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Giornale di Taranto - Giornalista1

Sono sempre più frequenti i casi di furto di energia elettrica. Per tale motivo, i militari della Compagnia Carabinieri di Martina Franca, con l’ausilio di personale Enel, negli ultimi giorni hanno eseguito una serie di controlli, volti a verificare il corretto funzionamento dei contatori dell’energia elettrica nonché ad accertare eventuali manomissioni degli apparecchi presenti presso esercizi pubblici ed abitazioni private.

In tale contesto, i militari della Stazione di San Giorgio Jonico hanno denunciato in stato di libertà, per furto aggravato continuato, un 37enne del posto. Lo scenario è sempre lo stesso: per non pagare allaccio e bolletta, il furbo di turno collega abusivamente l’impianto elettrico di casa. Durante gli accertamenti infatti, i tecnici dell’Enel hanno constatato che l’uomo, grazie alla manomissione del contatore della sua abitazione, aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica.

Analoghi controlli continueranno nei prossimi giorni.

Momenti di autentico terrore sono stati vissuti nella tarda serata di martedì da un'anziana residente alla periferia di Fragnagnano. La donna, una pensionata di 72 anni, era sola in casa quando nell'abitazione hanno fatto irruzione tre persone con il volto coperto da passamontagna, non armati. Gli sconosciuti hanno immobilizzato la malcapitata e si sono impossessati egli oggetti d'oro che la la vittima custodiva in casa. Subito dopo sono fuggiti. Sull'episodio indagano i carabinieri della Stazione di Fragagnano e del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Manduria.  

 

C“La responsabilità delle aziende nel contrasto al cambiamento climatico -L’esperienza sul territorio ionico”. Lunedì, 20 aprile alle ore ore 10. Sala Conferenze - Confindustria Taranto

 

 

 

La responsabilità delle aziende nel contrasto al cambiamento climatico-L’esperienza sul territorio ionico”: parte dall’esperienza locale ma ha una pertinenza internazionale il tema che sarà dibattuto, nel corso di un apposito incontro, lunedì 20 aprile prossimo, con inizio alle ore 10, in Confindustria Taranto.

Gli esperti dell’Agenzia Europea per l’Ambiente spiegano infatti che nei prossimi anni, se non si attueranno misure più incisive per contrastare i cambiamenti climatici, l’Europa andrà incontro al degrado ambientale e sanitario. L’impatto dello smog sulla salute pubblica, gli effetti degli eventi meteo estremi correlati al riscaldamento globale sulle città e la scarsa tutela della natura porteranno il vecchio continente a una condizione di estrema sofferenza. E’ diventato urgente, pertanto, ridurre le emissioni di CO2. Ciascuno di noi, aziende comprese, è chiamato a fornire il suo contributo per il raggiungimento dell’obiettivo di riduzione del 20% delle immissioni di CO2 entro il 2020, ed un primo passo per le aziende potrebbe essere quantificare e successivamente ridurre le emissioni di CO2 derivanti dalle loro produzioni.

Al convegno prenderanno parte, dopo i saluti di apertura di Vincenzo Cesareo, Presidente Confindustria Taranto, Vito Pietro Chirulli, Presidente CdA di Finindustria, Bruno Notarnicola, Direttore del Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo dell’Università di Bari; Lella Miccolis, Amministratore unico di Progeva S.r.l.; Giuseppe Carlucci, Presidente Agreenment S.r.l. Spin-off dell’Università degli Studi della Basilicata; infine, Marcello Manno, Manager di RINA Services S.p.A.

 

 

Richieste dalla DDA di Lecce per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti.

 

A Palagiano (Ta) ed in alcuni paesi della provincia jonica, i Carabinieri del Comando Provinciale di Taranto stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare a carico di circa trenta appartenenti ad un’associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, a conclusione di indagini condotte dalla Compagnia di Massafra (Ta) sotto la direzione della D.D.A. di Lecce.

Sono in atto numerose perquisizioni, effettuate con l’ausilio di cani antidroga.

L’attività, eseguita da circa 150 Carabinieri, con la partecipazione di un elicottero dell’Arma, è incentrata sul gruppo criminale “Putignano” di Palagiano, ricostituitosi come associazione finalizzata al traffico di stupefacenti sulle tracce dell’omonima associazione mafiosa palagianese in seno a cui avevano militato anche una delle vittime ed il presunto mandante – in atto sottoposto a custodia cautelare in carcere - del triplice omicidio perpetrato in quel centro il 17 marzo 2014, nel corso del quale perse la vita il piccolo Domenico PETRUZZELLI, di soli due anni e mezzo. L’indagine è la naturale prosecuzione del rilevante impegno profuso dall’Arma jonica sul comune del versante occidentale della provincia.


Un drammatico incidente stradale si è verificato nella tarda mattinata di ieri (mercoledi otto aprile) in viale Ionio, a Taranto. In seguito all'impatto con un'altra vettura, avvenuto per cause attualmente in corso di accertanmento, un'auto che procedeva in direzione San Vito/Talsano si è ribaltata, invadendo quasi completamente la carreggiata. Il traffico è andato in tilt ed è stato chiesto l'immediato intervento di forze dell'ordine e mezzi di soccorso attualmente al lavoro. Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, Vigili urbani e 118. Il bilancio è di due feriti entrambi soccorsi e trasportati in ospedale.

 

 

Il mio augurio di Pasqua giunge all’intera comunità diocesana, dopo un intenso periodo quaresimale  proprio in questi giorni in cui il tempo forte ha raggiunto il suo apice con la celebrazione della passione morte e risurrezione di Gesù nostro Signore.

Invito ciascuno a guardare a Gesù per continuare ad essere attratti da Lui, sulla croce pende fino alla fine dei secoli, la bellezza che si dona sino alla fine salva il mondo!

 

La provvidenza ci ha fatto vivere momenti storici per la nostra diocesi per il passaggio dei misteri in Città vecchia. So bene che in ogni nostro paese ci sono tesori di devozione ma vorrei che guardassimo costantemente alla chiesa madre di Taranto, a San Cataldo.

La cattedrale, la dimora del vescovo e il centro caritas che affido alla vostra generosità e soprattutto alle vostre preghiere costituiscono l’immagine plastica delle tre parole consegnate da me a voi, Chiesa di Taranto: attrazione, carità e missione. Sono i vertici di un prisma da cui rimbalza l’iridescenza festosa dell’incontro con il Signore che ci attira a sé con l’amore. Il Duomo infatti è una testimonianza di bellezza che attrae; il messaggio evangelico è storia di una fede bella. Ricevere e godere dell’amore nella vita della chiesa. Essere soggetti dell’amore vuol dire portare Cristo ai fratelli, ecco la missione, ecco il nuovo centro Caritas, al quale guardo non come un centro di assistenza, ma di accoglienza, per aumentare quelli spazi di umanità e di amore che solo il Signore può illuminare.

 

Gesù vivo, primizia dei risorti, innesta nel mondo il movimento della risurrezione. I gemiti, le sofferenze, le prove del momento, possono essere illuminati alla luce del testo paolino del capitolo 8 della Lettera ai Romani:

«Sappiamo infatti che tutta insieme la creazione geme e soffre le doglie del parto fino ad oggi. Non solo, ma anche noi, che possediamo le primizie dello Spirito, gemiamo interiormente aspettando l'adozione a figli, la redenzione del nostro corpo. Nella speranza infatti siamo stati salvati» (cfr Rom 8).

 

Per questo nel giorno di Pasqua chiedo ancora una volta di pregare per tanti fratelli nel mondo che muoiono e sono perseguitati per il semplice fatto di portare il nome di Cristo. Ricordiamo il massacro in Kenya di tanti giovani trucidati perché non conoscevano il Corano.

Ricordate con essi tutti i martiri cristiani dei nostri giorni e tutte le vittime del terrorismo.

 

Il segno più bello della Resurrezione di Gesù è l’unità della gente che gli dice di sì e diventa una cosa sola formando un popolo. Siamo chiamati ad offrire un punto di riferimento sempre più concreto, perché l ‘emozione del momento non passi e la fede si traduca in un cammino concreto di solidarietà e di missione.

 

Che possiamo essere una Chiesa che si fa contagiare dalla presenza di Gesù Risorto e che traduca la sua testimonianza in vicinanza alla gente venendo incontro alle tante fragilità che troviamo nella nostra città.

 

 

Augurandovi una buona risurrezione attendiamo insieme il Signore nel cenacolo, viviamo questo tempo luminoso come una grande invocazione del Paraclito, del Consolatore, perché riporti costantemente al nostro cuore la parola di Gesù Maestro e ci dia il coraggio dell’Annuncio della Missione con “parresia”, con audacia e franchezza, vincendo ogni timidezza e riempiendo le strade con il Risorto che ci dona Pace. Sempre vicini ai più poveri.

 

La luce della Pasqua illumini le nostre case, le famiglie, gli affetti, le sofferenze e vinca ogni oscurità! Il mio augurio, il mio incoraggiamento e la mia benedizione! Buona Pasqua.

 

 

 


 

 

Il Presidente della Associazione poddistica Faggiano onlus Avv.Carmelo CARUSO comunica che fervono i preparativi per uno dei piu’ grandi eventi sportivi  annuali  nella Provincia di Taranto giunto ormai alla sedicesima edizione, La “ STRAFAGGIANO” gara podistica regionale su strada  sulla distanza di Km.10 valida quale quarta tappa del circuito FIDAL CORRIPUGLIA e seconda edizione del MEMORIAL Francesco PIGNATELLI – indimenticato e indimenticabile atleta tarantino in forza alla Podistica prematuramente scomparso circa due anni or sono. La gara è riservata alle categorie senior e master Fidal e si svolgerà a Faggiano in data 12 Aprile 2015 alle ore 9,30 con partenza ed arrivo in P.za Aldo Moro. Si auspica con grande convinzione il medesimo  grande successo delle precedenti quindici edizioni  e si stima una partecipazione quest’anno superiore ai 1200 atleti. Il percorso della gara urbano ed extraurbano sarà interamente pianeggiante  ed attraverserà il centro  storico del Comune di Faggiano, si snoderà sulla provinciale 111 per Pulsano a dx sulla provinciale n.109 Pulsano verso San Giorgio per rientrare a Faggiano dalla provinciale 107 in un turbinio continuo di colori e di atleti di circa 100 società Pugliesi tutto teso alla pubblicizzazione e promozione diretta del territorio sotto l’aspetto non solo prettamente sportivo ma anche turistico-sociale. Ai vincitori assoluti della manifestazione verranno assegnati i  trofei della gara (Comune di Faggiano da anni in appoggio alla gara in persona dell’attuale Sindaco Antonio Cardea e Memorial F.PIGNATELLI) e poi saranno premiati dalle autorità istituzionali comunali e dal comitato di premiazione di tutte le associazioni  presenti sul territorio Faggianese anche tutti gli altri atleti vincitori delle varie categorie seniores e master maschili e femminili.   Anche le prime cinque società  nel settore maschile e femminile in classifica combinata verranno premiate sulla scorta della loro partecipazione alla gara. L’arrivo gara è previsto per le ore 10,00 circa, la premiazione a partire dalle 11,00.

 

 

 

 

 

 

 

 


 

degli Avv.ti  Maurizio Villani e Alessandra Rizzelli.

 


Con Decreto Legislativo 16 marzo 2015, n. 28, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 64 del 18 marzo 2015, recante “Disposizioni in materia di non punibilità per particolare tenuità del fatto, a norma dell’articolo 1, comma 1, lettera m), della legge 28 aprile 2014, n. 67, in vigore dal 02 aprile 2015, sono state dettate importanti novità in teme di reati penali.

Considerato che le novità normative riguardano tutti indistintamente i reati penali, l’intento del legislatore è indubbiamente quello di ridurre in generale  il contenzioso innanzi all’autorità giudiziaria penale, in modo tale da alleggerire il carico di lavoro dei tribunali laddove ne sussistano i presupposti.

Nello specifico, l’art. 1 del citato decreto legislativo prevede l’introduzione nel codice penale dell’art. 132-bis, rubricato “Esclusione della punibilità del fatto. Della modificazione e applicazione della pena.”.

Con tale articolo si stabilisce che, per i reati per i quali è prevista una pena detentiva non superiore ai cinque anni, ovvero la pena pecuniaria, sola o congiunta alla predetta pena, è esclusa la punibilità quando, per le modalità della condotta e per l’esiguità del danno o del pericolo, valutate ai sensi dell’art. 133, primo comma c.p., l’offesa è di particolare tenuità e il comportamento risulta non abituale.

In particolare, ai sensi del richiamato art. 133, primo comma, c.p., l’offesa non può essere ritenuta di particolare tenuità quando l’autore ha agito per motivi abietti o futili, o con crudeltà, anche in danno di animali, o ha adoperato sevizie o, ancora, ha approfittato delle condizioni di minorata difesa della vittima, anche in riferimento all’età della stessa ovvero quando la condotta ha cagionato o da essa sono derivate, quali conseguenze non volute, la morte o le lesioni gravissime di una persona.

Viceversa, il comportamento è da ritenersi abituale nel caso in cui l’autore sia stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza ovvero abbia commesso più reati della stessa indole, anche se ciascun fatto, isolatamente considerato, sia di particolare tenuità, nonché nel caso in cui si tratti di reati che abbiano ad oggetto condotte plurime, abituali e reiterate.

Alla luce di tanto, tale novità normativa coinvolge inevitabilmente anche alcuni dei reati tributari previsti e disciplinati dal D.Lgs. n. 74/2000, ed in particolare i seguenti delitti:


 Nessun passo indietro nell'offerta televisiva di Studio 100 in occasione dei Riti della Settimana Santa. La dirigenza dell'Emittente televisiva ha diffuso una nota stampa nella quale conferma il proprio impegno in occasione della straordinaria serie di eventi che hanno preso avvio alle 15 con l'uscita della Prima Posta.

"Studio 100, mettendo da parte le numerose problematiche già evidenziate e per il grande rapporto con i propri telespettatori e la città di Taranto sceglie di impegnarsi con ogni mezzo per assicurare una grande diretta televisiva sui nostri Riti.

 

La settimana santa tarantina, le relative emozioni, la colonna sonora struggente segnata dalle bande, i volti e i simboli di una fede incrollabile unita ad una tradizione secolare. Il tutto raccontato dalle immagini e dai suoni che verranno diffusi sul canale 15 del digitale terrestre e in streaming sul sito www.studio100.it.

 

L'ultra ventennale impegno di Studio100 ritorna come appuntamento immancabile. Tutto avrà inizio questa sera, Giovedì Santo, alle 23.30 subito dopo l'ultima edizione regionale del TG. Dal pendìo San Domenico, nel cuore della città vecchia, le immagini spettacolari del portone della Chiesa di San Domenico che, aprendosi a mezzanotte, darà il via alla Settimana Santa tarantina con la prima Processione, quella dell'Addolorata.

La seconda Processione, quella dei Misteri, avrà inizio Venerdì Santo alle 17.00 (collegamento in diretta TV a iniziare dalle 16.30) con l'apertura del portone della Chiesa del Carmine. Quest’anno, in occasione dei 250 anni della donazione delle statue del Gesù morto e dell’Addolorata da parte della famiglia Calò all’Arciconfraternita del Carmine, ci sarà un percorso diverso che riporterà la stessa Processione al di là del ponte girevole nella Città Vecchia con uno spettacolare lento incedere nella discesa vasto, in via Garibaldi, e poi risalendo i vicoli sfocerà al cospetto della Basilica di San Cataldo che per l'occasione resterà aperta al culto dei fedeli. 

 

Per queste motivazioni, superando non pochi ostacoli, Studio100 garantirà la diretta televisiva e streaming fino alle 3.00 della notte tra venerdì e sabato, consentendo quindi di acquisire immagini ed emozioni di assoluto valore storico.

Dopo una breve sosta, le trasmissioni riprenderanno alle 06.30 del sabato mattina per raccontare il tradizionale rientro della Processione dei Misteri nella Chiesa del Carmine con gli attesi tre colpi del troccolante al portone che sanciranno la fine dell'edizione 2015 dei nostri Riti.

 

Un'iniziativa di assoluto impegno per gli Editori, i tecnici, i giornalisti, i dipendenti e i collaboratori tutti di Studio100 che (ancora una volta e come sempre)  dedicano a chi, per svariati motivi, non potrà essere vicino alle nostre processioni".

La nota di queste ore, quindi supera quella in cui l'emittente annunciava che la trasmissione sui Riti sarebbe andata in forma spiegando, in una nota, che ciò era dovuto, " allo scarso interesse manifestato dal Comune di Taranto".

La questione resta aperta ma, ciò nonostante, Studio 100 ha deciso di fare salva la diretta.

"Dobbiamo prendere atto dello scarso interesse che la manifestazione ha suscitato nell'ente, il Comune di Taranto, che prioritariamente dovrebbe essere motivato per la promozione a livello regionale, nazionale e internazionale di Riti di assoluto pregio che evidenziano le prerogative di un territorio che possiede tutte le potenzialità per un futuro assolutamente migliore. Quest'anno, contrariamente agli anni scorsi quando non avevamo mai chiesto il sostegno all'ente locale, la particolarità di una trasmissione televisiva irta di ostacoli e complicazioni tecniche che avrebbe dovuto raccontare anche il lento procedere della Processione dei Misteri nei vicoli suggestivi della Città Vecchia ha aumentato notevolmente i costi. Questi costi non possono assolutamente ricadere soltanto su Studio100 alla quale non spetta il compito di promuovere il territorio. Ad altri toccava un impegno assolutamente diverso e più puntuale per contribuire a fare quanto necessario per sostenere fino in fondo una iniziativa assolutamente importante e storica per Taranto."

Non ci risulta che questo nodo, evidenziato nella nota con cui si annunciava la forma ridotta, sia stato sciolto. Quel che è certo è che Studio 100 farà la sua diretta a beneficio di quanti non potranno partecipare fisicamente alle processioni.

 

 

 
Dalle prime luci dell’alba, militari della Guardia di Finanza di Brindisi, stanno eseguendo 7 provvedimenti di custodia cautelare e diverse perquisizioni. L’operazione, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce, colpisce un’organizzazione criminale imperante nel territorio del nord leccese, dedita al traffico internazionale di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente. Particolarmente gravi sono i reati contestati ai soggetti destinatari dei provvedimenti cautelari, accusati, a vario titolo, di associazione per delinquere transnazionale finalizzata a commettere più delitti di acquisto, importazione, trasporto, detenzione, distribuzione, vendita e comunque cessione di ingenti quantitativi di cocaina proveniente dal sud America. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11:30 odierne, presso questo Comando Provinciale, presieduta dal Capo della Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce - Dott. Cataldo Motta unitamente al Dott. Giuseppe Capoccia - Sostituto Procuratore presso la DDA di Lecce e la Dr.ssa Valeria Farina Valaori - Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Brindisi.

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