Michela Maniglia

PALAGIANO - “Palagiano in maschera”, un gruppo di ragazzi si sono riuniti intorno ad un progetto: la realizzazione di carri allegorici e la sfilata per le vie del paese per portare in giro i colori, l’allegria e la musica del Carnevale. L’invito alle scuole, invito che gli alunni della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Giovanni XXIII” sono stati felici di accettare, partecipando alla conclusa manifestazione carnevalesca. 

Per le vie del paese una folla di alunni, insegnanti e genitori, tutti rigorosamente mascherati, ha sfilato gioiosa e festante lungo un percorso che, partendo dalle opere parrocchiali “Don Giovanni Pulignano”, ha percorso alcune delle più importanti vie cittadine e si è concluso in piazza Vittorio Veneto, dove le scuole presenti hanno animato la serata con musiche e balli. Due i temi rappresentati da altrettanti carri allegorici e proposti dagli organizzatori alle scuole: “Palagiano e le sue tradizioni popolari” e “la magia di Walt Disney”, quest’ultimo il tema scelto dal Giovanni XXIII. I gruppi hanno sfilato e si sono esibiti sulle musiche originali Disney. Una numerosa e rampante Banda Bassotti, una vivacissima masnada di rosso vestita era costituita dai piccoli allievi di Prima, dalle loro famiglie e dalle loro insegnanti; la III C ha portato per il paese Biancaneve e i 7 nani, in una originale coreografia che ha rappresentato sinteticamente ed efficacemente la trama della celeberrima fiaba; i personaggi degli abissi della Sirenetta, con tanto di stelle marine e di particolari del fondo marino, erano i loro compagni della III D. Le Terze A e B hanno dato vita ad un collage mascherato che ha voluto ricordare e citare le più famose fiabe che la casa cinematografica ha portato sugli schermi. Eroine femminili quelle scelte dalle classi Quarte: le sezioni A-B hanno fatto sfilare ed esibire l’intramontabile e sempre amata Cenerentola, con gli invitati al ballo di corte in eleganti e raffinati abiti d’epoca; Alice ha portato il suo sogno sulla piazza del paese con il Bianconiglio e tutti i suoi amici, comprese le animate carte da gioco, grazie agli alunni delle sezioni C e D. I costumi sono stati in gran parte realizzati grazie alla fantasia e alla operosità di insegnanti e genitori, che hanno collaborato in funzione della partecipazione di un nutrito gruppo di bambini ad un importante momento di socialità. Gli alunni sono stati felici di esibire i propri costumi, lanciare coriandoli, improvvisare canti durante la sfilata, coinvolgendo nella baldoria genitori entusiasti e tornati bambini insieme ai propri figli ed insieme alle stesse insegnanti, perché questo fa il Carnevale: annientare le barriere, accorciare le distanze, allentare i necessari freni inibitori imposti dalle normali relazioni quotidiane. Le idee di un gruppo di giovani che non si abbandonano alla noia, che hanno fatto proposte, che si sono sporcati le mani di colla hanno dato vita, grazie anche alla partecipazione della Scuola, a quella che è stata una serata spensierata e divertente, un bel momento di vita cittadina in cui la Scuola, sì!, con la S maiuscola, conferma la centralità del proprio ruolo educante ed includente.