Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Visualizza articoli per tag: Dilettanti

 

BISCEGLIE - TARANTO     0- 0

BISCEGLIE (4-2-3-1): Vicino; Lacriola, Esposito, Lanzolla , Anaclerio ; ,Guadalupi , Lanzillotta;  Khalil (32° s.t. D’Ancora), Zotti (13° s.t. Lacarra), Logrieco; Patierno (20° s.t. Presicce)     

In panchina : Licastro, Gambuzza, Viscuso, Colia, Abbinante All. : De Luca

 

TARANTO FC (4-4-2)  :  Mirarco ;  Cicerelli  , Marino,   Prosperi , Colantoni (1° s.t. Gabrielloni) ; D’Avanzo (1° s.t. Ibojo),  Vaccaro (32° s.t. Oretti), Marsili , Porcino ;   Genchi , Giglio,     

In panchina : Borra, Lecce, Tarallo, Girardi, Gaeta, Russo    All.  : Battistini

Arbitro :    Provesi di Treviglio

Ammoniti    :      Marino (Ta) – Porcino(Ta) – Oretti (Ta) - Lacarra (Bi) – Patierno (Bi) - Esposito (Bi) – Presicce (Bi) – Anaclerio (Bi) – Lanzolla (Bi)

Angoli   :   2 Bisceglie -7   Taranto         

Spettatori : 1.200 

Gara brutta tra squadre depresse dal loro stesso incedere in aletto campionato che continua a stentare. Partite tra le favorite, Bisceglie e Taranto si ritrovano al cospetto di un pubblico scettico e alla fine deluso.manzi, quello tarantino per larga parte latita la trasferta, tradito da quel ritocchino a prezzi di cui sinceramente il Bisceglie poteva anche fare a meno.

Ma andiamo alla gara, ovvero allo spettacolo che non c'è stato e al tasso tecnico francamente deludente così come il tabellino racconta. 

Diciamo subito che il pallino e' quasi sempre nelle mani del Taranto che però sfrutta  poco le sue individualità e quando le chiama in causa ne resta oggettivamente deluso. Genchi non è in giornata, Pocino non è il solito (venti metri più avanti è altro ruolo rispetto a quello del fluidificante) Maesili troppo nervoso, Giglio evanescente, Gabrielloni sacrificato in panchina quando entra non dá' segni di vita.

il resto è corsa improduttiva.

Genchi si mangia un paio di occasioni, il Bisceglie nella ripresa reclama giustamente un rigore e Mirarco parà un gol praticamente già fatto da Patierno.il peggiore in campo, l'arbitro. In ritardo su alcune decisioni (fuorigioco) e totalmente in errore sul rigore negato al Bisceglie.

Andria semore più lontana. Anche Potenza se ne va. E domenica allo Iacovone arriva il Brindisi, l'altra pugliese deludente.

 

 

TARANTO-SAN SEVERO 1-0 

 

TARANTO (4-2-3-1): Maraglino; Cimino (Fonzino 28' st)  Pambianchi (D'Avanzo 18 St) Prosperi, Porcino ; Marsili, Oretti (Vaccaro 7' st) Tarallo, Gabrielloni, Mignogna, Genchi. All. Favo
In panchina: Pizzaleo, Marino, Ibojo, Russo, Gaeta, Colantoni. All.: Massimiliano Favo.
 
 
SAN SEVERO (3-5-2): Carotenuto; Mastrangelo  Colucci, Mustone, Galullo, Favilla ( De Leo 36' St) Florio (De Bellis 40 St)! Dell'Aquila (Saracino 28 St)  Montechiari. Cammarota, Favilla All. De Felice
In panchina: Coccia, Arnese, D'Errico, La Gatta. 
 
Arbitri: D'Ascanio di Ancona (Ciangalini e Di Giacinto)
Spettatori 1500 circa (abbonati 1149)
Marcatori: 
Angoli: 13-5 per il Taranto
Ammoniti: Carotenuto (S) Marsili (T) Porcino (T) Montechiari (S)
 
 
di ANGELO DI LEO
 
Minimo sindacale col massimo sforzo. San Severo inutilmente in campo, Taranto costretto a rincorrere se stesso e il gol per averla vinta.
Gol al tredicesimo angolo, alla quindicesima occasione al 92 esimo minuto.,
Tutto in salita e tutto difficile sembrava, ormai, per un Taranto sterile nonostante la produttività espressa. I rossoblu si regalano così la seconda vittoria consecutiva (prima volta in questo campionato) e risalgono la graduatoria in attesa di darsi una regolata tecnico-tattica in vista delle sfide che verranno.
 
Primo tempo. Tanto rumore per nulla.
Tarallo, Genchi, Gabrielloni, Mignogna, Prosperi. Cinque nomi per nove occasioni  mancate. Il Taranto esprime potenza e superiorità, entrambe sterili. Il San Severo si presenta con cinque under, meno del previsto, resiste alla crisi societaria e intanto cede al Taranto Ciccirello, under e terzino destro... Casualmente non a referto.
I primi quarantacinque minuti vanno in archivio per la mole di occasioni prodotte e per alcuni esperimenti che Favo riteneva di poter compiere più serenamente.
Serviranno cambi opportuni.
 
Secondo tempo.
La ripresa comincia da Vaccaro, non a caso, nuovo arrivo che nella ripresa rileva Oretti, impalpabile anche oggi.
Al decimo Vaccaro-Gabrielloni e Genchi ci provano uno dopo l'altro, una sorta di batteria che trova impacciato (ma fortunato) il portiere dauno in cui soccorsoarriva Mastone salva il terzo tiro sulla linea. 
Quattro minuti dopo nuovo tiro di Gabrielloni che stavolta trova Carotenuto ben piazzato. 
Favo prova ad allungare la squadra e toglie Pambianchi (difensore centrale) inserendo D'Avanzo  (esterno destro giunto dalla Cavese). Un minuto, la prima occasione con la maglia del Taranto. Il tiro si infrange sul destro di Carotenuto, formato Garella.
Al 26' San Severo tenta il colpo con Montichiari che azzarda un tiro coraggioso dal basso verso l'angolo alto sul primo palo. Maraglino c'è.
Il Taranto ha il merito di non mollare e in pieno recupero spinge ancora.
Genchi al 46' spara verso la porta con tutta la rabbia possibile. Il portiere va in angolo,
Mignogna batte e imbecca Gabrielloni che quasi in ginocchio sblocca dando ali rossoblu tre punti meritati e sudati.
Domenica a Pozzuoli, campo storicamente difficile. Ma questo Taranto ha il dovere di vincere anche la'. La vetta e' lontana ma siamo solo a Natale.