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Giornale di Taranto - Curiosità, Fatti (misfatti) & Varie
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Curiosità, Fatti (misfatti) & Varie

Curiosità, Fatti (misfatti) & Varie (51)

 

I CARABINIERI DEL NUCLEO OPERATIVO ECOLOGICO DI LECCE A PULSANO (TA), A SEGUITO DI CONTROLLO DELEGATO DALLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI TARANTO, EFFETTUATO ALL'INTERNO DI UNO STABILIMENTO BALNEARE INTERESSATO DA LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE, HANNO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO PREVENTIVO D'URGENZA UN MANUFATTO IN CEMENTO ARMATO DEL DIAMETRO DI DODICI METRI DESTINATO AL POSIZIONAMENTO DI VASCHE PER IDROMASSAGGIO, RITENUTO ABUSIVO PERCHE'

DIFFORME DALLE OPERE AUTORIZZATE  E SPROVVISTO DEL NULLA OSTA DELLA SOPRINTENDENZA DEI BENI ARCHEOLOGICI E PAESAGGISTICI DI TARANTO.

L'IPOTESI DI REATO CHE VIENE CONTESTATA AL LEGALE RAPPRESENTANTE DELLA STRUTTURA DA PARTE DEL NOE E PER LA QUALE E' STATA INFORMATA L'AUTORITA'

GIUDIZIARIA DELEGANTE E' QUELLA DELL'ABUSIVISMO EDILIZIO IN AREA SOTTOPOSTA

A VINCOLO PAESAGGISTICO ED AMBIENTALE.     

DEL SEQUESTRO E' STATA DATA COMUNICAZIONE ANCHE ALLE AUTORITA'

AMMINISTRATIVE  PER I PROVVEDIMENTI DI COMPETENZA. 

UN LETTORE RESIDENTE IN ZONA CI SCRIVE. SI RIPORTA INTEGRALMENTE IL CONTENUTO DELLA NOTA.

 

 

Con la presente segnalo la situazione di degrado che da qualche tempo si registra all’interno del Comprensorio Logistico Mar Grande di Viale Virgilio, quello a ridosso della Nuova Stazione Navale per intenderci che dovrebbe asservire alle esigenze alloggiative del personale Militare e che ospita anche l’asilo nido Dipartimentale. Ormai si vive nel degrado più totale. Dopo meno di 15 anni da quando è stato rimesso a nuovo con fior di milioni di euro spesi , a vederlo oggi,  sembra riportarci agli inizi degli anni 80, per l’esattezza quando vennero consegnate la stragrande maggioranza delle Palazzine tutt’oggi esistenti, insite all’epoca in un territorio paludoso e ricco di vegetazione da cui attraverso tortuosi percorsi si arrivava verso la nuova Darsena (Vasca Grande) dell’attuale stazione navale. Ebbene quello scenario sembra ripetersi nuovamente grazie all’incuria ed alle inesistenti programmazioni di interventi manutentivi che nel corso di questi ultimi anni hanno riportato “gli alloggi della Marina” allo scenario d’origine. Tutto ciò che è stato fatto 15 anni fa,  oggi  non esiste più: parco giochi per i bambini con  prato inglese (ora tarantino) inesistente, sterpaglia alta due metri che ospita una grande varietà di flora e fauna autoctona tra cui topi, randagi, serpenti, blatte e da quest’anno anche le più aggressive api germaniche, un problema insomma anche di igiene pubblica considerato il posizionamento in un’area di  centralità urbana.

I nuovi Comandi gestori che hanno rilevato il vecchio Maribase,  deputati agli interventi manutentivi per tipologia alloggiative di pertinenza non riescono a mettersi d’accordo su chi deve fare cosa, uno scarica barili per intenderci di responsabilità che ha portato ad  uno scenario di incuria totale cui oggi i residenti vivono. Non si sa più a chi indirizzare le richieste di interventi di disinfestazione, sfalcio erba, derattizzazione, tra il  Comando Stazione Navale e il Comando Marittimo Sud vi è un eclissarsi di responsabilità, e qualora individuata con precisione millimetrica la sfera di competenza,  la risposta è sempre la stessa: non abbiamo i fondi per poter effettuare gli interventi, nonostante agli utenti vengono addebitate le spese di gestione comune.

E intanto il degrado avanza…


 

Sorprende che nel 2016 vi siano in città persone senza diritti.

 

Prendiamo il caso dei disabili: a questi non è concesso di vivere in città. Giacché non basta dover fare lo slalom tra le deiezioni canine dei signori bene, i disabili devono far fronte anche al problema delle auto parcheggiate sulle rampe dei marciapiedi.

 

C'è da dire che ultimamente sembra essere ripiombati in un'epoca dal sapore tardo medievale in cui i marciapiedi si configurano quale seconda area di parcheggio. Perché, dicono, si deve sopperire alla carenza di posti auto. Eh si perché la Taranto bene non ama parcheggiare troppo lontano dal luogo in cui svolgere le proprie faccende.. E quindi auto in doppiafila (se non tripla) come se piovesse, Suv nelle aree riservate ai disabili e immancabilmente nei pressi di rampe, scivoli e strisce pedonali. Con buona pace del senso civico e del rispetto dei concittadini in carrozzella, costretti a convivere con uomini primitivi in una città da quarto mondo in fatto di controlli.

 

C'è poi anche da dire che la polizia municipale tarantina ha recentemente acquistato uno speciale dispositivo in grado di multare i trasgressori (costato non si sa quanto).

Il dispositivo, denominato street control, doveva servire a garantire il ripristino del rispetto delle regole in città e contestualmente tutelare il controllore da possibili contestazioni dell'ultim'ora, evitandogli di scendere dall'auto. Ma, a quanto pare, lo street control funziona poco o per niente. E quel che è peggio, i disabili non hanno diritto di vivere in città dove le regole le scrivono gli automobilisti e la politica continua a fare divertenti proclami non accorgendosi che, forse, in questa città siamo fermi all'età della pietra. Altro che Medioevo. Altro che Magna Grecia.

 

Alleghiamo una foto scattata proprio oggi in via Di Palma, cuore della città.
In una città senza cuore.

Con preghiera di diffusione.

 

Buon fine di settimana!

associazione MADE IN TARANTO ®

www.madeintaranto.org


 

 

Un’importante sentenza della Commissione Tributaria Provinciale di Lecce, la numero 635 depositata l’1 marzo scorso, ha totalmente annullato l’avviso di accertamento dell’Agenzia delle Entrate per l’anno 2011 di oltre € 150.000,00, notificato all’Istituto Provinciale di Vigilanza La Velialpol Srl di Veglie. In sostanza, i giudici tributari hanno totalmente accolto il ricorso presentato dall’avvocato Maurizio Villani il 15 dicembre 2014 con il quale il difensore ha dimostrato che la Società aveva tenuto regolarmente le scritture contabili ed inoltre non aveva evaso nulla, fatturando e dichiarando tutti gli importi regolarmente incassati nell’anno 2011. Per Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” si tratta di un’importante decisione che dimostra come anche nel merito, molto spesso, sono errati gli accertamenti svolti dal Fisco e dalla Polizia Tributaria.

 

Il giornalista Rai, ospite della Fiera Pessima risponde: “L’invito mi onora”. Passione, qualità, territorialità, “prezzo equo”: queste le parole per lanciare nel mondo il Primitivo di Manduria

 .

Sarei onorato di ricevere la cittadinanza onoraria del vostro comune”. Il giornalista Rai, Bruno Vespa, esordisce così al convegno “Comunicare il vino nel mondo: strategie ed esperienze di marketing del Primitivo di Manduria”, organizzato nella sala convegni della Fiera Pessima. Ha appreso poco prima dell’inizio dei lavori, della volontà dell’amministrazione comunale di Manduria, di avviare le procedure per riconoscergli l’onorificenza. La proposta era stata avanzata dal gruppo consigliare del Pd, e successivamente accolta dal primo cittadino.

Si respira aria serena all’interno della sala convegni gremita di persone. In un clima disteso apre il convegno il sindaco di Manduria, Roberto Massafra. “L’amore per la nostra terra in questa sala ci accomuna tutti – ha detto – E ci accomuna anche l’amore per il nostro vino primitivo, diventato oramai per noi il brand che ci sta conducendo in ogni parte del mondo. Grazie al Primitivo stiamo crescendo in termini di benessere e di ricchezza”.


 

 

Da alcuni  giorni il Comitato spontaneo sorto a difesa della salute pubblica,  si sta opponendo all’ installazione di una antenna per telefonia mobile  sul tetto del condominio di Via Calabria 75 a Taranto. Già nel 2007 un operatore telefonico  provò a fare la stessa cosa ma il buonsenso dell'allora vicesindaco Alfredo Cervellera lo impedì.  Oggi un altro operatore (Vodafone) è ritornato alla carica  nel silenzio degli organi preposti alla tutela della salute, dell’ambiente e dei beni storico architettonici, paesaggistici ed archeologici.  Sono infatti trascorsi i 90 giorni previsti dalla legge senza che ci sia stato alcun parere ostativo il che ha determinato il cosiddetto “silenzio assenso”  che di fatto permette al gestore di telefona mobile,  di dare il via, in modo legittimo, alla installazione dell'antenna trasmittente. Tutto questo in spregio alle leggi vigenti che vietano l’insediamento di  tali impianti in prossimità di  edifici di interesse pubblico come: asili, oratori, scuole in quanto pregiudizievoli per la salute dei cittadini. Giova ricordare che nelle immediate vicinanze dello stabile di Via Calabria 75 si trova un complesso di edifici che ospitano ben tre strutture scolastiche. La domanda legittima che il Comitato si pone è semplice: Che cosa è cambiato dal 2007 ad oggi affinché ciò che all’epoca sembrava essere pregiudizievole per la salute dei pubblica  oggi non sia più così?    Il sindaco stesso, incontrato personalmente dal sottoscritto,  mi  ha riferito che avrebbe fermato i lavori in attesa di chiarimenti da parte dei vari tecnici, lasciandomi intendere che sicuramente qualcosa nell’iter  non aveva funzionato. Ora, a distanza di alcuni giorni,  chiediamo di sapere di chi siano le responsabilità per quanto sta avvenendo  e  per questo il Comitato si rivolgerà alla Magistratura affinché possa fare piena luce su una vicenda che a nostro avviso presenta diversi lati oscuri.  Il prossimo 1 marzo, in occasione della riunione del Consiglio comunale, il Comitato interverrà chiedendo di essere ascoltato. Alla cittadinanza invece chiede di essere supportato perché quello che oggi accade ad uno stabile di Via Calabria domani potrebbe ripetersi in altre zone della città.Per il Comitato spontaneo per la difesa della salute pubblica

Carlo Tampieri


 

CON LA SENTENZA SANCITI IMPORTANTI PRINCIPI PER EVITARE GRAVI DANNI ECONOMICI AL CONTRIBUENTE.

 

Una sconfitta, sonora, quella dell'Agenzia di riscossione delle tasse. Una batosta che fa rialzare la testa ad artigiani e semplici cittadini tartassati dal Fisco. Con l' importantissima sentenza, la n. 620/2016 depositata in data 26 febbraio, la Commissione Tributaria Provinciale di Lecce, ha cancellato la cartella esattoriale per il valore complessivo di 86.822,59 euro. E a stupire non è solo l'entità dell'annullamento, ma le motivazioni scritti dal giudice nella sentenza. che ha annullato totalmente gli interessi, perché non motivati, e contemporaneamente anche l’aggio la cui determinazione non è suscettibile di alcun controllo, per mancato riferimento normativo ed indicazione della percentuale. La decisione che ha accolto le doglianze del ricorrente difeso dall'avvocato Maurizio Villani, ha un rilievo nazionale, sottolinea Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, perché stabilisce dei principi che Equitalia deve rispettare per evitare gravi danni economici al contribuente. Un cambio di prospettiva che alleggerisce il peso sulle spalle di artigiani e commercianti che si trovassero in contenzioso con il fisco. Secondo lo “Sportello dei Diritti” che ha seguito la vicenda, la sentenza potrebbe provocare un precedente in giurisprudenza capace di annullare migliaia di cartelle esattoriali e fa comprendere a Equitalia che nella cartella esattoriale devono essere sufficientemente motivate tutte le voci.


 

Si cercano Comparse, Talent e Attori per altri tre film che verranno girati in Provincia di Lecce. Le iscrizioni al Casting e al Seminario sono rivolte a tutti senza limite di eta'

Ci siamo quasi...18 Marzo verra' presentato il Film (Un gioco da ragazzi) in seduta stampa al Palazzo Adorno della Provincia di Lecce nella bellissima citta' di Lecce.
In seduta stampa ci saranno molti ospiti e giornalisti oltre allo Staff Tecnico di produzione di questo Film per il grande schermo Nazionale ed Internazionale.

PM Management Group Production (Piero Melissano Produttore), Arte e Cinema (Nunzio Giangrande Produttore), Carlo Alberto Cucchini Manager Internazionale, Bruno Sonetto direttore e compositore musicale musiche Film, il Segretario di produzione Francesco Billeci, il Regista del Film Carlo Comito, Fabio Mazzari Attore e Sceneggiatore e protagonista del Film insieme alla bellississima Lucia Rossitto attrice e protagonista del Film e tanti ospiti importanti come per esempio Leonardo Ciullo importante organizzatore di Eventi Nazionali e il Direttore Generale del canale Eurochannel Salvo Miraglia
19/20/21 Marzo 2016, Workshop con Franco Alberto Cucchini incluso Casting. (La Fazenda Via A.Volta 73040 Torrepaduli Lecce). Cerchiamo Comparse, Talent, Attori per tre Film che verranno girati in provincia di Lecce, successivamente.  Per l'iscrizione o informazioni del Casting e del Seminario, chiamate o direttamente nella Location del Film "La Fazenda" (+39 340 67 98 698) o direttamente a questo numero +39 328 53 77 623. ARTE E CINEMA & PM MANAGEMENT GROUP PRODUCTION CINEMA (Produzione esecutiva del Film)

Le iscrizioni al Casting e al Seminario sono rivolte a tutti senza limite di eta', il Seminario e' importante per la formazione professionale e artistica dell'aspirante attore e per tutti coloro che intendono partecipare a questo Casting. Finito il Seminario a tutti i partecipanti, verra' rilasciato un attestato di partecipazione. Vi aspettiamo numerosi.


Rivolto una richiesta alla Regione Puglia perchè se ne verifichi correttezza e opportunità.
Questo è il contenuto della
lettera:


Preg.ma Assessora,

la Provincia di Taranto ha pubblicato il bando per le guide turistiche e gli accompagnatori.

Riteniamo questo un atto improvvido nel momento in cui si sta distutendo di turismo e di professioni collegate in Puglia e mentre le normativa europea e nazionale evolvono positivamente.

Non si comprende perchè una amministrazione provinciale, scollegata e lontana dalle politiche regionali, destinata a rapida chiusura a favore di nuove forme istituzionali, in virtù di deleghe remote,  decida improvvisamente che il bando possa essere il suo business immediato.

Crediamo infatti che si riverseranno su Taranto migliaia di richieste, col rischio di ingenerare aspettattive e provocare delusioni in giovani purtroppo in difficoltà occupazionale.

Chiediamo per questo un intervento chiarificatore del Suo Assessorato, in modo da garantire che le nuove professioni non siano un tesserino dato a qualche migliaio di giovani ma una reale potenzialità di lavoro all'interno delle nuove linee di sviluppo per il turismo e i beni culturali che la Regione sta predisponendo.


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