\\\"Cari lettori, la nostra avventura si conclude. Vi lasciamo con un ultimo consiglio da Squilibrai : leggete più che potete e affidatevi ai librai e non agli algoritmi. Ringraziamo gli innumerevoli compagni di questo bellissimo viaggio\\\".
È una lettera di addio quella che Mauro, Daniela e Francesco hanno scritto sulla pagina facebook della Libreria Ubik di Taranto. Le saracinesche di via Nitti 27 si abbassano quindi, definitivamente, su un luogo che era termometro di vivacità intellettuale, progetti, incontri, percorsi culturali, presentazioni. Immaginare quei titoli allineati al buio negli scaffali, in attesa che scatti un interruttore che non scatterà mette una profonda tristezza. Pensare che Taranto, ancora una volta, perda uno spazio in cui perdersi tra le pagine scritte, i versi, le copertine, ci fa sentire tutti più poveri, di una povertà che ha a che fare con l\\\'essenza della vita di una comunità. Ma certi spazi preziosi vanno alimentati, nutriti, sostenuti. Perché più sono preziosi e più sono fragili in questo mondo sempre più regolato dagli algoritmi.
\\\"Taranto - si legge in uno dei tanti messaggi lasciati sotto l\\\'annuncio della chiusura- perde un presidio culturale importantissimo, uno spazio di dialogo e di confronto come pochi...l\\\'ennesima occasione sprecata! Grazie di cuore a Daniela e a Francesco per tutto l\\\'impegno profuso e la passione condivisa in questi anni: posso solo immaginare i vostri sforzi! E mi fa tanta rabbia che la vostra avventura debba finire così\\\".
Lu.Lo.
Incidente sul lavoro ieri pomeriggio nell’ex Ilva di Taranto (Acciaierie d’Italia). Un vigile del fuoco di stabilimento é rimasto ustionato ad una gamba. Secondo una prima ricostruzione, nell’area delle batterie coke, nello specifico alla torre fossile 5, si stavano facendo delle attività di rimozione di alcuni crostoni presidiate dai Vigili del fuoco. Si è verificato un cedimento di materiale molto caldo che ha preso fuoco interessando uno dei pompieri presenti, ustionandolo ad una gamba. L’uomo è stato soccorso dai medici di stabilimento come primo soccorso e poi trasferito in ospedale. È stato chiesto l\\\'intervento aggiuntivo di altri Vigili del fuoco di stabilmento per mettere in sicurezza l\\\'impianto. La Fim Cisl ha scritto all’azienda chiedendo un incontro “per comprendere la causa che ha provocato l’incidente e le contromisure adottate per far si che tali avvenimenti non si ripetano nuovamente”.
“L\\\'azienda sta verificando la dinamica dell\\\'accaduto, per condividerla anche con le organizzazioni sindacali”. Lo dichiara in una nota l’azienda Acciaierie d’Italia, ex Ilva, in merito all’incidente sul lavoro accaduto oggi quando “durante le operazioni di svuotamento per pulizia di un silo fossile, si è verificato uno sversamento di una piccola quantità di carbon fossile. Un operatore dei Vigili del Fuoco interni preposto alla vigilanza della zona è entrato in contatto con vapore incandescente, riportando lievi ustioni a uno degli arti inferiori - spiega l’azienda -. L\\\'operatore è stato prontamente assistito e medicato dai sanitari”.
La generazione Zeta la ama alla follia. E i ragazzi di Taranto non fanno eccezione. In poche ore è andato sold out l’appuntamento di domani, mercoledì 4 ottobre, al MArTA con la cantautrice Angelina Mango, che ha da poco annunciato l’uscita del nuovo singolo “Che to’ dic a fa’” il 6 ottobre ed è reduce dal successo estivo di “Ci pensiamo domani”, certificato doppio platino con oltre 30 milioni di ascolti su Spotify e 12 milioni di views su Youtube e dell’album “Voglia di vivere”, disco d’oro.
È il secondo di una serie di concerti rivolti ai giovanissimi inseriti nella rassegna MUSICA FLUIDA, promossa dall’Orchestra della Magna Grecia, insieme al MArTA e con il sostegno del MIC- Ministero della Cultura, della Regione Puglia, del Comune di Taranto e della Provincia di Taranto. Un format, attività tematica nel Museo prima e live dopo, che vuole intrigare gli adolescenti, conducendoli alla scoperta delle meraviglie del Museo Archeologico Nazionale. Il ticket unico, al costo di dieci euro, comprende un percorso di circa 45 minuti nelle sale e poi l’incontro con l’artista e il concerto nella Sala Incontri.
Dopo questo appuntamento al MArTA, Angelina Mango sarà nuovamente in Puglia il 14 ottobre a Bari per una tappa del “Voglia di vivere tour”, il suo primo tour nei club che vede diversi appuntamenti già sold out e partirà il 12 ottobre da Napoli.
Il programma di mercoledì 4 ottobre al MArTA prevede alle ore 16.00 l’ingresso, con visite guidate scaglionate. Alle 18.30 il concerto. Il biglietto comprende visita e concerto, non si potrà entrare al museo solo per assistere all’esibizione musicale. La conferenza stampa con l’artista è prevista per le 16.15. Gli appuntamenti con MUSICA FLUIDA, termineranno a fine ottobre.
“Sono quattro anni che sono qui, tutti i giorni sono stati uguali”. Lo detto oggi a Taranto l’amministratore delegato di Acciaierie d’Italia, ex Ilva, Lucia Morselli, a margine di un’iniziativa del Politecnico di Bari con la Marina Militare, a proposito dello sciopero in corso oggi nello stabilimento siderurgico di Genova dopo quello che c’é stato a Taranto lo scorso 28 settembre. “Tutti i giorni uguali” ribadisce Morselli. E alla domanda se questa, rispetto alle altre, sia la fase più critica per l’ex Ilva, l’amministratore delegato risponde: “No. Sono passati quattro anni e abbiamo fatto delle cose belle. Una delle cose belle è stata la settimana scorsa quando abbiamo avuto 500 clienti, che sono venuti nonostante ci fosse un clima non molto ricettivo. Sono venuti lo stesso. Nessuno ha cancellato, c’erano anche delle persone importanti, grandi imprenditori che avrebbero potuto mettere a rischio la loro incolumità ma sono venuti lo stesso” ha detto Morselli riferendosi al fatto che la convention aziendale a Taranto è coincisa con 24 ore di sciopero di Fim, Fiom e Uilm e i presidi di protesta davanti agli accessi della fabbrica. “Sono venuto più del previsto - aggiunge l’ad - ed è stato un momento importante perché abbiamo raccontato quello che abbiamo fatto”.
“Quest’azienda è completamente diversa da quella di era quattro anni fa, è molto più bella, molto più potente, molto più forte. Non è un momento brutto per l’azienda” ha anche detto Morselli. “È un momento brutto - ha aggiunto Morselli - per chi se ne vuole in qualche modo occupare senza averne motivo”. Acciaierie d’Italia ha in corso progetti col Politecnico di Bari relativamente al centro ricerche dell’azienda e all’Accademy inaugurata nei mesi scorsi a Taranto.
“Basta camminare per le strade, il colore rosso dei guardrail ci fa capire subito che é una realtà malata, una terra malata, e qui bisogna fare tutti gli sforzi perché chi può, deve mettere nelle condizioni la gente di poter vivere serenamente e tranquillamente con il lavoro e la salute”. Lo ha detto ieri sera il nuovo arcivescovo di Taranto, Ciro Miniero, a margine della cerimonia del suo insediamento avvenuto in Cattedrale, con riferimento ai problemi ambientali della città e all’impatto dell’inquinamento industriale sui cittadini. “La sofferenza la colgo nella mancanza di lavoro, di prospettive future di tanti giovani - ha detto ancora Miniero su Taranto -. Molti sono costretti ad uscire da Taranto come dal Sud Italia per poter raggiungere luoghi dove poter esprimere tutte le loro capacità e potersi dedicare in quelle discipline nelle quali si sono specializzati. Il Sud ma anche Taranto su questo fatica e questo è per me la sofferenza più grande. Dobbiamo chiedere e impegnarci perché tanti giovani restino per esprimere qui ciò che hanno preso qui e maturato lungo il percorso della loro formazione”. “Dare voce a chi magari non ha troppa voce - ha proseguito il nuovo vescovo di Taranto -, insieme possiamo richiamare un pò di attenzione in più. Ma non con chissà cosa. Ma solo per porre attenzione alla vita della gente. Tutti abbiamo diritto ad una vita dignitosa. Non ci puó stare chi sta meglio perché si trova in una zona con minori problemi e chi invece sta peggio perchè si deve prendere i problemi di tanti perché la vita che si vive qui porta dei rischi. Non è possibile questo. Dobbiamo vivere tutt’insieme in una serenità di cuore, di salute, di bene”. La precarietà del lavoro e dei livelli ambientali sono stati evidenziati anche dal sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, nel suo saluto in Cattedrale al nuovo arcivescovo.
Parte a Taranto il Sail Gp secondo appuntamento italiano assoluto per le regate di SailGP, dopo il debutto nella seconda stagione del giugno 2021.
Alle 15.30 di oggi ci sarà un\'apertura straordinaria del ponte girevole per la spettacolare sfilata dei catamarani F50 che attraverseranno il Canale navigabile.
In relazione all’evento sportivo sono state disposte limitazioni alla circolazione veicolare sul Lungomare Vittorio Emanuele III, nel tratto tra via Anfiteatro e via Giovinazzi; pertanto le linee degli autobus di Kyma Mobilità subiranno variazioni dalle ore 21.00 di venerdì 22, per le intere giornate di sabato 23 e domenica 24 settembre, e fino alle ore 6.00 di lunedì 25 settembre (dettaglio su www.kymamobilita.it).
Inoltre, in considerazione della inibizione alla sosta su alcune strade del Borgo di Taranto ricadenti nella zona A, al fine di limitare i disagi per i titolari di permesso per residenti, nonché per gli abbonati ai parcheggi cittadini ricadenti in tale zona, si dispone che nelle giornate di venerdì e di sabato 23 settembre i titolari di permesso per residenti zona A e gli abbonati per la zona A e la zona A+B possano parcheggiare la propria autovettura in ambiti diversi da quelli riportati sul proprio permesso, ma pur sempre ricadenti in una delle vie racchiuse nelle zone A – B.
Lu.Lo.
Shell Energy ha posato alle porte di Taranto il primo pannello del primo parco fotovoltaico che fa parte di uno pacchetto di 48 parchi fotovoltaici che saranno costruiti in Italia nei prossimi mesi. Il parco di Taranto si estende per 17,6 ettari, avrà 34mila pannelli fotovoltaici ed una produzione di 30 GWh, equivalenti al consumo di circa 14mila famiglie, ed una capacità di circa 20 MW. Il parco sarà terminato come lavori a marzo prossimo, ad aprile sarà in attività e l’energia prodotta sarà acquisita da Baker Hughes, con cui oggi a Taranto Shell Energy ha firmato un accordo. Marco Marsili, country chair Shell Italia, ha dichiarato ad AGI che “sono almeno cinque anni che lavoriamo su questo fronte. La nostra strategia è diventare un’energy company. Accanto a prodotti tradizionali, cresceremo nel settore delle rinnovabili per portare sempre più energia ed energia decarbonizzata ai nostri clienti. Il tradizionale è la parte fondamentale del sistema energetico internazionale e lo rimane anche per noi, ma noi in Italia ci stiamo avvicinando ad una neutralità. Investiamo in rinnovabili tanto quanto investiamo in up stream. Investiamo centinaia di milioni l’anno”. Dopo Taranto, i parchi attualmente autorizzati sono 20, gli altri sono in corso di istruttoria e definizione, e i prossimi tre che saranno in attività sono in Sicilia, Sardegna e Veneto. “Il nostro target é arrivare a 2 GW di energia prodotta da rinnovabile in Italia nell’arco di tre quattro anni - prosegue Marsili -. A Taranto siamo in uno stadio avanzato. Su un piano internazionale, global, Shell investirà nei prossimi tre anni circa 15 miliardi in progetti legati alla transizione energetica e l’Italia sarà parte di questo portoflio internazionale”. “Abbiamo oggi le fonti in mano come generazione rinnovabile per produrre energia elettrica - ha detto Ivan Niosi, ad Renewable Generation Shell Energy Italia -. Se le sfruttiamo e utilizziamo nel modo giusto, possiamo produrre energia in modo semplice, coniugando ricerca, tecnologia, rispetto dell’ambiente e dialogo con i territori”.
“In caso di mancata convocazione ci autoconvocheremo presso la vostra sede istituzionale anche con le nostre rappresentanze sindacali unitarie. Non possiamo assistere a quanto si sta determinando e chiediamo al Governo di esercitare le proprie prerogative pubbliche e di azionista per determinare il necessario cambiamento di cui Acciaierie d’Italia ha bisogno”. È quanto affermano i segretari generali di Fim Cisl, Roberto Benaglia, Fiom Cgil, Michele De Palma, e Uilm, Rocco Palombella, in una lettera sull’ex Ilva al premier Giorgia Meloni e ai ministri Urso, Pichetto Fratin, Giorgetti, Calderone e Fitto, chiedendo un incontro. Scrivono i vertici sindacali al presidente del Consiglio: “L’ex Ilva, oggi Acciaierie d’Italia, a partire dal subentro della gestione ArcelorMittal, sta vivendo una fase di abbandono e pericoloso declino destinata nel giro di pochissimo tempo a consegnarla ad un irreversibile condizione di spegnimento con gravissime conseguenze occupazionali oltre che industriali, senza tenere conto dei numerosissimi incidenti che si verificano quotidianamente nei luoghi di lavoro e che mettono a rischio la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori”. Secondo Fim, Fiom e Uilm nazionali, “nonostante il finanziamento erogato dallo Stato a inizio anno, il management pubblico-privato aziendale non sta mantenendo nessuno degli impegni presi sui volumi produttivi, gli investimenti, il funzionamento e la manutenzione degli impianti, sul pagamento delle ditte di appalto”.
“Le nostre organizzazioni sindacali Fim, Fiom, Uilm sono di nuovo e con maggiore allarme, rispetto al passato, a denunciare tale condizione oltre che il mancato rispetto degli impegni assunti dallo Stato con l’accordo sindacale del 2018 e chiedono con assoluta urgenza la convocazione di un tavolo stabile che affronti la situazione e a breve inverta la gravissima crisi occupazionale e produttiva in essere” scrivono ancora sull’ex Ilva i vertici sindacali metalmeccanici al premier e ai ministri. E sottolineano che “il mancato impegno all’avvio dei lavori di rifacimento di altoforno 5 a Taranto, il ciclo di vita in esaurimento degli altri impianti, il mancato avvio e finanziamento dei progetti di decarbonizzazione consegnano il siderurgico di Taranto e il gruppo ad un inevitabile spegnimento”.
“Termineremo i lavori entro dicembre e attiveremo la piattaforma, per gennaio ce la faremo. È una piattaforma di 9.500 metri quadrati, 14 milioni di investimento, e partiamo con circa 50 addetti nella fase di start up”. Lo ha dichiarato a Taranto, nel focus sulla Zona economica speciale ionica, Lucia Grandone, capo dello sviluppo di Conad Adriatico, sulla piattaforma logistica di Grottaglie (Taranto). Si tratta di uno degli investimenti agevolati dalla Zes. “La piattaforma di Grottaglie - ha rilevato Grandone - integrerà le altre e servirà l’area Sud, che è cresciuta moltissimo e rappresenta oggi il 30 per cento dei volumi totali di Conad. Abbiamo sposato il principio della sostenibilità nella realizzazione di fabbricati e attrezzature. Emissioni zero o al minimo, risparmio energetico e un MW di fotovoltaico sul tetto. Avevamo sul terreno 20 ulivi che abbiamo ripiantumato e fatto un accordo col Comune di Grottaglie per piantumare altri 180 alberi. La piattaforma riguarderà fresco e superfresco, ortofrutta e carni. Arriveremo più velocemente ai punti vendita anche per la parte non food, che altrimenti dovrebbe partire dal Nord”.
Statte si prepara a diventare luogo di incontro, aggregazione, riflessione grazie alla terza edizione di Climax, la bella festa delle arti e della natura, che quest\'anno si svolgerà a Largo Lepando, cuore del centro storico.
Tre giorni, dal 21 al 23 settembre, in cui ad essere protagonisti saranno musica, libri, teatro, pittura, fotografia escursione, visite guidate, laboratori attività per bambini e ragazzi, degustazioni prodotti kilometro 0, slow Food, e soprattutto tanta voglia di stare insieme, di vivere e far rivivere il cuore del nostro centro storico.
Il progetto ClimaX, promosso dagli Assessorati alla Cultura e all’Ambiente del Comune di Statte in collaborazione con l’Associazione di promozione socioculturale “Le belle città”, è quindi pronto a celebrare la sua terza edizione. Questa iniziativa unisce in un abbraccio la promozione della lettura al rispetto e all’amore per la natura, focalizzando l’attenzione su una serie di tematiche cruciali per l’ecologia e l’educazione ambientale.
<Esplorare la natura, conoscere l’ecosistema, indagare l’universo e il suo spazio cosmico, svelare ed amare l’armonia del creato, interrogare e discernere l’avventura scientifica, proteggere il pianeta Terra, salvaguardare la biodiveristà, realizzare la transizione ecologica, sono questi i temi al centro del progetto Climax.>
Queste le parole di Debora Artuso,
Presidente Consiglio comunale di Statte con delega alla Cultura.
<Esso traguarda, da un lato l’obiettivo di far conoscere le peculiarità storiche e paesaggistiche, frutto di un antichissimo processo di antropizzazione del territorio, un’inedita bellezza sconosciuta ai più; dall’altra a promuovere nuovi paradigmi di sviluppo economico sostenibili e, non meno importante, volto a divulgare valori legati all’educazione ambientale.>
Ricchissimo il programma che si svilupperà in questa tre giorni dando spazio a tante voci, attraverso registri e linguaggi diversi, che non mancheranno di coinvolgere la platea di partecipanti in un abbraccio ideale fatto di interazione e scoperta.
Ecco, di seguito, tutti gli appuntamenti
PROGRAMMA
Giovedì 21 Settembre
ore 17.30
Passeggiata ecologica a cura Marathon Club Statte
ore 17.30
Iniziativa a cura Società Cooperativa NoveLune;
ore 18.30
L\'Ecologia della bellezza - Nostra madre Renata Fonte – Ilaria Ferramosca e Gian Marco De Francisco – 001 Edizioni Graphic Novel. Evento in collaborazione con LIBERA Taranto. Partecipano: Rita Romano Presidente ANM; Remo Pezzuto referente Libera; Modera: Gabriella De Pace docente \"Liceo Aristosseno\"
ore 19.30
Storie di ordinaria disoccupazione Vol 1 e Vol 2 AA.VV con Giovanni Fara - Editore Catartica e Luisa Campatelli – Autrice
Partecipano: Daniele Simon – Segretarario NIDIL CGIL; Luca Lazzaro – Presidente GAL \"Magna Grecia\" Modera Lino De Guido APS Le belle città
ore 20.30
Stand gastronomici con degustazione e vendita prodotti tipici
ore 21.00
Banana Republic in concerto
Venerdì 22 Settembre
ore 17.00
Nati per leggere: letture animate a tema per fascia di età 0-4;
Laboratorio creativo: \"Seminiamo Sostenibilità\" per fascia di età 5 – 10 a cura della Cooperativa Il Sole
ore 17.30 Passeggiata meditativa a cura del Gruppo Speleo Statte con guida spirituale Don Ciro Savino Parroco Chiesa della Madonna del Rosario Statte
ore 19.30
Pane nostro. Grani antichi, farine ed altre bugie – Luigi Cattivelli – il Mulino partecipano: Slow Food Presidio Puglia, Don Ciro Parroco di Statte; Modera Grazia Potenza – Nutrizionista Docente Biologia Liceo Archita
ore 20.00
Laboratorio \"MANI IN PASTA\" degustazione prodotti tipici a cura del Presidio SlowFood Puglia
ore 21.00
Il vizio di Milva – Santo \"Tato\" Forleo in spettacolo teatrale
Sabato 23 Luglio
ore 18.00
Visita guidata a cura dell\'associazione culturale I LEUCASPIDI
ore 17.30
Spettacolo di burattini \"Filippetto ecologista provetto\" a cura Società Cooperaiva NoveLune
ore 18.00
Taranto. Storie di chi investe nella felicità del territorio - Tiziana Grassipartecipano Angelo Miccoli Assessore all\'ambiente Statte; Don Antonio Panico – Prof associato LUMSMA Università; Luca Lo Pomo Sindaco di Crispiano; ing. Mauro De Molfetta Dirigente Ambiente; Modera Lino De Guido Aps Le belle città
ore 19.00
Anthropica – Viaggio nell\'Italia del cambiamento ambientale - Emanuela Dattolo e Domenico D\'Alelio – Hoepli partecipano Carmela Caroppo – CNR IRSA; Lunetta Franco - Presidente Legambiente Taranto; Presenta Marcello Cotogni APS Le belle città
ore 20.00
Il cielo oltre le polveri. Storie, tragedie e menzogne sull\'Ilva - Valentina Petrini – Solferino Editore. Libro vincitore del Premio Leogrande 2023 partecipano Leo Campanelli Artista \"Comitato Gambe di Mazinga\"; Aldo Maria Fasanella organizzatore ST.ART MUSIC FESTIVAL Moderano Angelo Di Leo e Roberta Criscio
ore 21.30
Spettacolo teatrale
Il Gruppo Teatrale Statte presenta
Tata\' Tataranne e Tatarannorche
(Cunti, Canti e filastrocche della tradizione popolare stattese)
con Pasquale Miccoli, Anna Minuto, Gianni De Rosa- Antonio
Palmisano alla chitarra- Emanuele De Vittorio mandolino e tammorra.
Lu.Lo.