Cookie Consent by Free Privacy Policy Generator
Preferenze sui cookie
Giornale di Taranto - Cultura, Spettacoli & Società
Cultura, Spettacoli & Società

Cultura, Spettacoli & Società (995)

Vittorie, spallate e cazzotti del Camoscio d’Abruzzo. Vita, morte e miracoli del brigante della due ruote, ma anche trionfi e cadute di un ciclista che ha rappresentato il riscatto sociale per un’intera generazione di italiani. Si presenta così “Vito Taccone. Il camoscio d’Abruzzo”, libro d’esordio del giornalista Federico Falcone, uscito il 1° febbraio per Radici Edizioni e, forte dell’immediato successo, andato subito in seconda ristampa. Un libro che racconta il Taccone corridore, ma anche l’uomo e il padre di famiglia, attraverso testimonianze inedite, retroscena mai raccontati e un’appassionata lettera finale del figlio Cristiano. Sullo sfondo di uno spaccato sociale dell’Italia di metà Novecento, la narrazione di un paese martoriato dalle tragedie della Seconda Guerra Mondiale, dalla conseguente crisi economica e da una povertà dilagante. L’opera si articola in una corsa a tappe sulla vita e sulla carriera del ciclista avezzanese a quindici anni dalla sua morte, avvenuta nel mentre era…
Torna l’Unomaggio2022 Libero e Pensante, con la musica sul palco, le testimonianze, l’impegno civile, la denuncia, la lotta, con le voci che spesso non trovano altri spazi per farsi sentire e rendono Taranto il luogo in cui affrontare temi che riguardano la vita di tutti perché parlano di pace, di giustizia, di ambiente, di lavoro. L’appuntamento del Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti che torna dopo due anni di stop dovuto alla pandemia è stato presentato questa mattina durante una conferenza stampa online dai direttori artistici Diodato Roy Paci e Michele Riondino, e da Simona Fersini, Virginia Rondinelli e Raffaele Cataldi . Unomaggio è diventato in questi anni un punto di riferimento per attivisti e cittadinanza, dando vita a una vera e propria comunità che si incontra per condividere una diversa idea di mondo. Un’idea che ruota intorno alla profonda convinzione che non esiste uguaglianza sociale senza giustizia ambientale…
I poemi funebri della Settimana di passione da custodire e digitalizzare. Sarà questo il fine ultimo del progetto musicale culturale “La letteratura musicale della Banda pugliese legata alle tradizioni dei Riti della Settimana Santa”, nato e ideato dai presidenti delle associazioni Michele Fiorentino e Matteo Lorusso e che farà tappa nelle città di Giovinazzo e Conversano, nel Barese, a Taranto e nel capoluogo regionale. "Lo scopo principale del progetto – ha spiegato all’AGI, Fiorentino – è di tutelare, custodire e diffondere l’immenso patrimonio musicale composto dagli autori Giuseppe Piantoni e Vittorio Manente. Un repertorio vasto che, da oltre 60 anni, appartiene al patrimonio popolare pugliese e diffuso, nelle regioni meridionali, dai grandi Complessi Bandistici e dalle grandi Bande Ministeriali appartenenti alle forze armate e, in particolare, dalla banda della Marina Militare". Entrambi gli autori, dunque, hanno lasciato in eredità innumerevoli composizioni: in particolare il maestro Piantoni nel suo lungo percorso…
di Ingrid Iaci Solitamente si dice "i panni sporchi si lavano in casa" per indicare un modo di fare introverso, chiuso, ovattato, un filo spinato che delinea le nostre vite oltre il quale non è opportuno mostrarsi per non esporre il nostro vivere quotidiano al giudizio altrui. Con questo racconto, invece, ci troviamo di fronte ad un modo di fare opposto, una esporre, un andare verso l'esterno della propria esistenza e un raccontare in maniera candida, sobria e pulita le esperienze di una vita. Sembra di sentirlo veramente il profumo del bucato appena steso, quando l'autrice ci mostra tratti di vita di una piccola realtà di provincia meridionale che hanno il sapore genuino della vita semplice, fatta di riti familiari e collettivi. Un racconto, sotto forma di diario, che prende spunto da alcune vecchie fotografie e che diventa esso stesso un ritratto naïf. Allo stesso tempo, il flusso di coscienza,…
Il Medimex 2022, il festival internazionale della musica made in Puglia, segna il ritorno dei grandi eventi live dopo due anni di pandemia, con i concerti di Nick Cave & The Bad Seeds a Taranto e The Chemical Brothers a Bari e segna anche il ritorno della manifestazione nel capoluogo pugliese, dove è nata nel 2011. Il festival raddoppia dunque location e date, con quattro giornate a Taranto, dal 16 al 19 giugno, e tre a Bari, dal 13 al 15 luglio. La musica che unisce, come messaggio di pace, è il tema scelto per la conferenza stampa di presentazione del festival, nel teatro Kursaal Santalucia di Bari, dove tutti i rappresentanti delle istituzioni hanno "indossato" bandiere arcobaleno. Medimex è promosso da Puglia Sounds, il programma della Regione per lo sviluppo dei sistema musicale attuato con il Teatro Pubblico Pugliese. Il concerto di Nick Cave & The Bad Seeds, sulla…
Riapre, dopo due anni di chiusura, l’Auditorium Tarentum, il teatro sito in Via Regina Elena 122 alle spalle della Chiesa di Sant’Antonio. Si tratta della seconda riapertura dopo quella del 2014, quando il teatro riaprì le sue porte al pubblico dopo una lunghissima pausa di 18 anni. Questa volta la pausa, dovuta alla pandemia e alle conseguenti difficoltà di gestione, è durata solo 2 anni, ma indubbiamente se n’è sentita la mancanza. Ma la vera novità è rappresentata dalla direzione artistica, affidata all’attore, autore e regista tarantino Fabiano Marti, già vicesindaco e assessore alla cultura della giunta Melucci. L’inaugurazione è prevista per domenica 3 aprile alle ore 18 con uno spettacolo presentato da Mauro Pulpito al quale parteciperanno lo stesso Fabiano Marti, gli ospiti musicali del Taranto Jazz Festival e i ballerini della scuola Be Swing - Taranto Swing Festival. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. “Sono emozionato e felicissimo…
Continua la programmazione de “I pomeriggi culturali”, incontri d’esperienza tra diritti, culture, ecologia, letteratura e arte contemporanea, promossi e organizzati dalla Associazione “#Ante Litteram” presso il CRAC Puglia (ex Convento dei Padri Olivetani, sec. XIII, Corso Vittorio Emanuele II n. 17, Taranto)in collaborazione con la Fondazione Rocco Spani Onlus e il Comitato per la Qualità della Vita di Taranto. Prossimo appuntamento giovedì 31 marzo p.v. alle ore 18.00, sul tema “Le mie Tarantelle”, Dopo la presentazione di Giulio de Mitri, presidente del CRAC, Centro di Ricerca Arte Contemporanea Puglia, nella prima parte dell’incontro, l’avvocato Annalisa Adamo, presidente di #Ante Litteram, dialogherà con Annapaola Petrone Albanese, già docente e presidente dell’Associazione “Amici dei Musei” e autrice de “Le mie tarantelle”, un volume di poesie pubblicato nel 1993. L’attrice Valery Vinzi leggerà alcune poesie tratte dalla preziosa raccolta. “L’incontro con Annapaola Albanese è un incontro Ante Litteram che abbiamo voluto fortemente. –…
La prima volta di Michele Riondino regista è a Taranto, la sua città. Le riprese del suo film, prodotto da Palomar spa con Bravos srl inizieranno a metà metà maggio, ma la macchina è già in moto, sono stati effettuati sopralluoghi e sta per partire il casting. La produzione è alla ricerca di attori e attrici maggiorenni che disponibili per piccoli ruoli e figurazioni speciali, originari di Taranto e provincia, di Brindisi e provincia, della Valle d’Itria e Bassa Lucania. “E’ importante – si legge in una nota stampa – vista l’epoca di ambientazione del film, che i candidati non abbiano: tatuaggi in vista, piercing, tagli e colori dei capelli troppo moderni. Per partecipare occorre inviare dati anagrafici, contatto telefonico, foto (primo piano – mezzo busto e figura intera) e/o un breve video di presentazione agli indirizzi:  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.  – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. Verranno prese in considerazione solo candidature in linea con le…
Taranto (Via Niceforo Foca, 28) la cantautrice pugliese ERICA MOU, insieme a Flavia Massimo al violoncello e Molla alla ritmica, basso e pianoforte. Classe 1990, Erica Musci (questo il suo nome) è un’artista poliedrica a proprio agio sul palco così come su un set cinematografico e ha da poco pubblicato il suo sesto album in studio intitolato 
Il mondo della cultura e dell’arte perde uno dei suoi protagonisti. Si è spento all’improvviso Donato Allegretti, nato ad Albano nel potentino residente a Taranto, sua città di adozione dove risiedeva dal ‘60 dopo aver vissuto a Roma frequentando l’Accademia di Belle Arti e lavorato nel cinema come aiuto regista. Con lui se ne va una voce importante del Sud. ‘Scrittore e artista “ingenuo” e “popolare”, “sociale” e “socialista” (nel senso etimologico del termine) - scrive lo storico Giovanni Caserta- è rimasto ed è Donato Allegretti che alla realtà dei semplici si avvicina sempre con simpatia e affetto pur se, ad evitare il pericolo del sentimentalismo, o della retorica sociologica, le sue note di compiace di rivestire di ammiccante ironia, che non rifugge dal grottesco. Talchè, se in sottofondo corre sempre un tono malinconico, questo, più che al bozzettismo tardo-ottocentesco, pare ricondurre, soprattutto negli ultimi scritti, ad una sorta di…
Pagina 30 di 72