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Giornale di Taranto - Sport, Tempo libero & Viaggi
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Sport, Tempo libero & Viaggi

Sport, Tempo libero & Viaggi (549)

di Andrea Loiacono Un unico chiaro obiettivo: quello di riportare il Taranto nel calcio professionistico. La sconfitta subita in finale play-off contro la Cavese del maggio scorso è ormai alle spalle e la società rossoblù ha improntato un progetto che possa regalare nuove gioie ai tifosi, a partire dal Consiglio di Amministrazione che ha visto l'allargamento anche al Direttore Generale Montella e alla Sig.ra Tita Motolese, già responsabile del settore giovanile rossoblù mediante la Suerte, la società che nello scorso anno ha preso in gestione il vivaio rossoblù con ottimi risultati. Per quanto riguarda la parte prettamente tecnica e sportiva, la panchina anche per la prossima stagione è stata affidata a Mister Michele Cazzarò, nonostante alcune voci inizialmente lo dessero lontano dalla conduzione degli ionici. Con lui sono stati confermati anche alcuni calciatori della passata stagione, a partire dal Capitano Claudio Miale, Massimiliano Marsili, Cristiano Ancora, Mauro Gori, Stefano D'Agostino…
di Andrea Loiacono Un Taranto distratto, svogliato e scarico psicologicamente perde 3-1 a Cava Dei Tirreni la finale play-off del girone H di serie D dicendo addio alle speranze di un ripescaggio in Lega Pro. Mister Cazzarò conferma il solito 4-2-3-1 ma devi fare a meno all'ultimo minuto del difensore D'Angelo debilitato da un calo di ferro. Al suo posto in difesa la coppia Rosania Miale anche loro non al meglio della condizione. Di fronte la Cavese di mister Bitetto che avendo terminato il campionato al secondo posto ha due risultati su tre a disposizione. Il modulo è il 4-3-3 con Oggiano, Fella e Martiniello a comporre il tridente offensivo. Il Taranto scende in campo con una divisa completamente bianca mentre la Cavese è in tenuta blu. Sugli spalti del “ Simonetta Lamberti ci sono circa tremila spettatori.” In avvio di gara è la Cavese a essere più intraprendente con…
Venerdì e sabato scorsi si sono svolti a Taranto i campionati nazionali universitari di canoa e canottaggio. Un’ occasione importante per Taranto che ha avuto questo privilegio grazie alla complicità e alla collaborazione di Marina militare, università di bari e aeronautica militare. “La vista suggestiva e la particolarità della gara hanno reso ancora più suggestivo quest’evento che riveste un ruolo molto importante per il nostro territorio e per lo sviluppo del tanto agognato turismo sportivo, ma soprattutto del turismo del mare a Taranto – commenta Irene Lamanna, presidente dell’Associazione Taranto Turismo -. Questo primo evento è sintomatico per spostare il baricentro di quello che è uno sport d’élite come il canottaggio, al sud e in particolare a Taranto. È stato molto emozionante vedere il movimento di tantissimi studenti universitari italiani all’interno della base navale. Si è avuta la sensazione di vivere in una realtà universitaria. Abbiamo preso coscienza del valore…
di Andrea Loiacono Con una doppietta realizzata da Max Marsili il Taranto espugna lo stadio “ D'Angelo di Altamura” nell'incontro valido per la semifinale play-off di serie D ed accede alla finale che si giocherà in Campania contro la Cavese che ha sconfitto il Cerignola.” Mister Cazzarò conferma il 4-2-3-1 ma cambia qualcosa negli interpreti. Restano in panchina Cacciola e Corbier al posto di Bilotta e Ligotti. In difesa spazio a D'Angelo che prende il posto di Rosania. Sono oltre 400 i tifosi rossoblù al seguito della squadra. Il Taranto scende in campo con la terza maglia completamente nera con i numeri fluorescenti. Partono bene i ragazzi di Cazzarò grazie ad un paio di conclusioni di Ancora e Cazzarò che risultano imprecise. A cavallo del ventesimo minuto l'Altamura conquista due calci d'angolo. Sugli sviluppi del secondo l'arbitro il Sig. Bertini di Lucca vede un tocco di mano da parte di…
L’Atleta di Taranto corre con lo stendardo del Coni nazionale e punta a diventare ambasciatore dello sport. Inoltre dalla Fidal l’invito a presenziare agli Europei di atletica di Berlino 2018. La presentazione a Roma del progetto “Ikkos”, che parte dal romanzo dello scrittore tarantino Lorenzo Laporta, ha raccolto consensi ed idee progettuali concrete. Nell’ambito del convegno “Il Sogno di Olimpia tra sviluppo economico e pedagogia”, esponenti di spicco di vari settori hanno contribuito a lanciare su scala nazionale l’idea che parte dal capoluogo jonico. All’incontro, nella sala giunta del Coni, l’entusiasmo del presidente Giovanni Malagò: <<Siamo vicini a questa storia e a questo personaggio e sono felice di poter contribuire alla promozione. Complimenti a Lorenzo perché per pensare un progetto così ambizioso bisogna essere anche un po’ folli. Ma i grandi dello sport, così come nella vita, non devono essere scontati. Evviva Ikkos!>>. Un evento organizzato da Laporta in collaborazione…
di Andrea Loiacono Non basta al Taranto un netto successo per 3-1 ai danni della Turris per agganciare il terzo posto in classifica. A pochi istanti dalla fine infatti l'Altamura ha avuto la meglio sul Nardò ridotto in nove da due espulsioni e si garantisce il terzo posto e la possibilità di giocare il primo match dei play-off tra le mura amiche. Mister Cazzarò decide di far riposare qualche elemento soprattutto in difesa dove Pizzaleo prende il posto di Pellegrino tra i pali, Bilotta sostituisce Corbier sulla fascia destra e Giannotta prende il posto di Cacciola a sinistra. A centrocampo cabina di regia confermata con Marsili e Galdean in cabina di regia. Ancora, D'Agostino e Lorefice alle spalle dell'unica punta Diakitè. La squadra campana falcidiata dalle assenze si presenta invece con il 4-3-3 con l'ex Improta terminale offensivo. I primi venti minuti sono di studio. Al 25' D'Agostino impegna il…
Un Taranto sbadato e con la testa altrove esce sconfitto per 3-1 dal " Viviani" di Potenza regalando di fatto la promozione in Lega Pro alla compagine lucana che festeggia meritatamente dopo un intero anno da capolista. Mister Cazzarò non cambia atteggiamento tattico e recupera Ancora in extremis nel 4-2-31 che vede nel trio di mezze punte il ritorno di Palumbo. Favetta preferito a Diakitè in avanti. Sugli splati circa 8.000 spettatori preparano la festa a cospetto della tifoseria ionica obbligata a rimanere a casa. La festa ha inizio già al 10' quando Corbier devia con la nuca un colpo di testa di un calciatore lucano. Il raddoppio arriva al 20' con una conclusione di Guaita, anche questa deviata dal difensore D'Angelo. A questo punto il Taranto prova a riportarsi in partita ma è il portiere Breza a negare la gioia della rete a Marsili e Miale. Gol sbagliato gol…
di Andrea Loiacono Un Taranto spumeggiante e arrembante batte 8-1 allo Iacovone il già retrocesso Manfredonia conquistando la terza posizione di classifica. I rossoblù, scesi in campo senza due difensori titolari come Rosania e Miale e senza D'Agostino impattano subito bene il match realizzando il vantaggio su calcio d'angolo con D'Angelo. Le occasioni da rete per raddoppiare si susseguono ma i rossoblù non ne approfittano e così al 12' minuto del secondo tempo arriva il pari di La Forgia. A questo punto mister Cazzarò schiera il 4-2-4 inserendo Portoghese e Diakitè che sarà decisivo ai fini della vittoria. Al 13' esimo Favetta con un gran tiro dal limite dell'area porta il Taranto in vantaggio mentre poco dopo Diakitè serve ad Ancora una palla da spingere in rete per il 3-1. Il 4-1 vede sempre Ancora protagonista mentre il 5-1 porta la firma di Galdean con un gran tiro dal limite…
Si è tenuto domenica mattina il campionato regionale di canoa presso la SVTAM di Taranto. Livello alto ed equilibrato in termini di risultati. 10 titoli per cus Bari che era la rappresentativa più numerosa, 4 per il Lni Molfetta, 2 per barion e 1 per Taranto Canoa. Il Settore canoagiovani vede il barion con 4 ori e a seguire cus, lni Molfetta e Taranto Canoa rispettivamente con 3, 2 e 1 oro sulla distanza sprint mentre sul fondo è ancora il via che vince 4 ori. a seguire Taranto con 2 ori e barion e Molfetta con 1 oro.Nicola Mancini, presidente Taranto Canoa: “Ringrazio L’ aeronautica militare per l'ospitalità, la Marina militare per la promozione degli sport remieri, il coni che si sta impegnando per lo sviluppo degli sport del mare. La Manifestazione è riuscita alla perfezione su un campo di gara che esalta la sua peculiarità di mare piatto,…
di Andrea Loiacono Un Taranto paziente e determinato batte fuori casa il Gragnano con il punteggio di 1-3 dopo essere passato in svantaggio grazie a un penalty assegnato dall'arbitro e realizzato da Baratto per un fallo commesso dal capitano Miale. La reazione del Taranto non si farà attendere ma si produrrà soprattutto nel secondo tempo.” Ma andiamo con ordine, Il Taranto è reduce dalle due vittorie casalinghe contro Molfetta e Cavese. Mister Cazzarò deve fare a meno dello squalificato Ancora e dunque modifica il suo atteggiamento tattico passando al 4-3-1-2 con D'Agostino a fungere da trequartista alle spalle della coppia Favetta-Diakitè. Al 2' minuto c'è una punizione dal limite dell'area per il Taranto che Marsili calcia sopra la traversa. Al 9' bello scampio tra Diakitè e Favetta con quest'ultimo che calcia a volo alto. Al 13' si fa vivi il Gragnano con Gassamà che scarta il diretto avversario e conclude…
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