente una scommessa della scienza e della politica, è guardare al futuro con una nuova prospettiva”. Il rilancio del Tecnopolo è stato chiesto anche dal sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, nel quadro dell’accordo di programma sollecitato al ministero delle Imprese e al ministro Adolfo Urso per l’ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia. 

 

Nel dl 34/2023 (Misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l\'acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali) è stato ripristinato il finanziamento di 9 milioni di euro a favore dell’istituzione del Tecnopolo del Mediterraneo a Taranto. È stato infatti presentato, ed accolto dalla commissione Bilancio della Camera, un emendamento dai parlamentari pugliesi di Forza Italia Vito De Palma, Mauro D’Attis e Andrea Caroppo. Il finanziamento del Tecnopolo di Taranto, che sarà un istituto di ricerca che coinvolgerà imprese e Università, risale alla legge di bilancio approvata a fine 2018 per il 2019, Governo Conte I. Nei mesi scorsi, essendo trascorsi quattro anni senza che nulla si sia mosso per il Tecnopolo, é avvenuto il definanziamento. Un precedente emendamento al Milleproroghe per differire i termini di utilizzo dei 9 milioni era stato infatti respinto. Per Massimiliano Di Cuia, consigliere regionale della Puglia per Forza Italia, tra “emergie rinnovabili e innovazione, il Tecnopolo si candida ad essere hub nazionale e a dare un impulso importantissimo alla competitività del nostro Paese”. Per Di Cuia. “parlare di sviluppo sostenibile e innovazione tecnologica a Taranto è sicuramente una scommessa della scienza e della politica, è guardare al futuro con una nuova prospettiva”. Il rilancio del Tecnopolo è stato chiesto anche dal sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, nel quadro dell’accordo di programma sollecitato al ministero delle Imprese e al ministro Adolfo Urso per l’ex Ilva, ora Acciaierie d’Italia.