È stato costituito a Napoli, nell’ambito del Forum europeo per il turismo, il Comitato permanente per la promozione turistica in Italia che fa capo al ministero dei Beni culturali e del turismo e che avrà il compito di strutturare la strategia di promozione turistica del paese. Voluto dal ministro Dario Franceschini, che ha sottolineato come sia poco utile promuovere le singole regioni e come si debba invece promuovere il sistema Italia, il Comitato è costituito da 39 membri.
Della task force nazionale farà parte anche l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, nonché coordinatore nazionale della commissione politiche agricole in Conferenza Stato-Regioni, Fabrizio Nardoni.
"Si tratta di un incarico importante in cui spero di poter strutturare interventi ancora più organici utili al mondo dell’agricoltura, ma anche del pesca e dell’itti-turismo – ha detto Nardoni – provando, in qualche maniera anche ad esportare un modello, quello pugliese, che proprio dall’integrazione tra il mondo rurale e costiero e quello del turismo ha saputo creare un asse strategico di sviluppo in grado di integrare il reddito di agricoltori e pescatori, ma anche di diversificare l’offerta turistica pugliese sempre più qualificata nell’alveo dell’eco-sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente e della biodiversità".
Al tavolo del Comitato permanente per la promozione turistica in Italia siedono molti assessori regionali, i rappresentanti delle principali associazioni di categoria, funzionari di alcuni Ministeri e alcuni tecnici ed esperti.
Per quanto riguarda i Ministeri a far parte del Comitato sono Andrea Meloni per gli Affari esteri, Alessandro Tonetti per l'Economia, Elisabetta Rosi per l'Ambiente, Gabriella Pecorini per il Mise, Edoardo Balestra per i Trasporti e Infrastrutture, Vincenzo Zappino per l'Istruzione, Maria Vittoria Briscolini per l'Agricoltura.
Le Regioni vedono la presenza del presidente della Conferenza Stato-Regioni Sergio Chiamparino e degli asserssori Giovanni Lolli dall'Abruzzo, Mario Caligiuri per la Calabria, Alberto Valmaggia per il Piemonte, Gian Mario Spacca per le Marche, Sergio Vetrella per la Campania, Emmanuele Bobbio per la Toscana, Mauro Parolini per la Lombardia, Francesco Morandi per la Sardegna. Non tutti sono titolari della delega al turismo, ma rappresentano Agricoltura, Trasporti, Istruzione e Ambiente.
Le città sono rappresentate dal presidente dell'Anci Piero Fassino e dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi. Le associazioni di categoria presenti sono 3: Confturismo con Luca Patanè, Assoturismo con Claudio Albonetti e Federturismo con Renzo Iorio, e 3 i sindacati, con Marco Broccati per Cgil, Elena Vannelli per Cisl e Enzo Feliciani per Uil.
Il Mibact ha portato nel comitato il direttore generale per le politiche del turismo e il direttore generale per la valorizzazione dei beni culturali, mentre l'Enit sarà rappresentata da Cristiano Radaelli, Invitalia da Domenico Arcuri, l'Ocse da Armando Peres, il comitato per il turismo accessibile da Flavia Coccia e l'Osservatorio nazionale del Turismo da Mara Manente.
Infine, 5 gli esperti nominati nel comitato: il Ministero ha portato Magda Antonioli, Giovanni Bastianelli e Antonio Preiti, le Regioni Paolo Rosso e Antonio Bravo.