Dare un lavoro ed una possibilità di formazione ai percettori del reddito di cittadinanza ma anche potenziare i servizi di igiene urbana. Amiu-Kyma Ambiente, l’azienda del Comune di Taranto, ha avviato da oggi quest’iniziativa, destinatarie 25 persone che hanno firmato l’atto d’intesa e sono stati forniti di kit e materiale necessario alle loro attività. Il presidente di Amiu Taranto, Giampiero Mancarelli, spiega che gli interessati “prima diessere impiegati, verranno preparati e istruiti su tutte le tematiche legate alla raccolta differenziata. La formazione sarà a cura del personale di Kyma Ambiente, che è tra le poche aziende partecipate in tutta Italia ad adottare una misura di questo tipo”. Il programma si è concretizzato grazie all’avviso pubblico emanato dal Comune di Taranto nel 2020 con cui si raccoglievano manifestazioni di interesse da parte di enti e privati a presentare i cosiddetti PUC: Progetti Utili alla Collettività. “In tal senso - evidenzia Mancarelli - in quel periodo l’amministrazione comunale ha intercettato la possibilità offerta dalla legge 26/2019 di sostenere progetti e attività per il perseguimento di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale impiegando i percettori di reddito di cittadinanza”. “Queste mansioni non sono assimilabili a lavoro subordinato, ma si tratta di attività previste dal Patto per il Lavoro o dal Patto per l’Inclusione Sociale”, conclude Mancarelli.