Comune di Taranto e Amat, l’azienda comunale dei trasporti urbani, sottolineano la necessità che a bordo dei mezzi pubblici sia osservato con scrupolo il distanziamento sociale quale misura - tra le diverse - contro il contagio da coronavirus. l distanziamento sociale deve essere osservato anche a bordo dei bus cittadini. In un ordine di servizio al personale Amat si afferma che è affidato agli autisti il compito di verificare il numero dei passeggeri, secondo quanto disposto a dal Governo e dall’amministrazione comunale di Taranto.
“Ogni conducente deve valutare se il numero degli utenti a bordo consenta di proseguire la corsa in sicurezza - ha spiegato il presidente di Amat, Giorgia Gira -, impendendo anche che vi siano altri accessi. Nel caso di contrasti con l’utenza, proteste o situazioni di rischio legati proprio alla restrizione degli accessi, l’autista - ha detto Gira - potrà anche disporre l’arresto della corsa e chiedere l’intervento delle forze dell’ordine”.Il Comune precisa che i passeggeri eventualmente rimasti a terra, potranno usufruire di un servizio integrativo che sarà attivato proprio dall’autista della corsa loro interdetta. Attraverso una comunicazione alla sala operativa, sarà infattiinviato un bus di rinforzo con personale di riserva per garantire il servizio. Per il vice sindaco Paolo Castronovi, “il trasporto pubblico locale è un servizio essenziale. Per continuare a garantirlo anche in questo particolare momento, dobbiamo rispettare poche, ma essenziali, regole”.